[O.T.] DELITTI
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Re: [O.T.] DELITTI
ti evito il 5° quote perchè vedo che proprio sei senza speranze.
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Re: [O.T.] DELITTI
Il ladro, preso sul fatto (e quindi al 100% colpevole), ha sempre torto, punto.
Cazzi suoi cosa gli succede se qualcuno reagisce e gli va male il colpo.
Che poi, chissà perchè, quelli che dopo la rapina fallita passano prima dall'obitorio prima di tornare a casa dentro una bara, alla fine erano sempre bravi ragazzi (per i familiari, amici e avvocati difensori).
Cazzi suoi cosa gli succede se qualcuno reagisce e gli va male il colpo.
Che poi, chissà perchè, quelli che dopo la rapina fallita passano prima dall'obitorio prima di tornare a casa dentro una bara, alla fine erano sempre bravi ragazzi (per i familiari, amici e avvocati difensori).
Re: [O.T.] DELITTI
è proprio così come dici tu....Alessandro1976 ha scritto:Il ladro, preso sul fatto (e quindi al 100% colpevole), ha sempre torto, punto.
Cazzi suoi cosa gli succede se qualcuno reagisce e gli va male il colpo.
Che poi, chissà perchè, quelli che dopo la rapina fallita passano prima dall'obitorio prima di tornare a casa dentro una bara, alla fine erano sempre bravi ragazzi (per i familiari, amici e avvocati difensori).
http://corrieredelveneto.corriere.it/ve ... 6135.shtml
vallo a spiegare questo signore qua.
ecco a cosa portano le vostre cazzate qualunquiste.
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Re: [O.T.] DELITTI
Senza speranza in che senso?TeNz ha scritto:ti evito il 5° quote perchè vedo che proprio sei senza speranze.
Te hai specificato in 4 quote che uno non dovrebbe sparare solo per non dover subire conseguenze in campo legale e mi rispondi che sono senza speranze se ti faccio notare che mi auguro che venga cambiata la normativa?
Non ho scritto che ha fatto bene a sparare.
Non ho scritto che se mi vengono i ladri in casa io sparerei.
Non ho scritto niente di particolare. Solo che in quelle situazioni (e ho portato un esempio di una mite ragazza comune a tante altre) si reagisce come nessuno si può aspettare. Quindi non giudico la reazione di quel tipo. Anche se sembra covasse più rabbia che paura non lo possiamo condannare sulla base di una sensazione. Subirà delle conseguenze? Mi auguro di no.
Lo stato, in parallelo ad una normativa più penalizzante verso i delinquenti, dovrebbe altresi allargare le maglie della legittima difesa perchè mi pare una stronzata la tua tesi di lasciarsi rapinare. Lo spartiacque dovrebbe essere solamente la proprietà privata, sei dentro reagisci come meglio ti dice l'ansia in quel momento. Non lo stato.
La tua tesi potevo condividerla se pensi che sia meno pericoloso che non affrontare un male intenzionato ma farlo per paura delle conseguenze legali non credo sia la prima cosa che passi per la mente in quelle situazioni.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [O.T.] DELITTI
oh sotto guarda che io mi baso sulla normativa vigente su quella propugnata da te al bar o in tv da salvini mi baserò quando e se diventerà legge.
il resto è fuffa con i dovrebbe e i sarebbe tuoi ho già scritto come si va a finire e non vorrei dovertelo ripetere per non urtare ulteriormente la tua già scarsa sensibilità
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Re: [O.T.] DELITTI
Io scrivo che preferirei cambiare normativa e te continui a rispondere che con questa normativa si rischia di finire nei guai.TeNz ha scritto:oh sotto guarda che io mi baso sulla normativa vigente su quella propugnata da te al bar o in tv da salvini mi baserò quando e se diventerà legge.
il resto è fuffa con i dovrebbe e i sarebbe tuoi ho già scritto come si va a finire e non vorrei dovertelo ripetere per non urtare ulteriormente la tua già scarsa sensibilità
Ok, ma che cazzo c'entra con il mio discorso?
All'inizio pensavo che la tua posizione fosse di non incentivare l'uso delle armi perchè controproducente e quindi di osteggiare una modifica della normativa. Poi invece hai virato sulla tesi delle conseguenze.
Che io so che tu sai ma che non c'entra un cazzo con il mio sperare che tutto cambi.
Ti vuoi leggere il mio primo messaggio in merito alla questione così capisci che ricordarmi che la normativa è diversa (esticazzi, non l'avevo notato) non c'entra un cazzo con quello che voglio dire?
Avrò scarsa sensibilità ma sembra che tu abbia problemi di comprendomio. Grossi direi.
P.s. Se credi che allargare le maglie della legittima difesa porti più italiani ad armarsi e farsi giustizia da soli sei fuori strada.
è l'incompetenza e il lassismo dello stato che porta le vittime ad arrangiarsi.
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Re: [O.T.] DELITTI
Melito (Rc), 17enne uccide la madre. Le aveva vietato cellulare e pc
L'omicidio il 25 maggio scorso. Per il cattivo andamento scolastico, la donna aveva negato alla ragazza l'uso dei dispositivi, con cui passava molto tempo sui social. Tra gli esperti prevale una considerazione comune: più dell'autorità può il dialogo, tra genitori e figli, tra scuola e famiglia
Ha ucciso la madre perché le aveva tolto il cellulare e il computer dopo l'ennesimo brutto voto a scuola. Un affronto troppo grande per lei che ha deciso di "punire" la propria madre sparandole un colpo in testa.
Una studentessa di 17 anni è stata arrestata dai carabinieri a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) per l'omicidio della madre, Patrizia Crivellaro, una infermiera di 44 anni uccisa il 25 maggio scorso con un colpo d'arma da fuoco alla tempia. Dopo il delitto i carabinieri sono riusciti a ricostruire l'accaduto con le responsabilità della ragazza.
Gli investigatori dell'Arma avevano raccolto la testimonianza, ritenuta fantasiosa, della ragazza, che aveva raccontato che un uomo alto più di due metri si era introdotto in casa e aveva sparato alla madre ma i sospetti su di lei sono aumentati quando dallo stub sono emerse tracce di polvere da sparo confermati dalle impronte digitali trovate sulla pistola, legalmente detenuta dal marito della vittima.
Al momento della tragedia le due donne erano sole, subito dopo la ragazzina chiese aiuto allo zio. L'infermiera venne trovata riversa su un fianco nel letto della propria camera, con l'arma vicino al corpo. I medici del 118 la trovarono in un lago di sangue con la ferita alla tempia. La giovane, secondo gli investigatori, avrebbe agito con lucida freddezza e con premeditazione.
I frequenti rimproveri alla figlia per il cattivo andamento scolastico sarebbero il movente dell'omicidio. I rimproveri sarebbero culminati con il divieto categorico dell'utilizzo del cellulare e soprattutto del computer, con il quale la ragazza, pare, passasse parecchio tempo collegata a noti social network. Da qui sarebbe maturata la decisione di uccidere la propria madre.
La ragazza, terminate le formalità, è stata portata, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria, in un istituto penitenziario minorile fuori dalla Calabria.
L'omicidio il 25 maggio scorso. Per il cattivo andamento scolastico, la donna aveva negato alla ragazza l'uso dei dispositivi, con cui passava molto tempo sui social. Tra gli esperti prevale una considerazione comune: più dell'autorità può il dialogo, tra genitori e figli, tra scuola e famiglia
Ha ucciso la madre perché le aveva tolto il cellulare e il computer dopo l'ennesimo brutto voto a scuola. Un affronto troppo grande per lei che ha deciso di "punire" la propria madre sparandole un colpo in testa.
Una studentessa di 17 anni è stata arrestata dai carabinieri a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) per l'omicidio della madre, Patrizia Crivellaro, una infermiera di 44 anni uccisa il 25 maggio scorso con un colpo d'arma da fuoco alla tempia. Dopo il delitto i carabinieri sono riusciti a ricostruire l'accaduto con le responsabilità della ragazza.
Gli investigatori dell'Arma avevano raccolto la testimonianza, ritenuta fantasiosa, della ragazza, che aveva raccontato che un uomo alto più di due metri si era introdotto in casa e aveva sparato alla madre ma i sospetti su di lei sono aumentati quando dallo stub sono emerse tracce di polvere da sparo confermati dalle impronte digitali trovate sulla pistola, legalmente detenuta dal marito della vittima.
Al momento della tragedia le due donne erano sole, subito dopo la ragazzina chiese aiuto allo zio. L'infermiera venne trovata riversa su un fianco nel letto della propria camera, con l'arma vicino al corpo. I medici del 118 la trovarono in un lago di sangue con la ferita alla tempia. La giovane, secondo gli investigatori, avrebbe agito con lucida freddezza e con premeditazione.
I frequenti rimproveri alla figlia per il cattivo andamento scolastico sarebbero il movente dell'omicidio. I rimproveri sarebbero culminati con il divieto categorico dell'utilizzo del cellulare e soprattutto del computer, con il quale la ragazza, pare, passasse parecchio tempo collegata a noti social network. Da qui sarebbe maturata la decisione di uccidere la propria madre.
La ragazza, terminate le formalità, è stata portata, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria, in un istituto penitenziario minorile fuori dalla Calabria.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: [O.T.] DELITTI
La cosa più fastidiosa è stata l'intervento di una "psicoterapeuta" a un telegiornale mediasetico,
secondo la quale aver usato la pistola del padre era un segno che la famiglia non funzionava
e il delitto sarebbe maturato nel clima corrente di femminicidio imperante.
Insomma, anche quando le donne si ammazzano fra loro è colpa degli uomini.
Problema interessante, comunque: è femminicidio solo quando ti ammazza un uomo?
Viva sempre la grammatica.
secondo la quale aver usato la pistola del padre era un segno che la famiglia non funzionava
e il delitto sarebbe maturato nel clima corrente di femminicidio imperante.
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Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
Re: [O.T.] DELITTI
anche quel "punire" e' una soluzione grammaticale dai mille risvolti.Drogato_ di_porno ha scritto: Un affronto troppo grande per lei che ha deciso di "punire" la propria madre sparandole un colpo in testa.
Secondo me se non ti ammazza un uomo diventa "femminicidio"
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via” nulla contro l'utente Tenz
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Re: [O.T.] DELITTI
era bella la psicoterapeuta?Blif ha scritto:La cosa più fastidiosa è stata l'intervento di una "psicoterapeuta" a un telegiornale mediasetico,
secondo la quale aver usato la pistola del padre era un segno che la famiglia non funzionava
e il delitto sarebbe maturato nel clima corrente di femminicidio imperante.
Insomma, anche quando le donne si ammazzano fra loro è colpa degli uomini.
Problema interessante, comunque: è femminicidio solo quando ti ammazza un uomo?
Viva sempre la grammatica.
Re: [O.T.] DELITTI
mia figlia ha 17 anni. per fortuna sono separato.
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] DELITTI
Scanalavo, assorto nelle operazioni di cucina.manigliasferica ha scritto:era bella la psicoterapeuta?Blif ha scritto:La cosa più fastidiosa è stata l'intervento di una "psicoterapeuta" a un telegiornale mediasetico,
secondo la quale aver usato la pistola del padre era un segno che la famiglia non funzionava
e il delitto sarebbe maturato nel clima corrente di femminicidio imperante.
Insomma, anche quando le donne si ammazzano fra loro è colpa degli uomini.
Problema interessante, comunque: è femminicidio solo quando ti ammazza un uomo?
Viva sempre la grammatica.
Credo fosse il classico tipo da psicoterapeuta televisiva, appariscente e poco sostanziosa.
Ma forse ricostruisco in base a pregiudizi.
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Re: [O.T.] DELITTI
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Re: [O.T.] DELITTI
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] DELITTI
oggi i pezzi di merda abbondano, cazzo.
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca ... a451.shtml
ma queste persone - in genere più donne - hanno bisogno di realizzarsi e di avere più autostima per non finire nelle mani di questi uomini merdosi.
davvero uomini che odiano le donne.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.