IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE

[Il Fede]

formazione reattiva?

No, culattonaggine repressa con incapacità di provare a vivere nella società.

[jhonnybuccia]

fede ti leggo leggermente ossessionato dall'argomento.

più distacco suvvia.

[Il Fede]

fede ti leggo leggermente ossessionato dall'argomento.

più distacco suvvia.

Ma no dai, in fondo sono ottimista. Tutte queste uscite sui preti pedofili degli ultimi anni sono un buon segno. Anni fa una cosa del genere non sarebbe mai stata permessa. La chiesa è in grande declino e il Papa orrido che abbiamo non fa altro che velocizzare la dipartita del clero.

[Bonaventura]

Scontatissimi odio e disprezzo di default verso il singolo prete (individuo) pedofilo, ma va detto che la logica conseguenza della repressione sessuale insita nella struttura stessa della chiesa è l'aberrazione, che può manifestarsi nel singolo con tendenze di qualsiasi tipo, inclusa la pedofilia.
L'assioma "tutti i preti sono pedofili" non regge, e trovo ingenua anche la solita levata di scudi quando si manifesta il singolo caso. Il prete deve sparire dalla faccia della terra non perché pedofilo, ma perché prete. Finchè ci si concentrerà sui preti pedofili si continuerà implicitamente a fare una distinzione tra prete buono e prete cattivo, facendo il loro sporco gioco e legittimando una chiesa che "combatte dall'interno" il male che inevitabilmente è insito nell'uomo. Si dimentica in questo modo che la pedofilia, seppur appunto tendenza che non riguarda soltanto i preti, viene incoraggiata e legittimana proprio dall'organizzazione ecclesiastica in quanto tale, dalla sua struttura, dalla sua "cultura". Il fatto che per anni e anni l'organizzazione si sia prodigata per insabbiare decine e decine di casi di pedofilia facendo danni psicologici enormi alle vittime (che, non dimentichiamolo, quasi sempre sono persone che ai preti si sono "affidate" in toto), oltre a quelli delle violenze fisiche subite dagli aguzzini, passa in secondo piano ora che si isola il singolo caso e lo si differenzia dalla chiesa in toto. Questo deve pagarla perché pedofilo, il fatto che sia prete è un accidente e la chiesa non dovrebbe permettersi di prendere posizioni di alcun tipo su un crimine che per secoli ha incoraggiato...non ce la si può cavare sempre con le scuse di rito, quindi al rogo sia il prete pedofilo che il prete ipocrita che stigmatizza il comportamento del prete pedofilo.

[Husker_Du]

formazione reattiva?

Potrebbe essere effettivamente un meccanismo di difesa, tuttavia la spiegazione non mi convince.

Soprattutto del perche' una percentuale superiore alla media nazionale dovrebbe coscientemente prendere un atteggiamento opposto alla loro natura.
Per alcuni puo' sicuramente essere, ma non in queste proporzioni.

Personalmente credo che una spiegazione piu' interessante sia il fatto che l'ambiente del seminario e' per definizione un ambiente maschile e grazie al celibato non vi e' pressione femminile o familiare in tali ambiente. Questo potrebbe facilitare chi ha orientamenti omosessuali ad aderire a tale ambiente visto che vivrebbe e lavorerebbe in un ambiente con altri uomini formando cosi' una sorta di cameratismo che sarebbe difficile da perseguire nel caso in cui ci fossero donne presenti. Inoltre il fatto che la chiesa cattolica rappresenta (o ha rappresentato) una struttura in cui la cultura del segreto e' importante puo' rappresentare un altro elemento di vantaggio.
In pratico chi ha preferenze omosessuali potrebbe vedere nel diventare prete una carriera conforme al proprio orientamente per questioni meramente ambientali.
Il fatto che la Chiesa consideri l'omosessualita' un peccato mortale e' comunque un costo di poco valore rispetto ai benefici di essere in un ambiente relativamente protetto e estremamente maschile.

Cito ancora uno studio fatto da un sociologio americano del 2001 che secondo me rispecchia la spiegazione data sopra.
Una survey fatta su 1200 seminaristi rileva che il 55% afferma esistere una subcultura gay nel loro ambiente.
La subcultura nella survey e' definita come: "a group has its own preferential friendships, social gatherings and vocabulary". Ora la definizione sembra vaga, ma nella survey e' specificato abbastanza indirettamente cosa si intenda.

[Mavco Pizellonio]

C'e una sorta di Sindrome di Stoccolma going on here, o qualcosa di simile. Dare giustificazioni logiche del tipo, se sei omosessuale, facendo il prete hai piu' possibilita' di contatto con ragazzi giovani e facilmente circuibili e quindi massimizzi le tue possibilita' di avere rapporti sessuali mi sembra una giustificazione troppo sofisticata e razionale per la maggior parte di questi giovani preti che decidono di intraprendere la carriera talare.
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Un prete omosessuale proviene da una famiglia cattolica, c'è da credere che non viva quindi la propria omosessualità con gioia. Scegliere la via del celibato può essere un modo per reprimere una parte inaccettabile di sé attraverso una via socialmente accettabile, se non addirittura come una forma più o meno inconscia di espiazione.

Naturalmente la repressione di una parte fondamentale di sé non è proprio un'operazione semplice, né priva di rischi.

Per affrontare questo argomento dovremmo forse accostarci ai grandi autori che a riguardo hanno molto meditato. Freud ad esempio, o Mario Salieri.

[scb]

fede ti leggo leggermente ossessionato dall'argomento.

più distacco suvvia.

Ma no dai, in fondo sono ottimista. Tutte queste uscite sui preti pedofili degli ultimi anni sono un buon segno. Anni fa una cosa del genere non sarebbe mai stata permessa. La chiesa è in grande declino e il Papa orrido che abbiamo non fa altro che velocizzare la dipartita del clero.

Fede, c'è però da dire che, a parte l'ovvia antipatia del pastore tedesco, soprattutto per noi anticlericali-atei-agnostici ecc., il fenomeno pedofilia clericale ha preso tutt'altra piega, a livello mediatico, da quando c'è lui. Il buon Karol, amato e osannato, e pure simpaticone, fece di tutto per insabbiare, nei suoi lunghi anni di regno, il fenomeno.

[zio]

ritengo che l'orrida cronaca che emerge dai vari casi di pedofilia nella chiesa sia frutto di leggerezza nella scelta e nell'educazione dei prelati, nonchè di scelte private scellerate da attribuire alla singola persona.
finalmente la Chiesa, grazie a Benedetto XVI (che ritengo uno dei maggiori pensatori e intellettuali del nostro secolo) si è liberata di una reticenza di potere per far emergere la verità a discapito dell'immagine.
Chi resta, davanti a questi scandali, deve continuamente riconfermare la propria fede. prete o fedele. chi si scandalizza e se ne va, vada pure.
è una scelta. forse la più facile.
da tutta questa realtà emerge prepotente una domanda: chi darà giustizia ai perseguitati? e dove troveranno perdono i colpevoli? perchè l'uomo, tutto, colpevole e innocente, grande e bambino, desidera la felicità.

[Gambo192]

Ma esiste da qualche parte una statistica che dimostri come i preti pedofili siano la maggioranza? Perché a me pare che la cosa possa essere un po' come i pregiudizi sugli stupri.... Tutti che danno contro "all'extracomunitario" quando il 90% delle violenze avviene in famiglia.. Quanti sono effettivamente i preti pedofili e quante le famiglie pedofile?

[Il Fede]

Ma esiste da qualche parte una statistica che dimostri come i preti pedofili siano la maggioranza? Perché a me pare che la cosa possa essere un po' come i pregiudizi sugli stupri.... Tutti che danno contro "all'extracomunitario" quando il 90% delle violenze avviene in famiglia.. Quanti sono effettivamente i preti pedofili e quante le famiglie pedofile?

Ma è ovvio che la maggioranza dei preti ( almeno credo, ma non ne sono proprio sicurissimo ) non vada a dar noia ai bambini. Quello che emerge è un altro tipo di discorso: l'ambiente ecclesiastico in cui viene richiesta la castità del sacerdote crea dei profondi disagi fisici e biologici. Passare la vita senza poter scopare ( quando il desiderio, del tutto naturale, c'è ) crea dei mostri. Qualcuno riesce comunque a vivere così senza fare danni ( i preti non stupratori o non pedofili ), altri dopo un po' rimangono vittime dei loro stessi istinti. Il perché vadano a ripiegare sui bambini non mi è del tutto chiaro, ma credo sia comunque legato alla vita ( malata ) di castità. Questa è la mia visione.

P.S. Carol voitila era assai più furbo del papa di adesso. Quantomeno era capace di strizzare l'occhio a chi commetteva reati gravi passando per un brav'uomo. In sintesi, dava molto potere alla chiesa. Il papa di adesso ( filo nazista e con precedenti per pedofilia, pare ) è assai più stupido e impreparato. Permette che gli scandali della pedofilia vengano a galla in tutto il loro orrore ( non è che vuol fare chiarezza, è solo che non riesce a bloccarli, perché anche lui ci prova eccome a nasconderli ), gettando la chiesa in un baratro di squallore mai visto né sentito prima. Ovviamente faccio il tifo per Papa Benedetto. Di questo passo la chiesa fra qualche anno sarà solo un lontano ricordo

[zio]

... Il papa di adesso ( filo nazista e con precedenti per pedofilia, pare ) è assai più stupido e impreparato.

pare, dico pare, che gli asini volino. e a volte pare scrivano.

[Il Fede]

pare, dico pare, che gli asini volino. e a volte pare scrivano.

Dai Zio ora anche il Papa... Passi B. ma il Papa davvero è grave. Non ti si legge I dossier sulle testimonianze di ex bambini molestati da Benedetto mi pare siano girati... O no? Forse è frutto dell'invenzione dei soliti comunisti ( perdipiù anticlericali ).

[zio]

pare, dico pare, che gli asini volino. e a volte pare scrivano.

Dai Zio ora anche il Papa... Passi B. ma il Papa davvero è grave. Non ti si legge I dossier sulle testimonianze di ex bambini molestati da Benedetto mi pare siano girati... O no? Forse è frutto dell'invenzione dei soliti comunisti ( perdipiù anticlericali ).

ahhh...scusa....dimenticavo i dossier sulle testimonianze di ex bambini molestati da Benedetto che sono girati....

[Il Fede]

ahhh...scusa....dimenticavo i dossier sulle testimonianze di ex bambini molestati da Benedetto che sono girati....

E' la solita macchina del fango? Che i pedofili siano coperti dal sistema chiesa ( cioè spostati in altri parrocchie ) non mi pare fantascienza.

[Gambo192]

Nel libro di autori anonimi, chiamati Discepoli di Verità, "Senza misericordia" della Kaos edizioni, viene enfatizzata l'ammirazione del giovane Ratzinger per il cardinale Michael von Faulhaber, che nel libro viene accusato di avere avuto posizioni filo-naziste e antisemite, sebbene sia stato un autore dell'enciclica di condanna del nazismo Mit brennender Sorge e definito dai nazisti come Judenkardinal (il «cardinale ebreo»).
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Quella foto taroccata di Ratzinger che fa il saluto nazista…

C’è una fotografia-bufala che viaggia sul web e che pare ritrarre Joseph Ratzinger mentre fa il saluto nazista. E’ un tarocco maligno, creato dall’odio e dalla secolare frustrazione anticlericale, promosso dal gregge di cyberbulli che pascola quotidianamente sul web. In verità, Ratzinger non ha mai fatto alcun saluto nazista, e men che meno con i paramenti sacri. La foto reale ritrae invece il futuro pontefice mentre impone le mani durante la liturgia. E’ un gesto tipico dei sacerdoti, lo si vede fare quotidianamente.

Che sia una mistificazione inoltre è facilmente verificabile. Solo un invasateo può pensare che sia sufficente tagliare l’altro braccio per organizzare il complotto. Non si può infatti non notare che Ratzinger stia vestendo i paramenti liturgici e quindi è già sacerdote. Peccato lo sia diventato nel 1951, cioè sei anni dopo la caduta e il fallimento del nazifascismo.