ma vogliamo parlare del crollo, in casa, dei celtics in gara 7 vs orlando di superman howard?????
ad ovest la finale di conference sarà Lakers-Nuggets mentre ad est se la vedranno Magic-Cavs....
mio pronostico: ad ovest penso la spunteranno i Lakers, ad est trovo che orlando abbia poche chance di andare a lottare per l'anello, tuttavia la serie contro boston potrebbe portare un'iniezione di fiducia tale da colmare il gap tecnico...
...voi che ne pensate????
questi intanto gli articoli della gazzetta sulle due gare 7 di ieri sera:
[b:5c9d5c9db6]Boston Celtics-Orlando Magic 82-101 [/b:5c9d5c9db6]
Dopo una stagione dal rendimento inferiore all'anno passato, Hedo Turkoglu sale in cattedra nel momento più importante e trascina Orlando al trionfo in gara-7 sul campo dei campioni di Boston. Il turco è il migliore in campo e, oltre ai 25 punti con 9/12 dal campo, ottiene con 12 assist il suo record personale in gare di playoff. Ma la vittoria prestigiosa dei Magic, che approdano alla finale della Eastern Conference dopo 13 anni, è frutto di uno sforzo collettivo come sottolinea Van Gundy: "Vorrei dire che abbiamo giocato esattamente come avevamo preparato la gara, ma in effetti abbiamo fatto ancora meglio del previsto". Grande merito va anche al supporting cast, in grande evidenza nel secondo tempo. Una partenza super dei Magic caratterizza il primo quarto e segna profondamente il resto del match. Malgrado la grande pressione per la posta in palio, Orlando è subito ispirata in attacco e non trema dalla linea da tre punti, punto di forza della truppa di Van Gundy. I Magic esordiscono con 8/11 al tiro e un 4/4 da tre che apre molti spazi in attacco, e prendono il primo vantaggio (9-22) anche grazie a tre schiacciate di Howard su scarichi precisi dei compagni. I Celtics sono così costretti a rincorrere per tutta la sfida e dopo il +14 degli avversari si affidano a Ray Allen che ha vita facile contro Redick, riuscendo a dimezzare il distacco alla fine del primo tempo (38-45). Nel secondo tempo, sembra che Boston possa girare la partita, ma ogni loro tentativo di aggancio viene spento da una tripla puntuale di Orlando. Il supporting cast dei Magic è determinante nella seconda parte della gara con a turno Redick, Lee e Pietrus a prendersi responsabilità in attacco con successo. Il terzo quarto è equilibrato e un canestro sulla sirena di Rondo porta Boston a -5. è in avvio del quarto periodo che i Magic sorprendono con protagonisti inattesi. Otto punti di Lee e Pietrus, seguiti da un gioco da tre punti di Turkoglu lanciano Orlando sempre più in alto (61-76). A questo punto, il quinto fallo di Howard non è una catastrofe. Superman viene sostituito a 8' dalla fine sul +17 Magic, ma Orlando non ne risente. Van Gundy affida il pallone nelle mani di Turkoglu, del quale si fida più che dell'emotivo Alston e il turco gestisce saggiamente ogni possesso dei Magic nel decisivo ultimo quarto. Boston ha l'ultimo sussulto con una tripla di Allen (78-90) a 4'20" dalla fine, ma di nuovo Turkoglu scrive la parola fine con due canestri consecutivi di gran classe per il +17 a 3'28" dalla sirena. Un minuto dopo, Doc Rivers alza bandiera bianca levando Pierce e Allen con due minuti e mezzo ancora da giocare. I Magic avanzano e vanno a sfidare King James, mentre Boston esce mestamente di scena con un pesante k.o.. "Credo che avevamo finito la benzina", è il commento di uno spento Paul Pierce. I Magic chiudono con un impressionante 13/21 da tre. Eccellente il 6/7 di Pietrus al tiro (3/3 da tre), che da solo segna più punti dell'intera panchina dei Celtics (17-14). Howard va in doppia doppia (12+16) e aggiunge 5 stoppate. La sfida tra Superman e King James comincerà mercoledì a Cleveland.
[i:5c9d5c9db6]Boston: R. Allen 23 (9/18), Pierce 16 (4/13, 7/10 tl), Davis 13, Rondo 10. Rimbalzi: Perkins 15. Assist: Rondo 10.
Orlando: Turkoglu 25 (9/12), Lewis 19 (5/14, 7/10 tl), Pietrus 17, Alston 15, Howard 12. Rimbalzi: Howard 16. Assist: Turkoglu 12. [/i:5c9d5c9db6]
[b:5c9d5c9db6]L.A. Lakers-Houston Rockets 89-70 [/b:5c9d5c9db6]
Nello spareggio di gara-7 i Lakers non danno scampo ai Rockets, aggredendoli fin dalla palla a due iniziale. Un primo quarto fantasma di Houston (solo 12 punti) permette ai gialloviola di dominare l'incontro e di non rischiare nessuna cattiva sorpresa. I Rockets stavolta sentono la mancanza di Yao Ming e si mostrano inferiori al frontcourt avversario composto da Gasol e Bynum. Il dominio nell'area pitturata di Gasol (21 punti e 18 rimbalzi) sia in difesa che in attacco fa la differenza principale in una gara a senso unico. Houston aveva sorpreso gli avversari durante la serie grazie a una grande determinazione e un gioco brillante malgrado le assenze illustri, costringendo dunque i Lakers (criticati da molti per la loro presunta supponenza) a impegnarsi al massimo in gara-7. I Lakers chiudono il primo quarto 22-12 e il primo tempo in totale controllo con 20 punti di vantaggio. Vantaggio che resta quasi invariato nel secondo tempo e Houston si deve rassegnare all'eliminazione. Il divario a rimbalzo è enorme (55-33 per i Lakers), così come le stoppate (10 per i Lakers e 3 di Gasol). "Conosciamo tutti la sua pericolosità offensiva, ma in difesa stasera ha giocato in maniera superba", dice Kobe Bryant sulla grande prestazione dello spagnolo, bravo anche ad aiutare sulle incursioni del folletto dei Rockets Aaron Brooks, meno incisivo delle precedenti gare. Per avere speranze di vittoria, i Rockets avrebbero dovuto giocare una gara perfetta, invece l'efficace difesa dei Lakers li costringe a tiri forzati e le percentuali ne risentono. I Rockets chiudono con un deludente 37% dal campo e nel secondo tempo sprofondano anche a -31. Kobe Bryant dice di aver imparato una cosa dalla lunga serie contro Houston: "Siamo bipolari". Anche Odom scherza sugli alti e bassi che i Lakers hanno avuto in questi playoff: "Lo facciamo per rendere le cose più interessanti. Sapete, siamo a Hollywood". Il protagonista della serata Pau Gasol invece resta serio e spera che la squadra possa far tesoro dei tanti ostacoli superati finora in vista dell'obiettivo finale: "Abbiamo imparato che se giochiamo duro ogni sera e siamo pronti soprattutto difensivamente, abbiamo maggiori chance di successo. Dobbiamo farlo con continuità indipendentemente dall'avversario". Gara-1 contro i Denver Nuggets è in programma martedì sera a Los Angeles.
[i:5c9d5c9db6]L.A. Lakers: Gasol 21 (10/19), Ariza 15, Bryant e Bynum 14. Rimbalzi: Gasol 18. Assist: Bryant 5.
Houston: Brooks 13, Scola 11, Wafer 10. Rimbalzi: Artest 8. Assist: Artest 5.[/i:5c9d5c9db6]
Ezechiele 25,17. "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dall'iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre perchè egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti e la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farà calare la mia vendetta sopra di te."
d'altronde, se immagino varejao a lottare per l'anello, mi vengono i brividi...