(O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cacchio

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
bellavista
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 23872
Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
Località: Sticazzi.

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2941 Messaggio da bellavista »

Drogato_ di_porno ha scritto:. Ci sono tanti vecchi elettori di sinistra che stanno votando Renzi in buona fede e non si accorgono dell'imbroglio che c'è sotto.
Ne conosco anch'io che continuano a votare PD pensando che sia ancora il PCI. A questi cosa gli vuoi dire? :lol:
E spesso sono gli stessi che considerano chi vota a silvio un idiota :lol:
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

Avatar utente
ariva ariva
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6579
Iscritto il: 21/08/2009, 16:55

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2942 Messaggio da ariva ariva »

[Scopri]Spoiler
Scorpio ha scritto:con bimbominkia al governo che si preoccupata dei titoli dei giornali, la crisi è ormai alle spalle.

Vota lo scontrino dell’anno
di Marco Travaglio
Il Fatto Quotidiano 13 dicembre 2015

Che un bimbominkia si diverta a far votare dai compagnucci della parrocchietta Leopolda il peggior titolo di giornale fra una gamma di 16 (di cui 11 del Fatto), ci può stare: ciascuno si diverte come può, specie se è affetto dalla sindrome di Peter Pan e a 40 anni suonati indossa ancora il chiodo di Fonzie e, abbandonati la playstation e il calciobalilla dopo la scomparsa di Orfini, si riduce a giocare ai trenini immaginari in una vecchia stazione in disuso.

Il problema, semmai, è che il bimbominkia fa pure il segretario del primo partito italiano e, incredibile ma vero, il presidente del Consiglio.

E dovrebbe occuparsi, anziché dei titoli di giornale, dei titoli tossici spacciati dalle banche amiche di suo padre e di papà Boschi a migliaia di risparmiatori finiti sul lastrico o indotti al suicidio.

Ma il premierminkia va ringraziato per il giochino di società ideato dal suo trust di cervelli nel tentativo disperato di resuscitare una Leopolda morta e sepolta, dove nessuno dei Vip millantati alla vigilia ha voluto farsi un selfie con lui e la sua presunta nuova classe dirigente ggiovane e fichissima consiste in qualche vecchia cariatide quattrostagioni e in parecchie sciure in botox, pelliccia e menopausa.

Davvero non c’era miglior modo per illustrare a chi non l’avesse ancora capito il suo concetto di libera informazione.

Si dirà: anche Grillo, due anni fa, inaugurò sul blog il terrificante concorso “Il giornalista del giorno”, facendo di tutt’erba un fascio fra chi doverosamente lo critica (noi compresi) e chi meno legittimamente lo diffama con accuse calunniose e notizie inventate.

Vero.
la differenza è che Grillo è all’opposizione, per sua fortuna sprovvisto di giornali, tg e reti televisive.

Renzi è il capo del governo, dispone di un giornale di partito ufficiale e molti altri ufficiosi, nonché di tre quarti di Rai e mezza Mediaset al suo servizio.

Sopravvivono purtroppo in tv un paio di talk show liberi, subito da lui additati e dai suoi giannizzeri manganellati, e in edicola una manciata di testate che non gli leccano il culetto.

Il che per lui è francamente insopportabile.

Tant’è che gli 11 titoli del Fatto messi alla berlina come “balle” dalla sua Top Eleven contengono altrettante verità indiscutibili e note a tutti: come spieghiamo in dettaglio a pag. 2, è purtroppo vero che molti insegnanti han dovuto emigrare lontano da casa per uno straccio di lavoro malpagato, che il Jobs Act non ha prodotto le centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro annunciati, che da mesi i sondaggi sui 5Stelle inquietano il Pd.


Ed è indiscutibile che il governo Renzi è stato puntellato infinite volte dal soccorso azzurro di B. (per non parlare di Verdini), che l’articolo 18 è stato smantellato malgrado l’impegno contrario del premier, che Landini è diventato la bestia nera di Renzi e così via.

E il fatto che il premier contesti proprio i titoli più veritieri, senza smentirvi eventuali falsità o inesattezze, la dice lunga sulla sua attitudine congenita alla bugia e sulla sua allergia patologica alle critiche argomentate e documentate.

Si replica il triste copione del regime berlusconiano, quando i pochi giornali e giornalisti liberi venivano messi alla gogna con editti più o meno bulgari e liste di proscrizione. B. comandava sugli editori, nominandoli o ricattandoli: infatti riuscì a far cacciare Biagi, Luttazzi, Santoro, Freccero, Massimo Fini e tanti altri dalla Rai, poi De Bortoli dal Corriere, poi Fazio e Lerner da La7, infine Colombo e Padellaro dall’Unità con la gentile collaborazione dei Ds.


Lo stesso fa o tenta di fare oggi Renzi, con una piccola differenza: che da sei anni esiste un quotidiano – il nostro – che non risponde a nessun padrone fuorché ai suoi lettori e non prende soldi dallo Stato né da banche né grandi imprese, ma solo da chi lo acquista in edicola o vi si abbona.


Per questo Renzi ci mette nel mirino: perché non riesce a metterci in riga.

Il suo modello di giornalismo sono le penne alla bava che alle conferenze stampa, anziché fare domande, lo applaudono.


I vecchi trombettieri craxiani, dalemiani e berlusconiani riciclati dal renzismo all’insegna della rottamazione. Il Johnny Riotta che a Cernobbio fa il capoclaque invocando “un bell’applauso per il presidente Renzi, lo racconterete ai vostri nipoti!” e subito ottiene un bel programma in Rai (peraltro clandestino). Il Vespa che paragona la Boschi a Santa Teresa d’Avila (quella del Bernini) e poi presenta il suo ultimo capolavoro prima con Renzi poi con la Boschi.


Ma il suo modello supremo è la “nuova” Unità, riesumata (che Dio lo perdoni) per rendere meno dolorosa l’assenza della Pravda, ma soprattutto della stampa satirica e umoristica, con titoli di prima pagina – quelli sì – da affissione: “Roma Caput Mundi”, “Dio benedica Francesco”, “Ci vediamo in piazza”, “Il clima è già bollente”, “L’Italia è già in prima linea”, “Italia Coraggio”, “Come vincere la guerra”, “Allons enfants”, “Mai più precari”, “Siamo stati promossi”, “Forza Sud”, “Bentornata fiducia”, “Migranti, l’Europa parla italiano”, “Expo, ha vinto l’Italia”, “È scattata l’ora legale”, “E le tasse vanno giù”, “Fuori dal tunnel”.


Solo per limitarci all’ultimo bimestre.

Roba che non solo Antonio Gramsci, ma anche Emilio Fede e perfino Alessandro Pavolini sarebbero arrossiti un po’.

Però a Renzi proponiamo un patto.

Noi, appena ci regge lo stomaco, siamo pronti a titolare a caratteri cubitali un impetuoso “Va tutto bene”.


Lui però, in cambio, si decide a pubblicare le note spese delle sue cene “istituzionali” (come no) da sindaco di Firenze a carico dei contribuenti.

Così potremo finalmente lanciare il grande concorso “Vota anche tu lo scontrino dell’anno”.

Ci fa sapere?
sono contento di non leggere più Travaglio.
non ne piglia mezza e fa oggettivamente cagare (così come il suo giornale)
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 77564
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2943 Messaggio da Drogato_ di_porno »

La Leopolda di quest'anno ("di lotta e di governo") è stato uno spettacolo grottesco. aveva senso (e riusciva perfino meglio) quando Renzi non era ancora al potere (ne al governo ne all'interno del PD), adesso è una parodia di se stessa e perfino lui dormiva

Immagine
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)

Avatar utente
Salieri D'Amato
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 24789
Iscritto il: 17/12/2013, 11:34

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2944 Messaggio da Salieri D'Amato »

ariva ariva ha scritto:
[Scopri]Spoiler
Scorpio ha scritto:con bimbominkia al governo che si preoccupata dei titoli dei giornali, la crisi è ormai alle spalle.

Vota lo scontrino dell’anno
di Marco Travaglio
Il Fatto Quotidiano 13 dicembre 2015

Che un bimbominkia si diverta a far votare dai compagnucci della parrocchietta Leopolda il peggior titolo di giornale fra una gamma di 16 (di cui 11 del Fatto), ci può stare: ciascuno si diverte come può, specie se è affetto dalla sindrome di Peter Pan e a 40 anni suonati indossa ancora il chiodo di Fonzie e, abbandonati la playstation e il calciobalilla dopo la scomparsa di Orfini, si riduce a giocare ai trenini immaginari in una vecchia stazione in disuso.

Il problema, semmai, è che il bimbominkia fa pure il segretario del primo partito italiano e, incredibile ma vero, il presidente del Consiglio.

E dovrebbe occuparsi, anziché dei titoli di giornale, dei titoli tossici spacciati dalle banche amiche di suo padre e di papà Boschi a migliaia di risparmiatori finiti sul lastrico o indotti al suicidio.

Ma il premierminkia va ringraziato per il giochino di società ideato dal suo trust di cervelli nel tentativo disperato di resuscitare una Leopolda morta e sepolta, dove nessuno dei Vip millantati alla vigilia ha voluto farsi un selfie con lui e la sua presunta nuova classe dirigente ggiovane e fichissima consiste in qualche vecchia cariatide quattrostagioni e in parecchie sciure in botox, pelliccia e menopausa.

Davvero non c’era miglior modo per illustrare a chi non l’avesse ancora capito il suo concetto di libera informazione.

Si dirà: anche Grillo, due anni fa, inaugurò sul blog il terrificante concorso “Il giornalista del giorno”, facendo di tutt’erba un fascio fra chi doverosamente lo critica (noi compresi) e chi meno legittimamente lo diffama con accuse calunniose e notizie inventate.

Vero.
la differenza è che Grillo è all’opposizione, per sua fortuna sprovvisto di giornali, tg e reti televisive.

Renzi è il capo del governo, dispone di un giornale di partito ufficiale e molti altri ufficiosi, nonché di tre quarti di Rai e mezza Mediaset al suo servizio.

Sopravvivono purtroppo in tv un paio di talk show liberi, subito da lui additati e dai suoi giannizzeri manganellati, e in edicola una manciata di testate che non gli leccano il culetto.

Il che per lui è francamente insopportabile.

Tant’è che gli 11 titoli del Fatto messi alla berlina come “balle” dalla sua Top Eleven contengono altrettante verità indiscutibili e note a tutti: come spieghiamo in dettaglio a pag. 2, è purtroppo vero che molti insegnanti han dovuto emigrare lontano da casa per uno straccio di lavoro malpagato, che il Jobs Act non ha prodotto le centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro annunciati, che da mesi i sondaggi sui 5Stelle inquietano il Pd.


Ed è indiscutibile che il governo Renzi è stato puntellato infinite volte dal soccorso azzurro di B. (per non parlare di Verdini), che l’articolo 18 è stato smantellato malgrado l’impegno contrario del premier, che Landini è diventato la bestia nera di Renzi e così via.

E il fatto che il premier contesti proprio i titoli più veritieri, senza smentirvi eventuali falsità o inesattezze, la dice lunga sulla sua attitudine congenita alla bugia e sulla sua allergia patologica alle critiche argomentate e documentate.

Si replica il triste copione del regime berlusconiano, quando i pochi giornali e giornalisti liberi venivano messi alla gogna con editti più o meno bulgari e liste di proscrizione. B. comandava sugli editori, nominandoli o ricattandoli: infatti riuscì a far cacciare Biagi, Luttazzi, Santoro, Freccero, Massimo Fini e tanti altri dalla Rai, poi De Bortoli dal Corriere, poi Fazio e Lerner da La7, infine Colombo e Padellaro dall’Unità con la gentile collaborazione dei Ds.


Lo stesso fa o tenta di fare oggi Renzi, con una piccola differenza: che da sei anni esiste un quotidiano – il nostro – che non risponde a nessun padrone fuorché ai suoi lettori e non prende soldi dallo Stato né da banche né grandi imprese, ma solo da chi lo acquista in edicola o vi si abbona.


Per questo Renzi ci mette nel mirino: perché non riesce a metterci in riga.

Il suo modello di giornalismo sono le penne alla bava che alle conferenze stampa, anziché fare domande, lo applaudono.


I vecchi trombettieri craxiani, dalemiani e berlusconiani riciclati dal renzismo all’insegna della rottamazione. Il Johnny Riotta che a Cernobbio fa il capoclaque invocando “un bell’applauso per il presidente Renzi, lo racconterete ai vostri nipoti!” e subito ottiene un bel programma in Rai (peraltro clandestino). Il Vespa che paragona la Boschi a Santa Teresa d’Avila (quella del Bernini) e poi presenta il suo ultimo capolavoro prima con Renzi poi con la Boschi.


Ma il suo modello supremo è la “nuova” Unità, riesumata (che Dio lo perdoni) per rendere meno dolorosa l’assenza della Pravda, ma soprattutto della stampa satirica e umoristica, con titoli di prima pagina – quelli sì – da affissione: “Roma Caput Mundi”, “Dio benedica Francesco”, “Ci vediamo in piazza”, “Il clima è già bollente”, “L’Italia è già in prima linea”, “Italia Coraggio”, “Come vincere la guerra”, “Allons enfants”, “Mai più precari”, “Siamo stati promossi”, “Forza Sud”, “Bentornata fiducia”, “Migranti, l’Europa parla italiano”, “Expo, ha vinto l’Italia”, “È scattata l’ora legale”, “E le tasse vanno giù”, “Fuori dal tunnel”.


Solo per limitarci all’ultimo bimestre.

Roba che non solo Antonio Gramsci, ma anche Emilio Fede e perfino Alessandro Pavolini sarebbero arrossiti un po’.

Però a Renzi proponiamo un patto.

Noi, appena ci regge lo stomaco, siamo pronti a titolare a caratteri cubitali un impetuoso “Va tutto bene”.


Lui però, in cambio, si decide a pubblicare le note spese delle sue cene “istituzionali” (come no) da sindaco di Firenze a carico dei contribuenti.

Così potremo finalmente lanciare il grande concorso “Vota anche tu lo scontrino dell’anno”.

Ci fa sapere?
sono contento di non leggere più Travaglio.
non ne piglia mezza e fa oggettivamente cagare (così come il suo giornale)
Nell'articolo in questione, dove sarebbe l'errore?
Su Travaglio mi pare che molti siano prevenuti. E che quindi il tuo "cacare" sia soggettivo, più che oggettivo.
La via più breve tra due cuori è il pene

Avatar utente
ariva ariva
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6579
Iscritto il: 21/08/2009, 16:55

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2945 Messaggio da ariva ariva »

Salieri D'Amato ha scritto:
ariva ariva ha scritto:
[Scopri]Spoiler
Scorpio ha scritto:con bimbominkia al governo che si preoccupata dei titoli dei giornali, la crisi è ormai alle spalle.

Vota lo scontrino dell’anno
di Marco Travaglio
Il Fatto Quotidiano 13 dicembre 2015

Che un bimbominkia si diverta a far votare dai compagnucci della parrocchietta Leopolda il peggior titolo di giornale fra una gamma di 16 (di cui 11 del Fatto), ci può stare: ciascuno si diverte come può, specie se è affetto dalla sindrome di Peter Pan e a 40 anni suonati indossa ancora il chiodo di Fonzie e, abbandonati la playstation e il calciobalilla dopo la scomparsa di Orfini, si riduce a giocare ai trenini immaginari in una vecchia stazione in disuso.

Il problema, semmai, è che il bimbominkia fa pure il segretario del primo partito italiano e, incredibile ma vero, il presidente del Consiglio.

E dovrebbe occuparsi, anziché dei titoli di giornale, dei titoli tossici spacciati dalle banche amiche di suo padre e di papà Boschi a migliaia di risparmiatori finiti sul lastrico o indotti al suicidio.

Ma il premierminkia va ringraziato per il giochino di società ideato dal suo trust di cervelli nel tentativo disperato di resuscitare una Leopolda morta e sepolta, dove nessuno dei Vip millantati alla vigilia ha voluto farsi un selfie con lui e la sua presunta nuova classe dirigente ggiovane e fichissima consiste in qualche vecchia cariatide quattrostagioni e in parecchie sciure in botox, pelliccia e menopausa.

Davvero non c’era miglior modo per illustrare a chi non l’avesse ancora capito il suo concetto di libera informazione.

Si dirà: anche Grillo, due anni fa, inaugurò sul blog il terrificante concorso “Il giornalista del giorno”, facendo di tutt’erba un fascio fra chi doverosamente lo critica (noi compresi) e chi meno legittimamente lo diffama con accuse calunniose e notizie inventate.

Vero.
la differenza è che Grillo è all’opposizione, per sua fortuna sprovvisto di giornali, tg e reti televisive.

Renzi è il capo del governo, dispone di un giornale di partito ufficiale e molti altri ufficiosi, nonché di tre quarti di Rai e mezza Mediaset al suo servizio.

Sopravvivono purtroppo in tv un paio di talk show liberi, subito da lui additati e dai suoi giannizzeri manganellati, e in edicola una manciata di testate che non gli leccano il culetto.

Il che per lui è francamente insopportabile.

Tant’è che gli 11 titoli del Fatto messi alla berlina come “balle” dalla sua Top Eleven contengono altrettante verità indiscutibili e note a tutti: come spieghiamo in dettaglio a pag. 2, è purtroppo vero che molti insegnanti han dovuto emigrare lontano da casa per uno straccio di lavoro malpagato, che il Jobs Act non ha prodotto le centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro annunciati, che da mesi i sondaggi sui 5Stelle inquietano il Pd.


Ed è indiscutibile che il governo Renzi è stato puntellato infinite volte dal soccorso azzurro di B. (per non parlare di Verdini), che l’articolo 18 è stato smantellato malgrado l’impegno contrario del premier, che Landini è diventato la bestia nera di Renzi e così via.

E il fatto che il premier contesti proprio i titoli più veritieri, senza smentirvi eventuali falsità o inesattezze, la dice lunga sulla sua attitudine congenita alla bugia e sulla sua allergia patologica alle critiche argomentate e documentate.

Si replica il triste copione del regime berlusconiano, quando i pochi giornali e giornalisti liberi venivano messi alla gogna con editti più o meno bulgari e liste di proscrizione. B. comandava sugli editori, nominandoli o ricattandoli: infatti riuscì a far cacciare Biagi, Luttazzi, Santoro, Freccero, Massimo Fini e tanti altri dalla Rai, poi De Bortoli dal Corriere, poi Fazio e Lerner da La7, infine Colombo e Padellaro dall’Unità con la gentile collaborazione dei Ds.


Lo stesso fa o tenta di fare oggi Renzi, con una piccola differenza: che da sei anni esiste un quotidiano – il nostro – che non risponde a nessun padrone fuorché ai suoi lettori e non prende soldi dallo Stato né da banche né grandi imprese, ma solo da chi lo acquista in edicola o vi si abbona.


Per questo Renzi ci mette nel mirino: perché non riesce a metterci in riga.

Il suo modello di giornalismo sono le penne alla bava che alle conferenze stampa, anziché fare domande, lo applaudono.


I vecchi trombettieri craxiani, dalemiani e berlusconiani riciclati dal renzismo all’insegna della rottamazione. Il Johnny Riotta che a Cernobbio fa il capoclaque invocando “un bell’applauso per il presidente Renzi, lo racconterete ai vostri nipoti!” e subito ottiene un bel programma in Rai (peraltro clandestino). Il Vespa che paragona la Boschi a Santa Teresa d’Avila (quella del Bernini) e poi presenta il suo ultimo capolavoro prima con Renzi poi con la Boschi.


Ma il suo modello supremo è la “nuova” Unità, riesumata (che Dio lo perdoni) per rendere meno dolorosa l’assenza della Pravda, ma soprattutto della stampa satirica e umoristica, con titoli di prima pagina – quelli sì – da affissione: “Roma Caput Mundi”, “Dio benedica Francesco”, “Ci vediamo in piazza”, “Il clima è già bollente”, “L’Italia è già in prima linea”, “Italia Coraggio”, “Come vincere la guerra”, “Allons enfants”, “Mai più precari”, “Siamo stati promossi”, “Forza Sud”, “Bentornata fiducia”, “Migranti, l’Europa parla italiano”, “Expo, ha vinto l’Italia”, “È scattata l’ora legale”, “E le tasse vanno giù”, “Fuori dal tunnel”.


Solo per limitarci all’ultimo bimestre.

Roba che non solo Antonio Gramsci, ma anche Emilio Fede e perfino Alessandro Pavolini sarebbero arrossiti un po’.

Però a Renzi proponiamo un patto.

Noi, appena ci regge lo stomaco, siamo pronti a titolare a caratteri cubitali un impetuoso “Va tutto bene”.


Lui però, in cambio, si decide a pubblicare le note spese delle sue cene “istituzionali” (come no) da sindaco di Firenze a carico dei contribuenti.

Così potremo finalmente lanciare il grande concorso “Vota anche tu lo scontrino dell’anno”.

Ci fa sapere?
sono contento di non leggere più Travaglio.
non ne piglia mezza e fa oggettivamente cagare (così come il suo giornale)
Nell'articolo in questione, dove sarebbe l'errore?
Su Travaglio mi pare che molti siano prevenuti. E che quindi il tuo "cacare" sia soggettivo, più che oggettivo.
Chi sbaglia il suo interlocutore (Renzi) per tutto il pezzo è Travaglio, quindi il prevenuto è lui.
Mettere sullo stesso piano una iniziativa goliardica, magari di dubbio gusto, al'interno di un kermesse di partito, e l'editto bulgaro significa avere le pigne nel cervello, visto che Biagi è stato cacciato sul serio, ilfatto continua ad essere venduto in edicola e on line.
E' inutile parlare quando si cerca di difendere chi chiama deportati gente a cui si offre un lavoro a tempo indeterminato.
Solo su una cosa Travaglio ha ragione, quando dice che "non risponde a nessun padrone fuorché ai suoi lettori". Essendo il 99% dei suoi lettori grillini ortodossi, si capisce chi comanda al fatto.
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55205
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2946 Messaggio da cicciuzzo »

ieri ho sentito l'intervento di Renzi alla Leopolda

credo sia andato "male", nel senso che aveva lo smalto di chi sta al governo e sperava di avere un po' di culo (vedi ripresa economica) per poter dire "è merito mio". poi alcuni passaggi sono stati oggettivamente subdoli e scorretti, a cominciare da quello sul padre in attesa di proscioglimento.

se già prima mi convinceva poco, adesso lo è a maggior ragione

ma bisogna essere comparativi. su rainews 24 hanno fatto sentire Casaleggio, Salvini, Berlusconi e la Meloni. se ci fosse una campagna elettorale sarebbe la stessa cosa. secondo voi la gente chi voterà a bocce ferme ?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
Trez
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 28003
Iscritto il: 17/04/2001, 2:00
Località: piacenza

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2947 Messaggio da Trez »

Allons enfants de la Patrie
Le jour de gloire est arrivé!.......

ci vorrebbe eccome..
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22704
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2948 Messaggio da dostum »

Epigramma
L'Etruria è una regione piena di Boschi
ove proliferano gli affari Loschi.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2949 Messaggio da nik978 »

cicciuzzo ha scritto:ieri ho sentito l'intervento di Renzi alla Leopolda

credo sia andato "male", nel senso che aveva lo smalto di chi sta al governo e sperava di avere un po' di culo (vedi ripresa economica) per poter dire "è merito mio". poi alcuni passaggi sono stati oggettivamente subdoli e scorretti, a cominciare da quello sul padre in attesa di proscioglimento.

se già prima mi convinceva poco, adesso lo è a maggior ragione

ma bisogna essere comparativi. su rainews 24 hanno fatto sentire Casaleggio, Salvini, Berlusconi e la Meloni. se ci fosse una campagna elettorale sarebbe la stessa cosa. secondo voi la gente chi voterà a bocce ferme ?
Su cosa sono abbastanza sicuro e' una astinenza importante.
Non c'e' una parte politica che riesce ad attirare piu di alter chi non vota... E ultimamente sta anche un po' scemando l'attitudine italiana di votare il meno peggio o turandosi il naso (basta vedere le affluenze)

Sul resto non saprei...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
ramarro verde
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12954
Iscritto il: 13/09/2014, 6:59

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2950 Messaggio da ramarro verde »

Il passaggio dove il "bombarolo" toscano dice:
le bandiere c'e le abbiamo tatuate sul cuore , mi ha fatto sobbalzare. :bleh:

Avatar utente
TD
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13628
Iscritto il: 11/07/2003, 12:01

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2951 Messaggio da TD »

nik978 ha scritto:Su cosa sono abbastanza sicuro e' una astinenza importante.
Non c'e' una parte politica che riesce ad attirare piu di alter chi non vota... E ultimamente sta anche un po' scemando l'attitudine italiana di votare il meno peggio o turandosi il naso (basta vedere le affluenze)

Sul resto non saprei...
nik io sono anni che mi aspetto una astinenza importante ma poi alla fine l'astinenza si è un numero importante che cresce ma non raggiunge quei valori che la nostra politica meriterebbe

sono ormai anni che si vota il meno, dopo mani pulite sono una serie di meno peggio via l'altro, e stiamo parlando del '94 cazzo sono 20 anni di inattività politica in un paese che si sedie al tavolo del G8 (con che credenziali non lo so neanche) non c'è da stupirsi se siamo nella merda

sulla domanda chi votare?
onestamente ora come ora in campo votabile c'è solo il M5S, ma solo per il fatto che ci hanno governato + o - tutti combinando poco o nulla se non disastri, tanto vale far provare loro, volesse il cielo che tornassimo un paese normale .... anche se ho forti dubbi
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe

Avatar utente
Rand Al'Thor
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12557
Iscritto il: 17/01/2013, 19:40
Località: Shayol Ghul

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2952 Messaggio da Rand Al'Thor »

http://espresso.repubblica.it/affari/20 ... ref=HRBZ-1

A parte i toni dell'Espresso alla "siamo mejo deli altri" è una cosa impressionante, proprio per la sistematicità di tutte le misure.
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO?
"Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes
Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 77564
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2953 Messaggio da Drogato_ di_porno »

ovvio, il vecchio PD perdeva le elezioni (Bersani) o le vinceva di poco che era come non vincerle (Prodi) anche perché spaventavano gli elettori dal punto di vista fiscale ("mica che ci capiti un altro Visco"). infatti Berlusconi nelle sue mirabolanti rimonte in campagna elettorale puntava tutto su questo (condoni tombali, equitalia, restituzione o abolizione di tasse ecc.). Renzi viene invece apprezzato anche dai berlusconiani (o ex berlusconiani) perché non terrorizza col fisco. ha alzato la soglia del contante a 3000 perché gli serviva far girare un po' di nero come lubrificante per l'economia.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)

Avatar utente
Rand Al'Thor
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12557
Iscritto il: 17/01/2013, 19:40
Località: Shayol Ghul

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2954 Messaggio da Rand Al'Thor »

C'è differenza tra il non essere il partito delle tasse e il liberi tutti porco mondo.
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO?
"Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes
Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22

tetsuya31
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2287
Iscritto il: 05/06/2007, 20:52

Re: (O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cac

#2955 Messaggio da tetsuya31 »

intanto che salviamo le banche dei parenti, questo governo merdosamente finto progressista ha trovato il tempo di approvare questa bellissima legge...manca solo l'ultimo ok e poi sarà effettiva
http://www.leggioggi.it/2015/11/02/omic ... gno-legge/
In pratica se mia nonna salta uno stop e fa due morti su uno scooter si becca dagli 8 ai 12 anni....se poi ci aveva bevuto sopra un bicchiere di vino la rivedremo a casa tra 18 anni....
Francamente la trovo una proposta ributtante...l'europa ci tartassa perche siamo il paese con piu morti sulle strade e questi che fanno? Prima d'accordo con la stampa fanno una bella campagna sui killer ubriachi che fanno stragi di innocenti ogni giorno, per poi fare una legge che al solito butta su noi coglioni le colpe dello stato che ci fa girare su strade pericolosissime, pene di buche, senza segnaletica, non illuminate, con asfalti non drenati, con guard rail fuori norma, strisce pedonali sbiadite ecc ecc....io non sono certo d'accordo a chi guida ubriaco o a chi brucia un rosso e fa il morto...ma non sono nemmeno d'accordo che se per distrazione o per uno stop segnalato male butto sotto qualcuno e mi becco piu anni di galera che se avessi preso un coltello e fatto a pezzi il vicino di casa, dove posso magari invocare le attenuanti tipo che il suo cane abbaiava troppo come succede sempre...
Per la cronaca..nel 2014 i morti riconducibili alla guida in stato di ebrezza sono stati una piccola percentuale del totale...al solito spariamo contro la mosca perche fa notizia e non vediamo l'elefante che sta scappando.
Da un governo SERIO che affronta il problema dei morti per strada mi aspetto che metta intanto in sicurezza strade e segnaletica, che faccia controlli sanitari sulle patenti seri, che lotti contro le revisioni facili, che metta a piedi i recidivi...e non al solito scaricare sui cittadini le colpe dello stato, con il solito modo di fare COMUNISTA del massacrarne uno per educarne cento.
Tanto a loro che importa? hanno l'autista che li scarrozza ovunque e a tutte le ore...se mai faranno un incidente mica guidano loro...

La cosa che mi sta facendo piu ridere è che se chiedo in giro nessuno ha tifato mai renzi...ora tutti si vergognano....esattamente come ai tempi di berlusconi, che prendeva il 54% ma nessuno lo aveva votato...popolo di idioti, sono di nuovo tutti in attesa del prossimo idolo da leccare e votare..
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”