[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[Husker_Du]

di certo i comunisti del PD hanno un altro programma:
più tasse per tutti, più dipendenti pubblici, più patrimoniali varie,
finché l'Italia non sarà tutta proletaria uguale.

La pressione fiscale piu' alta l'abbiamo avuta con Berlusconi (che tra l'altro per 17 anni ha rotto i maroni dicendo che avrebbe ridotto le tasse), credo sia difficile fare peggio.

[Blif]

Stasera Zaia a Otto e mezzo sembrava Gioppino:
abbiamo sbagliato, ma abbiamo ragione;
Calderoli non ha semplificato abbastanza, ma ha cancellato un sacco di leggi vecchie;
Berlusconi non ha realizzato il programma, ma quello che voleva fare è bellissimo;
gli industriali veneti hanno ragione a lamentarsi, ma adesso noi ci svegliamo a facciamo tutto quello che c'è da fare;
è tutta colpa di Tremonti che da due anni sta imponendo un programma economico diverso da quello previsto,
ma la politica economica di Tremonti è magistrale.

"Ma insomma", gli fa la Gruber, "che cosa avete fatto dal 1994 a oggi?"

Abbiamo cambiato il modo di parlare di politica.

Me la metterei in firma, se non avessi paura di sporcarmi.

[belnudo]

di certo i comunisti del PD hanno un altro programma:
più tasse per tutti, più dipendenti pubblici, più patrimoniali varie,
finché l'Italia non sarà tutta proletaria uguale.

La pressione fiscale piu' alta l'abbiamo avuta con Berlusconi (che tra l'altro per 17 anni ha rotto i maroni dicendo che avrebbe ridotto le tasse), credo sia difficile fare peggio.

infatti, la prossima volta voterò scheda NULLA con qualche bella frase ad effetto.
La "manovra" è stata fatta nel puro stile democristiano, tasse e status quo, tale da farmi rimpiangere addirittura Visco.

[rufus t]

di certo i comunisti del PD hanno un altro programma:
più tasse per tutti, più dipendenti pubblici, più patrimoniali varie,
finché l'Italia non sarà tutta proletaria uguale.

La pressione fiscale piu' alta l'abbiamo avuta con Berlusconi (che tra l'altro per 17 anni ha rotto i maroni dicendo che avrebbe ridotto le tasse), credo sia difficile fare peggio.

infatti, la prossima volta voterò scheda NULLA con qualche bella frase ad effetto.
La "manovra" è stata fatta nel puro stile democristiano, tasse e status quo, tale da farmi rimpiangere addirittura Visco.

così non vale, il danno lo hai già fatto!!!

[Drogato_ di_porno]

infatti, la prossima volta voterò scheda NULLA

ti ricordo che nel 2006 le schede nulle erano magicamente diventate voti per il PDL...

l'altra sera sentivo i sondaggi di Pagnoncelli che diceva "Il 44% è indeciso". Vi ricordo che nel 2006, in due mesi di campagna elettorale, Silvio ha recuperato 8 punti percentuale di svantaggio nei sondaggi. Anche all'epoca c'era un'altissima percentuale di indecisi.

gli "indecisi" sono esistenze indegne di essere vissute: banderuole rincoglionite, persone deboli mentalmente, influenzabili. E chi è il più grande manipolatore di menti? LUI!

quindi "indeciso = berlusconiano"

il voto non è un foglietto nell'urna, è l'espressione di un modo di essere, di una visione del mondo. Non esiste "l'offerta politica", come al supermarket, dove si sceglie tra due marche di pelati. Piuttosto ti astieni ma non "scegli", non si sceglie il modo di essere

RAZZA DA STERMINARE CON LO ZYKLON B

[dboon]

tra indecisi e chi non andra' a votare
per me si arriva al 60 %

[Miro88]

Saresti la gioia di Himmler con questo richiamo alle lebensunwerten Leben e allo zyklon b..

Comunque che il foglietto dell'urna sia l'espressione di un modo d'essere è proprio una vaccata.
Pensa, ad esempio, alla nuova coalizione che sta nascendo a sinistra: io la voterei, ma per motivazioni e con una visione del mondo molto diverse da quelle di un elettore dell'IDV.
Così come a destra, molti hanno votato Berlusca, ma hanno repulsione verso il razzismo della Lega.

[Helmut]

il voto non è un foglietto nell'urna, è l'espressione di un modo di essere, di una visione del mondo.

Nebbia ideologica sempre più fitta.

[Drogato_ di_porno]

Questo è ovvio miro, so anch'io che la colazione politica che voto non rispecchia minimamente (se non in infima parte) gli ideali di sinistra (spero che sia così anche per chi vota a destra ma ne dubito). Voto turandomi il naso per non sentire la puzza di merda, come ama dire Scorpio.

Quello che contesto è la "scelta di campo" (espressione cara a Silvio). Piuttosto, se lo scarto tra reale e ideale è eccessivo ti astieni, non sentendoti rappresentato. Invece qui parliamo di banderuole, di gente che vota sulla base di quello che ha sentito nell'ultimo giorno di campagna elettorale a Porta a Porta.

Per gente così, Himmler è anche troppo poco.

[Drogato_ di_porno]

il voto non è un foglietto nell'urna, è l'espressione di un modo di essere, di una visione del mondo.

Nebbia ideologica sempre più fitta.

Malafede e faziosità sempre peggiore

Ps.: la faccina indica saggezza ed emorroidi

[belnudo]

infatti, la prossima volta voterò scheda NULLA

ti ricordo che nel 2006 le schede nulle erano magicamente diventate voti per il PDL...
l'altra sera sentivo i sondaggi di Pagnoncelli che diceva "Il 44% è indeciso".
Vi ricordo che nel 2006, in due mesi di campagna elettorale, Silvio ha recuperato 8 punti percentuale di svantaggio nei sondaggi. Anche all'epoca c'era un'altissima percentuale di indecisi.
gli "indecisi" sono esistenze indegne di essere vissute: banderuole rincoglionite, persone deboli mentalmente, influenzabili. E chi è il più grande manipolatore di menti? LUI!
quindi "indeciso = berlusconiano"
il voto non è un foglietto nell'urna, è l'espressione di un modo di essere, di una visione del mondo. Non esiste "l'offerta politica", come al supermarket, dove si sceglie tra due marche di pelati. Piuttosto ti astieni ma non "scegli", non si sceglie il modo di essere
RAZZA DA STERMINARE CON LO ZYKLON B

le schede NULLE è quasi impossibile diventino voti a meno di un accordo tra tutti gli scrutatori di seggio.
Molto più semplice taroccare le schede BIANCHE, basta una matita e mano veloce, e in questo il PDL e la destra in genere ha tutto da imparare dalle truppe cammellate ai seggi di PCI-PDS-DS-PD (ho perso il conto del loro trasformismo) che per decenni hanno presidiato i seggi.

sugli indecisi sono assolutamente d'accordo con te, non serve sterminarli, basta togliere loro il diritto di voto che, purtroppo, in una democrazia è un diritto universale
un po' come la patente di guida, in Italia non si nega a nessuno nonostante siano dei pericoli della strada a causa della loro imperizia.

[Drogato_ di_porno]

Io abolirei le campagne elettorali.

La campagna elettorale è qualcosa di concettualmente sbagliato: anzitutto è permanente, l'unica differenza è che 2 mesi prima del voto assume toni più aspri infestando i media. I rutti e le scoregge si fanno più fragorosi. Se proprio si deve fare, deve chiudersi 6 mesi prima del voto. Secondo, uno non può votare Berlusconi perchè nell'ultima tribuna elettorale del 2006, con coup de théâtre, si è rivolto alla telecamere facendo il famoso gesto di Lord Kitchener:

"ABOLIREMO L'ICI"

La campagna elettorale del 2006 mi ha molto segnato, è scolpita nella mia mente istante per istante. Prima, pur detestando Berlusconi, credevo nell'alternanza ecc., da quella volta ho compreso (metafisicamente) l'Abisso di Barbarie che quell'uomo rappresenta.

[Mr. G]

Io abolirei le campagne elettorali.

La campagna elettorale è qualcosa di concettualmente sbagliato: anzitutto è permanente, l'unica differenza è che 2 mesi prima del voto assume toni più aspri infestando i media. I rutti e le scoregge si fanno più fragorosi. Se proprio si deve fare, deve chiudersi 6 mesi prima del voto. Secondo, uno non può votare Berlusconi perchè nell'ultima tribuna elettorale del 2006, con coup de théâtre, si è rivolto alla telecamere facendo il famoso gesto di Lord Kitchener:

"ABOLIREMO L'ICI"

La campagna elettorale del 2006 mi ha molto segnato, è scolpita nella mia mente istante per istante. Prima, pur detestando Berlusconi, credevo nell'alternanza ecc., da quella volta ho compreso (metafisicamente) l'Abisso di Barbarie che quell'uomo rappresenta.

Bisognerebbe tramutare le promesse fatte in campagna elettorale in veri e propri accordi tra partito/i e cittadini.
Sono i programmi che devono essere votati, non le chiacchiere.
Ed in caso di inadempienza le conseguenze dovrebbero essere sia civili che penali.

Più responsabilità sia per i politici che stendono e presentano i programmi, sia per i cittadini che li votano.

[manakel]

intanto Milanese si è salvato.

[Drogato_ di_porno]

Si sapeva, Milanese era vicino a Tremonti che è vicino alla Lega.

Maroni non avrebbe mai fatto come con Alfonso Papa.

Il massacro di Alfonso Papa (che ha pagato per tutti) è stato un sacrificio imposto dalla Lega per placare la base che in quel periodo bombardava Radio Padania di proteste sui privilegi della "casta".