[O.T.] 25 Aprile, bei ricordi

[scb]

Cmq balkan, che dici vale la pena aprire un topic su nichi vendola?

[wolf.55]

Commento quello che ho letto quà e là...
Per me il 25 aprile è, anche, il giorno del mio onomastico, forse per questo, forse per il fatto che a Roma, dove abito, la seconda guerra mondiale è terminata il 4 giugno 1944 e non il 25 aprile 1945, al 25 aprile non ho dato l'importanza dovuta...
Andiamo con ordine, alle Fosse Ardeatine sono state trucidate 335 persone, già da questo i conti non tornano, i militari tedeschi caduti in via Rasella sono stati 32, nelle ore successive si è aggiunta un altra vittima deceduta per le ferite subite, quindi 33 X 10 = 330, e allora perché 335 ? In realtà pare che dei 330 condannati, uno si è allontanato da solo e si è salvato, mentre altri sei fossero, in realtà, disertori tedeschi condannati a morte che Kappler aveva inserito per evitarsi il fastidio di organizzare una esecuzione a parte. La realtà è che ancora oggi non conosciamo il nome di tutti i martiri delle Ardeatine. Tra loro non c'erano solo ebrei o militanti di "bandiera rossa" ma altri che non appartenevano a queste categorie. Mi viene in mente Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, colonnello del RE, Aladino Govoni, figlio di Corrado, ufficiale dei Granatieri di Sardegna, amico e collega di mio padre, Aldo Finzi, ministro di Mussolini, Maurizio Giglio, militare, figlio di uno dei capi dell'OVRA e agente dell' OSS statunitense...
Quindi, per piacere, non diamo etichette politiche ai Martire delle Ardeatine.
Altra cosa: a Napoli la guerra è finita poco dopo l'8 settembre, a Roma il 4 giugno 1944, al nord dieci mesi dopo. E' chiaro che in queste condizioni se a Milano si ha un cattivo ricordo di tedeschi e fascisti, nei Monti Lepini si ricordano i pacchi viveri ceduti dai tedeschi della "Hermann Goering", gli eroismi del battaglione "Barbarigo" della X^ MAS contro gli americani, i cacciabombardieri americani che mitragliavano i civili e i militari delle truppe coloniali francesi che violentavano le donne...

[wolf.55]

PS:
date uno sguardo a questo link
http://it.wikipedia.org/wiki/Eccidio_de ... _Ardeatine
al numero 158 trovate il nome di "Umberto Grani".
Grani, ex ufficiale del Regio Esercito durante la 1^ guerra mondiale, ex ufficiale "ruolo servizi" della Regia Aeronautica, militante di "Bandiera Rossa", pare avesse progettato di minare un lato del carcere di via Tasso a Roma e di far fuggire i prigionieri a bordo di una autopompa dei VVF svuotata del contenuto che doveva simulare di soccorrere le vittime dell'attentato. Poi Grani è finito, lui, in via Tasso, della bomba non si è saputo più nulla. In un momento successivo una bomba (simile?) sarebbe esplosa in via Rasella...

[Drogato_ di_porno]

wolf, tu che sei romano: verità o leggenda metropolitana quella che i comunisti decisero l'attentato di via rasella sperando che la rappresaglia portasse alla sollevazione popolare?

[Drogato_ di_porno]

ad es. feltri fu condannato per quella tesi: http://www.anpibagnoaripoli.it/doc/arti ... 070808.pdf

[anxxur]

Quindi, per piacere, non diamo etichette politiche ai Martire delle Ardeatine.

Infatti... Assieme a diversi altri militari delle forze armate italiane, alle Fosse Ardeatine furono uccisi anche 12 carabinieri, sei dei quali erano ufficiali.

[scb]

Non so se lo sperassero, ma che lo immaginassero è certo.
Tu fai un attentato alle truppe tedesche, è certo e matematico che i germanici preparino una rappresaglia in grande stile.
Quindi, prescindendo un attimo dall'iconografia resistenziale, credo che gli attentatori avessero bene in mente cosa quel'attentato avrebbe provocato.
So che in politica ed in storia la tecnica non sempre trova spazio, però da un punto di vista tecnico-giuridico, il volere un evento, e il sapere che si verificherà con certezza ma comunque porre in essere lo stesso la condotta, sono due tipologie diverse di dolo ma sempre dolo è.
Secondo me i partigiani, con quell'attentato, provocarono solo enormi danni. Ammazzarono gente altoatesina, in larga parte soldati anziani o adolescenti sbarbatelli. Da un punto di vista tattico, quell'attentato non era utile.
Quindi ritengo che la tesi del volere la rivolta dopo la certa rappresaglia non sia poi fantascienza.

[balkan wolf]

scusate il cinismo ma la rappresaglia su indigeni ostili e rastrellamento di collaborazionisti sono normali pratiche nell'antigerriglia contro milizie irregolari

il moralismo da fumetto coi cattivi cattivissimi è stuccevole parliamo della seconda guerra mondiale dove i lager l'atomica e i massacri erano la norma

una differenza sempre poco rimarcata è che i tedeschi comunque rispondevano a un esercito e a uno stato mentre i partigiani non rispondevano a nessuno

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rinnovo cortesemente la domanda fatta nella pagina scorsa

qualche esperto di storia mi passa materiale su operazioni militari eclatanti operate dalle milizie irregolari italiche ... no gli attentati per capirci ma qualche ingaggio tosto contro gente seria magari in situazione sfavorevole e ovviamente vinto

[scb]

Balkan, su questo ti dò ragione, sul fatto che il contesto era quello che era, e che negli stessi anni gli americani per piegare un popolo riottoso non hanno esitato a sganciare due atomiche, che hanno per sempre stravolto una nazione ed il suo sentire.

Sul fatto delle milizie irregolari italiche, credo che il concetto stesso di irregolari strida con l'ingaggio tosto: irregolare=guerrilla.

Se vuoi, credo che gli episodi più o meno eroici non siano mancati. Il rinato esercito regio si scontrò duramente coi tedeschi a cassino, perdendo molte unità.
Quello che ha fatto la divisione Aqui a Cefalonia credo che sia un episodio mai troppo ricordato.
Per me, Cefalonia è il punto più alto nella storia del nostro esercito. Comprendo però che, nell'ideologia repibblicana, l'evento non trovi precisa collocazione e sia più comodo relegarlo ad una serie B dei ricordi.
I motivi:
-si tratta di eroismo delle forze armate, e quindi difficilmente assimilabile all'oleografia postbellica partigiana cerchiobottista filocomunista.
- le responsabilità degli alleati, che scientemente preferirono restarsene a brindisi e non intervenire, americani in primis, assistendo (imho anche con compiacimento) ad un massacro preannunciato. Difficilmente narrabile nell'ottica filousa del dopoguerra.
- evento verificatosi in territorio occupato militarmente e comunque fuori dal sacro suolo nazionale: evento di serie b.

Però, se paragonate sti soldati che decisero di fare bordello e mettere i bastoni alle ruote dei tedeschi, con i partigiani che fecero zompare via rasella, ce ne corre, tanto, di differenza

[donegal]

rinnovo cortesemente la domanda fatta nella pagina scorsa

qualche esperto di storia mi passa materiale su operazioni militari eclatanti operate dalle milizie irregolari italiche ... no gli attentati per capirci ma qualche ingaggio tosto contro gente seria magari in situazione sfavorevole e ovviamente vinto

C'è stato un periodo della mia vita in cui volevo conoscere meglio l'eversione neofascista italiana e ho iniziato a documentarmi cercando testi, non mi bastavano domande generiche come la tua, che presuponevano risposte altrettanto vaghe.

Se vogliamo partire da qualcosa di meno politico e più legato alle azioni militari :

Battaglia R., Storia della Resistenza italiana, Einaudi, Torino 1964
Santoro G., Le medaglie d'oro al valor militare della guerra di liberazione, Roma 1989
Bartolini A., I militari nella guerra partigiana in Italia 1943-1945, Sme , Roma 1998

Buona lettura

Poi magari Canella ti racconterà del suo conterraneo Silvio Corbari...

[balkan wolf]

bhe vaghe donny suvvia

tal giorno tal posto tot uomini contro tot umnini tot armi chi ha vinto chi è morto

non mi pare così vago

cmq. grazie delle segnalazioni

cmq. è abbastanza ovvio che parto prevenuto sulla cosa ... civili male addestrati non mi danno l'idea di geni guerrieri

la waffen SS oltre che stronzi e macellai erano anche degli ottimi soldati ... le pagine di prodezza marziale si sprecano è arcinoto

gli inglesi sono riusciti a metabolizzare bene la cosa pare è strapieno di documentari freddi in cui non si scontano i crimini ma non si minimizza la qualità operativa

[wolf.55]

wolf, tu che sei romano: verità o leggenda metropolitana quella che i comunisti decisero l'attentato di via rasella sperando che la rappresaglia portasse alla sollevazione popolare?

Ciao, ho sentito Giorgio Amendola spiegare che l'attentato di via Rasella era stato ideato per colpire una colonna tedesca che tutti i pomeriggi, attraversando Roma a passo di marcia, ricordava che la città era occupata dai tedeschi. Questa tesi potrebbe trovare giustificazione dal fatto che molti poliziotti tedeschi erano, in realtà, altoatesini arruolati nelle forze armate tedesche dopo l'otto settembre. Una conferma indiretta viene dal fatto che, mentre sono noti i nomi dei vertici della polizia tedesca a Roma, nulla si sà dei suoi componenti.
Di cosa sia successo "dopo" le notizie sono fumose, dato per scontato che gli esecutori non si sarebbero consegnati, resta il "mistero" di come siano stati scelti gli ostaggi da fucilare e del perché tutti i testimoni italiani di tale scelta siano stati uccisi in modo sbrigativo, uno per tutti Donato Carretta
http://it.wikipedia.org/wiki/Donato_Carretta
http://archiviostorico.corriere.it/1997 ... 6443.shtml
Antonello Trombadori ha dichiarato di essere sfuggito alle Fosse Ardeatine per l'intervento di Papa PIO XII, resta da capire come mai alle Ardeatine sia finito qualche piccolo pregiudicato e sia sfuggito qualche politico...

[donegal]

la waffen SS oltre che stronzi e macellai erano anche degli ottimi soldati ... le pagine di prodezza marziale si sprecano è arcinoto

A Norimberga ci sono stati fior di nazisti che sono morte defecando nei loro pantaloni dal terrore, di fronte alla fune (non è leggenda)

La partigiana Mimma Bandiera morì sputando in faccia al carnefice, dopo una settimana di torture (non è leggenda)


Se vogliamo giudicare la nobiltà d'animo di una persona basandoci sul fascino estetico di una divisa e quello che scrive qualche liberculo di propaganda, prego facciamo pure... Ma allora risultano credibili pure gli "Eroi di Logan".

[balkan wolf]

mitici gli eroi di hogan si trova online?

dai donny non sono così babbo sei troppo duro

sicuro che c'era il contadino comunista con le palle d'acciaio e il figetta tedesco che si cagava in mano ... sono uomini è ovvio e naturale

anche se a costo di sembrare retorico l'abnegazione della maggior parte delle waffen SS è riconosciuta anche dagli alleati ... certo una abnegazione fanatica e inquietante ma pare ( nella maggior parte dei casi ) reale e tatticamente efficace

l'unico corpo speciale della storia condannato per crimini contro l'umanità ... è tutto li alla fine

cmq. la mia era una questione più strettamente operativa più che morale ...capacità combattiva struttura addestramento ecc..

chi formava i partigiani? gli inglesi? con che programmi? in che tempi? ecc... gli angli sono i migliori formatori di milizie indigene del mondo è noto

tralaltro visto che il topic è uppato ed è il 26 una sana discussione storico-tattica non sarebbe male ci sono vari esperti in sala

meglio della solita tonnara ideologica

[CanellaBruneri]

bhe vaghe donny suvvia

tal giorno tal posto tot uomini contro tot umnini tot armi chi ha vinto chi è morto

non mi pare così vago

cmq. grazie delle segnalazioni

cmq. è abbastanza ovvio che parto prevenuto sulla cosa ... civili male addestrati non mi danno l'idea di geni guerrieri

la waffen SS oltre che stronzi e macellai erano anche degli ottimi soldati ... le pagine di prodezza marziale si sprecano è arcinoto

gli inglesi sono riusciti a metabolizzare bene la cosa pare è strapieno di documentari freddi in cui non si scontano i crimini ma non si minimizza la qualità operativa

Bisognerebbe prima ripartire dalle basi (le basi, cazzo le basi, tua citazione)

Il movimento Partigiano si struttura militarmente, nel momento in cui il Maresciallo Graziani a nome della Repubblica di Salò emette un bando di coscrizione obbligatoria (novembre 1943), la cui pena, per la renitenza era la fucilazione. La Repubblica di Salò non aveva alcuno status giuridico legittimo.

Ci furono renitenza e diserzione (si parla di veterani di guerra), che sotto la pesante possibilità di essere passati per le armi, si riunirono sulle montagne soprattutto dell'appennino, organizzandosi clandestinamente in "Brigate"

Poi c'erano i Partigiani di città, GAP e SAP, che, con tecniche di guerriglia urbana destabilizzavano le strutture economiche e politiche dei centri urbani.

Pare che il giudizio politico, preceda e di molto, le minime basi storiche, se non addirittura cronachistiche, addirittura la nascita del fenomeno di resistenza armata.

E' ovvio che senza nessuna conoscenza di base, neppure può iniziare una discussione.

Messe così, certe ridicole puttanate lette, mi fan venir voglia di andare a parlare con un Fisico di Bosoni, e dargli pure su sulla voce, perchè son tanto figo.

Si richiede almeno la conoscenza di qualche data ed avvenimento dal 25 luglio 1943 al 25 Aprile 1945, prima di esaltarsi all'odore della battaglia

Qui mi fermo, per il momento