Il paese del si fa ma non si dice.

[cicciuzzo]

ero al primo o secondo anno di università  a Torino e leggendo i titoli delle tesi di laurea scorsi il seguente "Donna lesbica a Torino tra calcio e discoteca: un indagine sociologica". Mi sarebbe piaciuta sentirla ma ricordo che quel giorno ero impegnato. Anni dopo conobbi un'amica (chiaramente lesbica) della laureanda, che mi raccontó come non fu affatto difficile preparare la tesi. Io non sono così convinto che l'Italia sia un paese bigotto. Sono stato in Sicilia per lavoro tre giorni a marzo, per la precisione a Catania e non mi sembrava ci fossero differenze con Milano o altra città  europea: privè anche lì, prostituzione nelle strade (non che sia un segno di emancipazione, peró....), sexy shop....

[Squirto]

l'anno scorso, con un antropologo in gamba, stavamo per organizzare un convegno sulla pornografia all'università , che poi per vari motivi non siamo riusciti a fare. ma la cosa è solo rimandata

con alcuni amici siamo anche in una puntata di una serie sull'erotismo e la pornografia andata in onda sul satellite ... me so' divertito non poco...

tempo fa ho seguito un tesista che ha fatto la sua tesi sul porno

che dire? non posso dedicarci troppo tempo, ma in fondo è una passione

[Pim]

......
Sta di fatto ho fatto una tesi di laurea sperimentale proprio sull'esperienza di stage e, pensando che nessuno l'avrebbe letta, nella pagina dei ringraziamenti oltre a citare relatore, tutor e famiglia ci avevo aggiunto anche un ringraziamento particolare ad Olivia del Rio, a Rocco Siffredi e a Luce Caponegro..quando l'ho portata nell'ufficio è passata tra le mani di questi tizi, uno di questi è andato proprio in quella pagina e ridendo li ha letti agli altri..io ero imbarazzatissimo perchè pensavo di essermi sputtanato.. ma con gran stupore mio si è iniziato a parlare tra tutti, con molta naturalezza, dei pompini di Olivia del Rio..
....

ahahah tutti a parlare dei pompini della del Rio perchè nessuno aveva capito chi era Luce Caponegro!!!!

[cicciuzzo]

l'anno scorso, con un antropologo in gamba, stavamo per organizzare un convegno sulla pornografia all'università , che poi per vari motivi non siamo riusciti a fare. ma la cosa è solo rimandata

con alcuni amici siamo anche in una puntata di una serie sull'erotismo e la pornografia andata in onda sul satellite ... me so' divertito non poco...

tempo fa ho seguito un tesista che ha fatto la sua tesi sul porno

che dire? non posso dedicarci troppo tempo, ma in fondo è una passione

Squirto, il tuo avatar è Frank Zappa o il bassista degli Afterhours ?

[PhilippeMexes5]

Sono curioso: quanti degli utenti di questo forum dicono apertamente ad amici e conoscenti che sono appassionati/esperti/frequentatori/visitatori di siti porno e di forum che trattano di porno.

Io lo dico tranquillamente,e anzi suscito in loro una certa "ammirazione".
Questa ammirazione ha portato i miei amici a chiamarmi "Il maestro"(non perchè io sia il Len o il Majestic di turno,ma nella loro "ignoranza" la mia conoscenza basta e avanza).
Esempio:ieri un mio amico mi racconta di aver fatto un sogno strano:eravamo io e lui in una stanza a guardare un pornazzo di Cicciolina;io guardavo il film a braccia conserte,con occhio critico,alchè lui mi chiede:"ma conosci anche sto film?".
Ed io:"sì,finisce con un dito al culo ed una pompa!"
Ormai mi sognano anche mentre impartisco lezioni di porno.
Ovviamente non è che vado in giro a vantarmene,ma spesso e volentieri puó essere un pretesto per farsi due risate...

Io mito:quest'estate,in comitiva,Mexes contro tutti:i miei amici descrivevano una scena porno a caso e io,al centro della piazzetta,riuscivo ad indovinare il nome dell'attrice in questione

Ripeto,spesso puó essere un pretesto per farsi due risate

[Rex_Sinner]

io guardavo il film a braccia conserte,con occhio critico,alchè lui mi chiede:"ma conosci anche sto film?".
Ed io:"sì,finisce con un dito al culo ed una pompa!"

[Lemmy]

L'unica volta che un mio amico mi ha sognato, pochi mesi fa, mi aggiravo in un porto brandendo la testa di un gatto morto e un uncino da scaricatore, citando frasi di gangster movie alla ricerca di qualcuno da fare a pezzi..

[Squirto]

Squirto, il tuo avatar è Frank Zappa o il bassista degli Afterhours ?

è Frank

[balkan wolf]

bof io noto che l'elemento finto trasgressivo è predominante a quello ultrabigotto ormai...

sarà  che non frequento superbacchettoni ma "oh mamma mia guardi porno sei un pervertito" non mi è mai capitato... più facile appunto che molti facciano gli sdoganati sessuali con la citazione a cazzo di rocco ( di cui hanno visto qualche spezzone ) o dichiarando passioni inesistenti o inconsistenti per il fetish... ovv. se approfondisci e fai notare che tu sei un pornofan vero emerge quel giudizietto come a dire "ma no no io lo faccio tanto per così se consumi troppo porno sei sfigato"

sinceramente il timorato di dio duro e puro penso che tra gli under 40 sia una minoranza

[bellavista]

sinceramente il timorato di dio duro e puro penso che tra gli under 40 sia una minoranza

Lupacchitto, questa volta non ha capito il 3d. (ma una volta capita anche ai migliori)

Non è il timorato di dio. Ma il finto timorato di dio.

Basta parlare con la "gente per bene" e sembra che a puttane non ci vada nessuno, che il porno non lo veda nessuno, che la coca non la tiri nessuno.

E poi la strada è piena di troie, i siti porno sono quelli più visti e di coca ne arriva a kg.

Il massimo dell'ipocrisia si puó avere, ad esempio, quando senti due persone che vanno entrambe a puttane, uno all'insaputa dell'altro, e parlano tra loro come se la cosa facesse schifo a entrambi.

E pensare che se si spazzasse via un po' di ipocrisia e finto moralismo e due potrebbero scoprire di avere questa passione in comune, diventare ottimi amici e andare a troie insieme

La cosa più comica è questo circolo vizioso: tizio nasconde quello che fa per paura di essere giudicato da caio e caio nasconde quello che fa per paura di essere giudicato da tizio.

[balkan wolf]

certo che lo ho capito il topic ziù

dicevo solo che tra i gggiovani l'effetto NO PORNO non credo sia la norma... questo non certo per libertà  ma perchè è trendy essere fintamente disinibiti... imho prevale più la linea "tanto porno=sfigato segaiolo"

orribile invece il porno a due velocità  tutti ti diranno che jenna e na gran figa e che stanotte danno un occhiata al sito ma ti guarderanno sempre come un deviato se parli del kitkatclub

discorso diverso le troie che per la mentalità  machista sono sempre considerate disonorevoli

poi al solito è un fatto di frequentazioni il superbigotto NO PORNO ( che poi ovv. è quello che si ammazza di porno di nascosto ) non lo ho mai beccato sinceramente

[bellavista]

poi al solito è un fatto di frequentazioni il superbigotto NO PORNO ( che poi ovv. è quello che si ammazza di porno di nascosto ) non lo ho mai beccato sinceramente

beccare il super bigotto no porno non è facile. a meno che non sia particolarmente coglione e faccia enormi cazzate. puó tranquillamente fruire di porno dal suo pc personale protetto da password senza che la moglie che ci dorme a fianco sappia mai nulla. difficile quindi che lo scopriamo noi.

il succo del 3d è che a noi, in realtà , non frega un cazzo che il bigotto abbia 100gb di porno sull hd è lui, con la sua morale distorta, che pensa di doversi nascondere

[nik978]

a "noi" (fantastico..sento che l'elite sta nascendo...) frega un cazzo...
vero

e' la pericolosita' sociale e umana della sua ipocrisia che mi spoaventa...la totale insicurezza nel non voler ammettere..

persone pericolossissime..gusci vuoti...senza palle....mamma mia....

[sweety]

....ho mostrato a mio zio il calendario della Pink'ó che ho appeso al muro di camera mia....ma non ho spiegato in dettaglio...ho solo fatto vedere le foto e lui ha apprezzato le ragazze dicendomi:"presentamele!!!" ma lui non sa che sono andata al MiSex...

[Nadir]

Oh, io non ho segreti, ovviamente.
Scrivo, mi firmo, metto la mia faccia.

Cioe', mi sembra troppo idiota provare interesse per una cosa normalissima e allo stesso tempo vergognarsene. E' bipensiero.
In famiglia siamo tutti piu' o meno cosi', e con mia sorella e mio fratello ci raccontiamo, condividiamo e ridiamo un sacco. Credo che un po' dipenda dalla differenza culturale: alcuni amici italiani mi dicono "si, ma tu sei un uomo" e mi trattano come tale.
Ossia in modo molto diverso da come - misteriosamente - trattano gran parte delle altrev donne.

Ah, si, per inciso: glielo strappo se provano a trattarmi come una "occielo.mi.si.e'.spezzata.un'unghia".