Piuttosto della Serracchiona meglio la mortedostum ha scritto:Dai Drugat come si fa a non arraparsi pensando a lei? Finiamola col velinismo!
[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
E il casinò? In Italia è vietato per legge aprirli: http://it.wikipedia.org/wiki/Casa_da_giocodboon ha scritto:Berlusconi : ci ripensa niente casa a Lampedusa
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php ... E_INITALIA
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E il campo da golf? Lampedusa è uno scoglio roccioso privo di acqua dolce, è tecnicamente impossibile costruirlo:
SILVIO CAZZARO!Il Leader può permettersi di andare a Lampedusa e, dopo aver sentito le parole in diretta del nostro (vostro) premier impegnato a fare uno dei suoi soliti “ghe pensi mi”, mi sono sentito veramente choccato quando ho sentito parlare di porto franco e di campo da golf.
Questi presunti “regali” rappresentano una delle dimostrazioni delle idiozie pensate da quest’uomo.
Chiunque s’intenda minimamente di golf, sa bene che occorrono centinaia di ettari di prato.
Lampedusa è uno scoglio roccioso sul mare dove non c’è acqua dolce neppure per bere. Per fare il campo di golf non basterebbe tutta l’estensione dell’isola.
Sicché al momento non c’è l’acqua da far bere ai migranti ma si troverebbe quella per innaffiare l’isola, cioè il campo di golf.
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
viste le 2 opzioni precedenti che ti ha dato Dostum credo che dovresti essere un po meno caustico nel giudizio...Drogato_ di_porno ha scritto:Piuttosto della Serracchiona meglio la mortedostum ha scritto:Dai Drugat come si fa a non arraparsi pensando a lei? Finiamola col velinismo!

E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
come aveva anticipato Mieli....dboon ha scritto:Berlusconi : ci ripensa niente casa a Lampedusa
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php ... E_INITALIA
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
pero' pare voglia fare una pista di pattinaggio sul ghiaccio !











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“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Drogato_ di_porno ha scritto:L'unica notizia positiva è che con l'uscita di Geronzi da Generali è fallita l'ennesima scalata di Silvio al Corriere della Sera (unica causa dello scandalo Bancopoli 2006). Silvio tenta incessantemente di inserirsi in uno degli snodi cruciali della finanza italiana, ma la vecchia guardia di Della Valle e soci ha respinto il suo assalto al potere totale. Silvio ha tutto ma gli manca il Gotha della finanza, ultimo tassello prima dell'Apoteosi.
GENERALI: LETTA(PD), NON E' CERTO BELLA NOTIZIA PER BERLUSCONI
(ASCA) - Roma, 6 apr - ''Forse adesso si puo' stabilizzare la situazione di Generali, perche' questa turbolenza e' stata una cosa pessima per il sistema Italia''.
Lo ha detto il vicesegretario del Pd, Enrico Letta, secondo il quale l'addio di Cesare Geronzi, dal punto di vista politico, ''oggi, di certo, non e' una bella notizia per Berlusconi''.
''Generali -ha detto ancora Letta- e' uno dei grandi campioni europei ed e' italiano. Credo adesso che la cosa principale e' stabilizzare Generali. Bisogna che si stabilizzi in una condizione in cui ognuno faccia il suo mestiere: gli azionisti il loro mestiere, il presidente il suo, il management il suo. Perche' mi sembra che in questa vicenda si e' arrivati ad un redde rationem rispetto ad un clima in cui sembrava che nessuno stesse facendo il mestiere proprio. Poi, certo, oggi non e' una bella notizia per Berlusconi, direi. Sono noti i rapporti che lui ha tenuto in questi anni''.




certo da sempre berlusconi e geronzi sono amici



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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
guardate che è del giorno stesso la rinuncia di berlusconi a quella villa...l'ha data mentana al tg la7.....ne sta cercando un'altra (stessa fonte)
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
sai che scoperta bocchino: http://www.repubblica.it/economia/2011/ ... -14602198/bocha ha scritto:Drogato_ di_porno ha scritto:L'unica notizia positiva è che con l'uscita di Geronzi da Generali è fallita l'ennesima scalata di Silvio al Corriere della Sera (unica causa dello scandalo Bancopoli 2006). Silvio tenta incessantemente di inserirsi in uno degli snodi cruciali della finanza italiana, ma la vecchia guardia di Della Valle e soci ha respinto il suo assalto al potere totale. Silvio ha tutto ma gli manca il Gotha della finanza, ultimo tassello prima dell'Apoteosi.
GENERALI: LETTA(PD), NON E' CERTO BELLA NOTIZIA PER BERLUSCONI
(ASCA) - Roma, 6 apr - ''Forse adesso si puo' stabilizzare la situazione di Generali, perche' questa turbolenza e' stata una cosa pessima per il sistema Italia''.
Lo ha detto il vicesegretario del Pd, Enrico Letta, secondo il quale l'addio di Cesare Geronzi, dal punto di vista politico, ''oggi, di certo, non e' una bella notizia per Berlusconi''.
''Generali -ha detto ancora Letta- e' uno dei grandi campioni europei ed e' italiano. Credo adesso che la cosa principale e' stabilizzare Generali. Bisogna che si stabilizzi in una condizione in cui ognuno faccia il suo mestiere: gli azionisti il loro mestiere, il presidente il suo, il management il suo. Perche' mi sembra che in questa vicenda si e' arrivati ad un redde rationem rispetto ad un clima in cui sembrava che nessuno stesse facendo il mestiere proprio. Poi, certo, oggi non e' una bella notizia per Berlusconi, direi. Sono noti i rapporti che lui ha tenuto in questi anni''.![]()
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certo da sempre berlusconi e geronzi sono amici
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berlusconi gerozi e il vaticano, hai dimenticato il vaticano. Fazio aveva un vescovo che gli celebrava privatamente messa nella cappella di casa.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Il guaio non sono le cazzate sparate da B. a Lampedusa.
Il guaio è che, nell'ordine:
1. La gente di Lampedusa, quando diceva ste cazzate, lo acclamava. Nessuno che gli tirasse un pomodoro in faccia. Le cose che diceva erano senza senso, ma quei coglioni erano ipnotizzati. Cazoz me ne frega che tu compri casa vicino a casa mia? cazoz me ne viene in tasca? Gli hanno fatto credere che la sua presenza fosse un regalo.
2. I media come al solito hanno sbandierato le cagate che ha detto. Ora che si rimangia tutto, nessuno che gli faccia le pulci, a parte i soliti noti giornalisti che lui si ostina a definire schierati, solo perchè fanno bene il loro lavoro.
Il guaio è che, nell'ordine:
1. La gente di Lampedusa, quando diceva ste cazzate, lo acclamava. Nessuno che gli tirasse un pomodoro in faccia. Le cose che diceva erano senza senso, ma quei coglioni erano ipnotizzati. Cazoz me ne frega che tu compri casa vicino a casa mia? cazoz me ne viene in tasca? Gli hanno fatto credere che la sua presenza fosse un regalo.
2. I media come al solito hanno sbandierato le cagate che ha detto. Ora che si rimangia tutto, nessuno che gli faccia le pulci, a parte i soliti noti giornalisti che lui si ostina a definire schierati, solo perchè fanno bene il loro lavoro.
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Cicciuzzo 1.6.2016
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Furore 1.3.2017
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
beh i contestatori saranno stati cortesemente allontanati dai promotori della libertàscb ha scritto:1. La gente di Lampedusa, quando diceva ste cazzate, lo acclamava. Nessuno che gli tirasse un pomodoro in faccia. Le cose che diceva erano senza senso, ma quei coglioni erano ipnotizzati. Cazoz me ne frega che tu compri casa vicino a casa mia? cazoz me ne viene in tasca? Gli hanno fatto credere che la sua presenza fosse un regalo.
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Bunga Bunga. Tutto è pronto ma... i bookmakers non ci credono
Finalmente ci siamo, inizia la corrida di Ruby e delle sue compagne, anche se quello che è stato chiamato il circo mediatico-giudiziario è di scena ormai da diversi mesi con la vergognosa pubblicazione di qualsivoglia intercettazione subita da chi ha avuto il solo torto (ma poi perché sarebbe tale?) di varcare i cancelli della Villa di Arcore.
C’è chi pensa che tutto l’ambaradan, che ha imperversato sui media, fosse finalizzato a due obiettivi.
Il primo, che ovviamente è stato raggiunto, è stato quello di infangare il premier, anche al di là dei confini nazionali, stante l’impossibilità di scalfirlo in altro modo, mentre il secondo sembra essere finalizzato, non tanto a preparare l’atmosfera del redde rationem, quanto alla speranza di un colpo di fortuna, stante il gran fiorire di mitomani, escort di ogni razza e personaggi in cerca di notorietà esistenti sul suolo italico, per tentare di dare consistenza al castello accusatorio che da quanto appare e per il centinaio di testimoni convocati, sembra veramente senza alcun puntello.
Lo hanno ben capito i bookmakers inglesi che infatti scommettono sull’assoluzione di Berlusconi, dalle accuse di sfruttamento della prostituzione minorile e di concussione, pagandola a 1,25, mentre per la sua condanna sono disposti a sborsare 3,75.
Si tratta di una forbice abbastanza consistente che i bookmaker riservano alle probabilità più marcate rispetto a quelle meno plausibili.
Per capirci è la stessa valutazione che si farebbe per la vittoria del Milan su una squadretta della serie B. E questa scelta, i bookmakers, la fanno senza farsi condizionare dalle vicende politiche italiane dove un settore di ‘tifosi’ ‘vede’ la magistratura tutta asservita alla causa antiCav.
Se non si fanno condizionare, pur essendo in ballo, nel settore delle scommesse, girandole di miliardi di euro, vuol dire che valutano le accuse mosse a Berlusconi abbastanza inconsistenti.
Quelli che invece non riescono a percepire la realtà dei fatti sono i soliti ‘noti’ che continuano a ragionare con la propria pancia sperando nei miracoli. Da Di Pietro a Travaglio, da Santoro a Lucia Annunziata, da Floris a Fazio, da Bersani a Franceschini, da Bocchino a Granata, da Repubblica all’Unità e al Fatto Quotidiano, tutti uniti appassionatamente.
Ormai sono su una china senza alcun appiglio tutti a gridare, non più ‘fatti processare’, ma più speranzosamente, ‘fatti condannare’.
Dimenticano i problemi del paese, sottovalutano le vicende libiche, sono pronti a incolpare Berlusconi di ogni disastro (terremoti, frane, alluvioni, incidenti), e tutto perché non sanno più cosa è la Politica e cos’è il senso dello stato.
Sono solo presi dalla frenesia di non farsi scavalcare da chi magari è più demagogo e più qualunquista che, come per i soggetti citati prima, è l’altra grande fioritura che esiste in Italia.
Spetterà alle forze moderate trasformare il nostro Paese.
Spetterà solo a loro lavorare per un’Italia diversa e più civile, ben sapendo che l’impegno, stante la presenza di detta opposizione, sarà gravosissimo.
Parecchio è stato fatto, altro è da fare, ma soprattutto va concluso il percorso del federalismo e va accelerato il percorso della riforma della giustizia respingendo assurde argomentazioni sulla voglia di assoggettare la Magistratura al potere politico.
Chi lo dice tenta disperatamente di bloccare una riforma non più rinviabile.
Va ripristinata innanzitutto la divisione dei poteri riassegnando ad ognuno il terreno di competenza, e ridando, contemporaneamente, al giudice il ruolo che gli spetta come giudice terzo, liberandolo dalla soffocante egemonia dei propri attuali e invadenti colleghi ai quali vanno riservati percorsi e carriere totalmente separate.
Non so cosa ne pensano i bookmakers ma di sicuro, stante il livello dello scontro, la riforma non è più uno slogan da sbandierare, ma un progetto da realizzare.
Se gli scommettitori inglesi decideranno di mettere la riforma, in palinsesto, di sicuro non la potranno mettere a più di 1,15.
Stavolta, infatti, il governo sembra fare sul serio.
Giovanni Alvaro
da Legnostorto
Finalmente ci siamo, inizia la corrida di Ruby e delle sue compagne, anche se quello che è stato chiamato il circo mediatico-giudiziario è di scena ormai da diversi mesi con la vergognosa pubblicazione di qualsivoglia intercettazione subita da chi ha avuto il solo torto (ma poi perché sarebbe tale?) di varcare i cancelli della Villa di Arcore.
C’è chi pensa che tutto l’ambaradan, che ha imperversato sui media, fosse finalizzato a due obiettivi.
Il primo, che ovviamente è stato raggiunto, è stato quello di infangare il premier, anche al di là dei confini nazionali, stante l’impossibilità di scalfirlo in altro modo, mentre il secondo sembra essere finalizzato, non tanto a preparare l’atmosfera del redde rationem, quanto alla speranza di un colpo di fortuna, stante il gran fiorire di mitomani, escort di ogni razza e personaggi in cerca di notorietà esistenti sul suolo italico, per tentare di dare consistenza al castello accusatorio che da quanto appare e per il centinaio di testimoni convocati, sembra veramente senza alcun puntello.
Lo hanno ben capito i bookmakers inglesi che infatti scommettono sull’assoluzione di Berlusconi, dalle accuse di sfruttamento della prostituzione minorile e di concussione, pagandola a 1,25, mentre per la sua condanna sono disposti a sborsare 3,75.
Si tratta di una forbice abbastanza consistente che i bookmaker riservano alle probabilità più marcate rispetto a quelle meno plausibili.
Per capirci è la stessa valutazione che si farebbe per la vittoria del Milan su una squadretta della serie B. E questa scelta, i bookmakers, la fanno senza farsi condizionare dalle vicende politiche italiane dove un settore di ‘tifosi’ ‘vede’ la magistratura tutta asservita alla causa antiCav.
Se non si fanno condizionare, pur essendo in ballo, nel settore delle scommesse, girandole di miliardi di euro, vuol dire che valutano le accuse mosse a Berlusconi abbastanza inconsistenti.
Quelli che invece non riescono a percepire la realtà dei fatti sono i soliti ‘noti’ che continuano a ragionare con la propria pancia sperando nei miracoli. Da Di Pietro a Travaglio, da Santoro a Lucia Annunziata, da Floris a Fazio, da Bersani a Franceschini, da Bocchino a Granata, da Repubblica all’Unità e al Fatto Quotidiano, tutti uniti appassionatamente.
Ormai sono su una china senza alcun appiglio tutti a gridare, non più ‘fatti processare’, ma più speranzosamente, ‘fatti condannare’.
Dimenticano i problemi del paese, sottovalutano le vicende libiche, sono pronti a incolpare Berlusconi di ogni disastro (terremoti, frane, alluvioni, incidenti), e tutto perché non sanno più cosa è la Politica e cos’è il senso dello stato.
Sono solo presi dalla frenesia di non farsi scavalcare da chi magari è più demagogo e più qualunquista che, come per i soggetti citati prima, è l’altra grande fioritura che esiste in Italia.
Spetterà alle forze moderate trasformare il nostro Paese.
Spetterà solo a loro lavorare per un’Italia diversa e più civile, ben sapendo che l’impegno, stante la presenza di detta opposizione, sarà gravosissimo.
Parecchio è stato fatto, altro è da fare, ma soprattutto va concluso il percorso del federalismo e va accelerato il percorso della riforma della giustizia respingendo assurde argomentazioni sulla voglia di assoggettare la Magistratura al potere politico.
Chi lo dice tenta disperatamente di bloccare una riforma non più rinviabile.
Va ripristinata innanzitutto la divisione dei poteri riassegnando ad ognuno il terreno di competenza, e ridando, contemporaneamente, al giudice il ruolo che gli spetta come giudice terzo, liberandolo dalla soffocante egemonia dei propri attuali e invadenti colleghi ai quali vanno riservati percorsi e carriere totalmente separate.
Non so cosa ne pensano i bookmakers ma di sicuro, stante il livello dello scontro, la riforma non è più uno slogan da sbandierare, ma un progetto da realizzare.
Se gli scommettitori inglesi decideranno di mettere la riforma, in palinsesto, di sicuro non la potranno mettere a più di 1,15.
Stavolta, infatti, il governo sembra fare sul serio.
Giovanni Alvaro
da Legnostorto
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La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
belnudo ha scritto:Bunga Bunga. Tutto è pronto ma... i bookmakers non ci credono
Finalmente ci siamo, inizia la corrida di Ruby e delle sue compagne, anche se quello che è stato chiamato il circo mediatico-giudiziario è di scena ormai da diversi mesi con la vergognosa pubblicazione di qualsivoglia intercettazione subita da chi ha avuto il solo torto (ma poi perché sarebbe tale?) di varcare i cancelli della Villa di Arcore.
C’è chi pensa che tutto l’ambaradan, che ha imperversato sui media, fosse finalizzato a due obiettivi.
Il primo, che ovviamente è stato raggiunto, è stato quello di infangare il premier, anche al di là dei confini nazionali, stante l’impossibilità di scalfirlo in altro modo, mentre il secondo sembra essere finalizzato, non tanto a preparare l’atmosfera del redde rationem, quanto alla speranza di un colpo di fortuna, stante il gran fiorire di mitomani, escort di ogni razza e personaggi in cerca di notorietà esistenti sul suolo italico, per tentare di dare consistenza al castello accusatorio che da quanto appare e per il centinaio di testimoni convocati, sembra veramente senza alcun puntello.
Lo hanno ben capito i bookmakers inglesi che infatti scommettono sull’assoluzione di Berlusconi, dalle accuse di sfruttamento della prostituzione minorile e di concussione, pagandola a 1,25, mentre per la sua condanna sono disposti a sborsare 3,75.
Si tratta di una forbice abbastanza consistente che i bookmaker riservano alle probabilità più marcate rispetto a quelle meno plausibili.
Per capirci è la stessa valutazione che si farebbe per la vittoria del Milan su una squadretta della serie B. E questa scelta, i bookmakers, la fanno senza farsi condizionare dalle vicende politiche italiane dove un settore di ‘tifosi’ ‘vede’ la magistratura tutta asservita alla causa antiCav.
Se non si fanno condizionare, pur essendo in ballo, nel settore delle scommesse, girandole di miliardi di euro, vuol dire che valutano le accuse mosse a Berlusconi abbastanza inconsistenti.
Quelli che invece non riescono a percepire la realtà dei fatti sono i soliti ‘noti’ che continuano a ragionare con la propria pancia sperando nei miracoli. Da Di Pietro a Travaglio, da Santoro a Lucia Annunziata, da Floris a Fazio, da Bersani a Franceschini, da Bocchino a Granata, da Repubblica all’Unità e al Fatto Quotidiano, tutti uniti appassionatamente.
Ormai sono su una china senza alcun appiglio tutti a gridare, non più ‘fatti processare’, ma più speranzosamente, ‘fatti condannare’.
Dimenticano i problemi del paese, sottovalutano le vicende libiche, sono pronti a incolpare Berlusconi di ogni disastro (terremoti, frane, alluvioni, incidenti), e tutto perché non sanno più cosa è la Politica e cos’è il senso dello stato.
Sono solo presi dalla frenesia di non farsi scavalcare da chi magari è più demagogo e più qualunquista che, come per i soggetti citati prima, è l’altra grande fioritura che esiste in Italia.
Spetterà alle forze moderate trasformare il nostro Paese.
Spetterà solo a loro lavorare per un’Italia diversa e più civile, ben sapendo che l’impegno, stante la presenza di detta opposizione, sarà gravosissimo.
Parecchio è stato fatto, altro è da fare, ma soprattutto va concluso il percorso del federalismo e va accelerato il percorso della riforma della giustizia respingendo assurde argomentazioni sulla voglia di assoggettare la Magistratura al potere politico.
Chi lo dice tenta disperatamente di bloccare una riforma non più rinviabile.
Va ripristinata innanzitutto la divisione dei poteri riassegnando ad ognuno il terreno di competenza, e ridando, contemporaneamente, al giudice il ruolo che gli spetta come giudice terzo, liberandolo dalla soffocante egemonia dei propri attuali e invadenti colleghi ai quali vanno riservati percorsi e carriere totalmente separate.
Non so cosa ne pensano i bookmakers ma di sicuro, stante il livello dello scontro, la riforma non è più uno slogan da sbandierare, ma un progetto da realizzare.
Se gli scommettitori inglesi decideranno di mettere la riforma, in palinsesto, di sicuro non la potranno mettere a più di 1,15.
Stavolta, infatti, il governo sembra fare sul serio.
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Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
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Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Infangare il premier? Ci si è buttato da solo in una tinozza di merda,adesso che cominci a nuotare,o affogherà in ciò che ha prodotto.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
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