Parakarro ha scritto:che poi...sarà pure sbruffone... ma MOLTO meglio lui di quel gradasso di Green (gradasso con sospetti di doping grossi come una casa)
Tra uno come Bolt, che stempera la tensione e poi fa quello che vuole in opista, ed un ossesso come Greene, che si spogliava a fine corsa, urlando come un pazzo e flettendo i muscoli, preferisco 10.000 volte il primo
come dinostrato dalla gara di oggi, non occorre odiarsi sportivamente, per dar vita ad una prova da leggenda.
bolt e' semplicemente stratosferico e non e' piu' ormai una novita'.Cio' che piu' bisogna mettere in risalto e' la grandissima prestazione di Tyson Gay.Avesse gareggiato in epoche precedenti o cmq fino a due anni fa sarebbe stato sicuramente lui il migliore al mondo.
Bisogna essere fortunati anche a nascere nell'epoca giusta perche' poi nasce un Bolt e rimani altamente fregato.
Comunque mentre sul precedente record mondiale si vedeva che c'erano margini di miglioramento visto che negli ultimi metri aveva passeggiato,su questo ci sono pochissimi centesimi ancora da limare.Stavolta ha spinto a fondo fino alla fine..........puo' migliorare quattro cinque centesimi ma secondo me il limite umano o meglio boltiano si attestera' sui 9 e 50.
Dopodiche' sara' impossibile fara' di meglio.
Dubbi tedeschi sul fenomeno Bolt
«Speriamo che sia tutto legale»
BERLINO (17 agosto) - «La più veloce vittoria del mondo» (Bild), «Il miracolo dello sprint di Berlino» (Berliner Zeitung),«In 9"58 secondi in un altro mondo« (Tagesspiegel): sono solo alcuni dei titoli che la stampa tedesca dedica oggi al trionfo di Usain Bolt nella finale dei 100 metri.
La foto dell'atleta giamaicano che taglia il traguardo davanti al rivale americano Tyson Gay e al connazionale Asafa Powell campeggia sulla prima pagina di tutti i giornali e i siti tedeschi. «Questo è un grande momento storico», ha affermato Usain Bolt. «Ma sono stati veramente solo il suo talento e allenamento a portarlo a questo punto?» si chiede per esempio il berlinese Tagesspiegel, dando voce ai tanti dubbi lasciati nella mente degli spettatori dai vari scandali del doping nell'atletica leggera. «Il mondo ammira questo mega-atleta, e spera che tutto sia avvenuto con mezzi legali», scrive dal canto suo Bild, il quotidiano popolare più letto in Germania, per il quale l'atleta giamaicano, che compirà 23 anni fra tre giorni, è l'Uomo Razzo.
Il Trionfo di Bolt, titola in apertura della prima pagina la Sueddeutsche Zeitung, ricordando che esattamente un anno prima, a Pechino, per vincere la stessa gara alle Olimpiadi egli aveva impiegato 9"69 secondi. «Bolt non ha ancora finito: ora è pronto per i 200 metri e la staffetta», ricorda Bild.
"I tifosi stanno vivendo un momento difficile perchè lo sanno con chi hanno a che fare: l0tit0 e sopratutto Tare non meritano di guidare una società prestigiosa come la Lazio".
Goran Pandev - 23/12/2009