WARDOG ha scritto:L'alimentazione cosiddetta equilibrata, e' un termine che non significa un beneamato cazzo.
Equilibrata per cosa?
A seconda degli scopi che ci si prefigge l'alimentazione determina profonde modificazioni a livello fisico.
Per ottenere modificazioni, dobbiamo manipolare i macronutrienti,e talun micronutriente, se noi pigliassimo quel che ci serve solamente dagli alimenti, saremmo belli che fottuti.
In questa visione si inseriscono i supplementi, che possono essere i piu' svariati, per me supplemente e' il clenbuterolo in dosi da 60mcg per stimolare i recettori delle cellule adipose.
Supplemento puo' essere efedrina cloridrata in dosi da 50mg due volte al giorno per aumentare la temperatura basale e controbattere l'abbassamento di tono umorale durante una severa dieta chetogenica.
Supplemento puo' essere 100 gr di gelato per spingere i carboidrati sotto forma di glicogeno dal fegato mezz'ora prima di un training a circuito effettuato in deprivazione ketogenica, per effettuare poi il rimbalzo glucidico con iperalimentazione nei due giorni successivi.
Che poi queste cose facciano o non facciano male, e' questione di come si e' fatti, personalmente ho assunto steroidi a scopo terapeutico e riparatore senza uno stracazzo minimo di effetto collaterale.
Manco l'ombra.
Se poi vogliamo espandere il discorso sul fatto che il corpo non riconosca gli aminoacidi in forma libera se non tramite alimenti, oppure se vogliamo capire le complesse interazioni fra sbalzi di insulina controllati e depressione/euforia, se vogliamo parlare dell'uso consapevole e controllato di anabolizzanti in funzione antieta', sono d'accordo.
Ho letto abbastanza, figlia?
Qui non ci sono grandi novità , ma mi hai dato un quadro generale della tua idea e un assaggino dei tuoi modi di mantenere il corpo e ne son felice, mi aiuta a capire meglio ció che dici.
Sono d'accordo che per "ottenere modificazioni" dobbiamo agire a più livelli e il cibo puó non avere le capacità .
Non discuto di obiettivi, perchè i miei sono molto lontano dai tuoi, e non voglio modificare il mio corpo, nè sentire la mia potenza.
Invece, volevo portare l'attenzione al discorso vitamine.
("che se mi levi il latte e la frutta da dove li prendo io le vitamine e il calcio"?
Li prendi dai supplementi, stupida troia del cazzo...")
Della capacità di riconoscere o meno gli aa liberi se ne parla da tempo, e finalmente si pensa a come prenderli (conformazione, dosi, dieta..) dal momento in cui i problemi di fegato e reni erano evidenti su chi ne faceva uso, ma questi problemi sono solo una parte di ció che si sta scoprendo e probabilmente di ció che è veramente.
Oggi ci sembra di aver chiaro il metabolismo umano.
La realtà è che sappiamo molto, ma siamo molto lontani dal tutto.
Siamo così lontani che i migliori biochimici metabolici si sentono all'inizio di una ricerca vastissima, tra i ricercatori che ho conosciuto sono i più esaltati perchè ogni volta si sconvolgono dei pezzi e bisogna rivedere tutto proprio perchè le conoscenze attuali sono prese come verità assoluta.
Il problema di questa ricerca è che è improntata sulla proteomica e, mentre la genomica fa passi da gigante (perchè il DNA è monotono), lei va a rilento. Ogni proteina è un caso a sè, certo ci sono le omologie e quant'altro, ma l'evoluzione ha meccanismi che non ci sono ancora del tutto chiari.
Questo per dire che conosciamo a mala pena alcune proteine del totale, (abbiamo 20000 geni codificanti proteine, e un sacco di meccanismi di regolazione) e di queste, solo una piccola parte è stata caratterizzata finemente e, anche di queste ultime non sappiamo se hanno uno o molteplici ruoli.
Arrivo al dunque,
le vitamine oggi sono come gli aa ieri. Cioè non si sa abbastanza e tutti le prendono come fossero caramelle.
Hanno le funzioni più disparate e non sappiamo dove vanno davvero, (per esempio le idrosolubili svolgono anche la funzione di coenzimi di chissà quali enzimi (che sono proteine) ancora ignoti.
La prassi che si segue per introdurre sul mercato un antibiotico è lunghissima
"Eppure quell'antibiotico blocca quella proteina lì che hanno solo i batteri, al massimo fa male ai miei di batteri e bom", dovrebbe essere banale.
Non lo è.
Anche dopo che l'antibiotico è entrato in commercio (un sacco di test e di anni) ci sono novità e intoppi.
Per le vitamine si crede sia differente perchè sappiamo che ne abbiamo bisogno e sappiamo che non siamo capaci di sintetizzarle e quindi pastiglie.
Si comincia ora a studiare i veri effetti delle vitamine assunte libere, delle quantità e della dieta abbinata.
Si mettono in crisi sopratutto i retinoidi e i tocoferoli e addirittura l'acido ascorbico ( la vitamina C che tutti prendono per il raffreddore...), l'ipotesi sarebbe scompensi del sistema immunitario.
forse conoscendo esattamente le dosi, contando che la vita alla fine è breve, riusciamo a non farci del male, anzi a sentirci bene.
sembra che tu ci sia riuscito.
esagerato, lo so.
volevo scrivere un mp con tre nomi di vitamine ma mi sembrava potesse interessare ad altri (udp...)
IT:
il latte lo digerisco alla grande, lo bevo una volta l'anno, preferisco caffè nero.