scat movies

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
Alec Empire
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2415
Iscritto il: 03/10/2002, 2:00
Località: Zabriskie Point
Contatta:

#31 Messaggio da Alec Empire »

...poi ci sarebbe da parlare anche di tutte quelle efferatezze piu' o meno fittizie che si vedono nei mondo- movies...

Ci siamo inoltre dimenticati della pellicola- madre dell'estetica snuff intesa come 'filmare la morte', ovvero 'L'occhio che uccide' (W. Powell, 1960). L'occhio è chiaramente quello della macchina da presa...
Non parlo con le pedine (Kyrie Irving)
Io mi limito a giocare a basket e lascio che Dio faccia il resto (Michael Beasley)
In rete c’è troppo di tutto ed è meglio “spegnere” ogni tanto (Fabban)

Avatar utente
Siffre
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 220
Iscritto il: 27/08/2002, 2:00
Località: Milano
Contatta:

#32 Messaggio da Siffre »

Alec Empire ha scritto:da aggiungere tra i film che seguono l'estetica snuff i Guinea Pig.
Dimmi di più di questi "Guinea Pig" ; il mio mito Mike Patton li citava insieme ai vari "pornoholocaust", "wuxiapian" spesso come fonte di ispirazione per i suoi esperimenti in "adult themes for voice", di che si tratta?...

Avatar utente
Alec Empire
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2415
Iscritto il: 03/10/2002, 2:00
Località: Zabriskie Point
Contatta:

#33 Messaggio da Alec Empire »

la tua attenzione deve focalizzarsi verso l'episodio del fake snuff appunto, gli altri sono piu' grotteschi, alcuni talmente splatter da risultare innocui.
Quello invece è un video che mostra, passo per passo, tutte le torture inflitte ad una ragazza adescata e catturata in un parco da parte di alcuni energumeni incappucciati: il riferimento allo snuff è palese, in questo: totale anonimato dei torturatori, tavolo 'operatorio' con tutti gli 'attrezzi' del mestiere, donna legata ad una sedia in un lercio ambiente che potrebbe essere una cantina, o un garage. La tortura avviene per gradi, passando da un livello 'sopportabile' ad un estremismo inaudito, fino al parossismo finale che denuncia da sè la falsità  del tutto.
Ma in che cosa questo video differisce da quello che potrebbe essere una reale ripresa 'snuff'? E' presto detto: nel montaggio. Qui ci sono tagli e cambiamenti di piani che denunciano una volontà  'filmica', finzionale.
L'episodio continua con una tortura operata stavolta da un samurai su una giovane donna legata ad un tavolo: solita procedura, solo che stavolta l'avvicendarsi delle torture è segnalato dal cambiamento del colore delle luci di scena operato dallo stesso samurai...come si capisce, trattasi di una sorta di presa per il culo altamente splatterosa col passare dei minuti.
Forse il riferimento di Patton era rivolto ad altri episodi della serie, che presentano un connotato assai demenziale ma ugualmente improntato al disfacimento della carne...recentemente tutti i video sono stati pubblicati in dvd in un cofanetto.

Dimenticavo: l'operazione porta l'inconfondibile marchio giapponese, unico nella capacità  di mescolare humor ad un estremismo visivo inaudito, anche se palesemente falso.
Non parlo con le pedine (Kyrie Irving)
Io mi limito a giocare a basket e lascio che Dio faccia il resto (Michael Beasley)
In rete c’è troppo di tutto ed è meglio “spegnere” ogni tanto (Fabban)

Laser
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 839
Iscritto il: 07/04/2003, 3:56

#34 Messaggio da Laser »

Per quanto riguarda l'argomento "snuff" trattato dai film mainstream, concordo sul fatto che "8 mm"sia un gran film, credibile e ben realizzato, con un Nicholas Cage (e questa è la cosa che mi ha fatto più riflettere) che interpreta un detective privato a volte in bilico tra il bene e il male, che condanna quel mondo fatto di violenze e depravazioni estreme, ma che alla fine scarica (su chi aveva torturato e ucciso quella povera ragazza) tutta la violenza che aveva accumulato in quell'interminabile odissea.
Da antologia la scena in cui entra nella casa di "Macina" con "Come to daddy" di Aphex Twin a tutto volume.

Purtroppo ho visto soltanto la fase iniziale di "Tesis", andato in onda su Rai 3 poche sere fa, ma mi sembrava intrigante e credibile; anche lì, da quel poco che ho visto, mi pare che la ragazza protagonista del film stesse facendo un percorso che l'avrebbe portata, da uno sdegno e un rifiuto totale del mondo dello snuff, a una quasi attrazione e accettazione per quel genere di cose, peró siccome non ho visto tutto il film, non vorrei dire una cosa inesatta.

P.S: non ho certo le prove, ma a mio parere gli snuff movie esistono davvero, ed è stato appropriato il dato riportato da qualcuno che ogni anno in America (ma non solo lì, purtroppo) ci sono numerose sparizioni di ragazzi e ragazze di cui poi non si sa più nulla.

P.P.S.: sempre a proposito dell'argomento snuff trattato dai grandi film, mi viene in mente anche quel film diretto e interpretato dal grande Johnny Depp, il cui titolo è (credo) "Il coraggioso", in cui il protagonista decide volontariamente di essere torturato e ucciso dietro un lauto compenso con cui puó aiutare la propria moglie e i propri figli.
E sembrano interminabili e irreali gli ultimi giorni che passerà  con la sua famiglia, inconsapevole di tutto, mentre lui ha la mente rivolta al suo imminente e drammatico destino che lo attende.

Avatar utente
Alec Empire
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2415
Iscritto il: 03/10/2002, 2:00
Località: Zabriskie Point
Contatta:

#35 Messaggio da Alec Empire »

esatto, 'The brave/Il coraggioso', opera prima del Depp regista, è un film che sfrutta la presenza dello snuff commissionato dal riccone interpretato da Marlon Brando per una pellicola di un lirismo notevole e puntualmente ignorato dalla critica. Li' cmq lo snuff è solo un pretesto che resta assolutamente fuori campo.
Non parlo con le pedine (Kyrie Irving)
Io mi limito a giocare a basket e lascio che Dio faccia il resto (Michael Beasley)
In rete c’è troppo di tutto ed è meglio “spegnere” ogni tanto (Fabban)

Avatar utente
Alec Empire
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2415
Iscritto il: 03/10/2002, 2:00
Località: Zabriskie Point
Contatta:

#36 Messaggio da Alec Empire »

ecco la lista dei film snuff-metariflessivi da cui non si puó prescindere:

l'occhio che uccide (M. Powell, 1960)
last house on dead end street (V. Janos, 1973)
snuff/slaughter (M. Findlay, 1976)
blue nude (L. Scattini, 1977)
emanuelle in america (J. D'Amato, 1976)
hardcore (P. Schrader, 1978)
52 gioca o muori (J. Frankenheimer, 1986)
fotogrammi mortali (Al Festa, 1996)
videodrome (D. Cronenberg, 1983)
il cameraman e l'assassino (R. Belvaux, A. Bonzel, B. Poelvoorde, 1992)
gli occhi del testimone (A. Waller, 1994)
tesis (A. Amenabar, 1996)
8mm (J. Schumacher, 1998)
anabolyzer (R. Fratter, 2000)

ed ecco tutti i titoli della serie Guinea Pig:

1. guinea pig: devil's experiment (il falso snuff che ho descritto sopra)
2. guinea pig: flower of flash and blood
3. guinea pig: he never dies (il piu' grottesco e tragicomico)
4. guinea pig: mermaid in a manhole
5. guinea pig: android of notre dame
6. guinea pig: devil woman doctor
Non parlo con le pedine (Kyrie Irving)
Io mi limito a giocare a basket e lascio che Dio faccia il resto (Michael Beasley)
In rete c’è troppo di tutto ed è meglio “spegnere” ogni tanto (Fabban)

Avatar utente
nightplay
Primi impulsi
Primi impulsi
Messaggi: 99
Iscritto il: 29/03/2003, 17:35
Località: Veneto

#37 Messaggio da nightplay »

Il topic si è trasformato in una discussione sugli snuff movies - sui quali ho offerto anch'io volentieri il mio contributo e che avrebbero meritato un argomento a sè - ma ora vorrei riportarlo al tema originale, gli "scat movies".

Innanzitutto vorrei elogiare il moderatore Zanoni, che accogliendo un topic di questo tenore si è mostrato oltremodo democratico: lo dico sinceramente, considerando la sua opinione - già  recentemente espressa rispondendo ad altri navigatori - su questo genere di pornografia (e sì, io che nei miei interventi uso quasi sempre il termine "cinema hard" qui non posso che usare il buon vecchio vocabolo "porno"...). Inoltre voglio scusarmi se il discorso che desidero fare risulterà  un po' lungo, ma credo serva a dire qualcosa di (forse) definitivo su questo particolarissimo sottogenere.

Premetto una cosa: in circa vent'anni di passione per l'hard avró visto, faccio un calcolo grossolano, circa un migliaio tra film e video, forse qualcuno di più. Di questi il 97-98 per cento rientra nel genere etero, l'unico che mi interessa. Il restante due-tre per cento sono gli altri generi - gay, animal, trans, pissing e, appunto, scat - che non hanno nessuna attrattiva su di me e non mi danno alcuna eccitazione (e nel caso animal, anzi, mi provocano un esplicito fastidio), ma che ho ritenuto di dover vedere per un minimo di conoscenza generale di un settore, quello hard, del quale mi interessano anche i meccanismi. Solo il sadomasochismo violento non sono mai riuscito a guardarlo: per farlo dovrei essere assolutamente certo della piena e consapevole consensualità  della persona sottomessa, ma non potendo esserlo preferisco evitare l'argomento.

Di fronte ai film scat (o "kaviar", alla tedesca, oppure - in italiano - di coprofilia e coprofagia) la reazione istintiva è di completa ripugnanza: dopo aver visto il primo, non sono riuscito a mangiare nulla (e quasi neppure a bere) per un'intera giornata. Dopo il secondo e il terzo, la reazione è stata simile ma più breve. Dopo i successivi due o tre - e lì mi sono fermato, come dicevo - il disgusto è scomparso nel giro di pochi minuti. Voglio dire, a tutto ci si abitua: e posso affermarlo anche per esperienza, sia pure di altro genere. Per ragioni familiari infatti mi occupo di un parente anziano e non autosufficiente che ogni tanto, purtroppo, si sporca in modo grave. La prima volta intervenire fu assolutamente tragico, con nausea incontenibile per molte ore; le volte successive andó meglio e adesso, quando succede, non dico che si possa provvedere durante un pasto ma comunque è divenuta una situazione sopportabile (e per fortuna non troppo frequente).

Ho divagato per insinuare il dubbio che anche quanto puó apparire insopportabile a prima vista possa essere, per chi si è abituato, una cosa addirittura normale. Perchè questa è una prima questione sugli scat-movies: come si puó arrivare a tanto, a mettersi davanti alla telecamera per farsi defecare addosso o in bocca? Un atteggiamento, peraltro, che ha tratti in comune con il sadomasochismo, se si considera il disprezzo insito in un gesto del genere: lo praticherà , quindi, chi gode a disprezzare o ad essere disprezzato.

La prima considerazione è che chi pratica questo genere deve, almeno un poco, esservi portato, insomma apprezzarlo anche a livello personale. Penso infatti si possa farsi scopare per soldi, farsi sodomizzare per soldi, farsi picchiare per soldi e anche leccare il pene di un cane o di un cavallo per soldi, ma non credo si possa ingurgitare escrementi per denaro (che poi non sarà  neppure tanto): è qualcosa, insomma, che esula decisamente dalla possibilità  di "farsi forza" dietro una qualsiasi ricompensa, se uno non vi è almeno un poco portato per sua inclinazione.

L'altra considerazione è che si tratta sicuramente di una delle pratiche più estreme, ma - almeno a livello di fantasia - potrebbe essere diffusa più di quanto non si creda. Lo dimostrano i sexy shop (ma anche alcune importanti videoteche): i più grandi hanno intere pareti dedicate ai video scat e, poichè i video costano, è difficile immaginare che i gestori spendano milioni per cassette e dvd che sapessero di non vendere o noleggiare. Nè esisterebbero case di produzione ufficiali e strutturate - concentrate soprattutto in Germania e Olanda - se quei video non fossero sufficientemente richiesti, nè produttori e attrici (sia pure poche) che hanno costruito su questa attività  il proprio business, nè ancora siti internet esclusivamente dedicati al tema e alla vendita on line dei relativi video...

Tra parentesi, lo "scatloving" ha fatto capolino anche nella letteratura ufficiale. Niccoló Ammaniti, divenuto celebre con il suo ultimo libro "Io non ho paura" trasformato in film da Salvatores, in un romanzo precedente "L'ultimo capodanno" descrive, sia pure in un contesto grottesco, una scena di "scat", con tanto di esplicitazione di chi siano gli "scatlovers": nel film che ne ha tratto Marco Risi il tutto è trasformato in un più accettabile "pissing", tuttavia anch'esso (ovviamente) censurato nel passaggio televisivo.

Altra curiosa constatazione. il grado di accettabilità  di una simile pratica varia a seconda delle culture e dei paesi. Infatti è notoria, oltre che sorprendente, la sua relativa diffusione in estremo Oriente e soprattutto in Giappone (la cui religione, lo ricordiamo, non contiene il concetto occidentale di peccato e tantomeno di peccato sessuale), una nazione per la quale è proibita dalla legge la visione dei genitali - di qui la copertura con effetto pixel nei film provenienti da quel paese - ma non quella delle più copiose e oscene defecazioni, in solitario oppure in coppia o in gruppo. Per cui si puó assistere a video nei quali una ragazza, rigorosamente con il pube sfuocato, si libera di tutte le sue feci - o si offre a quelle di un partner o una partner - prima di spalmarsele addosso o inghiottirle, oppure si fa defecare direttamente in bocca... simili pratiche si possono trovare, sia pure in modo assai più ridotto, anche in Olanda e soprattutto in Germania, dalla quale infatti provengono quasi tutti i video europei, in Francia (raramente) e in Brasile, mentre sono sconosciute e unanimemente esecrate in altri paesi e in Italia. Non dico ovviamente che in Giappone la coprofilia sia pratica comune e diffusa, ma è probabile che mentre una proposta in tal senso vi faccia bollare come malati di mente da qualsiasi donna italiana, la stessa proposta in Giappone sarà  magari rifiutata anche con sdegno (anche per la proverbiale ritrosia delle donne giapponesi) ma almeno, rientrando in una cultura che in qualche modo la accetta o quantomeno la contempla, non sarà  considerata come una orripilante perversione della normalità . Rimane la domanda del perchè, tuttavia, quel che è folle per un popolo risulti accettabile per un altro: un dubbio cui solo l'antropologia potrebbe, forse, tentare di fornire una risposta.

Dopo queste considerazioni arrivo alla mia tesi, che è la seguente: per estrema e perversa che sia, la coprofilia è l'unica delle deviazioni sessuali umane che ha una sua legittima spiegazione nella natura.

Dicendo questo, spero sia chiaro che non la elogio nè la incoraggio (è tra l'altro, soprattutto per chi pratica l'ingestione, pericolosissima per la salute dell'organismo a causa dei batteri che possono trovarsi nelle feci proprie o altrui): soltanto, mi rifaccio alla psicologia.

Sigmund Freud - un autore la cui opera conosco solo in parte e per il quale quindi non ho alcuna venerazione, ma che mi sembra abbia fissato alcuni punti fermi importanti riguardo alla psiche umana - notó come la prima, generica manifestazione di un piacere fisiologico di tipo simil-sessuale abbia luogo, nel bambino piccolo, attraverso la defecazione. Il bambino prova sollievo nel liberarsi delle feci (del resto, è un senso di sollievo che prova anche qualunque adulto...) ed è quindi sull'ano che si concentra la sua prima attenzione, non sull'area genitale che inizierà  ad inviare sensazioni solo in età  più tarda. Il bambino piccolo "gode", sia pure a livello rudimentale, defecando, e la sua curiosità  si rivolge quindi alla sorgente di questo piacere: per questo non è raro che tocchi le proprie feci e le porti alla bocca, gesti che rivelano l'intento di "esplorare" e andare alla scoperta della propria corporeità . Freud chiamó questa fase infantile della sessualità  "fase anale", destinata nel giro di pochi anni ad essere sostituita dalla normale maturazione genitale.

Ecco quindi che alcuni individui possono non maturare completamente, conservando nella propria psiche adulta alcune tracce della psiche infantile e della fase anale del proprio sviluppo. Questa puó essere la spiegazione dello "scatloving": o una traccia residuale - nel qual caso l'individuo nutrirà  fantasie e curiosità  al riguardo, pur avendo per il resto una vita sessuale adulta - o una vera persistenza dominante a causa di un mancato superamento della fase infantile e prepuberale, nel qual caso la persona sarà  ossessionata dalle feci e svilupperà  una sessualità  disturbata e alterata.

Per questo dicevo che la coprofilia è, rispetto ad altre espressioni estreme, a modo suo "naturale". Non esiste, nello sviluppo e nella maturazione della sessualità , alcun motivo nè alcun momento per cui un essere umano debba sentirsi gratificato dal fare del male ad un altro essere umano o attratto dall'idea di accoppiarsi con un animale o peggio che mai con un bambino: per questo il sadismo, la zoofilia, l'orrenda pedofilia sono deviazioni malate che non trovano radici in alcuna fase dello sviluppo, ma solo in un suo successivo pervertimento. La coprofilia, per ripugnante che sia, invece queste radici le ha; non è quindi in senso stretto una deviazione, ma il mancato superamento di una pulsione infantile che getta la sua ombra anche sulla psiche adulta.

Chiedo scusa se a qualcuno avró dato l'idea di voler fare il dotto della situazione; in realtà , è solo che da parecchio tempo - poichè il tema mi interessa anche a livello socioculturale - rifletto sulla pornografia cosiddetta "estrema" cercando di dare a me stesso delle interpretazioni. Per la coprofilia e gli "scat movies" mi sembra che il mio discorso fili e quindi ho pensato di fornirne la sintesi in questo topic.

Silvio72
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1067
Iscritto il: 21/12/2002, 23:21
Località: Torino

#38 Messaggio da Silvio72 »

nightplay ha scritto:.........e in Brasile
http://www.scatinbrazil.com :wink:

Avatar utente
Trez
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 28097
Iscritto il: 17/04/2001, 2:00
Località: piacenza

#39 Messaggio da Trez »

Non me ne vogliate amici forumisti approfitto dell'argomento: i veri escatologici siamo noi tifosi interisti che ci ingozziamo con quintali di cacca a go-go e domani sera VINCA IL PEGGIORE!!!
Ma porca ......................... :evil: :evil: :evil:
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)

Avatar utente
Xenon
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 797
Iscritto il: 26/09/2002, 2:00

#40 Messaggio da Xenon »

Trez ha scritto:Non me ne vogliate amici forumisti approfitto dell'argomento: i veri escatologici siamo noi tifosi interisti che ci ingozziamo con quintali di cacca a go-go e domani sera VINCA IL PEGGIORE!!!
Ma porca ......................... :evil: :evil: :evil:
Senza offesa... ma "escatologico" vuol dire tutta un'altra cosa:

Codice: Seleziona tutto

Escatologico: Termine derivato da Escatologia (v.), quindi riferito alla parte della teologia sistematica e dogmatica che tratta delle realtà  ultime: morte, giudizio universale, cielo, inferno, fine del mondo. In senso filosofico più generale, riguarda quella parte della riflessione relativa al fine ed al destino dell'uomo.
Detto ció, interessanti i temi del thread ed ottimi film The Brave e Tesis!

Laser
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 839
Iscritto il: 07/04/2003, 3:56

#41 Messaggio da Laser »

Ciao Nightplay, non ho trovato affatto noioso il tuo intervento e la sua lunghezza è più che giustificata perchè l'argomento meritava un giusto approfondimento, cosa che non sarebbe stata possibile in poche righe.
Ci sono vari spunti interessanti in ció che hai scritto, in particolar modo due verità  inoppugnabili: che ció che viene interpretato in un popolo puó essere interpretato molto diversamente da un altro popolo, e che a tante cose, volenti o nolenti, ci si puó abituare (e la cosa non è sempre necessariamente positiva).

Avatar utente
Trez
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 28097
Iscritto il: 17/04/2001, 2:00
Località: piacenza

#42 Messaggio da Trez »

Merda (per stare in tema..) ke figura!!!
:oops: :oops: :oops: :oops:
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)

Avatar utente
Gabriele79
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1223
Iscritto il: 08/11/2005, 23:21
Località: Ancona - Italia

#43 Messaggio da Gabriele79 »

Anonymous ha scritto:Tutto autentico: basta pensare a Veronica Moser che di merda se ne sarà  mangiata a tonnellate e non sto scherzando.

che schifo, mi domando come ci si possa eccitare nel veder mangiare la merda... Lo spettatore poi non sente ne la puzza ne il sapore, che deve essere rivoltante, ma gli attori come diavolo fanno?
Va bè che le perversioni sono tante, e di gente malata la si trova sempre, ma questo genere non lo capisco... Forse qualche disperata ragazza brasiliana delle favelas, le stesse che accettano per quattro soldi di spompinare e bersi la sborra di un asino e metterselo in figa o nel culo, ma la merda mi pare anche peggio...
E poi le condizioni igieniche? Qui si possono fare tutti gli esami possibili, ma la flora batterica intestinale è SEMPRE un pericolo, anche se uno è sano come un pesce.
La speranza oltre la speranza...

Christof Romuald

http://vampire.multiplayer.it/gioco/storia.asp

Avatar utente
thorsprovoni
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 434
Iscritto il: 11/11/2005, 11:25

#44 Messaggio da thorsprovoni »

Gabriele79 ha scritto:
Anonymous ha scritto:Tutto autentico: basta pensare a Veronica Moser che di merda se ne sarà  mangiata a tonnellate e non sto scherzando.

che schifo, mi domando come ci si possa eccitare nel veder mangiare la merda... Lo spettatore poi non sente ne la puzza ne il sapore, che deve essere rivoltante, ma gli attori come diavolo fanno?
Va bè che le perversioni sono tante, e di gente malata la si trova sempre, ma questo genere non lo capisco... Forse qualche disperata ragazza brasiliana delle favelas, le stesse che accettano per quattro soldi di spompinare e bersi la sborra di un asino e metterselo in figa o nel culo, ma la merda mi pare anche peggio...
E poi le condizioni igieniche? Qui si possono fare tutti gli esami possibili, ma la flora batterica intestinale è SEMPRE un pericolo, anche se uno è sano come un pesce.
Alla fine dietro le quinte si ficcano in gola due dita e vomitano tutto.

Avatar utente
snakepit77
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 220
Iscritto il: 08/12/2005, 22:12

#45 Messaggio da snakepit77 »

thorsprovoni ha scritto:
Gabriele79 ha scritto:
Anonymous ha scritto:Tutto autentico: basta pensare a Veronica Moser che di merda se ne sarà  mangiata a tonnellate e non sto scherzando.

che schifo, mi domando come ci si possa eccitare nel veder mangiare la merda... Lo spettatore poi non sente ne la puzza ne il sapore, che deve essere rivoltante, ma gli attori come diavolo fanno?
Va bè che le perversioni sono tante, e di gente malata la si trova sempre, ma questo genere non lo capisco... Forse qualche disperata ragazza brasiliana delle favelas, le stesse che accettano per quattro soldi di spompinare e bersi la sborra di un asino e metterselo in figa o nel culo, ma la merda mi pare anche peggio...
E poi le condizioni igieniche? Qui si possono fare tutti gli esami possibili, ma la flora batterica intestinale è SEMPRE un pericolo, anche se uno è sano come un pesce.
Alla fine dietro le quinte si ficcano in gola due dita e vomitano tutto.
Bel lavoro di merda quello delle attrici escatologiche (tanto per usare il nuovo termine coniato da Trez) :wink: :D :D :D

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”