CianBellano ha scritto: ↑19/10/2021, 15:41
Era gia' tutto li', sotto i nostri occhi!
Per tutto questo tempo!!
Basta che ti rileggi i miei post di "prima" della pandemia per vedere cosa mi aspettavo. Ma non ne avrai il tempo.
Quindi ti faccio qualche esempio:
4 febbraio (quattro febbraio, 3 settimane prima del paziente 0)
SoTTO di nove ha scritto: ↑04/02/2020, 18:48
Stamattina su La7 era una continua presa per il culo sulla richiesta di "quarantena" per gli studenti tornati dalla Cina.
L'argomento che utilizzavano di più era un presunto razzismo, e per avvalorare la loro tesi tranquillizzante ripetevano la storiella detta da Burioni il giorno prima cioè che per adesso in Italia è difficile farsi contagiare.
Quello che continuano ad omettere è che per lo stesso Burioni la situazione è pericolosa, che non è da paragonare alla influenza stagionale. (altra fake news per ridimensionare la paura del contagio)
e che è meglio sopravvalutare i rischi che non sottovalutarli (perchè non c'è un vaccino ed un eventuale contagio sarebbe rischiosissimo).
Vedo che oggi, in linea con quello che andava dicendo in tv, ha consigliato di seguire la mossa prudente dei governatori leghisti.
Ma per tutti gli altri, le parole di Burioni si riducevano ad un "il virus non c'è".
Boh, a me sembrava che dicesse tutt'altro. (magari esagerando in prudenza, ma di certo non negava il pericolo).
Così come la ricercatrice Capua, quella scappata dall'Italia. Era tutt'altro che rassicurante,
ma sembra che non la caghi nessuno.
20 febbraio, giorno della scoperta (per lo zelo di una infermiera, di certo non grazie alla macchina messa in campo dal governo) del paziente 0 ancora non diffusa sui media.
SoTTO di nove ha scritto: ↑20/02/2020, 15:06
https://www.repubblica.it/esteri/2020/0 ... 248985892/
Forse questa notizia farà capire che la storiella che fa più morti l'influenza è una emerita cagata.
Non conta quanti morti fa (tra i più deboli) conta che questa fa morire chiunque. Quindi se si diffonde senza vaccino non sarà come l'influenza.
e nonostante questo continuano a ragionare alla cazzo di cane. Sperando che non si diffonda in occidente.
L'altro giorno ho sentito uno che per giustificare l'arrivo dei 2500 cinesi a Prato ha detto che non vengono dall'Hubei ma da zone meno colpite e che se arrivano vuol dire che hanno fatto più di un controllo già in patria. Ma vaffanculo va.
Qui stanno giocando con il fuoco per paura di danneggiare troppo l'economia.
21 febbraio: Era nota la scoperta del paziente 0, ancora considerato un caso isolato. (sic)
SoTTO di nove ha scritto: ↑21/02/2020, 10:57
Ancora ieri sera trasmissione tv e collegamento con l'iniziativa nata a Milano, la "notte con le bacchette". Ristoranti Cinesi presi d'assalto.
Per questa stracazzo mania di voler fare i politicamente corretti...
Invece di diminuire i rischi li aumentano.
Poi più volte facevo notare come fosse strano che un paese come la Cina avesse messo in lockdown una intera regione (quindi perdendoci un sacco di soldi) per la salute pubblica.
Gli altri gonzi appunto credevano fosse stata una mossa per la salute pubblica (si, la Cina che pensa al bene dei suoi cittadini...) mentre io avevo intuito che il motivo fosse ben più grave.
Cioè che la Cina sapeva che la pandemia era grave e andasse fermata non tanto per la salute pubblica ma proprio per salvare l'economia. (e quindi cercare di tenerla il più possibile circoscritta).
e questa palese stranezza (chiudere una intera regione grande come l'Italia perdendoci soldi) fatta dalla Cina fu un segnale ignorato da tutti.
Ma lo so che per difendere la mancata prevenzione fatta tra fine gennaio e fine febbraio in pieno delirio da aperitivo è meglio far finta che tutto era inaspettato.
Oppure buttarla in burletta.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi