>Pagare le tasse al fisco (Al Capone e altri lo hanno capito al loro spese) non ha niente a che fare con quello che l'industria porno fa.lider maximo ha scritto:Basta domande LEN, ti ho incasinato anche fin troppo.
Ultime mie considerazioni. Prima di tutto, se si richiede il versamento delle tasse anche alle ditte pornografiche, ritengo grave l'assenza di norme che tutelino i rapporti fra le varie parti, cioè actor/actress, talent agency e director/producer. La presenza di norme eviterebbe, a mio parere, tutti gli ultimi casini che si sono determinati, dalla denuncia della Summer, alla manipolazione dei test dei vari attori, nonchè si determinerebbero con chiarezza gli accordi/contratti fra loro. Innanzitutto, gli attori/attrici dovrebbero essere maggiormente tutelati (specie quando vi sono "incidenti" sul lavoro) e nei confronti di chi li assume e, nei confronti dello Stato o chi per esso, specialmente se richiedi loro la dichiarazione dei redditi a fini fiscali, mi sembra un pò sbilanciato il rapporto Fisco-attore/attrice.
Così facendo si eviterebbero eventuali prepotenze degli agenti e di coloro che assumono, qualora si dovessero verificare dei problemi "non voluti" da parte dei "dipendenti" che vengono chiamati a girare, insomma si metterebbe un pò d'ordine in questo Far West. Ma mi pare di capire che gli stessi produttori non vogliano ingerenze statali, e questo è un altro bel paio di maniche, come diciamo noi.
Lo stesso vale per le case di Produzione, che a quanto hai detto debbono versare pure loro delle tasse commerciali nonchè dichiarare quanto fatturino, e credo che una maggiore regolamentazione della loro attività debba essere considerata come un qualcosa di positivo, che vada a tutelare i loro interessi, come tutte le altre aziende negli Stati Uniti.
Per la questione dei "test", e' una sistema che l'industria porno ha cercato di stabilire per evitare l'ingerenza delle autorita. Come abbiamo visto, il "testing" non funziona proprio bene.
Perche' non funziona?
(1) La FSC (Free Speech Coalition: una "non profit, trade association" per l'industria porno) ha creato un "testing centre", il "Cutting Edge Testing" (CST). Sono d'accordo con Rob Black e altri che dicono che la FSC non dovrebbe essere implicata nel "testing" degli attori/attrici. Non e' di loro comptetenza, ed e' preferibile farlo fare da esperti e "outsiders" per evitare interefrenza dall'industria porno.
(2) Datosi che tali test medici sono protetti di leggi della "privacy" e "doctor/patient confidentiality", i risultati non possono essere divulgati ad altre persone senza autorizazione espressa.
(3) Anche se l'attore/attrice riceve un risultato positivo per una certa malattia da uno dei 2 grandi "test centre" in operazione in questo momento, non e' possibile determinare con chi a lavorato ultimamente e non e'possibile informarli. Il "test centre" e' obbligato ad informare immediatamente le autorita di una tale test positivo e soo loro hannoi mezzi di informare altri "partners".con cui questa persona ha avuto rapporti.
(4) questo ci porta alla realizzazione che attori/attori porno non fanno solo sesso sul set di un scena porno. Non solo hanno partners fuori dal set, ma molti di loro fanno escorting (maschi e donne). Dunque la sifilide, HIV, HEP C, gonorrea puo entrare e uscire facilmente senza aver un'idea chiara dell'origine o a/da chi e stata "trasferita".
(5) Visto i casi di John Holmes, Marc Wallice, Mr Marcus e Alex Gonz, non si puo sperare che nel porno si rispetta l' "honor system" (impegno d'onore), dove tutti sono onesti e che nessuno ma nessuno causera problemi per altri. Ognuno fa per se e se ne frega della vita e salute dell'altro.
Abbiamo visto ora che la Measure B (uso obbligatorio del condom) e' stato considerata legale e costituzionale. Ma sono sicuro e convinto che l'industria porno fara tutto il necessario per girare senza condom in un modo o un altro. Ma la responsabilita non risiede soltanto nelle mani della contea di Los Angeles (per fare ispezioni, per assicurarsi che si gira con condom, ecc). La OSHA (Occupational Safety and Health Administration) ha il potere e ha dimostrato che ha i mezzi e l'intezione di farlo .(l'8 agosto 2013 Cal/OSHA ha fatto irruzione nei locali di Immoral Production[/o] di Porno Dan, e lui e' stato obbligato a "sospendere" la produzione di scene porno).Fino ad ora la OSHA e' stata molta tranquilla, ma se cose continuano in questo modo, sara spinta e obbligata di intervenire in u modo piu aggresivo
http://it.wikipedia.org/wiki/Occupation ... nistration