patè di fegato



stava meglio qui che nell'altro thread

Carpfishing

La nascita del carpfishing, ovvero di una specifica tecnica di pesca sportiva volta alla cattura della sola carpa, si fa risalire al 1978 in Inghilterra. In quell'anno Kevin Maddocks e Lennie Middleton misero a punto, dopo ripetute osservazioni in acquario, una tecnica di innesco che lasciava completamente libero l'amo. L'esca veniva infatti collegata ad esso grazie ad un capello (almeno nella sua versione più primitiva) detto per questo hair rig. In questo modo, lasciando l'amo scoperto, era possibile favorire l'aggancio dello stesso nella bocca del pesce. La carpa infatti si alimenta aspirando il cibo e non mordendolo come tipicamente fanno altre specie di pesci.

Il carpfishing si pone come obiettivo la cattura di grossi esemplari di carpa; dopo la cattura peró, gli stessi, vengono sistematicamente rilasciati non prima di aver fatto una foto ricordo. Probabilmente, è stata la prima tecnica del movimento, tuttora in forte espansione, detto Catch and release o No-kill. Carpfishing non è soltanto una tecnica di pesca, ma anche un vero e proprio stile di vita!Praticare questa disiplina vorrebbe, o meglio dovrebbe significare amare la natura, rispettarla e salvaguardarla!(anche se spesso ció non accade)

Per favorire una selezione nei confronti di pesci di piccola taglia o di altre specie, si è sviluppata un'esca che caratterizza la tecnica del carpfishing: la boilie. Un aspetto fondamentale della disciplina del carpfishing è l'assoluto rispetto del pescato. Questo infatti viene trattato con ogni cura e per la foto ricordo viene adagiato su di un apposito materassino di slamatura, che impedisce alla carpa di ferirsi e di perdere il muco che ne ricopre il corpo. Anche i terminali sui quali si collega l'esca, vengono costruiti in modo da arrecare il minor danno possibile: allamando la carpa nel labbro inferiore cartilagineo e quindi di più facile e rapida rimarginazione.

Inviato: Ven Ago 03, 2007 5:29 pm Oggetto:

--------------------------------------------------------------------------------

patè di fegato



stava meglio qui che nell'altro thread

Non è che io sia tutto sto segugio... è che ne avevo parlato io nei "luoghi scoperecci"...
Comunque wow, non male una vera identità  per chi non ha neppure l'avatar...

Ok, ne abbiamo già  parlato a lungo, comunque
Perchè quando quoto, non mi compare mai la firma di chi quoto in grassetto, e tantomeno le immagini?:(
Grassie

backflip tutorial by youtube ( è incredibile quante cose si possono imparare su internet )

http://www.youtube.com/watch?v=LaLsbepIZB0

ovv. il tema più ampio e mai trattato è

in quale misura l'acrobatica migliora la percezione di se stessi??

Patè di Fegato ha scritto:Bellavista scrive

--------------------------------------------------------------------------------
Facciamo un gioco, cerchiamo gli argomenti che non sono mai stati trattati in questo forum

Ortheus scrive

Il Metodo Stanislavskij è uno stile di insegnamento della recitazione contrapposto allo studio dell'Opera di Bertorld Brecht.

Argomento già  trattato nel topic dell'esimio Bellavista: I luoghi scoperecci che si sanno ma non si dicono.
Ps: Io sono per il Metodo Stanislavskij, passando per Moreno, Grotowski e Brook. E ci aggiungerei pure Barba.
La distanza critica di Brecht (attore vs personaggio/testo), mi pare meno divertente e per me più faticoso!

Cazzo, ci sono rimasto troppo male.....

Oh, non gliene sfugge una.

Non so se mi riprenderó da questa cosa.....

Ortheus non potevi sapere... so che ce la farai a riprenderti
....immagina di essere dentro una campana di vetro....

madball ha scritto:ahha mi strippa sto topic:

l fecaloma è la formazione di feci dure all'interno dell'intestino crasso che non permette la normale defecazione della persona. La formazione del fecaloma è data dal trattenimento delle feci all'interno dell'intestino crasso, che comporta un riassorbimento dell'acqua dall'interno delle feci e per questo motivo le feci diventano dure. Il trattamento alla risoluzione del fecaloma viene fatto di solito con un clistere evacuativo.

Non sempre, non sempre....nel caso in cui il fecaloma non venga espulso mediante clistere o supposta di gligerina, si interviene in questo modo:

si fa posizionare il pz in decubito laterale sinistro e si procede ad esplorazione anale manuale. Una volta che il dito dell'operatore individua consistenza e dimensioni del fecaloma puó procedre in due modi
1) Approfittando del piano di clivaggio delle pareti rettali, il dito supera a monte il fecaloma, lo "arpiona" e, con abbondante lubrificazione, lo estrae con mossa unica e decisa
2) In caso di grosse dimensioni e consistenza pietrosa, il dito dell'operatore provvede alla frantumazione intrarettale del fecaloma, estraendo i pezzi che via via si frantumano.

Seguè clisterino di lavaggio e pacca sulla spalla del malcapitato, che nel frattempo avrà  sofferto come una bestia. Naturalmente, la velocità  di esecuzione, data la dolorosità , è l'aspetto più importante

Ce la sto mettendo tutta, patè, ma col tuo intervento hai tarpato le mie ali !

Mi sa che mi prendo 3 settimane di ferie e cerco di superare così il trauma

Per farmi perdonare provo ad intavolare (delle puglie) un doppio discorso. Dovrebbe far contento te, me e chi ha aperto i due topic
Superiorità  del metodo Stanislavskij rispetto a quello brechtiano sulla costruzione del personaggio, per quanto riguarda le possibilità  scoperecce.

Ah si, su questo non ho dubbi.

Come giustamente accennava Cytherea, con l'uso della voce, anche le possibilità  scoperecce crescono.

Una donna resta sempre affascianata da una bella voce "impostata"

balkan wolf ha scritto:backflip tutorial by youtube ( è incredibile quante cose si possono imparare su internet )

beatbox tutorial

http://www.youtube.com/watch?v=Hdhuq3WTIHk

Il discorso non fa una piega
Io avrei puntato anche sull'immedesimazione del attore sul personaggio CON (brecht) e SENZA (Stany) distacco critico.
Un buon conduttore sa quando è il caso di far interpretare il personaggio di una ninfomane alla sua miglior attrice

balkan wolf ha scritto:backflip tutorial by youtube ( è incredibile quante cose si possono imparare su internet )

http://www.youtube.com/watch?v=LaLsbepIZB0

ovv. il tema più ampio e mai trattato è

in quale misura l'acrobatica migliora la percezione di se stessi??

Ti rispondo dato che sono un pochetto acrobata...
Nonostante alla fine del video facciano un discreto backflip posso tranquillamente dirti che sono veramente due stronzi...rischiare di rompersi il collo in quel modo è proprio una cosa molto stupida...
A parte questo io sono la scoordinazione a persona ma allenandomi, ovviamente con due maesti di ginnastica artistica coi controcazzi, ho migliorato notevolmente le mie capacità  di sentire il corpo nell'esecuzione degli esercizi.
Oltretutto il grosso di questo lavoro di "percezione" di se stessi non lo si fa durante l'esercizio acrobatico ma nel potenziamento atletico dove veramente impari a sentire il corpo.
Un altro metodo per imparare a sentire il proprio corpo è l'uso del trampolone elastico.

E comunque il mio idolo è lui:

http://www.youtube.com/watch?v=R4XWxPtC3nk

danny_the_dog ha scritto:

balkan wolf ha scritto:backflip tutorial by youtube ( è incredibile quante cose si possono imparare su internet )

http://www.youtube.com/watch?v=LaLsbepIZB0

ovv. il tema più ampio e mai trattato è

in quale misura l'acrobatica migliora la percezione di se stessi??

Ti rispondo dato che sono un pochetto acrobata...
Nonostante alla fine del video facciano un discreto backflip posso tranquillamente dirti che sono veramente due stronzi...rischiare di rompersi il collo in quel modo è proprio una cosa molto stupida...
A parte questo io sono la scoordinazione a persona ma allenandomi, ovviamente con due maesti di ginnastica artistica coi controcazzi, ho migliorato notevolmente le mie capacità  di sentire il corpo nell'esecuzione degli esercizi.
Oltretutto il grosso di questo lavoro di "percezione" di se stessi non lo si fa durante l'esercizio acrobatico ma nel potenziamento atletico dove veramente impari a sentire il corpo.
Un altro metodo per imparare a sentire il proprio corpo è l'uso del trampolone elastico.

E comunque il mio idolo è lui:

http://www.youtube.com/watch?v=R4XWxPtC3nk

Questa roba è proprio una figata. Anche se con il cazzo che proveró mai a farla Concordo anche che i due sono due stronzi, vedendo le immagini rischiavano più volte di spezzarsi il collo e rimanere morti per terra. A proposito, ma c'è su internet un sito con gente che si autoammazza facendo cazzate? Tipo questi 2 ci sono andati vicini