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Drogato_ di_porno
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#301 Messaggio da Drogato_ di_porno »

red8man ha scritto:L'Europa dell'Est è stata invasa dai sovietici che arrivarono al cuore del continente (pretendendo addirittura la grecia e l'austria) esclusivamente perchè gli anglo-americani, impauriti dalle "campagne" francesi della prima guerra mondiale e spaventati dalla violenza che caratterizzava gli scontri campali sul fronte orientale europeo, pensarono bene di impiegare 6 mesi (!!!!!!) per arrivare alle ardenne ed altri 3 mesi per iniziare a superare il reno e poi, in soli 49 giorni con uno slancio eccezionale correre trasversalmente la germania per raggiungere i sovietici a torgau.
red secondo me sbagli a parlare degli alleati come di un blocco unico, tra loro esistevano contrasti fortissimi. non dimenticarti che gli USA non hanno combattuto tanto contro la Germania quanto contro l' Europa intera. L'obiettivo era anche quello di cancellare ogni traccia del persistente predominio globale inglese e di ''ereditarne'' l' impero (cosa che poi è avvenuta). tutto ció fu sancito nel punto n° 6 della Carta Atlantica che completó quanto avvenuto nel 1917: gli USA aiuteranno la GB ma in cambio questa rinuncerà  al suo impero. Anche per questo gli yankee entrarono nei due conflitti solo nella fase finale, per raccoglierne i frutti.

Per quanto riguardo il fronte orientale, la Gran Bretagna (o meglio, Churchill) con grande lungimiranza strategica e politica (di cui gli USA hanno sempre difettato) avrebbe preferito, prima di concentrare le forze sull'invasione del continente e l'apertura del secondo fronte, continuare l'offensiva del mediterraneo, respingendo verso nord i tedeschi e assicurando agli alleati il controllo dei balcani per puntare poi verso le regioni centro-orientali dell' Europa. Secondo Churchill ció avrebbe evitato che l' avanzata dell'URSS verso ovest consentisse di affacciarsi sul bacino del mediterraneo centro-orientale. Le idee del premier inglese s'infransero contro gli interessi americani che preferirono concentrare lo sforzo bellico in Normandia. A questa scelta non fu estraneo un intento ''punitivo'' nei confronti degli inglesi, i cui suggerimenti erano appunti visti come volti alla conservazione dell' Impero, mentre gli USA avevano impostato tutta la loro propaganda sulla fine del colonialismo, la libertà , l' indipendenza dei popoli col preciso intento di sostituire al colonialismo politico-territoriale quello a loro più congeniale del neo-colonialismo politico-economico.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
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Helmut
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#302 Messaggio da Helmut »

tiffany rayne ha scritto: Stalin (...) in Italia sarebbe stato tranquillamente un fascista.
Ma su quali basi logiche si fonda questa tua affermazione...??? :-?

Ha lo stesso valore scienfico se affermi:

"Se Stalin avesse avuto le ruote allora sarebbe stato una carriola"...!!! :-D
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Helmut
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#303 Messaggio da Helmut »

Antonchik ha scritto:Assenza totale di consumismo

(...) darei un braccio per rinascere negli anni 60 a Mosca.
Nel 1982 mio padre lavorava alla costruzione di un complesso industriale nella DDR. Ero solito passare lassù una parte delle vacanze scolastiche con mio fratellastro.Vivevamo negli alloggi del cantiere riservati ai familiari, ma potevamo muoverci con una certa tranquillità  in città  e dintorni.

A parte impianti sportivi (non moderni ma numerosi) piste ciclabili, aree verdi e parchi pubblici, splendide adolescenti fuori dalle scuole, non vidi nulla di particolarmente attraente per un ragazzo di 15 anni.

Ricordo bene invece vetrine di negozi straordinariamente tristi per occhi occidentali: zampe di gallina per brodo e pancetta grigiastra nelle macellerie, piselli secchi in contenitori di vetro, fantomatici negozi di alta moda jugoslava, scarpe dal design discutibile e dal cuoio improbabile, edifici fatiscenti, città  buie e poche scoppiettanti auto che circolavano. :blankstare:


Anton, credimi, tieniti il braccio che ti conviene. :-D
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Helmut
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#304 Messaggio da Helmut »

tiffany rayne ha scritto: Non esattamente. L'alleanza (che all'epoca mise in crisi molti comunisti dei paesi occidentali)
Non certo quelli francesi.

Tant'è che Maurice Thorez, segretario del PCF all'epoca, si espresse così nel Giugno 1940 all'attacco dei nazisti alla Francia:

"Salutiamo i fratelli nazionalsocialisti tedeschi alleati del glorioso popolo sovietico anch'essi schierati contro il capitalismo borghese"
(cfr. La strana guerra, A. Petacco 2009)

Per questa perla fu cacciato di brutto dalla Francia democratica e riparó in URSS, dove in seguito combattè contro i nazisti.

Questo a conferma di quanto le ideologie siano preda del vento. :o
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Drogato_ di_porno
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#305 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Helmut ha scritto:Questo a conferma di quanto le ideologie siano preda del vento. :o
compresa l'ideologia liberale e le religioni? te lo chiedo perchè John Millar, illuminista scozzese discepolo di Adam Smith, così scrisse riguardo agli americani che protestavano contro la ''taxation without representation'':

''àˆ singolare che gli stessi individui che parlano con stile raffinato di libertà  politica e che considerano come uno dei diritti inalienabili dell'umanità  il diritto di imporre le tasse non abbiano scrupolo di ridurre una grande proporzione delle creature a loro simili in condizioni tali da essere private non solo della proprietà , ma anche di quasi tutti i diritti. La fortuna non ha forse prodotto una situazione più di questa in grado di ridicolizzare un'ipotesi liberale o di mostrare quanto poco la condotta degli uomini sia, in fondo, orientata da qualche principio filosofico.''

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#306 Messaggio da tiffany rayne »

zio ha scritto:http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp

vai tiffany. scrivi al direttore.
tra un pó natta diventa un opportunista e magari anche un pó fascista. anzi no, ochetto. ;)
Guarda Zio che il PCI non era un blocco unico dove tutti (classe dirigente ed elettori) ragionavano nella stessa maniera. Non era il PDL.

Io non ero mica cosi affranto dalla caduta del muro e della riunificazione tedesca. Se fosse stato vivo neanche Berlinguer si sarebbe dispiaciuto della fine di un regime come quello della DDR.

Ecco cosa diceva nel 1979 sull'Urss:

Nell'Urss non ci sono soltanto i gulag. L'Urss è una società  molto complessa e contraddittoria nella quale, accanto a grandi realizzazioni, vi sono elementi assai negativi, dalla limitazione di alcune libertà  alla persecuzione dei dissidenti.

Consideriamo l'Urss un paese che ha intrapreso un cammino socialista ma non ha ancora realizzato un socialismo veramente compiuto, proprio perchè laggiù manca ancora il legame fondamentale fra trasformazione delle strutture e dei rapporti sociali e libertà  politiche

Il contributo che noi possiamo dare all'Urss e ad altri paesi dell'est affinchè si proceda nella direzione giusta non sta nell'intensità  delle critiche che noi ed altri possiamo fare, e che facciamo, a quelle società . Sta nel cammino che si potrà  compiere nell'Europa occidentale, a cominciare dall'Italia. Se noi riusciamo a procedere sulla strada che conduce al socialismo nella libertà , questo avrà  grande influenza anche nell'est, e altrove. Perchè darà  la prova che, senza dettare dei modelli, è possibile arrivare al socialismo e costruirlo nel pieno dei principi e delle regole democratiche.


Era questo il capo dei comunisti italiani che voleva portare il modello sovietico in Italia? mi sembra invece che la sua ambizione (chiamala anche utopia) era quella di realizzare il socialismo nella libertà  e di esportarlo all'est.

tiffany rayne
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#307 Messaggio da tiffany rayne »

Helmut ha scritto:
tiffany rayne ha scritto: Stalin (...) in Italia sarebbe stato tranquillamente un fascista.
Ma su quali basi logiche si fonda questa tua affermazione...??? :-?

Ha lo stesso valore scienfico se affermi:

"Se Stalin avesse avuto le ruote allora sarebbe stato una carriola"...!!! :-D
Basta conoscere il giudizio che Lenin aveva dato su Stalin. Un uomo divorato solo dalla sua ambizione personale di arrivare al potere. Cresciuto in Italia sarebbe diventato fascista per prendere il posto di Mussolini.

In Germania sarebbe stato un ottimo gerarca nazista. Comunque le mie affermazioni (personali) non hanno valore scientifico, al contrario delle tue. :lol:

tiffany rayne
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#308 Messaggio da tiffany rayne »

Helmut ha scritto:
tiffany rayne ha scritto: Non esattamente. L'alleanza (che all'epoca mise in crisi molti comunisti dei paesi occidentali)
Non certo quelli francesi.

Tant'è che Maurice Thorez, segretario del PCF all'epoca, si espresse così nel Giugno 1940 all'attacco dei nazisti alla Francia:

"Salutiamo i fratelli nazionalsocialisti tedeschi alleati del glorioso popolo sovietico anch'essi schierati contro il capitalismo borghese"
(cfr. La strana guerra, A. Petacco 2009)

Per questa perla fu cacciato di brutto dalla Francia democratica e riparó in URSS, dove in seguito combattè contro i nazisti.

Questo a conferma di quanto le ideologie siano preda del vento. :o
Beh non esistevano solo quelli che seguivano le veline di Mosca. Non credo che quelli che avevano combattuto nella guerra civile spagnola contro i nazifascisti fossero cosi contenti di questa alleanza.

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Antonchik
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#309 Messaggio da Antonchik »

Gothic ha scritto: Se stavano così bene, come te lo spieghi della necessità  di erigere muri per impedire la fuga in massa da est verso ovest?
Come dice Barabino, desiderio di consumismo. E ribadisco: non ho detto che stavano meglio prima, ho detto che non stavano così male come si cerca di dipingere. Insomma eviterei scene di propaganda alla "Ich bin ein berliner".
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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norrin2007
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#310 Messaggio da norrin2007 »

Antonchik ha scritto: ringrazio per i vantaggi che ho da occidentale e vado a farmi una sega. :DDD
Antonchik ha scritto:Assenza totale di consumismo ... darei un braccio per rinascere negli anni 60 a Mosca.
antó, sai che ti voglio bene, ma... mettiti d'accordo: ormai dovresti aver capito che "botte piena e moglie ubriaca" non si possono avere. :wink:
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber

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GaiusBaltar
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#311 Messaggio da GaiusBaltar »

Drogato_ di_porno ha scritto:
red8man ha scritto:L'Europa dell'Est è stata invasa dai sovietici che arrivarono al cuore del continente (pretendendo addirittura la grecia e l'austria) esclusivamente perchè gli anglo-americani, impauriti dalle "campagne" francesi della prima guerra mondiale e spaventati dalla violenza che caratterizzava gli scontri campali sul fronte orientale europeo, pensarono bene di impiegare 6 mesi (!!!!!!) per arrivare alle ardenne ed altri 3 mesi per iniziare a superare il reno e poi, in soli 49 giorni con uno slancio eccezionale correre trasversalmente la germania per raggiungere i sovietici a torgau.
red secondo me sbagli a parlare degli alleati come di un blocco unico, tra loro esistevano contrasti fortissimi. non dimenticarti che gli USA non hanno combattuto tanto contro la Germania quanto contro l' Europa intera. L'obiettivo era anche quello di cancellare ogni traccia del persistente predominio globale inglese e di ''ereditarne'' l' impero (cosa che poi è avvenuta). tutto ció fu sancito nel punto n° 6 della Carta Atlantica che completó quanto avvenuto nel 1917: gli USA aiuteranno la GB ma in cambio questa rinuncerà  al suo impero. Anche per questo gli yankee entrarono nei due conflitti solo nella fase finale, per raccoglierne i frutti.

Per quanto riguardo il fronte orientale, la Gran Bretagna (o meglio, Churchill) con grande lungimiranza strategica e politica (di cui gli USA hanno sempre difettato) avrebbe preferito, prima di concentrare le forze sull'invasione del continente e l'apertura del secondo fronte, continuare l'offensiva del mediterraneo, respingendo verso nord i tedeschi e assicurando agli alleati il controllo dei balcani per puntare poi verso le regioni centro-orientali dell' Europa. Secondo Churchill ció avrebbe evitato che l' avanzata dell'URSS verso ovest consentisse di affacciarsi sul bacino del mediterraneo centro-orientale. Le idee del premier inglese s'infransero contro gli interessi americani che preferirono concentrare lo sforzo bellico in Normandia. A questa scelta non fu estraneo un intento ''punitivo'' nei confronti degli inglesi, i cui suggerimenti erano appunti visti come volti alla conservazione dell' Impero, mentre gli USA avevano impostato tutta la loro propaganda sulla fine del colonialismo, la libertà , l' indipendenza dei popoli col preciso intento di sostituire al colonialismo politico-territoriale quello a loro più congeniale del neo-colonialismo politico-economico.
Permettimi di dissentire: se in teoria l'idea di avanzare da sud verso nord era allettante per ''Churchill e la sua cricca'' era molto difficile su un piano strategico militare e geografico, farsi in risalita la penisolta italica non fu facile, vero che gli yankees non concentrarono tutte le loro armate in Italy ma la morfologia del territorio e l'assenza di reti di trasporto ampie ha limitato la loro avanzata. Comunque, anche se non era il fronte principale, gli alleati in Italy disponevano di ben più uomini e mezzi che i crucchi, ma fecero una gran fatica a risalire lo stivale. Peggio sarebbe stato uno sbarco/avanzata in Grecia col rischio di ritrovarsi le truppe da sbarco spiaggiate sotto il tiro dei crucchi imboscati sulle montagne, una eventuale campagna nei balcani, terra ostile per qualsiasi invasore come dimostra la storia, sarebbe stata lunga e sanguinosa. Meglio e più semplice, appunto geograficamente e per infrastrutture invadere la Normandia ed avanzare verso la pianeggiante ''Festung Europa''.
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#312 Messaggio da Antonchik »

norrin2007 ha scritto:
Antonchik ha scritto: ringrazio per i vantaggi che ho da occidentale e vado a farmi una sega. :DDD
Antonchik ha scritto:Assenza totale di consumismo ... darei un braccio per rinascere negli anni 60 a Mosca.
antó, sai che ti voglio bene, ma... mettiti d'accordo: ormai dovresti aver capito che "botte piena e moglie ubriaca" non si possono avere. :wink:
Io sono un peccatore consumista, non dimenticarlo. Non vedermi come un alternativo da centro occupato perchè sono davvero tutt'altro. :-?

Non credo nemmeno di essermi contraddetto tralaltro, perchè ammetto i vantaggi del mondo occidentale, ma questo non vuol dire negare i suoi svantaggi. Ripeto, non vedo tutto bianco o tutto nero.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

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#313 Messaggio da norrin2007 »

beh, antó.. "darei un braccio per rinascere negli anni 60 a Mosca" è roba tua, non mia.
e, se fossi accontentato, in quel contesto il "peccatore consumista" che fine farebbe?
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
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#314 Messaggio da GaiusBaltar »

Prossima destinazione di Anton: dove non c'è traccia di consumismo (manca tutto), lavoro garantito (nelle fabbriche di armi), assistenza sanitaria gratuita (tanto non ci sono medicinali), vitto sicuro (le cortecce degli alberi sono un piatto prelibato, la domenica cane arrosto a trovarne ancora di randagi).

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Buon soggiorno Anton, mandaci una cartolina, perchè non so se internet è arrivato fino a lì, anzi magari è arrivato ma sono un tantino censurati, vabbè che vuoi farci peró c'è totale assenza di consumismo vuoi mettere! :) :) :)
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#315 Messaggio da Helmut »

tiffany rayne ha scritto: In Germania sarebbe stato un ottimo gerarca nazista. Comunque le mie affermazioni (personali) non hanno valore scientifico, al contrario delle tue. :lol:
Rispettabili tue opinioni, caro tiffany...ma ammetterai che non esiste la controprova...al momento conosciamo uno Stalin sanguinario dittatore comunista e un Hitler altrettanto nazista.

Direi di concentrarci su questo che ne abbiamo abbastanza. :blankstare:
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