bellavista ha scritto:oppure quelle che fanno lesbo sono lesbo for pay o solo lesbo?
è una discussione filosofica questa, bisogna stabilire se tu sei quello che fai o se sei quello che sei anche se fai qualcos'altro.
ma non penso che len sia il piú adatto nel cimentarsi in astrazioni filosofiche

Avevo tentato di spostare all'inizio il discorso sul significato filosofico ma vedo che non vi piace
Il punto è comunque ripeto è di terminologia e puramente filosofico:
-c'è gente che fa scene gay perchè lo pagano bene non perchè lo vorrebbe prende in culo o succhiare un cazzo? si
-molti preferirebbero scoparsi una figa (come i gigolo) ma dato che fighe che pagano per essere scopate ce ne sono poche e froci ce ne sono molti, molti gigolo etero si mettono a succhiare e prendere cazzi
Questi sono gay for pay. E cioè fanno cose da froci perchè devo mangiare e li pagano, se potessero campare solo scopandosi fighe lo farebbero.
Il gay (non for pay) è invece quello che è più che felice di fare scene con altri uomini, perchè prendere cazzi gli piace
Ora però torniamo sulla filosofia e cioè: una volta che succhi il cazzo a un uomo o ti inculi un uomo (anche se la cosa non ti piace e preferiresti fosse una donna) sei gay o no?
Quindi è una definizione filosofica come detto: sei quello che sei (un etero) o sei quello che fai (un gay che si stai inculando un uomo)?
Conta di più ciò che uno vorrebbe essere o ciò che uno fa? Per esempio se rubi una mela al supermercato per mangiare sei un ladro o sei un disperato?
E' la stessa logica del gay for pay: se sei un etero e devi scoparti un uomo per campare, sei un gay o sei un etero che deve scoparsi un uomo per mangiare?
Io vi ributto li il discorso filosofico, ma scommetto che tanto si tornerà sulla rotta: "ma qeullo che ha fatto quella scena li è un frocio!"

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi