[O.T.] Pubblicare un libro, vivere di scrittura
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
''con l'uccello in bocca e' la morte sua'' ridacchio' l'infermiere.bigtitslover ha scritto:io avrei fatto morire le quindicenni, magari con particolari raccappriccianti, tipo che una era impegnata in un pompino al guidatore (quindi causa dell'incidente) e che dopo il botto finiva decapitata con conseguente ritrovamento da parte dei soccorritori di una testa con un uccello in bocca.

ormai non c'è nessun artista ...jhonnybuccia ha scritto:non sono d'accordo. lo scrittore puó diventare un 'lavoro' come un altro.docu ha scritto:chi pretende di scrivere per monetizzare ha già fallito in partenza ...
i Grandi, all'opposto, hanno scritto quasi tutti per diletto ...
uno scrittore mediocre puó vendere e camparci, uno scrittore mediocre che azzecca il libro puó farci una vagonata di soldi.
nell'arte ci sono anche i mestieranti non solo gli artisti.
qui il guaio ...
ma con il neo movimento del capitalismo in lettere
l'AmeriKa come sempre distrugge tutti ...
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
tanto per restare in argomento: ho appena scaricato un PDF di un romanzo horror di un giovane autore che ha un blog molto seguito e di cui si parla abbastanza bene. Ne ho lette due pagine: sembra scritto da me. E non è un complimento. Inoltre ci sono diversi refusi e errori grammaticali ("Il lampione del vialetto li illuminavaNO"). Come ho già detto ad un'amica che sta scrivendo pure lei il suo primo romanzo, prima di mettersi a creare il capolavoro di turno sarebbe il caso di ripassarsi l'itaGliano...
Esatto..a fare due conti davvero mi converrebbe scrive un bel libro scandalo sulle quindicenni succhisucchia...oppure tanto che sono di perugia una bella inchiesta spazzatura su quei tre del delitto meredith....docu ha scritto:
ormai non c'è nessun artista ...
qui il guaio ...
ma con il neo movimento del capitalismo in lettere
l'AmeriKa come sempre distrugge tutti ...
Puro stile Amerika...
E quasi tutti gli "artisti di oggi" la pensano così, sono per la mercificazione del talento voglio dire.
E forse per questo il livello è sempre più basso tra giornalisti, scrittori, cantanti, attori...
Un po' peró li capisco...ci si adatta a com'è il mondo oggi. Una volta se sapevi dipingere o scrivere c'erano fior di nobili che ti mettevano in casa, ti davano da mangiare e da scopare in cambio della tua arte e allora potevi permetterti di fare arte, non pensare se poi si sarebbe venduta o se ci avresti vissuto tanto eri a posto.
Ora anche se sai dipingere o scrivere non ci sono i nobili a mantenerti a corte, ma se non lavori, non hai i soldi nemmeno per carta e penna...e questo credo che condizioni molto la libertà di espressione.
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli
- El Diablo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26696
- Iscritto il: 26/10/2007, 1:16
- Località: Abruzzo,Texas,Inferno
- Contatta:
Molti miei amici di blog hanno pubblicato e pubblicano libri, solo una riesce ''quasi'' a viverci, e scrive romanzi erotici.
Alcuni si sono dati al fantasy, ma fanno la fame, escludendo Licia Troisi che è riuscita ad emergere molto bene, nonostante i suoi lavori non mi dicano nulla.
Naturalmente parlo di autori italiani.
E non è nemmeno detto che se sei bravo a scrivere, il tuo libro venderà vagonate di copie, ne conosco molti che hanno scritto dei piccoli capolavori ma sono costretti a pagare quello che pubblicano, stampando attraverso i vari servizi online.
Ti ritrovi a casa pacchi di libri che cerchi di vendere ad amici, parenti, ecc.
Alcuni si sono dati al fantasy, ma fanno la fame, escludendo Licia Troisi che è riuscita ad emergere molto bene, nonostante i suoi lavori non mi dicano nulla.
Naturalmente parlo di autori italiani.
E non è nemmeno detto che se sei bravo a scrivere, il tuo libro venderà vagonate di copie, ne conosco molti che hanno scritto dei piccoli capolavori ma sono costretti a pagare quello che pubblicano, stampando attraverso i vari servizi online.
Ti ritrovi a casa pacchi di libri che cerchi di vendere ad amici, parenti, ecc.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
- bellavista
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 23872
- Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
- Località: Sticazzi.
Tempo fa lessi un autore di best seller che faceva un'ottima distinzione tra un bravo scrittore e uno scrittore che vende.El Diablo ha scritto:Molti miei amici di blog hanno pubblicato e pubblicano libri, solo una riesce ''quasi'' a viverci, e scrive romanzi erotici.
Alcuni si sono dati al fantasy, ma fanno la fame, escludendo Licia Troisi che è riuscita ad emergere molto bene, nonostante i suoi lavori non mi dicano nulla.
Naturalmente parlo di autori italiani.
E non è nemmeno detto che se sei bravo a scrivere, il tuo libro venderà vagonate di copie, ne conosco molti che hanno scritto dei piccoli capolavori ma sono costretti a pagare quello che pubblicano, stampando attraverso i vari servizi online.
Ti ritrovi a casa pacchi di libri che cerchi di vendere ad amici, parenti, ecc.
Le due cose non collegate. Vedi per esempio Moccia, che scrive come un ragazzino di prima media, ma vende... appunto alle ragazzine delle medie.
Guarda melissa p. che ha venduto scrivendo raccontini erotici del livello di quelli che si trovano sui siti internet, non al livello dei classici dell'erotismo.
Ecc. Considera anche che una volta che ti sei fatto il pubblico riesci a vendere sempre. S. King vende ogni cazzata che pubblica negli ultimi decenni, indipendentemente se vale o meno. I fans gliela comprano ugualmente.
Secondo me, nell'era internet, conviene farsi un libro in PDF tramite qualche editore on line e cominciare a farlo girare gratuitamente il più possibile. Questo ti crea pubblico, non guadagni. Ma una volta che hai il pubblico il guadagno arriva.
E tenendo comunque presente che il guadagno vero è scarsamente probabile. Quindi di prenderlo come un investimento (di tempo e denaro) a fondo perduto. Se va bene meglio. Se non va bene non ti sei fatto illusioni

- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
minkia ma poi che peso scrivere un romanzo ... peggio direi solo girare un lungometraggio
na fatica cazzarola io non ci riuscirei mai
in generale credo che oggi bisognerebbe puntare a forme espressive veloci pigre e potenti ... racconti online videoclip foto digitali performance multiarte e roba del genere
scrivere un romanzo è un odissea creativa cazzarola
personalmente ho in cantiere parecchia robba ''scritta'' ma seguo sempre il dogma della pigrizia creativa ... l'unico romanzo che ''scriveró'' sarà fatto col copia incolla
p.s.
tetsuya facci leggere qualcosa di tuo se ti va
alla fine dei contenuti non frega un cazzo a nessuno ... se scrivi come prust o celine puoi anche fare la lista della spesa e funziona lo stesso
na fatica cazzarola io non ci riuscirei mai
in generale credo che oggi bisognerebbe puntare a forme espressive veloci pigre e potenti ... racconti online videoclip foto digitali performance multiarte e roba del genere
scrivere un romanzo è un odissea creativa cazzarola
personalmente ho in cantiere parecchia robba ''scritta'' ma seguo sempre il dogma della pigrizia creativa ... l'unico romanzo che ''scriveró'' sarà fatto col copia incolla

p.s.
tetsuya facci leggere qualcosa di tuo se ti va
alla fine dei contenuti non frega un cazzo a nessuno ... se scrivi come prust o celine puoi anche fare la lista della spesa e funziona lo stesso
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
ecco,io invece quelle cose lì le aborro...faccio una fatica tremenda a seguirle. Già a leggere la pagina di un sito o un PDF non sono capace...mi distraggo ogni due secondi, invece con la carta in mano no. Sarà che sono antico dentro...balkan wolf ha scritto: in generale credo che oggi bisognerebbe puntare a forme espressive veloci pigre e potenti ... racconti online videoclip foto digitali performance multiarte e roba del genere
Lord Zork ha scritto:Che cosa fa l'editore?
Scrive libri?
No, quelli li scrivono gli autori.
Allora li stampa?
No, quello lo fa il tipografo.
Li vende?
No, lo fa il libraio.
Li distribuisce alle librerie?
No, quello lo fa il distributore.
E allora che cosa fa l'editore?
Tutto il resto...
ps
io vendo su Amazon
e senza dover far nulla,
ogni mese mi arriva l'assegno dagli Stati Uniti...
valentino bompiani

Se la mia professoressa di fisica fosse uscita con me a 17 anni e me l'avesse data, non sarei il pervertito che oggi sono diventato.
- El Diablo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26696
- Iscritto il: 26/10/2007, 1:16
- Località: Abruzzo,Texas,Inferno
- Contatta:
Indubbiamente la Rete è un ottimo modo per farsi pubblicità , ma non puoi pubblicare un romanzo intero in rete.Confessor ha scritto:ecco,io invece quelle cose lì le aborro...faccio una fatica tremenda a seguirle. Già a leggere la pagina di un sito o un PDF non sono capace...mi distraggo ogni due secondi, invece con la carta in mano no. Sarà che sono antico dentro...balkan wolf ha scritto: in generale credo che oggi bisognerebbe puntare a forme espressive veloci pigre e potenti ... racconti online videoclip foto digitali performance multiarte e roba del genere
Passi per qualche racconto breve, ma un intero romanzo no, proprio per il fatto che ci lavori molto sopra, che ci sudi le proverbiali sette camicie, magari credendo di aver scritto qualcosa di originale, cosa molto difficile per un neo scrittore.
Come dice Bellavista, inizi a pubblicare qualcosa online, in Pdf, per farti conoscere, poi, se sei davvero bravo ed hai un riscontro positivo, allora cominci a pensare di passare alla carta.
Certo è che, come ha scritto Confessor, leggere sul monitor è una doppia fatica, per gli occhi e per l'anima, vuoi mettere l'odore e la magia della carta?
Altra cosa che secondo me fotte i neo scrittori è la fretta di ottenere dei risultati, vogliono subito vedere i frutti del proprio lavoro.
Sbagliato, molti scrittori famosi sono riusciti a pubblicare qualcosa solo dopo i 50 anni.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
- Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2558
- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
scusa, posso? io facco l'editor (e ho anche pubblicato qualche libro), vuoi sapere il mio giudizio? ogni giorno in una qualsiasi redazione italiana arrivano storie come questa. decine e decine.tetsuya31 ha scritto:C'è un ragazzo di 17 anni nel 1996 che crede in parecchi ideali, l'amore, l'amicizia, la sincerità , il non tradire se stessi e il proprio stile.Padoa_Schioppa ha scritto:e aggiungo: da come l'hai descritta te, la trama del tuo primo romanzo non mi sembra così avvincente tanto da farti esordire... allora i casi sono due: o sei infinitamente prolisso (ed è un male per un giovane scrittore) oppure non riesci a riassumere i plot delle tue storie in modo da stuzzicare un editor o un editore (e questo è ancora peggio, dal momento che la tua possibile pubblicazione passa proprio dall'interesse che susciti in un editore al quale di te non interessa niente). Negli States si fanno proprio dei corsi per insegnare a sceneggiatori e scrittori a riassumere in tre minuti le loro storie, in modo da stimolare chi li sta ascoltando (produttori, editori, registi).
Poi gli succeddono varie eventi negativi (un paio di innamoramenti finiscono male, litiga con i suoi migliori amici, viene bocciato a scuola).
Reagisce a tutto diventando un falso, un cinico, un venditore di se stesso.
Si lega ad un ragazzo ricchissimo di famiglia e altrettanto cinico, insieme iniziano a raccogliere quello che vogliono, ragazze, discoteche, droghe, soldi facili, e gli sembra di aver capito tutto di come fare per fr girare il mondo.
Il libro si apre con loro due appena diciottenni che sono in auto con a bordo due ragazze quindicenni fichissime spice girl style, e per una bravata del protagonista che è alla guida hanno un grave incidente.
Poi la storia riparte da un anno e mezzo prima dei fatti, per mettere in luce la metamorfosi del protagonista, da ragazzo pieno di ideali per arrivare al cretino gasato che guida l'auto come un pazzo solo per far divertire le due quindicenni e provocare appunto l'incidente.
L'ultimo capitolo riparte da subito dopo l'incidente in cui le due quindicenni e il protagonista alla guida si sono salvati, ma l'amico ricco e compagno di tante avventure ci ha rimesso le penne.
Il guidatore/protagonista, appreso che l'amico è morto si butta dal tetto dell'ospedale dove è ricoverato.
Va bene se ti descrivo così la trama del mio primo libro???![]()
Volendo potrei accorciarlo quanto voglio, basta togliere tutta la prima parte e lasciare solo le avventure dei due amici, togliendo tutto il mattone delle illusioni perdute del protagonista, la sua metamorfosi ecc ecc
Comunque descrive un anno e mezzo di vita in 500 pagine mi sembra accettabile no??
500 pagine per descrivere un anno e mezzo di vita sono decisamente troppe.
ma vedi, il problema non è l'arco temporale descritto nel tuo capolavoro, il problema è che un editore non pubblica 500 pagine a un perfetto sconosciuto.
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
- El Diablo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26696
- Iscritto il: 26/10/2007, 1:16
- Località: Abruzzo,Texas,Inferno
- Contatta:
Padoa, quindi un neo scrittore non potrà mai proporre un romanzo,oppure deve essere breve.
Non riesco a pensare ad un romanzo breve, sarà per il fatto che leggo sempre mattoni da 700 - 1000 pagine
Non riesco a pensare ad un romanzo breve, sarà per il fatto che leggo sempre mattoni da 700 - 1000 pagine
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77509
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
scusate la domanda idiota: se pubblico in rete come faccio a evitare che mi ciulino l'idea o peggio il testo? come funzionano i diritti d'autore?
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- El Diablo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26696
- Iscritto il: 26/10/2007, 1:16
- Località: Abruzzo,Texas,Inferno
- Contatta:
Altro discorso molto spinoso, che peró non conosco.Drogato_ di_porno ha scritto:scusate la domanda idiota: se pubblico in rete come faccio a evitare che mi ciulino l'idea o peggio il testo? come funzionano i diritti d'autore?
Chi ci chiarisce le idee?
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo