Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

[Rodomonte]

Certo! Poi importante è che la pizza sia buona e piace! Chiuso!

[zio]

personalmente ho sempre ritenuto di votare premiando chi aveva più possibilità di amministrare al meglio comune, provincia, regione, stato.
adesso sono sinceramente in imbarazzo.
se tolgo M5S per nessun altro obiettivo se non quello di scalzare i politici di professione;
se tolgo il PD per la patrimoniale, feticcio economico con la quale pensano di risanare l'economia;
se tolgo il PDL perché non voglio passare ancora 5 anni a leggere drogato sulle olgettine ;
se tolgo monti perché ha distrutto l'economia immobiliare italiana senza alcuna ristrutturazione del settore;
mi rimaneva Giannino, che ieri si è scoperto aveva curriculum falsi.
insomma neanche a votare uno che perdeva ci si prende.....

che imbarazzo...

Ti rimane Ingroia... o non lo prendi nemmeno in considerazione?

cazzo...era un amore segreto....

[Termopiliano]

mi dispiace ma sul M5S ti mancano le basi....come spesso capita i grillini prendono parte al movimento senza aver capito bene cosa sia e come sia strutturato. non importa quello che intendi TU ma quello che intende M5S.

Mi compiace saperti così informato sulle dinamiche del M5S e sul "prototipo del perfetto grillino". Aspetto la tua (ennesima?) "lectio magistralis" su Grillo e sul grillismo. A quanto pare sul piedistallo ti trovi a tuo agio.

Per quello che mi riguarda mi pare di essere stato abbastanza chiaro, non mi piace essere ripetitivo. Io parlo per me non essendo portavoce di nessun partito o movimento. Scelgo chi votare in base al programma e alle idee che più si avvicinano alle mie. Trovare un partito/movimento che abbraccia completamente le proprie idee non è sempre impresa facile (e tu stesso lo hai sottolineato in merito alle tue preferenze politiche) e quindi ci si butta in quello che meglio le rapprensenta (seppur non nella sua totalità). Il M5S come idee si avvicina molto alle mie e quindi in base a questo ragionamento decido di votare per loro. Se ti da fastidio la cosa me ne farò una ragione.

Ti ribadisco che per quello che mi riguarda non prendo parte al movimento. Non sono un militante ma solo un elettore (e in quanto non condivido tutti i punti o le idee del movimento mi considero anche abbastanza "critico" in tal senso).
Non ti entra in testa 'sto concetto eh? Troppo difficile o forse troppo semplice per un finedicitore come te. Fa niente.

Se poi, da attento e profondo conoscitore del M5S quale sei, non ti importa ciò che dico e penso IO ma ti interessano solo generalizzazioni di massa allora fai pure, puoi benissimo ignorarmi o non rispondermi per niente (non mi offendo mica).

"A parte il fatto che non mi riferivo a te ma ad un altro utente. Poi, se hai la coda di paglia mi viene il dubbio (per dirla alla Troisi) che volevi essere volgare ma non ci sei riuscito."
sei tu che hai quotato un mio intervento rispondendo in quel modo. non ti riferivi a me? non quotare me...

Nel tuo intervento a pagina 211 (il primo di tale pagina) hai unito diversi quote e francamente non ho capito a quale mio intervento ti riferissi (visto che mi hai quotato due volte). Comunque, quando dico che secondo alcuni osservatori molti di quelli che vanno in piazza sono imbecilli mi riferisco ovviamente a te. Pardon per l'errore.

credo che a queste elezioni voterò PD o SEL anche se, di quest'ultimo, non condivido la linea economica ma sai, la politica non è solo economia e mi sembra l'unica forza politica non legata alla religione. in più ho paura che una volta votato il PD e Monti cercherannoun'intesa. in questo caso sarebbe cosa buona e cara avere SEL con il più alto potere possibile in modo da bilanciare i conservatori.
bene, ora che sai come la penso cambia qualche cosa?

Non deve cambiare per forza qualcosa. Quando discuto con qualcuno di politica mi piace giocare a carte scoperte, parlare con uno che non palesa le proprie idee lo trovo molto fastidioso e un tantino ipocrita. Soprattutto se quel qualcuno si mostra tanto bravo e attento nel palesare le contraddizioni (ideologiche e non solo) altrui ignorando apertamente le proprie.
Diciamo che un MILITANTE (quale non credo tu sia) di SEL su di un tema come quello del "leaderismo" non è nella condizione di dare lezioni di moralità o democrazia (vista la storia personale di Vendola).
Un ELETTORE (qualche credo tu sia) invece abbraccia le idee di SEL (pur non nella sua totalità, come tu stessi dici) senza per forza di cose dover essere un vendoliano convinto o appoggiare tutti i punti programmatici e organizzativi. La differenza (a mio parere) si applica anche i questi casi, non solo al caso del M5S.

[Lamont]

Questo topic è fantastico....più il m5s sale più qui si radunano detrattori a darsi man forte l'uno con l'altro, magari uno vota pd e l'altro pdl ma qui tutto è lecito...... tanto tutti vedono grillo e nessuno i ragzzi dietro di lui, come chi guarda il dito e non la luna.
Fantastico anche il GomBlotto di Parma sull'inceneritore giuro che non ridevo cosi da tempo. il criticatissimo Pizzarotti fosse del pd sarebbe il miglior sindaco di parma di sempre(sono di parma per la cronaca non di catanzaro)


......quasi quasi rimpiango Renzi se c'era lui votavo pd

[Tasman]

Questo topic è fantastico....più il m5s sale più qui si radunano detrattori a darsi man forte l'uno con l'altro, magari uno vota pd e l'altro pdl ma qui tutto è lecito...... tanto tutti vedono grillo e nessuno i ragzzi dietro di lui, come chi guarda il dito e non la luna.
Fantastico anche il GomBlotto di Parma sull'inceneritore giuro che non ridevo cosi da tempo. il criticatissimo Pizzarotti fosse del pd sarebbe il miglior sindaco di parma di sempre(sono di parma per la cronaca non di catanzaro)


......quasi quasi rimpiango Renzi se c'era lui votavo pd

LOL

[Fred Connelly]

indipendentemente dai voti che prenderà, c'è qualcosa di sinistro nel sentire quell"arrendetevi" di cui parla Grillo.

non ricorda quel "non faremo prigionieri" di Forza Italia nel 1994? (lo dico per chi votava nel 1994 all'epoca della discesa in campo....)

"Andatevene finché siete in tempo democraticamente". Sono le parole di Grillo, ieri, durante il comizio a Milano.

Gioca continuamente a vedere l'effetto che fa sulle folle l'usare parole da leader autoritario. In altri tempi un simile oratore sarebbe stato coperto di fischi ma pare che ai suoi piaccia (e notoriamente piace anche a tanti italiani. L'Italia come diceva Montanelli ha sempre amato e cercato "l'uomo forte" per guidare il paese: prima lo osannano e gli lasciano il potere poi lo appendono nelle piazze loreto. La storia si è ripetuta diverse volte).

ELEZIONI: CORSI E RICORSI STORICI, GRILLO COME MSI 1993 =
(AGI) - Roma, 20 feb. - Giambattista Vico nel Settecento li defini' 'corsi e ricorsi storici': l'uomo e' sempre uguale a se
stesso, pur nel cambiamento delle situazioni e dei comportamenti storici. Cio' che si presenta di nuovo nella
storia e' solo paragonabile per analogia a cio' che si e' gia' manifestato. In Italia le lancette della storia compiono un
giro ogni 20 anni. Le parole "Arrendetevi, siete circondati", urlate ieri da Beppe Grillo ai politici al cospetto di una
folla plaudente, non sono nuove. Sono esattamente le stesse che i giovani del Fronte della Gioventu' (Msi) scrissero sulle loro magliette, circondando Montecitorio nell'aprile 1993 ai tempi del voto della Camera sulle autorizzazioni a procedere per
Bettino Craxi. Oggi il comico genovese Beppe Grillo. Ieri Maurizio Gasparri, Teodoro Buontempo, Domenico Nania. Allora
stranamente le forze dell'ordine si distrassero e consentirono a centinaia di giovani missini di arrivare alle porte di
Montecitorio. A via del Corso, sede della direzione del Psi, Francesco Storace si distinse, spegnendo una sigaretta sul
braccio dell'allora segretario dei giovani socialisti Luca Josi. All'Hotel Raphael - hanno scritto i quotidiani - anche
Franco Fiorito lancio' qualche monetina...(AGI)

PREOCCUPANTI ANALOGIE

Prima di parlare di Beppe Grillo, vorrei ricordare un episodio di ottantaquattro anni fa, che tanto incise (sciaguratamente) nella storia d’Italia. In una sala del circolo Alleanza industriale, in piazza San Sepolcro, a Milano, fu fondato il partito nazionale fascista. Benito Mussolini, che da poco aveva lasciato la direzione dell’ “Avanti!” e il partito socialista. enunciò il programma del fascismo: un programma, disse l’oratore, “fortemente innovatore e antipregiudiziaiolo”, in realtà confuso e populistico.C’era di tutto, dall’abolizione del Senato all’elezione della magistratura; dai minimi di paga per tutti, alla gestione “proletaria” di industrie e servizi pubblici; dal disarmo generale alla “nazionalizzazione delle fabbriche di armi e esplosivi”; dall’”espropriazione parziale di tutte le ricchezze” al sequestro dei beni religiosi e alla concessione delle terre ai contadini.
Di tutto questo, naturalmente, il “Duce” non fece niente. Anzi…Ma abolì il Parlamento e i partiti, tranne il suo; costrinse all’esilio, incarcerò e fece uccidere gli oppositori; tolse la libertà agli italiani; instaurò una dittatura, presto imitata da altri paesi europei; lanciò l’Italia in una guerra coloniale con il relativo contorno di massacri, deportazioni e uso di gas asfissianti; culminò l’opera con la seconda guerra mondiale.
Certo, Grillo non è Mussolini. Non ne ha l’intelligenza e il tatticismo. Ma il suo carisma non molto dissimile da quello del “Duce”, a San Sepolcro e dopo. Analogo l’entusiasmo che ispira in una parte delle masse popolari. E il suo programma spettacolaristico, dall’anatema ai partiti al ritorno alla lira e agli insulti agli immigrati, ricorda un po’, aggiornato, quello di San Sepolcro. Il guaio è che in tutti e due i casi, il demagogo si rivolge a una popolazione stanca del degrado politico imperante, arrabbiata, insofferente, e quindi pronta ad aderire ad ogni appello dissacrante.
Mi auguro che le prossime elezioni e ciò che avverrà dopo smentisca ogni fosca e forse eccessiva previsione, ma le analogie tra Grillo e il promo Mussolini non possono non preoccupare.

[Termopiliano]

Non serve leggere "Il Giornale" per sapere che tipo di linea editoriale adottano, stesso discorso per "Libero". "Il manifesto", solo perché è vicino alle idee dei compagnucci, non merita un trattamento (di rifiuto, da parte mia) diverso dai giornali del cavaliere

Altro tipico clichè grillino (o leghista, o berlusconiano, o di tanti altri simpatizzanti di movimenti e leader populisti visto che la strategia di fondo è la stessa: far convergere quanta più gente possibile alle fonti di informazione del partito. In questo caso il blog di Grillo e di Casaleggio. Alla bisogna, denigrare qualunque fonte d'informazione che non sia organo del partito: non entrare nel merito di ciò che si dice, mirare diretti allo screditare quelle fonti in modo che le menti meno dotate di senso critico assimilino questo riflesso e tendano a non credere più alle fonti non controllabili dalle menti della comunicazione del partito).
Non entro nemmeno in argomento rimarcando perchè liquidare in questo modo Il Manifesto è una cazzata (specialmente se a dirlo è uno che per sua stessa ammissione non lo legge e lo rifiuta aprioristicamente, senza vergognarsi minimamente).

Ti sei dimenticato di citare il PD e "L'Unità", ma fa niente. Sarà stata solo una svista.
Comunque, ribadisco che se citi me ti rispondo per quello che mi riguarda, non ho il potere di leggere nelle menti altrui nè ho la credibilità di rappresentare nessuno se non me stesso. Non sono tesserato nè milito in nessun partito e quindi non mi sento parte di alcune comunità attiva (se non quella elettorale, visto che come detto voterò M5S).
Mi fa piacere portarti a conoscenza del fatto che non mi informo tramite il blog di Beppe Grillo. Certo, mi capita di leggerlo ma non è di certo la mia principale fonte di informazione a cui faccio riferimento.
Il sito da cui normalmente traggo informazioni è quello dell'Ansa, leggo spesso "Blitz quotidiano" oltre ovviamente alle testate locali ("Il Centro", quotidiano d'Abruzzo, in primis ma anche "Il tempo"). Ogni tanto leggo anche la pagine online de "Il Giornale" perché c'è una mia amica che ci scrive e leggo quindi suoi articoli (anche se raramente li condivido).
Non compro quotidiani poiché preferisco informarmi su internet e sulle versioni online delle varie testate giornalistiche (in tal senso non ho problemi ad andare sul sito de "Il manifesto" o su quello de "L'Unità"). Non mi pare una cosa così fuori dal mondo. Sarà.

Su "Il manifesto" mi ripeto. Non ho mai comprato nè letto la copia cartacea. Ciò non vuol dire (come ho fatto nel caso dell'articolo postato da Rodomonte) che non abbia potuto leggere gli articoli dello stesso giornale che circolano in rete o sentire/leggere interventi di due direttori del giornale stesso (Gabriele Polo e Norma Rangeri). Se a te piace "Il manifesto" non te ne faccio una colpa, mi spiace che tu debba farla a me solo per il fatto che non è vicino alle mie idee e quindi non apprezzato (da me, mica ho generalizzato). Pazienza.
Sono comunque curioso di sapere i giornali che compri e leggi tu.

Vedo che non sai nemmeno leggere quello che si scrive.......Nessuno ha scritto che è filo grillino, ma che non è contro, anzi... inteso "delle simpatie", e il fatto che tu affastelli i giornali in unicum, dimostra una certa ignoranza.

Più che ignoranza, come dicevo mentre rispondevo ad un quote fatto da un post di Soniaquino, dimostra di seguire il manuale del perfetto grillino: se ci fai caso sembrano tutti uguali perchè seguono una sorta di manuale di comportamento comune (non so se sia anche stato stilato da Casaleggio e pubblicato sui siti grilleschi).

Sinceramente mi sarei sentito meno offeso se mi avessi mandato a fanculo. Leggere certe cose mi fa venire il voltastomaco, essere accusato di "seguire il manuale del perfetto grillino" è una di quelle cazzate che capita di leggere/sentire poche volte nella vita. Ti ringrazio, però, di avermi dato la possibilità di leggerla perché hai palesato la tua mielosa ipocrisia tipica di chi ama guardare gli altri da un piedistallo (farlocco, ovviamente).
Per gente limitata come te basta che uno esprima la preferenza verso il M5S che subito diventa un adepto o uno che va a leggere ed di conseguenza implementa manuali di comportamento, che si informa solo sul blog di Beppe Grillo e che non ha cervello nè capacità di discernimento della realtà. Sei abbastanza schematico insomma.

Escluso il partito dei pensionati penso che bene o male tutti gli schieramenti politici hanno al proprio interno frange più estreme e radicali e potenzialmente "calde". Dall'Italia dei Valori a Rifondazione comunista passando per Forza Nuova o La Destra ma anche nel PDL o nell'UDC. Ovviamente certi partiti (o movimenti) ne hanno di più di altri, come è normale che sia. Ovviamente ognuno, a seconda dello schieramento a cui appartiene, usa certi cavalli di battaglia piuttosto che altri.

Si ma il grillino è un adepto di setta, è un caso molto particolare: è un unicum sotto molti aspetti. Anche perchè generalmente il livello culturale medio dei simpatizzanti di partiti populisti è bassino e quindi in genere evitano il confronto (anche su consiglio degli ideologi del partito): i grillini invece li vedi spesso dibattere con furore e in maniera speculare l'uno rispetto l'altro (il blog di Grillo e la comunicazione di Casaleggio sono strumenti ben oliati e sortiscono gli effetti voluti evidentemente: del resto la Casaleggio Associati si occupa proprio di queste cose).

Ed eccola che rispunta la superiorità morale ed intellettuale tipica di certi personaggi. La maggior parte dei grillini sono tutte capre, ignoranti, zoticoni volgari e per giunta violenti. Possibile che non arrivi a capire che con certi atteggiamenti di (presunta) superiorità morale/intellettuale non fai altro che riproporre la logica di quel grillismo radicale che tanti dici di odiare e schifare? Non sei tanto diverso da quelli che tu accusi di populismo.
I grillini sono tutti adpeti senza cervello mentre (quasi) tutti gli altri militanti degli altri partiti sono candidi e assolutamente scevri da dogmatismo o qualsivoglia influenza leaderistica.

Se gli altri (elettori e militanti del movimento) lo fanno non posso farci niente, non è colpa mia. Fino a qualche tempo fa pensavo di non andare a votare, alla fine informandomi e ascoltando alcuni comizi ho deciso di votare M5S ma non ho certo deciso di abbracciare "anima e corpo" una ideologia che deve ancora mostrare tutte le sue fattezze

E' proprio il fatto che è un'ideologia a rendere i grillini così settari e incapaci di adottare un approccio laico verso i problemi oltre che ovviamente nelle discussioni. Per fortuna molti eletti del partito di Grillo non sono come gli elettori grillini chiacchieroni sul Web o come Grillo.

Leggi discorso sulla superiorità morale e intellettuale di cui sopra. I grillini sono capre, tu e quelli del tuo (quale che esso sia) schieramento invece siete liberi da condizionamenti di qualsivoglia tipo e assolutente candidi e immacolati intellettualmente parlando.
Già che ci sono, ti rivolgo la stessa domanda fatta a Parakarro. Tu politicamente dove ti collochi? Sono proprio curioso di saperlo...

[Parakarro]

Ti ribadisco che per quello che mi riguarda non prendo parte al movimento. Non sono un militante ma solo un elettore (e in quanto non condivido tutti i punti o le idee del movimento mi considero anche abbastanza "critico" in tal senso).
Non ti entra in testa 'sto concetto eh? Troppo difficile o forse troppo semplice per un finedicitore come te. Fa niente.

Se poi, da attento e profondo conoscitore del M5S quale sei, non ti importa ciò che dico e penso IO ma ti interessano solo generalizzazioni di massa allora fai pure, puoi benissimo ignorarmi o non rispondermi per niente (non mi offendo mica).
.

M5S non funziona come un altro partito
M5S è diverso
M5S di principio ESIGE che ogni cittadino partecipi attivamente alla politica

non lo dico io. lo dice M5S. niente di troppo facile niente di troppo difficile.

tecnicamente un elettore M5S è un militante.

poi guarda, ci sono i cattolici non praticanti, non mi stupisco che vi siano i grillini non praticanti, in fondo, in entrambi i casi, è più un atto di fede che di logica.


ps
leggere di tanti pidiellini destrosi che piangono l'esclusione di Renzi mi rende ancor più sicuro che la scelta di Bersani sia stata giusta

[Tasman]

"Andatevene finché siete in tempo democraticamente". Sono le parole di Grillo, ieri, durante il comizio a Milano.

Gioca continuamente a vedere l'effetto che fa sulle folle l'usare parole da leader autoritario. In altri tempi un simile oratore sarebbe stato coperto di fischi ma pare che ai suoi piaccia (e notoriamente piace anche a tanti italiani. L'Italia come diceva Montanelli ha sempre amato e cercato "l'uomo forte" per guidare il paese: prima lo osannano e gli lasciano il potere poi lo appendono nelle piazze loreto. La storia si è ripetuta diverse volte).

Fred sta preoccupato. Gli toccherà fare il partigiano sulle montagne. Già me lo vedo che canta gaudio quel mazzolin di fiori.

STRALOL

[Fred Connelly]

Non sto preoccupato. Sto citando.

Io se ci fai caso ho scritto solo questo: "Gioca continuamente a vedere l'effetto che fa sulle folle l'usare parole da leader autoritario. In altri tempi un simile oratore sarebbe stato coperto di fischi ma pare che ai suoi piaccia". Mancano le mie considerazioni personali che tu deduci dal testo.

Aggiungo che anche il suo "Italiani!!!!!!!???!?????" e le sue facce sono un evidente richiamo al Duce. Ad alcuni evidentemente fa ridere.

Tutto per rispondere a Cicciuzzo.

Già me lo vedo che canta gaudio quel mazzolin di fiori.

Complimenti per la tua ironia sulla Resistenza e quelli che sono morti per la nostra libertà (oltre ovviamente ai molti che son morti per portare in Italia la dittatura del proletariato Ovviamente quando Berlusconi ha presentato agli italiani la sua ricostruzione della Resistenza ha dimenticato i gruppi di cattolici e di liberali: come Grillo e Bossi/Maroni non possono ricostruire fedelmente i fatti, la realtà, perchè sarebbe controproducente per la loro strategia).

[Tasman]

Stamattina accendo il furgone,accendo la radio e sento una pubblicità elettorale del PD: Prima frase: Nessuno deve rimanere indietro.
Rubano slogan e idee dal programma del M5S tutti i giorni sempre di più.La stessa cosa sta facendo il PDL.

Ho riso da solo,ho pensato,questi sono finiti,pugili suonati vittime di un sistema crollato come un castello di carte.

Mai la parola "Tzunami" è stata usata in modo azzecato per definire quello che sta accadendo in Italia.

[Tasman]

Non sto preoccupato. Sto citando.

Io se ci fai caso ho scritto solo questo: "Gioca continuamente a vedere l'effetto che fa sulle folle l'usare parole da leader autoritario. In altri tempi un simile oratore sarebbe stato coperto di fischi ma pare che ai suoi piaccia". Mancano le mie considerazioni personali che tu deduci dal testo.

Aggiungo che anche il suo "Italiani!!!!!!!???!?????" e le sue facce sono un evidente richiamo al Duce. Ad alcuni evidentemente fa ridere.

Tutto per rispondere a Cicciuzzo.

Già me lo vedo che canta gaudio quel mazzolin di fiori.

Complimenti per la tua ironia sulla Resistenza e quelli che sono morti per la nostra libertà (oltre ovviamente ai molti che son morti per portare in Italia la dittatura del proletariato Ovviamente quando Berlusconi ha presentato agli italiani la sua ricostruzione della Resistenza ha dimenticato i gruppi di cattolici e di liberali: come Grillo e Bossi/Maroni non possono ricostruire fedelmente i fatti, la realtà, perchè sarebbe controproducente per la loro strategia).

Ma smettila tu non sai un cazzo di me,e parli..perchè l'onda ti sta travolgendo.
Ho fatto un anno di "naia" in un distretto militare,dove TUTTI i giorni parlavo con nonnini reduci di guerra,si presentavano per avere una misera maggiorazione nella loro pensione miserissima,per aver partecipato a campagne di guerra. Ho pianto con questa gente,mi raccontava cose accadute incredibili e commoventi.
Quindi non farmi la predichina antifascista a me. Te ti posto Mario Braga così impari..


E ora di finirla con questi parallelismi Fascismo/Grillismo.. perchè una balla grossa come una casa. Al di là dei comportamenti coloriti di Grillo,non c'è il minimo analogismo con il fascismo.

[Parakarro]

Stamattina accendo il furgone,accendo la radio e sento una pubblicità elettorale del PD: Prima frase: Nessuno deve rimanere indietro..

l'ho sentita pure io ed all'inizio ero convinto fosse uno spot M5S.

il PD ha lavorato benissimo durante le primarie; in questa campagna elettorale ha lavorato peggio

[Tasman]

il PD ha lavorato benissimo durante le primarie; in questa campagna elettorale ha lavorato peggio

Certo pigliare per il culo la gente è un lavoro non da poco,e come tale và fatto come si deve.

[bellavista]

Per paragonare il movimento di grillo al movimento fascista ci vuole una bella fantasia

Per fare un partito violento devi avere una base violenta (la base più violenta che conosco è quella leghista, seguita da AN e PDL)

Pensare che con la base che ha grillo, si possano fare delle nuove "camice brune" e un partito violento è semplicemente ridicolo

Poi ognuno può scrivere le cazzate che vuole. Ma basta anche guardare gli amministratori grillini:
Pestalozzi a Parma, quello con la barbetta naif che fai il consigliere regionale in piemonte, Favia e gli altri, e poi provare a paragonare questi a neo fascisti senza ridere