Drogato_ di_porno ha scritto:Le Georgia è sotto attacco occidentale fin dalle olimpiadi 2008 quando quel porco bastardo maiale fantoccio ha approfittato dell'opinione pubblica distratta dai giochi (7-16 agosto 2008) per tentare il colpaccio.
Sull'Ucraina non inizio neppure.
Il punto è che non abbiamo gli strumenti critici, concettuali, per reagire al lavaggio del cervello.
Ci hanno inculcato fin da piccoli che una certa parte del mondo è un gendarme buono e il resto del pianeta un gigantesco impero del male.
Chi non si allinea rischia la scomunica.
Questo gretto "illuminismo" è peggio dei biscotti a forma di svastica distribuiti in Germania negli anni '30.
Ma non voglio discutere, il "fondamentalismo" (termine che ha origine in occidente anche se oggi viene addebitato ad altri) non può essere combattuto con la parola, l'argomentazione razionale. E' una teologia e come tale va combattuta. Con tutte le contraddizioni che ha generato (vecchi nemici che diventano amici e viceversa)
Parole sante le tue. Purtroppo al mondo siamo in quattro gatti ad esserne consapevole. E non ci si ferma qua...pensa anche al ruolo che giocano in quest'indottrinamento la musica pop, il cinema, l'abbigliamento, il make-up, persino il porno. Gli americani forniscono al mondo tutte queste belle cose, come li si potrebbe odiare?
poi tengo in considerazione le posizioni di Putin su gay, minoranze etniche, diritti umani, lo sfruttamento personale, la Crimea, la Georgia, gli abbattimenti di aerei di linea.
E riallacciandomi al discorso di sopra: gli otto anni di impero del buonismo di Obama non sono stati parimenti atti a rafforzare la percezione degli USA come "i buoni" e di tutti gli altri come i cattivi? Il primo presidente nero (che in realtà era mulatto), volemose bene indipendentemente da razza, condizione sociale e orientamento sessuale (come se fosse così semplice scardinare la gerarchia di una società così razzista), pinkwashing come se non ci fosse un domani ecc. Vi dirò: non sono di certo favorevole a un Trump come presidente degli US, ma in tal caso almeno verrebbe via quel drappo di buonismo che per quasi un decennio è stato steso sull'umanità. Gli americani poi recitano tanto bene la parte di quelli con le opinioni salde, gli ideali per cui lottare, ma in realtà sono dei fantocci, delle banderuole che pensano, parlano, pisciano e cacano in funzione del leader di turno. Con Bush erano tutti guerrafondai, con Obama tutti liberal, con Trump/Clinton cambieranno nuovamente.