Per avere 45 anni è una bella donna, fra le altre cose negli ultimi anni è diventata anche più 'disponibile' in video...e questi insulti mi sembrano un po gratuiti in quanto come Mummia vedo sicuramente di più Nuvola Nera.....la Venere per ora si salva!
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Qualcuno ha gli anni per ricordare la vicenda?
31 agosto 1970, il "pattuglione" della Squadra Mobile di Roma, impegnato nei controlli di zone allora degradate della città , viene dirottato nel palazzo dei Parioli dove aveva casa il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino. Il marchese, in un raptus di gelosia, uccide la moglie quarantenne e il suo amante di venticinque e si suicidava con il fucile da caccia. Sarebbe stato solo un fattaccio di "nera", se qualcuno non avesse sottratto foto private dei coniugi e non le avesse fatte pervenire alla stampa e se qualche altro non avesse raccontato di essere stato ospitato dalla marchesa disponibile e dal marito un pó guardone. Se questa storiellina fosse avvenuta venti anni dopo, la marchesa Anna Casati (alias Anna Fallarino da Avellino, ex caratterista nei film di Totó ed ex soubrette dell'Ambra Jovinelli) e il marito ci avrebbero fatto solo un pó sorridere, oggi c'è ancora chi specula su questa triste storia.
io non la ricordo, ma la conosco.
i comunisti ci hanno speculato su per anni.
"signori: tenete a mente le parole di un profeta !! lo scudetto 2006 è del milan "
camminatore (aut.)
http://www.superzeta.it/viewtopic.php?t=16189&postdays=0&postorder=asc&&start=0
Il bello è poi che se gli chiedo di spiegarmi seriamente le teorie marxiste non sa nemmeno da dove cominciare: peró è tanto facile parlare di comunismo a vanvera!Vorremo mica negare un divertimento simile? Fine della polemica sciocca
wolf.55 ha scritto:Qualcuno ha gli anni per ricordare la vicenda?
31 agosto 1970, il "pattuglione" della Squadra Mobile di Roma, impegnato nei controlli di zone allora degradate della città , viene dirottato nel palazzo dei Parioli dove aveva casa il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino. Il marchese, in un raptus di gelosia, uccide la moglie quarantenne e il suo amante di venticinque e si suicidava con il fucile da caccia. Sarebbe stato solo un fattaccio di "nera", se qualcuno non avesse sottratto foto private dei coniugi e non le avesse fatte pervenire alla stampa e se qualche altro non avesse raccontato di essere stato ospitato dalla marchesa disponibile e dal marito un pó guardone. Se questa storiellina fosse avvenuta venti anni dopo, la marchesa Anna Casati (alias Anna Fallarino da Avellino, ex caratterista nei film di Totó ed ex soubrette dell'Ambra Jovinelli) e il marito ci avrebbero fatto solo un pó sorridere, oggi c'è ancora chi specula su questa triste storia.
wolf.55 ha scritto:Qualcuno ha gli anni per ricordare la vicenda?
31 agosto 1970, il "pattuglione" della Squadra Mobile di Roma, impegnato nei controlli di zone allora degradate della città , viene dirottato nel palazzo dei Parioli dove aveva casa il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino. Il marchese, in un raptus di gelosia, uccide la moglie quarantenne e il suo amante di venticinque e si suicidava con il fucile da caccia. Sarebbe stato solo un fattaccio di "nera", se qualcuno non avesse sottratto foto private dei coniugi e non le avesse fatte pervenire alla stampa e se qualche altro non avesse raccontato di essere stato ospitato dalla marchesa disponibile e dal marito un pó guardone. Se questa storiellina fosse avvenuta venti anni dopo, la marchesa Anna Casati (alias Anna Fallarino da Avellino, ex caratterista nei film di Totó ed ex soubrette dell'Ambra Jovinelli) e il marito ci avrebbero fatto solo un pó sorridere, oggi c'è ancora chi specula su questa triste storia.
Aggiungo che tra i beni della coppia c'era anche la Villa San Martino di Arcore, che Previti, cui era stata affidata la cura degli interessi della figlia della coppia, fece ottenere al Berlusca per 500 milioni di lire (e neanche tutti pagati in danaro). Chissà se nel film c'è anche questa parte della storia.
wolf.55 ha scritto:Qualcuno ha gli anni per ricordare la vicenda?
31 agosto 1970, il "pattuglione" della Squadra Mobile di Roma, impegnato nei controlli di zone allora degradate della città , viene dirottato nel palazzo dei Parioli dove aveva casa il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino. Il marchese, in un raptus di gelosia, uccide la moglie quarantenne e il suo amante di venticinque e si suicidava con il fucile da caccia. Sarebbe stato solo un fattaccio di "nera", se qualcuno non avesse sottratto foto private dei coniugi e non le avesse fatte pervenire alla stampa e se qualche altro non avesse raccontato di essere stato ospitato dalla marchesa disponibile e dal marito un pó guardone. Se questa storiellina fosse avvenuta venti anni dopo, la marchesa Anna Casati (alias Anna Fallarino da Avellino, ex caratterista nei film di Totó ed ex soubrette dell'Ambra Jovinelli) e il marito ci avrebbero fatto solo un pó sorridere, oggi c'è ancora chi specula su questa triste storia.
Aggiungo che tra i beni della coppia c'era anche la Villa San Martino di Arcore, che Previti, cui era stata affidata la cura degli interessi della figlia della coppia, fece ottenere al Berlusca per 500 milioni di lire (e neanche tutti pagati in danaro). Chissà se nel film c'è anche questa parte della storia.
E con cosa ha pagato? Riportandoli al giorno d'oggi sarebbero 5 miliardi di vecchie lire, un bell'affare credo!!!
camminatore ha scritto:i comunisti ci hanno speculato su per anni.
Non conosco la vicenda, ma sapevo che un "comunisti" ce lo avresti infilato...
Pieffe ha scritto:Aggiungo che tra i beni della coppia c'era anche la Villa San Martino di Arcore, che Previti, cui era stata affidata la cura degli interessi della figlia della coppia, fece ottenere al Berlusca per 500 milioni di lire (e neanche tutti pagati in danaro). Chissà se nel film c'è anche questa parte della storia.
appunto !
cmq, a scanso di equivoci, vorrei chiarire che il previti di cui si parla non è cesare, ma il padre
"signori: tenete a mente le parole di un profeta !! lo scudetto 2006 è del milan "
camminatore (aut.)
http://www.superzeta.it/viewtopic.php?t=16189&postdays=0&postorder=asc&&start=0
[quote="camminatore appunto! cmq, a scanso di equivoci, vorrei chiarire che il previti di cui si parla non è cesare, ma il padre [/quote]
E' Cesare, informati!
Quanto al valore della villa: comprensiva di arredi, pinacoteca, biblioteca e terreni circostanti, valeva già all'epoca molto di più. Per giunta, il contratto fu stipulato sette anni dopo e Berlusconi pagó a rate: di fatto quei soldi furono assorbiti dalle tasse della contessina, tasse ovviamente gravate dal fatto che la villa, pure se abitata dal Cavaliere, era ancora intestata a lei.