[O.T.] Aerei

[Masuka]

Io, ormai una decina di anni fa, ero andato a Piacenza con la scuola. Non mi chiedete su cosa ci avessero fatto entrare perché non lo ricordo. Anzi se sapete dirmelo voi....

Comunque figo... Ci stavo al pelo. Ai tempi ero 185 cm per 78 kg. Adesso non ci entrerei. Sono 188 per 92

[nik978]

io 1.88 per 104.....
non mi entravano le gambe e per non rimanere incastrato per sempre (:D) son dovuto restare mezzo in piedi con la testa di fuori
va detto che negli anni 50 la gente era più bassa (i cinesi poi..) ....

[Gothic]

Io, ormai una decina di anni fa, ero andato a Piacenza con la scuola. Non mi chiedete su cosa ci avessero fatto entrare perché non lo ricordo. Anzi se sapete dirmelo voi....

probabilmente Tornado ECR

[Masuka]

Così ad occhio mi pare lui!

[Gothic]

Ma perché non ho fatto il generale dell'aeronautica?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03 ... re/926307/

Gothic se noti hanno sottolineato parecchi punti di cui ti parlavo la settimana scorsa.

Aggiungo:
Ho riletto bene, a parte il riepilogo storico è lo stesso discorso che facevo io.

ma come mai questi generali parlano solo ora??? non potevano farlo prima ? è dal 1998 che siamo entrati nel programma

ah già ora sono in pensione... la carriera innanzitutto

[wolf.55]

Perdonatemi per l'intromissione, solo due cosette veloci veloci e poi non scoccio più promesso.

I velivoli dismessi, una volta radiati, dall' A.M.I. vengono in effetti venduti mediante aste, alle quali partecipano grossisti e demolitori, previa iscrizione all'apposito albo. Al privato in realtà non sarebbe preclusa questa possibilità, se non fosse che si tratta sempre di stock e mai dei singoli pezzi. Il privato dovrebbe comprare tutto lo stock ( di solito un misto di vari oggetti ( Aerei, elicotteri, gruppi di terra, camion e campagnole ), tutti i velivoli preventivamente vengono resi inadatti al volo e ne vengono asportati sia i motori come l'avionica.
Credo che al privato sia molto più conveniente rivolgersi ai vari stockisti o demolitori di materiale aeronautico.
So che un F104, lo si può portar via con 1500/2000 euro, un AB 206 ex SAR un conoscente me lo avrebbe ceduto tutto a 2500, non sapevo dove metterlo e mi portai via una delle due pale ed il rotore di coda per 200 Euro.
Il rotore ce l'ho ancora, mentre la pala ( un po' più ingombrante da portare in giro) la regalai ad uno che svotacantine nell' ultimo mio trasloco
Conosco una azienda agricola che ne ha comprate una decina per usarli in appoggio ai trattori o per trasportare casse di ortofrutta dal campo ai magazzini.

Il G222, è stato un grande aereo, in grado di fare cose allucinanti nelle mani giuste, ormai qualche anno fa, i piloti della 46° di Pisa fecero fare una figuraccia ai Top Gug americani che nonostante gli sforzi e tutta la tecnologia degli F18 non riuscirono nemmeno ad intercettarli.
Ancor oggi è l'unica Brigata Trasporti e l'unico velivolo da trasporto al mondo ad essere riuscito in questo.

Oggi con i C27J probabilmente non accadrebbe più. in quanto ha una traccia radar molto molto più visibile.
A Pratica di Mare, al R.S.V. con il G222 volavano talmente bassi sul mare da non essere rilevabili neanche dal radar marittimo di Nettuno ( e spesso distruggendo le antenne VHF inferiori nell'impatto con qualche onda ) Che io sappia, con il C 27J questo non lo fa più nessuno.

Ciao, rapidamente...
- dal demolitore ci sono finiti solo una parte degli F-104 dismessi, in genere vengono venduti a una somma molto superiore a quella che hai indicato, considera che oltre una diecina di anni fa Bentivoglio mi ha chiesto 15 milioni di lire per un G-91T o un G-91Y con trasporto Roma/Roma compreso;
- sicuro che il tuo amico voleva cederti un AB-206 del SAR? A me risulta che tale elicottero non sia mai stato acquisito dall'AMI, non si sarà trattato di un AB-47J?
- un ortofrutta che consegna la merce in elicottero?
- a Nettuno non c'è neppure la Guardia Costiera e neppure un porto militare, il radar dove starà (occhio: ci sono stato in vacanza per tantissimi anni...), allora cosa sarà mai successo? A Nettuno esiste un poligono sperimentale dell'Esercito, mentre a Sabaudia la scuola dell' artiglieria contraerea dell'Esercito, si sarà trattato di qualche prova congiunta con uno di questi enti?

Comunque, se frequenti FB, nel gruppo dell'HAG proprio ieri c'era la foto dei G-222 e dei C-27 venduti all' USAF e da questa messi in naftalina. Che ti devo dire?
Se hai tempo, digita in Google "Mario Ciancarella", poi ne riparliamo. Ciao!

[wolf.55]

Perdonatemi per l'intromissione, solo due cosette veloci veloci e poi non scoccio più promesso.

I velivoli dismessi, una volta radiati, dall' A.M.I. vengono in effetti venduti mediante aste, alle quali partecipano grossisti e demolitori, previa iscrizione all'apposito albo. Al privato in realtà non sarebbe preclusa questa possibilità, se non fosse che si tratta sempre di stock e mai dei singoli pezzi. Il privato dovrebbe comprare tutto lo stock ( di solito un misto di vari oggetti ( Aerei, elicotteri, gruppi di terra, camion e campagnole ), tutti i velivoli preventivamente vengono resi inadatti al volo e ne vengono asportati sia i motori come l'avionica.
Credo che al privato sia molto più conveniente rivolgersi ai vari stockisti o demolitori di materiale aeronautico.
So che un F104, lo si può portar via con 1500/2000 euro, un AB 206 ex SAR un conoscente me lo avrebbe ceduto tutto a 2500, non sapevo dove metterlo e mi portai via una delle due pale ed il rotore di coda per 200 Euro.
Il rotore ce l'ho ancora, mentre la pala ( un po' più ingombrante da portare in giro) la regalai ad uno che svotacantine nell' ultimo mio trasloco
Conosco una azienda agricola che ne ha comprate una decina per usarli in appoggio ai trattori o per trasportare casse di ortofrutta dal campo ai magazzini.

Il G222, è stato un grande aereo, in grado di fare cose allucinanti nelle mani giuste, ormai qualche anno fa, i piloti della 46° di Pisa fecero fare una figuraccia ai Top Gug americani che nonostante gli sforzi e tutta la tecnologia degli F18 non riuscirono nemmeno ad intercettarli.
Ancor oggi è l'unica Brigata Trasporti e l'unico velivolo da trasporto al mondo ad essere riuscito in questo.

Oggi con i C27J probabilmente non accadrebbe più. in quanto ha una traccia radar molto molto più visibile.
A Pratica di Mare, al R.S.V. con il G222 volavano talmente bassi sul mare da non essere rilevabili neanche dal radar marittimo di Nettuno ( e spesso distruggendo le antenne VHF inferiori nell'impatto con qualche onda ) Che io sappia, con il C 27J questo non lo fa più nessuno.

Ciao, rapidamente...
- dal demolitore ci sono finiti solo una parte degli F-104 dismessi, in genere vengono venduti a una somma molto superiore a quella che hai indicato, considera che oltre una diecina di anni fa Bentivoglio mi ha chiesto 15 milioni di lire per un G-91T o un G-91Y con trasporto Roma/Roma compreso;
- sicuro che il tuo amico voleva cederti un AB-206 del SAR? A me risulta che tale elicottero non sia mai stato acquisito dall'AMI, non si sarà trattato di un AB-47J?
- un ortofrutta che consegna la merce in elicottero?
- a Nettuno non c'è neppure la Guardia Costiera e neppure un porto militare, il radar dove starà (occhio: ci sono stato in vacanza per tantissimi anni...), allora cosa sarà mai successo? A Nettuno esiste un poligono sperimentale dell'Esercito, mentre a Sabaudia la scuola dell' artiglieria contraerea dell'Esercito, si sarà trattato di qualche prova congiunta con uno di questi enti?

Comunque, se frequenti FB, nel gruppo dell'HAG proprio ieri c'era la foto dei G-222 e dei C-27 venduti all' USAF e da questa messi in naftalina. Che ti devo dire?
Se hai tempo, digita in Google "Mario Ciancarella", poi ne riparliamo. Ciao!

[nik978]

c-27 venduti dovrebbe essere stati tutti sbloccati per la gurdia costiera americana credo. hanno rischiato di finire, nuovi di zecca, nel deserto

[fib62]

Ciao, rapidamente...
- dal demolitore ci sono finiti solo una parte degli F-104 dismessi, in genere vengono venduti a una somma molto superiore a quella che hai indicato, considera che oltre una diecina di anni fa Bentivoglio mi ha chiesto 15 milioni di lire per un G-91T o un G-91Y con trasporto Roma/Roma compreso;
- sicuro che il tuo amico voleva cederti un AB-206 del SAR? A me risulta che tale elicottero non sia mai stato acquisito dall'AMI, non si sarà trattato di un AB-47J?
- un ortofrutta che consegna la merce in elicottero?
- a Nettuno non c'è neppure la Guardia Costiera e neppure un porto militare, il radar dove starà (occhio: ci sono stato in vacanza per tantissimi anni...), allora cosa sarà mai successo? A Nettuno esiste un poligono sperimentale dell'Esercito, mentre a Sabaudia la scuola dell' artiglieria contraerea dell'Esercito, si sarà trattato di qualche prova congiunta con uno di questi enti?

Comunque, se frequenti FB, nel gruppo dell'HAG proprio ieri c'era la foto dei G-222 e dei C-27 venduti all' USAF e da questa messi in naftalina. Che ti devo dire?
Se hai tempo, digita in Google "Mario Ciancarella", poi ne riparliamo. Ciao![/quote]




Ti rispondo punto per punto:

- Prezzi, vai tranquillo che so quel che dico, poi mi parli di G91, va bene tutto, ma ti inviterei ad aggiornare le tue fonti, oltretutto i G91
che vennero dismessi anni fa, erano praticamente pronti al decollo, non venivano smilitarizzati e cannibalizzati, prova te ne sia il
fatto che in giro ce ne sono tuttora alcuni in mano a privati in piena efficienza operativa ( armamento escluso ovviamente ) o i tanti
monumenti "parcheggiati " in giro per l'Italia dove c'è tutto, ma proprio tutto, mentre i 104 sono stati tutti più che depredati, c'è
giusto un ammasso di alluminio, rivetti ed il cupolino in plexiglas, (chissà magari avranno rimosso pure a quello il filo esplosivo),
pesano poco o nulla, inoltre ti riferisci alla ormai defunta liretta italica e mi parli di un preventivo di solo 10 anni fa? o erano le
ultimissime lire in circolazione o qualcosa non torna come tempi, nulla di male, anche mia madre fa ancora i conti in lire, ma credo sia
trascorsa più di una decina di anni.
Inoltre, ti ricordi quanto incidesse la voce " Trasporto" in quel preventivo? A spanne,penso che la salsa valeva più del pesce.

- Anche qui, scusa, sono consulente per Agusta-Westland, otre che tecnico certificato P&W per PT6 e PW100, se permetti
un 206 lo distinguo ancora da un AB47J. Sono ormai oltre 20 anni che traffico in questo settore. Sono quello che nei reparti volo dei
CC ancora oggi stramaledicono ( peraltro grandi amici ) per la firma che posi in calce ad un service bouletin che mise a terra per
pericolosità oltre metà della flotta, quantomeno, sino alla modifica del PT6-Twin.

- Leggi, per cortesia, nei miei commenti più in basso, troverai che nel fare copia incolla mi sono "saltate due righe di testo"
Ho messo una precisazione in quanto in effetti la frase ne é uscita decisamente un po' " naif " e purtroppo, come mi
insegni, dopo un po' ti tempo non è più possibile apportare modifiche ai propri testi.

- All' interno del poligono militare, dove c'è la palazzina comando tiri, proprio sopra alla spiaggia riservata del poligono, ci sono i
due radar navali, uno a breve e l'altro a lungo raggio, con essi si sorveglia il traffico navale che si svolge in gran parte del bacino
mediterraneo e nelle patrie acque. Tu li ci andrai in vacanza, io invece li ci sono nato e vissuto, su quella spiaggia, come nipote di
militare in forza presso quel poligono, ho passato la gran parte delle mie estati da bambino.

- Fb si lo frequento, sempre meno per la verità, mi ha un po' stancato in effetti, dove ho detto qualcosa di diverso da quello che tu
affermi?
Ho solo detto che era un velivolo eccezionale, alla allora Aeritalia, oggi Alenia in C.so marche a Torino, fecero davvero un grande
lavoro di progettazione e sviluppo, senza autocad e senza rendering virtuale, solo matita, rapidograph, tecnigrafo e palle
d'acciaio.
Su quel velivolo ( ma anche sul C130H) ho svolazzato più volte come passeggero armato e bardato di tutto punto nel corso del mio
servizio militare, per poi dopo, da fornitore AMI, sia a Torino, come a Pisa, come a Pratica di mare, più e più volte rivederlo da molto
vicino, ispezionandone propulsori e strutture alla ricerca di difetti ed usure.

P.S. ho digitato quel nominativo, se è Lei Colonnello, ho la sensazione di averla già incontrata, il viso mi è familiare.
Non porto più le stellette da tanto tempo ormai, virgulto degenere di una stirpe di militari ed ufficiali, partendo, almeno per quanto
io possa ricordare, ma non certo i soli, dal un ammiraglio, comandante in campo della Regia Marina Militare del Ventennio, o più
recentemente al Generale consigliere militare di uno degli ultimi presidenti di questa Italia repubblicana, che ai tempi della mia leva
mi disse, "non preoccuparti a te ci penso io" salvo poi ritrovarmi in un battaglione operativo ( uno ce ne era ) della allora AMF,
dove lo ammetto, mi divertii come un pazzo e dove rimpiango tuttora di non essere rimasto.

[gi.kappa.]

Qui il dibattito si fa interessante...

[fib62]

Io, ormai una decina di anni fa, ero andato a Piacenza con la scuola. Non mi chiedete su cosa ci avessero fatto entrare perché non lo ricordo. Anzi se sapete dirmelo voi....

probabilmente Tornado ECR

Breve aneddoto, poi giuro che tacerò se non per sempre, per un po'

A torino, 20 anni fa o giù di li 92/93 più o meno, il primo prototipo italiano del tornado ( denominato PP1, as usual )venne assemblato presso lo stabilimento Alenia di C.so marche, a velivolo ultimato in una notte ne programmarono il trasporto presso l'aeroporto di Caselle per i test di volo se non ché, una volta caricato su mezzo idoneo ed usciti dai cancelli .... emerse un fatto inaspettato, lungo la strada c'erano i pali dell' illuminazione stradale ed il mezzo con su il velivolo inclinato a 45° non ci passava.
I torinesi ne saranno memori e certamente testimoni, fini con una squadra di operai provvista di flessibile e generatore a tagliare i pali davanti al camion con su il Tornado... ed altra squadra dietro al Tornado a risaldare e rimettere a posto i pali della luce, una lunga notte...
Con l'EFA2000 ( bellissimo, io lo conobbi ai tempi dell' Antonov andato... lungo a Caselle quando anche lui si chiamava PP1 )
decisero di assemblarlo direttamente nello stabilimento di Caselle per non ripetere la manfrina dei pali.

Oggi il problema non ci sarebbe più, dato che lo stabilimento è in fase di riconversione, dove nacque il G91, il Tornado e l'EF2000 non nasceranno più altri velivoli.

[gi.kappa.]

Grande fib!
Ps perché questa necessità di tacere scusa?

[wolf.55]

La persona che usa il nick "wolf.55" è conosciuta personalmente da diversi forumisti e con altri ha contatti in FB (usando il suo vero nome), questo fatto le impedisce, se anche volesse farlo, di venire a postare sciocchezze proprio qui...

Da dove incominciamo? Non sono un colonnello dell'Aeronautica Militare ma per una serie di ragioni mi occupo da decenni di storia dell'Aeronautica Militare Italiana e di aerei storici, sul C-130H ci ho volato varie volte, anzi su uno di questi (la MM61996 "Vega 10" il velivolo dell'incivolo di Monte Serra) sono stato ospite per il primo volo effettuato in Italia dopo la consegna avvenuta negli Stati Uniti.

Comunque, per quello che mi risulta, e attendo smentite documentate, tutti gli aerei da combattimento dell'AMI radiati dal 1999 in poi hanno subito la riduzione in base agli accordi CFE, in pratica con una serie di interventi tecnici mirati non possono più essere messi in condizione di volo, procedura già in uso in AMI da decenni, pensa che già per gli F-86K radiati nel 1973 arrivò una squadra di tecnici USAF per sottoporli ad un intervento simile e per gli F/RF84F vigeva il divieto di vendere velivoli interi, per questo motivo gli esemplari superstiti di proprietà privata sono il frutto del rimontaggio di parti di aerei diversi, per esempio la fusoliera dell' F con la coda di un RF
Per quello che mi risulta generalmente dai demolitori (=Bruno Bentivoglio) da molti anni si trovano degli F-104 radiati (come gli F-104S.ASA/CB radiati dal 102° gruppo) ma sono largamente danneggiati, In passato era possibile reperire anche aerei tedeschi da Committeri, parliamo di vari decenni fa.

A me non risulta un utilizzo SAR da parte dell'Aeronautica Militare degli AB-206, anzi non mi risulta che l'Aeronautica li abbia mai acquistati ... gli AB-206 dei CC credo siano stati dati in permuta per l'acquisto di nuovi mezzi ma non mi risulta che abbiano mai avuto il ruolo SAR, mi sbaglio? Gli unici usati per soccorso a persona ( e non SAR che è cosa diversa) sono quelli del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, ma sono ancora in linea.

La Sperimentale (si chiama così e non RSV...) ha avuto in carico il G-222 in epoca remota, poi occasionalmente ha avuto in carico esemplari della 46^, a Pratica di Mare erano basati alcuni G-222 del 14° stormo, quelli dell'8° gruppo per le radiomisure e il singolo esemplare del 71° per GE (che in questo caso era essenzialmente attività SIGINT), quale di questi aerei avrebbe volato a pelo d'acqua per ingannare il "Radar Navale di Nettuno"? A me risulta che i più vicini GRAM siano quello di Poggio Ballone (= Grosseto) e Licola (= Napoli). A Nettuno esiste anche il relitto dell'incrociatore antiaereo HMS Spartan affondato nel 1944 ...

Quello che vorrei dirti è di fare attenzione, il meraviglioso mondo che ruota attorno al volo militare e, quindi, attorno all'Aeronautica Militare, è fatto di bravissime persone ma c'è sempre qualche "Miles Gloriosus" e qualche "Tartarino di Tarascona", con l'occhio allenato li riconosci, prendi il caffè assieme e poi ognuno per la propria strada (ovviamente il riferimento ai noti personaggi di Plauto e di Daudet è del tutto casuale e non si riferisce a nessuno in particolare, meno che mai agli iscritti di questo forum).

Ciao, e non prendertela troppo!

[wolf.55]

Io, ormai una decina di anni fa, ero andato a Piacenza con la scuola. Non mi chiedete su cosa ci avessero fatto entrare perché non lo ricordo. Anzi se sapete dirmelo voi....

probabilmente Tornado ECR

Breve aneddoto, poi giuro che tacerò se non per sempre, per un po'

A torino, 20 anni fa o giù di li 92/93 più o meno, il primo prototipo italiano del tornado ( denominato PP1, as usual )venne assemblato presso lo stabilimento Alenia di C.so marche, a velivolo ultimato in una notte ne programmarono il trasporto presso l'aeroporto di Caselle per i test di volo se non ché, una volta caricato su mezzo idoneo ed usciti dai cancelli .... emerse un fatto inaspettato, lungo la strada c'erano i pali dell' illuminazione stradale ed il mezzo con su il velivolo inclinato a 45° non ci passava.
I torinesi ne saranno memori e certamente testimoni, fini con una squadra di operai provvista di flessibile e generatore a tagliare i pali davanti al camion con su il Tornado... ed altra squadra dietro al Tornado a risaldare e rimettere a posto i pali della luce, una lunga notte...
Con l'EFA2000 ( bellissimo, io lo conobbi ai tempi dell' Antonov andato... lungo a Caselle quando anche lui si chiamava PP1 )
decisero di assemblarlo direttamente nello stabilimento di Caselle per non ripetere la manfrina dei pali.

Oggi il problema non ci sarebbe più, dato che lo stabilimento è in fase di riconversione, dove nacque il G91, il Tornado e l'EF2000 non nasceranno più altri velivoli.

Il Tornado è entrato in linea nei Reparti Italiani dal 1982 in poi, i prototipi italiani sono stati il "5" e il "9" e non l'"1"....il PP1 era il prototipo inglese...

[wolf.55]

PS: Non sono il capitano Mario Ciancarella!

Mario, del quale non condivido le idee ma lo apprezzo se non altro per la testardaggine, è stato un pilota di C-130H proveniente dai corsi normali e radiato dai ruoli AMI
http://www.mariociancarella.altervista.org/
leggete e poi discutiamo