[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[rufus t]

E io che cercavo di far vendere due gadget, tsè!
Bella, mea culpa, in effetti lo sfondo era bianco, ma all'hosting non è piaciuto.

e io che pensavo che fosse davvero nero su nero: più ignore di così!

[zio]

E io che cercavo di far vendere due gadget, tsè!
Bella, mea culpa, in effetti lo sfondo era bianco, ma all'hosting non è piaciuto.

e io che pensavo che fosse davvero nero su nero: più ignore di così!

E invece erano "neri per caso".



Ok torno anche io a cercare lavoro.

[bocha]

la barzelletta non è la condanna.....ma la cifra.....così sono più chiaro?

Ora, a parte che la cifra è più che congrua rispetto alla data di consulmazione del reato e agli effetti civili conseguenziali (danno emergente e lucro cessante della prima casa editrice italiana), mi spieghi cosa cambia rispetto alla sostanza del discorso che facevo io?

La sostanza è, dunque, questa:

1) è credibile un premier (e i suoi sostenitori) che urlano alla persercuzione politica quando sono condannati e, allo stesso tempo, lamentano uno strapotere dei p.m. che, quantomeno alla luce della sentenza odierna, è inspiegabile?

E, aggiungo, un'altra domanda:

2) può essere premier un soggetto imputato e dondannato per reati così infamanti (corruzione di giudici), a prescindere dall'entità del risarcimento dei danni?

la consumazione del reato fa nascere un risarcimento danni che è molto maggiore del valore della casa editrice che poi comunque è andata all'ing???? Mi sembra che tu abbia le idee un po' annebbiate dall'antiberlusconismo
1) i suoi hanno sempre gridato contro quei giudici che agiscono ad personam (vedi napoli etc....) specificando in giudici quei pm che ce l'hanno su con lui
2) un soggetto può essere premier pur essendo imputato visto che vige la regola della presunzione di innocenza (ricordo andreotti) non lo sarebbe se fosse condannato ( e ad oggi non lo è stato)

[rufus t]

la barzelletta non è la condanna.....ma la cifra.....così sono più chiaro?

Ora, a parte che la cifra è più che congrua rispetto alla data di consulmazione del reato e agli effetti civili conseguenziali (danno emergente e lucro cessante della prima casa editrice italiana), mi spieghi cosa cambia rispetto alla sostanza del discorso che facevo io?

La sostanza è, dunque, questa:

1) è credibile un premier (e i suoi sostenitori) che urlano alla persercuzione politica quando sono condannati e, allo stesso tempo, lamentano uno strapotere dei p.m. che, quantomeno alla luce della sentenza odierna, è inspiegabile?

E, aggiungo, un'altra domanda:

2) può essere premier un soggetto imputato e dondannato per reati così infamanti (corruzione di giudici), a prescindere dall'entità del risarcimento dei danni?

ma no, ma dai, è solo un po' distratto:
gli corrompono i giudici per fargli acquistare le aziende e, nonostante lo facciano con i suoi soldi, non se ne accorge
gli pagano, sempre con i suoi soldi, i testimoni per indurli a testimoniare il falso, e lui non se ne accorge
gli costruiscono un sistema di società (alcune dozzine di società) in paradisi fiscali per evadere il fisco, e lui non se ne accorge
i manager delle sue aziende costituiscono fondi neri ad esempio gonfiando i costi dei diritti cinematografici o simulando la presenza di intermediari, e lui non se ne accorge
gli portano le mignotte a casa, e lui pensa che sia dovuto al suo fascino irresistibile
gli dicono che una delle mignotte che gli hanno portato a casa è la nipote di un capo di stato estero, e lui ci crede
dai, Barney, è evidente che ci troviamo davanti un vecchio rincoglionito del quale tutti approfittano, no?

[rufus t]

la barzelletta non è la condanna.....ma la cifra.....così sono più chiaro?

Ora, a parte che la cifra è più che congrua rispetto alla data di consulmazione del reato e agli effetti civili conseguenziali (danno emergente e lucro cessante della prima casa editrice italiana), mi spieghi cosa cambia rispetto alla sostanza del discorso che facevo io?

La sostanza è, dunque, questa:

1) è credibile un premier (e i suoi sostenitori) che urlano alla persercuzione politica quando sono condannati e, allo stesso tempo, lamentano uno strapotere dei p.m. che, quantomeno alla luce della sentenza odierna, è inspiegabile?

E, aggiungo, un'altra domanda:

2) può essere premier un soggetto imputato e dondannato per reati così infamanti (corruzione di giudici), a prescindere dall'entità del risarcimento dei danni?

la consumazione del reato fa nascere un risarcimento danni che è molto maggiore del valore della casa editrice che poi comunque è andata all'ing???? Mi sembra che tu abbia le idee un po' annebbiate dall'antiberlusconismo
1) i suoi hanno sempre gridato contro quei giudici che agiscono ad personam (vedi napoli etc....) specificando in giudici quei pm che ce l'hanno su con lui
2) un soggetto può essere premier pur essendo imputato visto che vige la regola della presunzione di innocenza (ricordo andreotti) non lo sarebbe se fosse condannato ( e ad oggi non lo è stato)

scusa, bocha, giusto per saperlo, ma quand'è che la Mondadori è andata all'Ing.?
e poi, sempre solo per saperlo, ma il fatto che per avere la mondadori berlusconi abbia innegabilmente corrotto un giudice non ti crea nessun cruccio morale?
infine, per rispondere alla domanda tecnica, guarda che il risarcimento dei danni, in sede civile, è stato parametrato (con una consulenza fatta da tre dei maggiori esperti di finanza aziendale italiani) proprio sul valore dell'azienda, mica sui peli del culo dell'Ing., come lo chiami tu...

[rufus t]

e sempre per saperlo:
il fatto che "i suoi" (i suoi, non so se mi spiego) gridino al complotto dei giudici, fa automaticamente sì che i giudici ed i pm ce l'abbiano solo con lui?
e poi, mi dici quand'è che andreotti, essendo presidente del consiglio o anche solo ministro, è stato indagato per mafia?

[repeat]

la barzelletta non è la condanna.....ma la cifra.....così sono più chiaro?

Ora, a parte che la cifra è più che congrua rispetto alla data di consulmazione del reato e agli effetti civili conseguenziali (danno emergente e lucro cessante della prima casa editrice italiana), mi spieghi cosa cambia rispetto alla sostanza del discorso che facevo io?

La sostanza è, dunque, questa:

1) è credibile un premier (e i suoi sostenitori) che urlano alla persercuzione politica quando sono condannati e, allo stesso tempo, lamentano uno strapotere dei p.m. che, quantomeno alla luce della sentenza odierna, è inspiegabile?

E, aggiungo, un'altra domanda:

2) può essere premier un soggetto imputato e dondannato per reati così infamanti (corruzione di giudici), a prescindere dall'entità del risarcimento dei danni?

ma no, ma dai, è solo un po' distratto:
gli corrompono i giudici per fargli acquistare le aziende e, nonostante lo facciano con i suoi soldi, non se ne accorge
gli pagano, sempre con i suoi soldi, i testimoni per indurli a testimoniare il falso, e lui non se ne accorge
gli costruiscono un sistema di società (alcune dozzine di società) in paradisi fiscali per evadere il fisco, e lui non se ne accorge
i manager delle sue aziende costituiscono fondi neri ad esempio gonfiando i costi dei diritti cinematografici o simulando la presenza di intermediari, e lui non se ne accorge
gli portano le mignotte a casa, e lui pensa che sia dovuto al suo fascino irresistibile
gli dicono che una delle mignotte che gli hanno portato a casa è la nipote di un capo di stato estero, e lui ci crede
dai, Barney, è evidente che ci troviamo davanti un vecchio rincoglionito del quale tutti approfittano, no?

... be', andando indietro nel tempo se ne scoprono tante altre. Ad esempio:
- gli hanno messo in casa uno stalliere mafioso senza che lui lo sapesse.
- Quando l'ha saputo... se l'è tenuto lo stesso;
- gli hanno comprato il Milan, anche se lui era (è ancora?) un noto interista.
- quel cattivone di Craxi gli fece il decreto per consentire la trasmissione in diretta dei programmi nelle sue reti (cosa vietata, allora, dalle leggi: il monopolio della diretta era RAI). Lui, a sua insaputa, ovviamente, nel frattempo, per creare panico nella collettività, aveva pensato bene di oscurare i suoi canali lamentando il fatto che i pretori (ah, la giustizia rossa!) volessero fargli chiudere i suoi network (mentre, invece, gli chiedevano solo di rispettare la legge...).
- lo hanno iscritto alla P2 senza che lui sapesse nulla.
- gli hanno fatto la legge Mammì senza che lui fosse al corrente
- vent'anni dopo Gasparri gli ha fatto un'altra legge (stavolta sulla tv digitale), ma sempre a sua insaputa, perché lui si era, nel frattempo, correttamente assentato dal consiglio dei ministri... proprio per non influenzare i suoi ministri.
- gli hanno persino comprato svariati appezzamenti di terreno e chilometri di spiagge e ville ad Antigua senza che lui se ne accorgesse!
- L'ultimo scherzetto gliel'hanno fatto in occasione della recente Finanziaria, quando - oh, vili carogne!!! - gli hanno aggiunto un comma all'articolo 139 o 391, credo, grazie al quale si sospendevano tutti i risarcimenti civili superiori a 10 milioni di euro. Se quell'incallito perfezionista del nostro Presidente della Repubblica non avesse letto quelle due righe nascoste a pagina 6598 del testo della Finanziaria e ne avesse preteso l'immediata cancellazione, di questa porcata oggi, tutti noi, non ne sapremmo nulla. E neppure lui, immagino.

Insomma, da tutto ciò si evince chiaramente che stiamo parlando di un rincoglionito di lungo corso.

[bocha]

cazzarola, quante cose ha fatto quest'uomo......e tutte verissime e comprovate, tanto che sta passando i suoi giorni in un carcere di massima sicurezza.... Ah...e io che credevo che avesse vinto le elezioni.....

[Drogato_ di_porno]

veramente non è in un carcere di sicurezza proprio perchè ha vinto le elezioni.

Stava per farlo anche il grandissimo Lele (mio idolo) ma non ha fatto in tempo:

[BARNEY]

cazzarola, quante cose ha fatto quest'uomo......e tutte verissime e comprovate, tanto che sta passando i suoi giorni in un carcere di massima sicurezza.... Ah...e io che credevo che avesse vinto le elezioni.....

nel merito, mi riporto a rufus e repeat: le loro osservazioni corrispondono in toto al mio punto di vista.

quanto al fatto che B. non sia in carcere, è dovuto agli elettori che l'hanno votato e gli hanno consentito di andare in Parlamento, suggestionati dalla propaganda televisiva di Mediaset e di parte della Rai (80% del sistema televisivo) e dalla inadeguatezza, vuoi per scarsa intelligenza vuoi per mancanza degli strumenti culturali, di comprendere di essere strumenti per i suoi interessi personali (giudiziari e imprenditoriali).

Le prerogative parlamentari (necessità della autorizzazione all'arresto) e le innumerevoli norme ad personam gli hanno consentito, sin qui, di scamparla.

[bellavista]

cazzarola, quante cose ha fatto quest'uomo......e tutte verissime e comprovate, tanto che sta passando i suoi giorni in un carcere di massima sicurezza.... Ah...e io che credevo che avesse vinto le elezioni.....

Dai bocha, non fare il bocia La tua argomentazione per controbattere le accuse sarebbe che: "non è in carcere"?

Quindi tutti i mafiosi che non sono in carcere sarebbero dei perseguitati politici?

Non mi fare queste uscite, se no è logico che ti maltrattino qui

[rufus t]

giusto bella
manco previti, per dire, è in carcere (pur essendo stato condannato in via definitiva a settemila anni di carcere, non ha fatto un solo giorno di galera...)
quindi è un giglio immacolato, anch'esso vittima dell'inquisizione comunista (anche se, in effetti, c'è più di qualcuno "dei suoi" che dice che è l'agnello sacrificale...)

e comunque, chi è che maltratta bocha? gli vogliamo tutti un sacco di bene!

[bocha]

cazzarola, quante cose ha fatto quest'uomo......e tutte verissime e comprovate, tanto che sta passando i suoi giorni in un carcere di massima sicurezza.... Ah...e io che credevo che avesse vinto le elezioni.....

Dai bocha, non fare il bocia La tua argomentazione per controbattere le accuse sarebbe che: "non è in carcere"?

Quindi tutti i mafiosi che non sono in carcere sarebbero dei perseguitati politici?

Non mi fare queste uscite, se no è logico che ti maltrattino qui

bella...era volutamente una battuta

[bocha]

giusto bella
manco previti, per dire, è in carcere (pur essendo stato condannato in via definitiva a settemila anni di carcere, non ha fatto un solo giorno di galera...)
quindi è un giglio immacolato, anch'esso vittima dell'inquisizione comunista (anche se, in effetti, c'è più di qualcuno "dei suoi" che dice che è l'agnello sacrificale...)

e comunque, chi è che maltratta bocha? gli vogliamo tutti un sacco di bene!

[rufus t]

giusto bella
manco previti, per dire, è in carcere (pur essendo stato condannato in via definitiva a settemila anni di carcere, non ha fatto un solo giorno di galera...)
quindi è un giglio immacolato, anch'esso vittima dell'inquisizione comunista (anche se, in effetti, c'è più di qualcuno "dei suoi" che dice che è l'agnello sacrificale...)

e comunque, chi è che maltratta bocha? gli vogliamo tutti un sacco di bene!

(però, pure tu...)