Voltaire ha scritto:Houston, c'è un problema.
Al liceo, diciamo dodici-tredici anni fa, ero cotto di una mia compagna di classe - e fin qui tutto normale. Lei non voleva saperne, ragion per cui si fidanzava abitualmente con altri signorini (idraulici, tappezzieri, etc.) mentre io ero costretto a guardarla e non toccarla per cinque ore al giorno ogni mattina - ed è abbastanza normale pure questo. Meno normale è che negli anni successivi, anche quando andavo con altre ragazze, continuavo spesso a masturbarmi pensando a lei. Ancora meno normale è che tuttora solo pensare a lei mi dia erezioni pressochè istantanee e da suicidio, ma so che capita.
La cosa peggiore è che qualche anno fa s'è fatta suora, e per di più di clausura. Sono andato spesso a trovarla finchè ho potuto, e facevamo lunghi discorsi in parlatoio con una grata in mezzo e una suora più anziana che di tanto in tanto veniva a controllarci con la scusa di fare altro. Poi ha dovuto fare il noviziato, ossia clausura stretta fuori sede per un anno: il che mi ha impedito non solo di vederla, ma anche di sentirla per telefono o per lettera.
Ieri mi ha chiamato per dirmi che è tornata. Io speravo, anzi credevo che dopo un anno così duro avrebbe lasciato perdere (così come prevede la regola del suo ordine); invece mi ha detto che da lunedì prossimo inizierà il training per la professione triennale, che è il primo passo verso la professione perpetua. In questa settimana d'interstizio puó ricevere visite, e ha detto che vuol vedermi.
Anch'io voglio vederla, ma da quando mi ha chiamato ho addosso una tristezza infinita. E ovviamente il solo pensiero della sua voce mi causa eccitazione carnalissima.
Che faccio? Grazie.




Bella storia, Voltaire...
Mi sorge spontanea una domanda: nei lunghi discorsi che facevate durante il suo noviziato, di cosa parlavate? No, non mi interessa sapere se di cucina, di politica di calcio o di massimi sistemi... in parole povere: le hai mai parlato della tua smisurata passione nei suoi confronti?
Quanto al fatto che ti provochi ancora una grande eccitazione, lo trovo più che normale... anche io, ora che sono negli anta, se ripenso a un paio di ragazzotte conosciute una ventina di anni fa, potrei segarmi e venire in quindici secondi... non lo faccio per decoro... non si sono fatte suore, ma nemmeno le ho mai trombate...



