[O.T.] Automobili, schiavitù o libertà ?

[Vasco Rossi]

l' automobile , mi spiegavano i vecchi, ti faceva sentire libero. Ora ti svuota portafoglio e ti fa perdere la pazienza per colpa del coglione che ti vuole superare a tutti i costi e per le file chilometriche.

l' Italia è piccola e tutti hanno una cazzuta auto. Lo spazio dell' Italia rimane sempre quello, forse meno dopo le varie cementificazioni

si dovrebbe tentare: più metro, taxi meno cari, più bici (in Italia fa caldo e poi fai sport)

bella l' idea dell' ex municipalizzata di Genova, a volte i francesi stupiscono

anch' io la penso come Mexes: troppi imbecilli per andare in 2 ruote, ho poca fiducia nel genere umano motorizzato

[sgrofo]

Ora vantiamoci perchè andiamo al lavoro in motorino...

piuttosto che rischiare la pellaccia preferisco farmi la fila.

A) se lo facessero tutti sarebbe già  un buon inizio

B) E farci respirare la tua merda


Forse basterebbe solo essere un po' meno pigri

[PhilippeMexes5]

Ora vantiamoci perchè andiamo al lavoro in motorino...

piuttosto che rischiare la pellaccia preferisco farmi la fila.

A) se lo facessero tutti sarebbe già  un buon inizio

B) E farci respirare la tua merda


Forse basterebbe solo essere un po' meno pigri

Preferisco farti respirare la mia merda che rischiare la vita.

[pan]

L'auto è una pena in città , uno stress in autostrada, un'inutilità  nei paesini, carina nei pochissimi luoghi scarsamente trafficati. Qualche anno fa ho riprovato il piacere della guida in Marocco dove feci 3500 km incrociando in media 10 mezzi ogni ora. Nelle città  poi poteva capitare che l'asino col carretto s'impuntasse, ma - chiaramente perchè in vacanza - era un'allegria. Anche la guida in Italia, diciamo fino agli 80, poteva essere piacevole. Un buon rimedio mi pare lo scooter e per gli spostamenti lunghi i mezzi pubblici sono comunque migliori,anche economicamente, dell'auto privata. Verissima l'asserzione di Barabino sulle enormi risorse offerte dall'usato ed io ne approfittai 3 anni fa comprando su ebay un'Astra 1600 che va magnificamente al prezzo di € 2.520. Con quello che risparmiai ho preso una deliziosa barchetta a motore nuova che mi regala momenti di vero relax. Devo aggiungere, peró, che ho la fortuna di lavorare a 1,5 km da casa e ho il mare a 11.

[gregor samsa]

L'auto è una pena in città , uno stress in autostrada, un'inutilità  nei paesini, carina nei pochissimi luoghi scarsamente trafficati. Qualche anno fa ho riprovato il piacere della guida in Marocco dove feci 3500 km incrociando in media 10 mezzi ogni ora. Nelle città  poi poteva capitare che l'asino col carretto s'impuntasse, ma - chiaramente perchè in vacanza - era un'allegria. Anche la guida in Italia, diciamo fino agli 80, poteva essere piacevole. Un buon rimedio mi pare lo scooter e per gli spostamenti lunghi i mezzi pubblici sono comunque migliori,anche economicamente, dell'auto privata. Verissima l'asserzione di Barabino sulle enormi risorse offerte dall'usato ed io ne approfittai 3 anni fa comprando su ebay un'Astra 1600 che va magnificamente al prezzo di € 2.520. Con quello che risparmiai ho preso una deliziosa barchetta a motore nuova che mi regala momenti di vero relax. Devo aggiungere, peró, che ho la fortuna di lavorare a 1,5 km da casa e ho il mare a 11.

quoto pan in pieno. era questo che volevo tirare fuori creando il post: il fatto che il tempo dell'auto intesa come strumento di libertà  è passato.

non è più uno status symbol, non ti fa spostare velocemente più velocemente degli altri mezzi, non è affatto economica nell'acquisto, nè nella gestione.

eppure siamo condizionati al suo acquisto e successivo uso. cos'è che ci impedisce (inteso come società  del consumo) di aprire gli occhi?

[pan]

Credo che rinunciare all'auto sia visto dai più come un regresso socioeconomico che come un privilegio. Spesso con l'aggravante di pensare che gli altri possano interpretare quella scelta come segno di una difficoltà . Intanto chi tira le fila lancia nuovi strumenti di libertà  senza dover rinunciare a piazzare quelli ormai divenuti di tortura, complici i politici con i loro incentivi e il loro immobilismo nel settore dei trasporti pubblici.

Tra tutti i mezzi di locomozione quello che mi fa sentire più libero sono i piedi.

Lo so, gregor, come tu ben sai, è terribile pensare a quali e quanti oscuri "processi" governano le nostre esistenze fin nei minimi dettagli.

[Scorpio]

1) gli spazi urbani sono insufficienti;

per forza; abbiamo architetti fenomenali. Los Angeles ha pochi mezzi pubblici ma la città  è costruita per poter usare l'auto.
Con la scusa dell'estetica (presunta) o dell'ambiente, polveri, inquinamento, sensi unici che non hanno senso, etcc... si rende ancora più difficile la circolazione.
Oggi ti trovi imbottigliato in una cittadina insignificante come Aosta!

2) l'industria produce auto sempre più costose a dispetto dei problemi economici delle famiglie;

è il capitalismo tecnologico, bellezza!
non riguarda solo le auto ma tutto!
Lo insegnava il solito Grillo con l'esempio della segreteria telefonica, ove un fusibile veniva "murato vivo" nella segreteria stessa e ti costringeva a comprarne una nuova.
A parte il costo eccessivo, il problema è la perdita di valore.

La panda comprata a 6 milioni nel 1985, la vendevo a 4 nel 1989 !
Oggi, appena esci dal concessionario hai perso l'iva, senza contare il deprezzamento.

Addirittura si è arrivato all'assurdo: per cambiare una lampadina, devi portare l'auto dal meccanico o carrozziere!
Un conoscente ha spero 250@ per cambiare l'anabbagliante della Modus!!

4) inquinamento;

per forza; sei costretto a usare l'auto.
I mezzi pubblici itaGliani fanno pena e anche se funzionassero, ci sono timori + che fondati x la sicurezza.

Siamo un paese cirdondato dal mare, abbiamo più km di coste dell'India, popolo di navigatori e se ne sono accorti gli extracom x sbarcare da tutte le parti!

Che ci volete fare! La buonanima del ex Senatore a vita, Gianni Ovini, ha fatto la politica dei trasporti in questo paese!

5) dipendenza dei nostri sitemi di locomozione dal petrolio dei paesi arabi.

Ormai son diventati talmente potenti che non ce ne liberiamo a meno he li bombardiamo!

Ci sono fonti alternative ma ci son troppi interessi in ballo x cambiare, adesso, il sistema.

[Silente]

Mah. Allora io saró una creatura malata, visto che mi piace usare il treno.
Mi piace.
L'unica cosa che non mi garba del treno sono le toilette.
Mio dio, mai odio il mio prossimo come quando debbo aprire la porta di una toilette pubblica (e raramente faccio quello che dovevo fare. Sono capace di tenermi per cinque ore la mia dannata pipì piuttosto che rischiare i conati di vomito.)
Ma come mai la gente è così sporca?
E' una cosa che non capiró mai...

Il bus non riesco a prenderlo: mi viene la nausea, e non è un modo di dire.

SIL

[belnudo]

in germania monti la bici su quasi tutti i treni in Itaglia ho visto bici sul treno solo in trentino (che è vicino alla germania).

io uso auto solo sotto i quattro metri di lunghezza e mi trovo ottimamente sia in autostrada che in città .

auto status simbol lo è ancora soprattutto nei paesini di provincia e nelle cittadine provincialotte sia al nord che al sud.
nelle grandi città  è diverso perchè lì non ti conosce nessuno e non fai la figura del poveretto.

chi è del ramo mi sa dire le percentuali di BMW e mercedes non finite di pagare alle finanziarie?

[gregor samsa]

chi è del ramo mi sa dire le percentuali di BMW e mercedes non finite di pagare alle finanziarie?

ma non sei tu il viceministro delle finanze???

[belnudo]

intendo delle finanziarie private

[tarantolato]

auto e vino: unico comun denominatore
dipende dalla frequenza e dalla quantità  assunta

[Midian]

Mah gente, io dico solo che così non voglio e non posso andare avanti...elettrico, idrogeno, misto, gpl, metano, soia, alcol, gli scarti della frittura ma datemi nuovi carburanti perdio!!!

[Helmut]

1) gli spazi urbani sono insufficienti;

per forza; abbiamo architetti fenomenali. Los Angeles ha pochi mezzi pubblici ma la città  è costruita per poter usare l'auto.
Con la scusa dell'estetica (presunta) o dell'ambiente, polveri, inquinamento, sensi unici che non hanno senso, etcc... si rende ancora più difficile la circolazione.
Oggi ti trovi imbottigliato in una cittadina insignificante come Aosta!

2) l'industria produce auto sempre più costose a dispetto dei problemi economici delle famiglie;

è il capitalismo tecnologico, bellezza!
non riguarda solo le auto ma tutto!
Lo insegnava il solito Grillo con l'esempio della segreteria telefonica, ove un fusibile veniva "murato vivo" nella segreteria stessa e ti costringeva a comprarne una nuova.
A parte il costo eccessivo, il problema è la perdita di valore.

La panda comprata a 6 milioni nel 1985, la vendevo a 4 nel 1989 !
Oggi, appena esci dal concessionario hai perso l'iva, senza contare il deprezzamento.

Addirittura si è arrivato all'assurdo: per cambiare una lampadina, devi portare l'auto dal meccanico o carrozziere!
Un conoscente ha spero 250@ per cambiare l'anabbagliante della Modus!!

4) inquinamento;

per forza; sei costretto a usare l'auto.
I mezzi pubblici itaGliani fanno pena e anche se funzionassero, ci sono timori + che fondati x la sicurezza.

Siamo un paese cirdondato dal mare, abbiamo più km di coste dell'India, popolo di navigatori e se ne sono accorti gli extracom x sbarcare da tutte le parti!

Che ci volete fare! La buonanima del ex Senatore a vita, Gianni Ovini, ha fatto la politica dei trasporti in questo paese!

5) dipendenza dei nostri sitemi di locomozione dal petrolio dei paesi arabi.

Ormai son diventati talmente potenti che non ce ne liberiamo a meno he li bombardiamo!

Ci sono fonti alternative ma ci son troppi interessi in ballo x cambiare, adesso, il sistema.

Caro Skorpio, mi tocca come al solito attaccarti sulle tue motivazioni squisitamente ideologiche.

1- come si fa a paragonare Usa con Italia...??? Densita' abitativa 25 a./mq. contro 190...!!!
Territorio pianeggiante italiano 31% del totale contro il 59% Usa...!!!
I nostri urbanisti sono tra i migliori al mondo, ma alcune delle nostre citta' hanno 3200 anni di vita (es. Siracusa)

2- falso. L'auto ha mantenuto dal 1955, lo stesso rapporto prezzo/reddito medio di salariati: 1 anno circa di stipendio per una medio/piccola cilindrata. (fonte Istat)
Inoltre, grazie alla grande offerta, il prezzo dell'usato e' molto piu' a buon mercato di 50 anni fa

4- la solita storiella che gli Agnelli hanno motorizzato l'Italia...!!! 41% di auto straniere vendute in Italia, Francia 34%, Germania 36%
Trasporti pubblici...??? Non funzionano un cazzo per la solita politica dei prezzi bassi/servizio pessimo tipica dei governi cattocomunisti.

5- Ci sono solo gli arabi che vendono petrolio...??? Dal 1973 la loro quota e' diminuita del 130% a favore di Vanezuela, Messico, Nigeria, Gran Bretagna e Norvegia...e da pochi anni Russia, Kazakhistan, Canada

[Drogato_ di_porno]

mi tocca come al solito attaccarti sulle tue motivazioni squisitamente ideologiche.

T' imploro non usare più queste espressioni, nei tuoi post mi fan venire la pecola (la pel del bus dal cu che la se descola)

piuttosto scrivi "merdamerdamerdamerdamerda" che tanto è uguale