[O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

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Fred Connelly
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#301 Messaggio da Fred Connelly »

Un mezzo come questo (l'F-35 B) permetterebbe all'Italia di avere cacciabombardieri supersonici da imbarcare sulla Cavour (quelli attuali non lo sono).

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Inoltre, sarebbero anche Stealth: dettaglio sempre più importante stando a quello che ho letto. I due tipi di F-35 (l'A, quello standard, e il B, quello STOVL) rimpiazzerebbero un paio di modelli (AMX e Tornado) e la partecipazione al progetto Joint Strike Fighter consentirebbe entrate economiche grazie al fatto che facciamo parte, una piccola parte, del progetto di costruzione di quei velivoli. Se il progetto sarà completato con successo è probabile, per quello che ne so, che ne verranno venduti tanti per decenni: questo probabilmente implica il fatto che l'Italia potrebbe garantirsi delle entrate significative visto che fa parte, una piccola parte, del progetto.

Non sono ferrato nel campo della storia dello sviluppo di importanti mezzi bellici ma so che già lo sviluppo dell'elicottero stealth RAH-66 ("Comanche") venne abbandonato quando era ad uno stadio molto avanzato.

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Il caso dello sviluppo dell'F-35 mi ha stupito tantissimo: pare che li stiano iniziando a vendere senza che funzionino in maniera soddisfacente e senza che vi sia una data probabile di conclusione della fase principale dello sviluppo. Mi pare che molti paesi stiano ordinando F-35 senza che ci sia la certezza che il progetto di sviluppo verrà portato a termine con successo (e molti stanno riducendo il numero inizialmente preventivato di pezzi da ordinare)!

Non so se questo progetto è già "too big to fail" ma a quanto pare la risposta è "no" dato che per quanto riguarda come minimo il modello B, a decollo verticale (STOVL), paiono esserci tanti dubbi stando a quello che si legge in giro. L'acquisizione di quel modello sarebbe molto importante per il nostro settore della Difesa.

Non solo è incredibile che ci siamo impegnati in un progetto così rischioso (in tutti i sensi visto che è sia costoso che dall'incerto futuro) ma addirittura pare, secondo alcune fonti, che l'impegno economico sia così gravoso che dovremo limitare per decenni lo sviluppo di altri progetti di sviluppo di mezzi volanti militari. http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03 ... re/926307/
Avevamo già dato buona prova delle nostre capacità di sviluppo con i progetti del Tornado e dell'Eurofighter (per non parlare degli elicotteri).
Questo vuol dire che probabilmente avremo meno entrate rispetto a prima da questo genere di industria: meno entrate perchè svilupperemo meno brevetti, venderemo meno esemplari e resteremo indietro nella Ricerca (che ha ricadute anche in altri settori).
Questo mi sembra molto strano.

Ma questo discorso sugli F-35 come dice SoTTO di nove non ha nulla a che vedere con il nostro impegno nel settore della Difesa! Molti, evidentemente disinformati, paiono crederlo. :lol:
Se abbandoneremo, o ridurremo tantissimo la nostra esposizione in esso, il progetto Joint Strike Fighter, spenderemo una quantità non troppo dissimile di soldi per altri progetti nel campo della Difesa! Questo è scontato. La questione non è "spenderemo o no i soldi stanziati per gli F-35?" ma "spenderemo i soldi stanziati per gli F-35 per acquistare gli F-35 o ne dirotteremo una parte verso altri progetti del settore della Difesa?".

Non è che se rimaniamo "a bordo" del progetto Joint Strike Fighter scegliamo la via della guerra mentre se ne usciamo, o riduciamo di tanto il numero di pezzi da acquistare, scegliamo la via del pacifismo e della regressione a potenza di quarta o quinta fascia. :lol: Ora, militarmente e politicamente non siamo un paese trascurabile contrariamente a quello che probabilmente credono molti: abbiamo tanti problemi (ad esempio un gran lavoro da fare nell'efficientamento della spesa) e un'importanza numerica dei nostri uomini e mezzi da potenza bellica di terza fascia ma abbiamo potenzialità per risalire (investendo di più nel caso divenga opportuno) e comunque siamo ad un livello importante (al posto dell'Ucraina probabilmente non saremmo stati attaccati e, al contrario dell'Ucraina e di tanti altri paesi OCSE, possiamo partecipare a testa alta ad importanti missioni internazionali cui siamo tra l'altro vincolati per via della nostra appartenenza alla NATO e ai paesi che contano nell'UE).


Resta poi il problema di come e quando potremo dotarci di caccia da superiorità aerea con caratteristiche stealth: da quanto ho capito diverranno ben presto un tassello molto importante per il comparto bellico di uno stato che vuole contare. O cominciamo con altri paesi UE a svilupparne uno per nostro conto o dobbiamo sperare che nel futuro ci siano altri paesi che ce li vendono (che io sappia ora ci sono sono gli USA con gli F-22 e per il momento non li vendono ad altri paesi). L'UE deve decidere se vuole contare, e quindi cominciare ad investire in un esercito e in una politica estera comune, o se vuole regredire al livello di continente composto da un insieme di stati indipendenti l'uno dall'altro (e che quindi a livello globale non contano un cazzo) come era nel 1950 e come sono attualmente l'Africa, il Medio Oriente e il Sud-America.

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Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#302 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Fred Connelly ha scritto:L'UE deve decidere se vuole contare, e quindi cominciare ad investire in un esercito e in una politica estera comune, o se vuole regredire al livello di continente composto da un insieme di stati indipendenti l'uno dall'altro (e che quindi a livello globale non contano un cazzo) come era nel 1950 e come sono attualmente l'Africa, il Medio Oriente e il Sud-America.
USA e UE hanno lo stesso PIL ma l'UE spende 1/3 degli USA. Intanto Obama ha bacchettato Renzi "abbiamo scherzato"

http://www.giornalettismo.com/archives/ ... r-gli-f35/

L'abbattimento delle spese militari era strombazzato una decina di anni fa da Ferrando, Rizzo, Cento, Vendola... e nessuno se li inculava.

Vorrei ricordare che Gino Strada è amico personale del servo della Kasta Fabio Fazio ed è stato miliardi di volte nel suo programma (l'ultima volta lo scorso aprile): https://www.youtube.com/results?search_ ... he+fa&sm=3
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

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SoTTO di nove
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#303 Messaggio da SoTTO di nove »

Quando si parla di spese militari si fa sempre finta di dimenticare che circa la metà se ne va in stipendi. Chi ha il coraggio di tagliare quella fetta di spesa? Come pretendi di smilitarizzare smettendo di "investire" in armamenti (che almeno hanno una % di rientro in termini di indotto) se poi ti devi tenere tutti quegli effettivi? Li metti a lavare i mezzi?
Perchè in Italia il rapporto tra ufficiali (che prendono stipendi altissimi) e non è di 1/1? Perchè il comparto civile che lavora per l'esercito a fine carriera prende stipendi ancora più alti? Di questo bisognerebbe scandalizzarsi ma fa più audience sparare sull'F35 che se vuoi continuare ad essere in linea con il resto del mondo è indispensabile (anche se vuoi un aereo diverso)
è un po' come quando ci si lamenta delle poche risorse date all'istruzione. è una balla colossale perchè di soldi ce ne buttano in quantità ma a differenza degli altri paesi non servono per ammodernare le strutture ma per coprire gli stipendi. (ma se ascolti la tv sembra che in Italia non ci siano prof/bidelli a sufficienza). e tutti a lamentarsi che non ci sono soldi per la scuola.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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Fred Connelly
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#304 Messaggio da Fred Connelly »

L'Italia veramente è fanalino di coda dei paesi OCSE per quanto riguarda la % di PIL destinata all'Istruzione e Ricerca. (non ho voglia di postare un articolo che lo confermi, può farlo chiunque)
In più, come dici, potrebbe anche spendere meglio. Il fatto è che i soldi buttati intelligentemente nel calderone di Istruzione e Ricerca ti tornano indietro con gli interessi.

Concludendo: si devono spendere meglio i soldi in Istruzione e riformare Università e Scuola, si deve spendere di più in quei settori dopo, o contemporaneamente, che li si sono riformati intelligentemente.

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SoTTO di nove
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#305 Messaggio da SoTTO di nove »

Quello che intendo non è che spendiamo molto o poco è che la maggior parte (rispetto ad altri paesi) se ne va in stipendi.
Qui una tabella (non so quanto affidabile) fa vedere le spese in base al PIL. Quello che non si capisce non sono le diverse % (per dire la bassa spesa nelle politiche del lavoro e della protezione sociale sono per caso aggirate dell'alto numero di dipendenti pubblici?) ma come mai la somma totale delle quattro voci sia la più bassa in assoluto. Si spendono 800 miliardi l'anno e in quelle 4 voci siamo i più scarsi. Dov'è va il resto?
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#306 Messaggio da Gothic »

non so a quale anno siano riferiti i dati della tabella, ma le spese della difesa sono molto minori.... all'incirca attualmente si aggira all'1% del PIL

l'errore che si fa (almeno per quanto riguarda l'Italia) è quello di prendere i fondi destinati al ministero della difesa e pensare che quella sia la cifra giusta. niente di più sbagliato, perchè includono anche i fondi destinati ai carabinieri che hanno per lo più compiti di pubblica sicurezza

il dato giusto è dato dai fondi destinati alla "funzione difesa" (dell'omonimo ministero) sommati a quelli del ministero dello sviluppo economico che in questi anni ha finanziato vari programmi (FREMM, Freccia, Typhoon, etc)
Se i russi avessero usato le loro donne invece dei missili, adesso porteremmo tutti un colbacco.

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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#307 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Drogato_ di_porno ha scritto:
Fred Connelly ha scritto:L'UE deve decidere se vuole contare, e quindi cominciare ad investire in un esercito e in una politica estera comune,
Secondo te chi si è costruito un arsenale nucleare, o delle forze armate di tutto rispetto le mette in comune con gli altri senza una contropartita ?
Cosa ti fa pensare che paesi europei che hanno fatto dell'indipendenza ,dell'autonomia e della sicurezza una bandiera diluiscano i loro assetts con altri che hanno lavorato in senso opposto ?
E' molto più probabile che due o tre paesi europei facciano un alleanza fra di loro rimamanendo realtà distinte come difatti è avvenuto.
La spasmodica ricerca di un esercito europeo da parte nostra è dettata dalla voglia che qualcuno ci levi le castagne dal fuoco e faccia quello che non vogliamo fare senza chiedere nulla in cambio.
Uno dei primi compiti delle forze armate italiane è ,paradossalmente, quello di incutere rispetto agli alleati ed evitare come è già successo che si prendano ampie libertà ( per essere rispettati da qualche paese nordafricano basterebbe quello che abbiamo purchè sia chiara la determinazione ad usarlo altrimenti puoi avere quello che ti pare ma non ti serve a nulla).

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Fred Connelly
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#308 Messaggio da Fred Connelly »

L'arsenale nucleare potevamo costruircelo anche noi. Abbiamo deciso di non farlo (vedi "L'ora di Austerlitz - 1980: la svolta che mutò l'Italia" e "Il rapporto Lagorio", Edizioni Polistampa, Firenze, 2005). Abbiamo già la possibilità di usare l'atomica nell'eventualità di alcune minacce: solo che la gente lo ignora (vedi banalità sentite a Servizio Pubblico nella puntata citata nella pagina scorsa di questo topic). http://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_armed_states
La Gran Bretagna ha fatto importanti tagli negli ultimi anni nel settore dell'armamento nucleare (programma Trident) poichè fa fatica a sostenerlo. La prossima portaerei britannica non sarà a propulsione nucleare a causa dei limiti di bilancio. http://en.wikipedia.org/wiki/Queen_Eliz ... ft_carrier
La portaerei francese a propulsione nucleare è piena di errori di progettazione (si dice che addirittura abbia delle fughe radioattive :o ). Stiamo assistendo ad un crollo della rilevanza militare dei paesi europei, è un dato di fatto. Francia e U.K. le invidiamo militarmente fino ad un certo punto...

Un esercito unico fa parte del progetto di Unione Europea e farebbe risparmiare soldi oltre a dare un esercito molto più efficace. Attualmente gli stati UE spendono in assoluto più degli Stati Uniti d'America per la Difesa (ma la gente lo ignora) (hanno infatti tutta una ridondanza di spese per aspetti che potrebbero essere condivisi ottenendo in tal modo una spaventosa economia di scala) ma hanno una potenziale efficacia bellica nettamente inferiore. Senza esercito europeo non esiste una politica estera europea: c'è poco da fare, è così.
La Francia e alcuni paesi del Nord Europa hanno sviluppato da soli caccia militari a reazione: è una cosa assurda, uno sputtanamento di risorse infinito! http://en.wikipedia.org/wiki/Saab_JAS_39_Gripen http://en.wikipedia.org/wiki/Dassault_Rafale
Se non si uniscono le forze non si svilupperà mai un caccia da superiorità aerea con caratteristiche stealth, tassello sempre più necessario in un esercito di primo livello. Gli USA al momento non hanno intenzione di vendere ad altre forze armate l'f-22.

I vantaggi di un esercito unico superano di gran lunga gli svantaggi.

Chiaramente Francia e Gran Bretagna sono formidabili forze conservatrici che frenano i paesi più favorevoli al processo di integrazione europea: tutti guardano la Germania in questi anni di austerity quando i veri conservatori in tema di integrazione europea stanno in Francia e U.K.. Non è la Merkel la principale figura di conservazione che frena verso una maggiore importanza delle istituzioni europee.

Ripeto: c'è da decidere se si vuole fare sul serio o se si vuole regredire ancora di più.

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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#309 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Gli stati non sono società commerciali che si fondono per fare economie di scala.
Tedeschi e Spagnoli o Francesi non sono come due stati degli stati uniti.
Per fortuna in Europa degli stati uniti d'Europa non ne parla nessuno.In genere più sei sfigato e più hai necessità di enfatizzare questa esigenza.
C'e' gente che ha versato il sangue perchè gli italiani poggino il loro culo su un determinato spazio del globo, non vedo perchè bisogna essere contenti di consegnare tutto a Francesi o Tedeschi.Non è cosi scontato avere uno spazio tuo.
Quando poi hai perso ogni forma di identità ed autonomia un'altro risorgimento chi te lo fa, Beppe Grillo?

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#310 Messaggio da Fred Connelly »

http://it.wikipedia.org/wiki/Manifesto_di_Ventotene

Il federalismo europeo è un passo necessario verso la realizzazione del progetto europeo. Se ne parla eccome in Europa, anche in Italia in ambiti televisivamente poco ripresi, solo che notoriamente i media italiani parlano pochissimo di istituzioni europee e, ogni volta che ci sono le elezioni europee, queste vertono sulle questioni interne dell'Italia (e dopo tre mesi tutti a lamentarsi dell'Europa cattiva e degli europarlamentari italiani che non vanno alle votazioni).

Comunque siamo ormai scaduti in OT.

Senza una dimensione industriale e di ricerca con dimensioni europee, è impensabile uno sviluppo spinto delle tecnologie militari. Gli USA fanno UN caccia da superiorità aerea, non è che Texas e California ne fanno uno e New York e Delaware un altro... o meglio, ci sono consorzi specializzati nell'industria militare e hanno importanza nazionale, non locale (la Lockheed Martin con l'F-22 ha un tale livello di sviluppo che dubito ci sia spazio per altri nel breve-medio periodo: ecco che altri competitor si concentreranno su altri settori, difficilmente si sovrapporranno come ha fatto l'Europa con i tre caccia di punta entrati in servizio negli ultimi 15 anni). L'Europa dovrebbe valutare l'organizzazione di colossi della ricerca militare con partecipazione continentale: non è più possibile dividersi in tre progetti diversi (a meno che non si raddoppi o triplichi il PIL dell'UE...).

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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

#311 Messaggio da Fred Connelly »

Correzioni:
Fred Connelly ha scritto:Senza una dimensione industriale e di ricerca con dimensioni europee
"Senza consorzi industriali e di ricerca militare con dimensioni europee".
Fred Connelly ha scritto:Gli USA fanno UN caccia da superiorità aerea
"Gli USA stanno sviluppando UN caccia da superiorità aerea con tecnologia stealth (l'F-22. L'F-15 SE ha infatti capacità stealth limitate. Di altri non ho notizia)".

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