Fidanza-tata la badante dell'amore

[Salieri D'Amato]

Dominio decisorio in che campo ?
Se una femmina ha deciso di darla a te e non all'altro , o viceversa, come ci si puo' ribellare ?

Si parlava del friendzonamento, che solitamente è tale perchè la donna vuole così, mentre l'uomo vorrebbe qualcosa in più del friend. Il gioco lo conduce quasi sempre la donna, l'uomo può farsi avanti ma lei dirà "non possiamo, siamo amici"; e sarà sempre lei a interrompere l'amicizia se questa non è più utile ai propri bisogni, così come se intende passare ad un rapporto più impegnato. L'uomo è solitamente il soggetto passivo.
Poi è chiaro che si parla per grandi numeri, ho visto molte donne "amiche" morire dietro a uomini che volevano mantenere rapporti esclusivamente amicali. Il fatto che fossero loro bruttine e i lui fascinosi era probabilmente solo una coincidenza.

[OSCAR VENEZIA]

Capito.
Direi che in genere conduce il gioco il soggetto piu' forte.
Spesso e' la donna ma non sempre. Alle volte i ruoli si invertono e quello che era prima il piu'forte passa in coda. Comunque il classico e' la donna che si fa scarrozzare in macchina dall'amico che gli sbava dietro ed a cui non la da mai.
Questo non mi succede, perche' mi innamoro solo di donne con le quali e' gia' successo qualcosa. Non riesco ad impazzire per una solo perche' bella se non mi ha gia' rivolto qualche attenzione esplicita e concreta.

[pan]

Per me l'area della friendzone è asimmetrica in quanto una donna può essere realmente amica di un uomo ma non viceversa. Il fallocentrismo maschile ce lo impedisce. nel senso che quando approcciamo una donna lo schema "me la farei/non me la farei" viene a costituire una forma aprioristica. Vero che anche le donne, e sempre più, hanno una cospicua componente fallica che le fa agire in maniera simile alla nostra, tuttavia resiste sempre in esse qualcosa che deborda dall'ambito fallico e dona loro quel quid in più che possiamo chiamare potenza, fascino, femminilità o come ci pare...

[Barabino]

ragionamenti come questi da giovane mi hanno fatto un gran male, perche' li ho usati come alibi per restare incastrato nel mammonismo invece di crescere e diventare uomo e marito e laureato che lavora (magari se fossi stato guidato bene riuscivo anche a diventare TERRONE )

la forma di vita dominante del pianeta

[OSCAR VENEZIA]

Esiste l'amicizia fra uomo e donna ? Il quesito e' banalmente fastidioso ma in questo topic anche le banalita' danno la stura a portentosi voli pindarici.
Teoricamente l'amicizia e' possibile ma:
1) C' e' di mezzo il sesso.
Il maschio vorrebbe frequentare solo donne gradevoli e farsele.
2) I cervelli di uomo e donna sono diversi.
Questo determina un diverso approccio alla vita che rende difficile far germogliare la complicita' di cui si nutre l'amicizia.

In merito al punto 1) va detto che due trombamici sono amici perche' hanno rimosso il sesso ( facendolo ) come macigno sulla strada dell'amicizia. Sono amici nei limiti di cui al punto 2).

Fuori di questa ipotesi il modello " amicizia" funziona a tre cilindri fra uomo e donna, non vi si applica mai bene.

[Blif]

Dalle amiche mi guardi Iddio, ché dalle nemiche mi guardo io.

[Barabino]

Barabba ormai da pluriennale seguace dei tuoi post con suggestioni familiar-matriarcali, e fiducioso che tali confidenze e scambi siano per te cosa accettata, e conscio di essere molto off topic, vorrei sottoporti una mia considerazione.

Imputi a tua madre la quasi totalita' delle tare comportamentali che ti autoattribuisci, oltre ad un imprecisato numero di carognate assortite piu' o meno seminali per la tua esistenza. Tuttavia, la deresponsabilizzazione implicita di tuo padre mi sembra troppo generosa. Ricordo che liquidasti il tutto frettolosamente, ma io - e ripeto che mi permetto tali considerazioni perche' sembri sempre molto a tuo agio nel discorrere di queste cose - valuterei ben piu' gravemente la sproporzione di autorevolezza genitoriale, piu' che concentrarmi sulla peculiare personalita' di mamma'. Un genitore tiranno non credo si autoproclami tale.

Secondo me non devi alimentare le tue ossessioni madre-donna-fica-fidanzata-tata, ma devi indagare maggiormente la mancanza di una figura maschile-virile all'interno della famiglia. E soprattutto, se e' vero che vuoi avere un figlio, dovrai assumere quel ruolo. Altrimenti la posta in palio raddoppia, come minimo.

Oggi mia moglie mi ha rattristato molto, suggerendo malignamente che mio padre portava me bambino nei boschi non per l'amorevole e ammirevole narcisismo familista di dirmi velatamente "un giorno tutto questo sara' tuo", ma solo perche' MIA MADRE mi voleva fuori dalle palle e lui, a cui non fregava niente di me ma voleva solo far far contenta lei , col minimo sforzo, mi portava a camminare in posti che conosceva bene (ci andava a caccia da giovane) e dove non avrei potuto fare i capricci (voglio il gelato/il giornalino/la macchinina/quant'altro...)

[OSCAR VENEZIA]

Sguardo troppo rivolto al passato Barabino.
Tua moglie ha detto una cattiveria, specialita' femminile. Al di la' di questa sgradevolezza le passeggiate nei boschi di 15 anni fa hanno effetto pressoche' nullo sulla tua vita odierna. Sei troppo froidianooo !

[ziggy7]

cattiveria, specialita' femminile

questo e' vero,
non so come, non so quanto, ma non mi abbandona il sospetto che questa specialita' abbia una qualche correlazione con il famoso

qualcosa che deborda dall'ambito fallico e dona loro quel quid in più che possiamo chiamare potenza, fascino, femminilità o come ci pare...

[Blif]

Lunghe escursioni nei boschi sono una parte fondamentale nella formazione dei giovani maschi:
la loro abolizione è una delle cause fondamentali del crollo della civiltà occidentale.



La nostalgia che confusamente e inconsciamente essi ne avvertono genera le tristi e mostruose parodie che sono sotto gli occhi di tutti.



La barba hipster è infatti il genere di barba che una donna si farebbe crescere (se potesse!)
onde perculare il maschio di cui sente la mancanza e il timore.

[ziggy7]

At times, you become almost certain that you slabbed this hillside three days ago, crossed this stream yesterday, clambered over this fallen tree at least twice today already. But most of the time you don't think. No point. Instead, you exist in a kind of mobile Zen mode, your brain like a balloon tethered with string, accompanying but not actually part of the body bellow. Walking for hours and miles becomes as automatic, as unremarkable, as breathing. At the end of the day you don't think, “Hey, I did sixteen miles today,” any more than you think, “Hey, I took eight-thousand breaths today.” It's just what you do (cit.)

"There is one recorded instance of a woman smearing honey on her toddler's fingers so that the bear would lick it off for the video camera. Failing to understand this, the bear ate the baby's hand." (cit.)

Life takes on a neat simplicity, too. Time ceases to have any meaning. When it is dark you go to bed and when it is light again you get up, and everything in between is just in between. It's quite wonderful, really (cit. ancora )

[Barabino]

non 15 anni fa (2000) ma almeno 30-35 (max 1985)

[pan]

Sguardo troppo rivolto al passato Barabino.
Tua moglie ha detto una cattiveria, specialita' femminile. Al di la' di questa sgradevolezza le passeggiate nei boschi di 15 anni fa hanno effetto pressoche' nullo sulla tua vita odierna. Sei troppo froidianooo !

Anche nietzscheano e heideggeriano.

[pan]

Esiste l'amicizia fra uomo e donna ? Il quesito e' banalmente fastidioso ma in questo topic anche le banalita' danno la stura a portentosi voli pindarici.
Teoricamente l'amicizia e' possibile ma:
1) C' e' di mezzo il sesso.
Il maschio vorrebbe frequentare solo donne gradevoli e farsele.
2) I cervelli di uomo e donna sono diversi.
Questo determina un diverso approccio alla vita che rende difficile far germogliare la complicita' di cui si nutre l'amicizia.

In merito al punto 1) va detto che due trombamici sono amici perche' hanno rimosso il sesso ( facendolo ) come macigno sulla strada dell'amicizia. Sono amici nei limiti di cui al punto 2).

Fuori di questa ipotesi il modello " amicizia" funziona a tre cilindri fra uomo e donna, non vi si applica mai bene.

Questa ipotesi proviene evidentemente da un cervello maschile. Detto questo, sì, i cervelli sono diversi, ma non è ancora abbastanza chiarita la qualità delle differenze da un punto di vista funzionale, ma credo che lo sbilancio si trovi nell'aspetto relazionale, nel senso che la donna ha vita facile con un modello universalistico quale quello maschile, mentre noi ci troviamo di fronte a una soggettività sempre diversa e forse unica. Se così fosse ci sarebbe un abisso.
L'idea che il sesso si "rimuova" facendolo è espressione di un tratto meccanicistico maschile e penalizzante, perché, assoggettandoci a quel passaggio, tutta la relazione ne risulta condizionata, mentre una donna può benissimo "rimuovere" il sesso sia facendolo che non facendolo.
Metto le virgolette a "rimuovere" per evitare confusioni con la rimozione freudiana. Qui, nei nostri portentosi voli pindarici, stiamo parlando di una semplice rimozione anassiana (da A.N.A.S. - le ruspe che rimuovono un ostacolo).

[OSCAR VENEZIA]

Semplicemente incontrandosi ripetutamente per fare sesso la relazione fra due due soggetti non e' piu'schiacciata , condizionata ed inibita dall'elemento sesso come possibile evento futuro. In questi incontri c'e' la complicita' di fare insieme una cosa piacevole che e' alla base dell'amicizia.
E' un esempio di possibile amicizia. Sono d'accordo che anche in questo caso la cosa e' suscettibile di qualsiasi sviluppo i due possono diventare nemici , amanti, sposi, estranei.
Un uomo ed una donna che vanno a cena insieme non sono amici hanno troppi obiettivi e riserve mentali per esserlo.