
Io la vedo cosí:
Mentire su se stessi su una faccenda da cui non dipende l'interesse di terzi, per me è piú che legittimo.
Piú che "falsa" (ahahah), per me si mostra ingenua o conformista (smentiscono tutte...)
In secundis la ragione piú che logica è emotiva casomai, è uno strano (per noi) ma evidentemente diffuso "pudore di ritorno", il che si mostra non di rado nella gente esibizionista: si sfoggia il corpo, ma si nasconde la scelta e ció che la muove.