[O.T.] Pubblicare un libro, vivere di scrittura

Scatta il fluido erotico...

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Confessor
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#31 Messaggio da Confessor »

(a gennaio dovrebbe uscire un libro sul cinema che ho scritto quasi tutto io, peró non compare il mio nome, per mia esplicita richiesta. Tra l'altro, manco mi pagano, l'ho fatto come favore a degli amici. Peró sono curioso di vedere come sarà  recepito...)

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Barabino
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#32 Messaggio da Barabino »

bigtitslover ha scritto:io avrei fatto morire le quindicenni, magari con particolari raccappriccianti, tipo che una era impegnata in un pompino al guidatore (quindi causa dell'incidente) e che dopo il botto finiva decapitata con conseguente ritrovamento da parte dei soccorritori di una testa con un uccello in bocca.
''con l'uccello in bocca e' la morte sua'' ridacchio' l'infermiere. :alien:

docu
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#33 Messaggio da docu »

jhonnybuccia ha scritto:
docu ha scritto:chi pretende di scrivere per monetizzare ha già  fallito in partenza ...

i Grandi, all'opposto, hanno scritto quasi tutti per diletto ...
non sono d'accordo. lo scrittore puó diventare un 'lavoro' come un altro.

uno scrittore mediocre puó vendere e camparci, uno scrittore mediocre che azzecca il libro puó farci una vagonata di soldi.

nell'arte ci sono anche i mestieranti non solo gli artisti.
ormai non c'è nessun artista ...
qui il guaio ...

ma con il neo movimento del capitalismo in lettere

l'AmeriKa come sempre distrugge tutti ...
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-

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Confessor
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#34 Messaggio da Confessor »

tanto per restare in argomento: ho appena scaricato un PDF di un romanzo horror di un giovane autore che ha un blog molto seguito e di cui si parla abbastanza bene. Ne ho lette due pagine: sembra scritto da me. E non è un complimento. Inoltre ci sono diversi refusi e errori grammaticali ("Il lampione del vialetto li illuminavaNO"). Come ho già  detto ad un'amica che sta scrivendo pure lei il suo primo romanzo, prima di mettersi a creare il capolavoro di turno sarebbe il caso di ripassarsi l'itaGliano...

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#35 Messaggio da tetsuya31 »

docu ha scritto:
ormai non c'è nessun artista ...
qui il guaio ...

ma con il neo movimento del capitalismo in lettere

l'AmeriKa come sempre distrugge tutti ...
Esatto..a fare due conti davvero mi converrebbe scrive un bel libro scandalo sulle quindicenni succhisucchia...oppure tanto che sono di perugia una bella inchiesta spazzatura su quei tre del delitto meredith....
Puro stile Amerika...
E quasi tutti gli "artisti di oggi" la pensano così, sono per la mercificazione del talento voglio dire.
E forse per questo il livello è sempre più basso tra giornalisti, scrittori, cantanti, attori...

Un po' peró li capisco...ci si adatta a com'è il mondo oggi. Una volta se sapevi dipingere o scrivere c'erano fior di nobili che ti mettevano in casa, ti davano da mangiare e da scopare in cambio della tua arte e allora potevi permetterti di fare arte, non pensare se poi si sarebbe venduta o se ci avresti vissuto tanto eri a posto.
Ora anche se sai dipingere o scrivere non ci sono i nobili a mantenerti a corte, ma se non lavori, non hai i soldi nemmeno per carta e penna...e questo credo che condizioni molto la libertà  di espressione.
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli

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El Diablo
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#36 Messaggio da El Diablo »

Molti miei amici di blog hanno pubblicato e pubblicano libri, solo una riesce ''quasi'' a viverci, e scrive romanzi erotici.
Alcuni si sono dati al fantasy, ma fanno la fame, escludendo Licia Troisi che è riuscita ad emergere molto bene, nonostante i suoi lavori non mi dicano nulla.
Naturalmente parlo di autori italiani.
E non è nemmeno detto che se sei bravo a scrivere, il tuo libro venderà  vagonate di copie, ne conosco molti che hanno scritto dei piccoli capolavori ma sono costretti a pagare quello che pubblicano, stampando attraverso i vari servizi online.
Ti ritrovi a casa pacchi di libri che cerchi di vendere ad amici, parenti, ecc.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
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bellavista
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#37 Messaggio da bellavista »

El Diablo ha scritto:Molti miei amici di blog hanno pubblicato e pubblicano libri, solo una riesce ''quasi'' a viverci, e scrive romanzi erotici.
Alcuni si sono dati al fantasy, ma fanno la fame, escludendo Licia Troisi che è riuscita ad emergere molto bene, nonostante i suoi lavori non mi dicano nulla.
Naturalmente parlo di autori italiani.
E non è nemmeno detto che se sei bravo a scrivere, il tuo libro venderà  vagonate di copie, ne conosco molti che hanno scritto dei piccoli capolavori ma sono costretti a pagare quello che pubblicano, stampando attraverso i vari servizi online.
Ti ritrovi a casa pacchi di libri che cerchi di vendere ad amici, parenti, ecc.
Tempo fa lessi un autore di best seller che faceva un'ottima distinzione tra un bravo scrittore e uno scrittore che vende.

Le due cose non collegate. Vedi per esempio Moccia, che scrive come un ragazzino di prima media, ma vende... appunto alle ragazzine delle medie.

Guarda melissa p. che ha venduto scrivendo raccontini erotici del livello di quelli che si trovano sui siti internet, non al livello dei classici dell'erotismo.

Ecc. Considera anche che una volta che ti sei fatto il pubblico riesci a vendere sempre. S. King vende ogni cazzata che pubblica negli ultimi decenni, indipendentemente se vale o meno. I fans gliela comprano ugualmente.

Secondo me, nell'era internet, conviene farsi un libro in PDF tramite qualche editore on line e cominciare a farlo girare gratuitamente il più possibile. Questo ti crea pubblico, non guadagni. Ma una volta che hai il pubblico il guadagno arriva.

E tenendo comunque presente che il guadagno vero è scarsamente probabile. Quindi di prenderlo come un investimento (di tempo e denaro) a fondo perduto. Se va bene meglio. Se non va bene non ti sei fatto illusioni ;)

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balkan wolf
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#38 Messaggio da balkan wolf »

minkia ma poi che peso scrivere un romanzo ... peggio direi solo girare un lungometraggio

na fatica cazzarola io non ci riuscirei mai

in generale credo che oggi bisognerebbe puntare a forme espressive veloci pigre e potenti ... racconti online videoclip foto digitali performance multiarte e roba del genere

scrivere un romanzo è un odissea creativa cazzarola

personalmente ho in cantiere parecchia robba ''scritta'' ma seguo sempre il dogma della pigrizia creativa ... l'unico romanzo che ''scriveró'' sarà  fatto col copia incolla ;-)

p.s.

tetsuya facci leggere qualcosa di tuo se ti va

alla fine dei contenuti non frega un cazzo a nessuno ... se scrivi come prust o celine puoi anche fare la lista della spesa e funziona lo stesso
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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Confessor
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#39 Messaggio da Confessor »

balkan wolf ha scritto: in generale credo che oggi bisognerebbe puntare a forme espressive veloci pigre e potenti ... racconti online videoclip foto digitali performance multiarte e roba del genere
ecco,io invece quelle cose lì le aborro...faccio una fatica tremenda a seguirle. Già  a leggere la pagina di un sito o un PDF non sono capace...mi distraggo ogni due secondi, invece con la carta in mano no. Sarà  che sono antico dentro...

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ronsard
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#40 Messaggio da ronsard »

Lord Zork ha scritto:Che cosa fa l'editore?

Scrive libri?
No, quelli li scrivono gli autori.

Allora li stampa?
No, quello lo fa il tipografo.

Li vende?
No, lo fa il libraio.

Li distribuisce alle librerie?
No, quello lo fa il distributore.


E allora che cosa fa l'editore?
Tutto il resto...




ps
io vendo su Amazon
e senza dover far nulla,
ogni mese mi arriva l'assegno dagli Stati Uniti...


valentino bompiani :-D
Se la mia professoressa di fisica fosse uscita con me a 17 anni e me l'avesse data, non sarei il pervertito che oggi sono diventato.

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El Diablo
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#41 Messaggio da El Diablo »

Confessor ha scritto:
balkan wolf ha scritto: in generale credo che oggi bisognerebbe puntare a forme espressive veloci pigre e potenti ... racconti online videoclip foto digitali performance multiarte e roba del genere
ecco,io invece quelle cose lì le aborro...faccio una fatica tremenda a seguirle. Già  a leggere la pagina di un sito o un PDF non sono capace...mi distraggo ogni due secondi, invece con la carta in mano no. Sarà  che sono antico dentro...
Indubbiamente la Rete è un ottimo modo per farsi pubblicità , ma non puoi pubblicare un romanzo intero in rete.
Passi per qualche racconto breve, ma un intero romanzo no, proprio per il fatto che ci lavori molto sopra, che ci sudi le proverbiali sette camicie, magari credendo di aver scritto qualcosa di originale, cosa molto difficile per un neo scrittore.
Come dice Bellavista, inizi a pubblicare qualcosa online, in Pdf, per farti conoscere, poi, se sei davvero bravo ed hai un riscontro positivo, allora cominci a pensare di passare alla carta.
Certo è che, come ha scritto Confessor, leggere sul monitor è una doppia fatica, per gli occhi e per l'anima, vuoi mettere l'odore e la magia della carta?
Altra cosa che secondo me fotte i neo scrittori è la fretta di ottenere dei risultati, vogliono subito vedere i frutti del proprio lavoro.
Sbagliato, molti scrittori famosi sono riusciti a pubblicare qualcosa solo dopo i 50 anni.
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Padoa_Schioppa
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#42 Messaggio da Padoa_Schioppa »

tetsuya31 ha scritto:
Padoa_Schioppa ha scritto:e aggiungo: da come l'hai descritta te, la trama del tuo primo romanzo non mi sembra così avvincente tanto da farti esordire... allora i casi sono due: o sei infinitamente prolisso (ed è un male per un giovane scrittore) oppure non riesci a riassumere i plot delle tue storie in modo da stuzzicare un editor o un editore (e questo è ancora peggio, dal momento che la tua possibile pubblicazione passa proprio dall'interesse che susciti in un editore al quale di te non interessa niente). Negli States si fanno proprio dei corsi per insegnare a sceneggiatori e scrittori a riassumere in tre minuti le loro storie, in modo da stimolare chi li sta ascoltando (produttori, editori, registi).
C'è un ragazzo di 17 anni nel 1996 che crede in parecchi ideali, l'amore, l'amicizia, la sincerità , il non tradire se stessi e il proprio stile.
Poi gli succeddono varie eventi negativi (un paio di innamoramenti finiscono male, litiga con i suoi migliori amici, viene bocciato a scuola).
Reagisce a tutto diventando un falso, un cinico, un venditore di se stesso.
Si lega ad un ragazzo ricchissimo di famiglia e altrettanto cinico, insieme iniziano a raccogliere quello che vogliono, ragazze, discoteche, droghe, soldi facili, e gli sembra di aver capito tutto di come fare per fr girare il mondo.

Il libro si apre con loro due appena diciottenni che sono in auto con a bordo due ragazze quindicenni fichissime spice girl style, e per una bravata del protagonista che è alla guida hanno un grave incidente.
Poi la storia riparte da un anno e mezzo prima dei fatti, per mettere in luce la metamorfosi del protagonista, da ragazzo pieno di ideali per arrivare al cretino gasato che guida l'auto come un pazzo solo per far divertire le due quindicenni e provocare appunto l'incidente.

L'ultimo capitolo riparte da subito dopo l'incidente in cui le due quindicenni e il protagonista alla guida si sono salvati, ma l'amico ricco e compagno di tante avventure ci ha rimesso le penne.
Il guidatore/protagonista, appreso che l'amico è morto si butta dal tetto dell'ospedale dove è ricoverato.

Va bene se ti descrivo così la trama del mio primo libro??? :evil:
Volendo potrei accorciarlo quanto voglio, basta togliere tutta la prima parte e lasciare solo le avventure dei due amici, togliendo tutto il mattone delle illusioni perdute del protagonista, la sua metamorfosi ecc ecc
Comunque descrive un anno e mezzo di vita in 500 pagine mi sembra accettabile no??
scusa, posso? io facco l'editor (e ho anche pubblicato qualche libro), vuoi sapere il mio giudizio? ogni giorno in una qualsiasi redazione italiana arrivano storie come questa. decine e decine.
500 pagine per descrivere un anno e mezzo di vita sono decisamente troppe.
ma vedi, il problema non è l'arco temporale descritto nel tuo capolavoro, il problema è che un editore non pubblica 500 pagine a un perfetto sconosciuto.
Le tasse sono bellissime!

"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore

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El Diablo
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#43 Messaggio da El Diablo »

Padoa, quindi un neo scrittore non potrà  mai proporre un romanzo,oppure deve essere breve.
Non riesco a pensare ad un romanzo breve, sarà  per il fatto che leggo sempre mattoni da 700 - 1000 pagine
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#44 Messaggio da Drogato_ di_porno »

scusate la domanda idiota: se pubblico in rete come faccio a evitare che mi ciulino l'idea o peggio il testo? come funzionano i diritti d'autore?
sono un analfabeta funzionante

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#45 Messaggio da El Diablo »

Drogato_ di_porno ha scritto:scusate la domanda idiota: se pubblico in rete come faccio a evitare che mi ciulino l'idea o peggio il testo? come funzionano i diritti d'autore?
Altro discorso molto spinoso, che peró non conosco.
Chi ci chiarisce le idee?
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