
PARTE 1 - I FEROCI AMANTI ASSASSINI
ANE1 -1980- parte 1 di 2 - I feroci amanti assassini.zip - 71.9 MB
PARTE 2 - LO STRUMENTO DELLA VENDETTA - MB.72,5
http://qkup.net/j3gq8wxaqbqm/ANE1_-1980 ... a.zip.html
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
O mi sono sfuggiti o qua su SZ non sono mai stati pubblicati...!!!mike_cek ha scritto:mannaggia si, di zora ho tutto quello presente in questo thread, ovvero: n.1-2
zora super n. 3 (che contiene gli albi 5e6 della serie normale), n. 109 e 110...
pontellino ha scritto:Oltre ai doverosi ringraziamenti a charlesdO mi sono sfuggiti o qua su SZ non sono mai stati pubblicati...!!!mike_cek ha scritto:mannaggia si, di zora ho tutto quello presente in questo thread, ovvero: n.1-2
zora super n. 3 (che contiene gli albi 5e6 della serie normale), n. 109 e 110...
Nel caso...![]()
PS charlesd sei meglio di una Ferrari: non riesco a starti dietro con il download...
...ma tanto non ho fretta...Thanks (again!)![]()
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charlesd ha scritto:Devo postare ancora 2 raccoltone di Attualità Nera, Lo Sciacallo dall'1 al 9, un Lando in Spagnolo e poi ho esaurito le scorte.
Purtroppo io non ho più nessuna di quelle riviste...Da tempo ormai mi furono trafugate da "amici" bastardonicharlesd ha scritto:Pensavo di aprire un thread analogo sulle riviste italiane vintage con esclusione di Supersex che ha gia un suo spazio. Premesso che ne avrei solo 4 (quattro) da postare, pensate che gli altri utenti abbiano del materiale da condividere?
Tipo da Blitz a Caballero e dal Big Bang al 15/09/1994.
Ci provo, speriamo benepontellino ha scritto: Purtroppo io non ho più nessuna di quelle riviste...Da tempo ormai mi furono trafugate da "amici" bastardoni![]()
Avevo anche esortato qualche altro forumista a lanciare un topic nostalgico analogo del quale avevo anche suggerito il titolo: "Riviste porno: queste (s)conosciute"!
Penso che per un buon decennio in Italia ci sia stata una crisi generale dell'editoria del fumetto con la chiusura anche di testate storiche, tipo Totem, per dirne una. Per contro in paesi come la Francia i nostri autori d'elite del fumetto erotico continuavano a vendere benissimo. Poi, per fortuna, è arrivata l'invasione dei manga giapponesi che ha avuto il merito di ridestare l'interesse delle nuove generazioni, facendoli avvicinare anche agli autori classici che, rispetto ai mangaka di qualche tempo fa, sono tutti dei Michelangelo. Tant'è che anche i giapponesi hanno cominciato a studiarli ed a disegnare in modo molto meno stilizzato e con un tratto più creativo.Il Fede ha scritto:Comunque trovo incredibile che questa tipologia di fumetti sia cessata così, di colpo. Sarebbe impensabile riempire oggi le edicole con copertine pazzesche come quelle di tutte queste testate, sia per il livello di turpiloquio, di titoli pecorecci, di sesso e di violenza eppure per molti anni tutti i giorni trovavamo pareti intere tappezzate di questi albi.
Grazie davvero per la possibilità che date di recuperare e rileggere fumetti che hanno davvero fatto storia e che (forse loro malgrado) raccontano un'Italia non troppo lontana ma che purtroppo non c'è più.
E' di sicuro come dici tu (io però non sopporto i manga, sia a livello di disegno che di sceneggiatura, le storie della Ediperiodici le trovo molto più creative delle robe jappe), c'è però da dire che una bella legnata alla distribuzione dei giornaletti pornografici arrivò dalla Democrazia Cristiana. Misero gli occhi sulle pubblicazioni violente di allora (presero di mira inizialmente i fumetti tipo "Splatter") e fecero in modo di farle chiudere. Passò qualche anno e le edicole si svuotarono, sparirono piano piano anche tutti i porno e le riviste sopravvissute avevano regole "scomode" (tipo che dovevano essere nascoste, mai esposte e cose del genere) Non so dirtelo per certo, ma credo che una bella fetta di colpa della sparizione di tutto arrivi da qua: una volta presa una legnata è difficile rialzarsi e credo che la Edifumetto e la Ediperiodici abbiano avuto diversi problemi. Poi l'industria del porno in edicola ha ripreso un pochino e ha continuato, ma la batosta ormai era arrivata e i tempi d'oro erano finiti. Da una parte è pure comprensibile, mi ricordo che alla fine degli '80 le edicole erano tappezzate di riviste porno di tutti i generi e fumetti assurdi, dal sadomaso, al porno horror, al fetish, alla finta cronaca nera ecc, c'erano quasi più fumetti col falco e con lo squalo che albi "normali", plausibile quindi che qualcuno ci abbia buttato gli occhi e per "decenza" abbia fatto finire il divertimento. C'è stato un momento in cui il troppo ha stroppiato, se infatti andiamo a contare tutte le collane uscite della EF e EP non ne usciamo più, forse è impossibile dare una numerazione esatta di albi usciti, tra personaggi, storie autoconclusive, albi speciali, ristampe, numeri doppi, supplementi, raccolte, special estivi ecc.charlesd ha scritto:
Penso che per un buon decennio in Italia ci sia stata una crisi generale dell'editoria del fumetto con la chiusura anche di testate storiche, tipo Totem, per dirne una. Per contro in paesi come la Francia i nostri autori d'elite del fumetto erotico continuavano a vendere benissimo. Poi, per fortuna, è arrivata l'invasione dei manga giapponesi che ha avuto il merito di ridestare l'interesse delle nuove generazioni, facendoli avvicinare anche agli autori classici che, rispetto ai mangaka di qualche tempo fa, sono tutti dei Michelangelo. Tant'è che anche i giapponesi hanno cominciato a studiarli ed a disegnare in modo molto meno stilizzato e con un tratto più creativo.