[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[bellavista]

Ma come il silviotto da un consiglio da bravo padre di famiglia e tutti che insorgono? anche i dipendenti pubblici hanno un secondo lavoro in nero. Fessi quelli che non ce l'hanno.

Bravo Silvio sempre piu' itagliano.

Beh ma il problema è che non è un padre di famiglia è il presidente del consiglio e le leggi se non le trova giuste dovrebbe modificarle non invitare a violarle

E' un argomento talmente semplice che non si dovrebbe nemmeno discutere: silvio è un coglionazzo

E' vero che la legge sulla cassa integrazione è pessima:
1- perchè da una miseria
2- perchè se trovi un altro lavoro perdi sia la cassa integrazione che il diritto ad essere riassunto

Quindi l'unica soluzione è o campare con una miseria stando a casa ad aspettare e a farsi pippe. oppure lavorare in nero.

Quindi è ovvio che lavorare in nero è una delle poche opzioni che si hanno con questa legge del cazzo. Ma questo lo può dire uno al bar, non uno in parlamento, perchè se la legge fa schifo lui la può cambiare quello al bar no

Chiaro il concetto?

Comunque oggi sono dalla parte di silvio per l'inculata che ha dato ai francesi, quindi gli perdono tutto

[tiffany rayne]

Bellavista ma lui si ritiene un buon padre di famiglia, pio e caritatevole. Il Presidente del Consiglio non sa neanche che cosa sia.

[misha71]

ma mica tutti lavorano così templare....e tanti fanno un secondo lavoro in nero...

vivo a Roma da più di 20 anni
ne ho conosciuti una caterva di dipendenti pubblici
quelli che fanno lavori in nero (muratore,imbianchino, idraulico) sono manco il 10%

molti degli altri si portano il lavoro a casa, le rotture di cazzo e a volte le spese (gente che si stampa i documenti a casa propria perché in ufficio non c'hanno un cazzo, a volte manco la connessione internet).

la maggioranza fa il prorpio e si gode i giusti benefici di un lavoro pubblico (relativa tranquillità, tempo indeterminato, ferie pagate cose che sembrano privilegi in un mondo del privato dove te lo mettono nel culo col beneplacito legislativo...)

de che cazzo stamo a parlà?!

[belnudo]

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no. se mi permetti " stare al limite delle norme fiscali" si rischia l'elusione.
l'elusione è un reato.
stare al limite vuol dire non cadere nell'elusione.
certo è rischiare un procedimento di verifica da parte del fisco, ma vuol dire realizzare le condizioni previste dalla legge.

io non difendo chi evade.
altrimenti non sarei neanche intervenuto e avrei detto: con uno stato in queste condizioni è bene evadere le tasse.
come qualcuno ha fatto. in genere mi pare fossero leghisti, ma non solo.

l'unico modo per abbassare le tasse invece è che inizino a pargarle tutti. nord, centro e sud.
ci sono luoghi e persone che basandosi solo sul reddito che dichiarano non si capisce come facciano ad andare a tavola la sera.

@zio
Ti consiglio un'utile lettura per capire che bisogna fare l'esatto contrario di quanto affermi:
http://www.sperling.it/scheda/978882004991

leggiti l'esempio del condominio male amministrato e capirai perché lo Stato italiano è LADRO e perché prima di tutto si devono abbassare le tasse.

[bocha]

ma mica tutti lavorano così templare....e tanti fanno un secondo lavoro in nero...

Ma perchè avverti il bisogno di ribadire il fatto che sei un cretino ad ogni occasione?

Vuoi farti notare?
Partecipare ad un reality?
Fare il consigliere regionale in Liguria?

Perchè?

perchè mi piace così....così continuate a credere di essere superiori

[iltemplare83]

Mi sfugge in che modo chi è dipendente (e, nella maggior parte dei casi, NON ha un commercialista), vada "al limite" delle regole... Fermo restando che se il commercialista ti fa spendere meno rispettando la legge non vedo di che cosa ci si debba giustificare.
Sulla trascrizione dei MAGISTRATI di Milano, se è vietata per legge saranno denunciati... dopotutto Berlusconi è mai stato condannato? Quindi, secondo il suo punto di vista, la giustizia funziona.

guarda Templare che chi è dipendente è salvaguardato in mille modi.
tu dici sempre che hai conoscenze in università (se non mi ricordo male). bene non dirmi che non si capisce cosa vuol dire vivere al limite delle regole in università. e io addirittura aggiungo: un ricercatore fa bene a lavorare il minimo contrattuale! soprattutto adesso dopo la riforma. vogliono il suo lavoro, la sua intelligenza? paghino! io mi attengo al contratto! non faccio un gesto in più poichè per 1500 euro non ne vale la pena. devo comperare un computer per metterlo a disposizione del dottorato? bene carico le spese dipartendole su tutti i capitoli che ho attivi, compreso quelle per la didattica, poichè altrimenti non posso permettermelo. seguo le regole? si. le seguo proprio esattamente o mi attivo creativamente per rendere possibile che un dottore che fa ricerca abbia un pc su cui memorizzare il proprio lavoro?

cmq io non voglio giustificare e non debbo giustificarmi di niente.
dico solo che oggi chi vuol vivere con un minimo di benessere, che non è la barca o il suv, ma poter lavorare in tranquillità, deve portarsi al limite della norma. si capisce?

Certo, dici che fa bene... peccato che la gente abbia magari qualche ambizione in più che:
1) Guadagnare 1500 euro mensili, se ne merita di più
2) Fare un lavoro alla cazzo di cane, se è in grado di fare cose migliori (ambizione e dignità professionale)
Infatti quelli in gamba e con voglia di fare se ne vanno, non stanno lì a dormire.

[bocha]

ma mica tutti lavorano così templare....e tanti fanno un secondo lavoro in nero...

vivo a Roma da più di 20 anni
ne ho conosciuti una caterva di dipendenti pubblici
quelli che fanno lavori in nero (muratore,imbianchino, idraulico) sono manco il 10%

molti degli altri si portano il lavoro a casa, le rotture di cazzo e a volte le spese (gente che si stampa i documenti a casa propria perché in ufficio non c'hanno un cazzo, a volte manco la connessione internet).

la maggioranza fa il prorpio e si gode i giusti benefici di un lavoro pubblico (relativa tranquillità, tempo indeterminato, ferie pagate cose che sembrano privilegi in un mondo del privato dove te lo mettono nel culo col beneplacito legislativo...)

de che cazzo stamo a parlà?!

qui la situazione è diversa...
ops siamo in mano alla sinistra da 50 anni

[iltemplare83]

ma mica tutti lavorano così templare....e tanti fanno un secondo lavoro in nero...

Che, per la cronaca, è illegale.

[vertigoblu]

stasera ho visto fitto del pdl a ballarò.

ma quelli del popolo dell'amore lo hanno inviato apposta per farsi ridere in faccia da tutti i presenti?


non so potevano pure dipingergli sopra un bersaglio...

[Drogato_ di_porno]

"L'importante è che ci siano diverse persone che testimonino come a noi (Ruby) aveva detto che aveva l'età diversa da quella che aveva insomma". Queste le parole utilizzate dal Premier per rassicurare la Minetti in vista anche dell'udienza di domani. E proprio a poche ore di distanza dai riflettori giuridici, emergono intercettazioni telefoniche che portano alla luce conversazioni tra il Cavaliere e alcune ragazza coinvolte nel caso Ruby. La russa Raissa Skorkina, per esempio, gli fa notare: "Mi sta finendo la benzina" e lui le risponde: "Ah, ho capito. Va bene, lo dico a Spinelli". La dominicana Marysthelle Polanco, invece, gli parla di lavoro: "Sono a Roma, oddio sono venuta a fare il casting con Pingitore. Ti ricordi?". "Sì - replica Silvio Berlusconi -, quella che ti ho procurato io, no?". Inquietante resta anche una telefonata messa agli atti in cui si sentono voci durante una delle serate del bunga bunga.

[fredelux]

Parla NICOLE MINETTI:

MILANO - Non è imputata nel processo immediato per il caso Ruby, che da oggi vede alla sbarra Silvio Berlusconi con le accuse di prostituzione minorile e di concussione, ma è ovvio che Nicole Minetti, rinviata a giudizio per favoreggiamento della prostituzione nell'altro procedimento con Emilio Fede e Lele Mora, sia interessata, e non poco, alla sua evoluzione. La 26enne consigliera regionale lombarda del Pdl, eletta per volere di Berlusconi nel listino bloccato di Formigoni, ex igienista dentale ed ex ballerina in tv, fa di tutto per mostrare sicurezza.
Cosa prova?
«Io sono tranquilla».

Beh, tranquilla...
«Sì, sono tranquilla».

Perché lei non è imputata?
«Perché ho grande fiducia nella giustizia e sono sicura dell'esito positivo del processo che dimostrerà l'innocenza mia e del presidente Berlusconi».

Cosa fa oggi?
«È una giornata come tutte le altre, mi presenterò in commissione sanità alle 14,30».

Dalle intercettazioni sembrava che i rapporti tra lei e Berlusconi si fossero raffreddati. L'ha più sentito?
«Certo che l'ho sentito».

E come è andata?
«Siamo più uniti che mai».

E le altre ragazze, le ha sentite?
«Qualcuna sì, altre no».

Si dice che l'avvocato-deputato pdl Maurizio Paniz affiancherà il suo difensore Daria Pesce. È vero?
«È un argomento di cui non voglio parlare».

Ma è da escludere?
«Io non escludo niente».

[fredelux]

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media ... -24344.htm

[kisho]

no. se mi permetti " stare al limite delle norme fiscali" si rischia l'elusione.
l'elusione è un reato.
stare al limite vuol dire non cadere nell'elusione.
certo è rischiare un procedimento di verifica da parte del fisco, ma vuol dire realizzare le condizioni previste dalla legge.

assordante rumore i unghie sugli specchi

l'unico modo per abbassare le tasse invece è che inizino a pargarle tutti. nord, centro e sud.
ci sono luoghi e persone che basandosi solo sul reddito che dichiarano non si capisce come facciano ad andare a tavola la sera.

e su questo sono daccordo:

Pagare tutti per pagare meno
Ovvero quando l'evasione sarà sconfitta, o perlomeno ridotta, le tasse potranno essere ridimensionate per tutti, con beneficio generalizzato per la società. I sostenitori di questa posizione ritengono quindi che un maggiore impegno sia necessario da parte dello stato nel colpire gli evasori fiscali. Questa posizione viene tuttavia ritenuta da alcuni semplicistica, ad esempio dall'economista canadese Pierre Lemieux : «Questo è un ritornello semplicistico [...] il governo prenderà tutto quello che potrà, e spenderà quello che il traffico permetterà. [...] Se i canadesi che oggi lavorano sul mercato nero cominciassero a pagare le loro "giuste" tasse, semplicemente gli introiti e le spese del governo aumenterebbero della differenza.».

Pagare meno per pagare tutti
Un secondo modo per contrastare l'evasione fiscale sarebbe quello di abbassare le aliquote. In questo modo si otterrebbe un ampliamento della base imponibile, poiché i contribuenti, trovandosi a dover pagare tasse ridotte, sarebbero meno invogliati a correre rischi relativi ad accertamenti fiscali o sanzioni pecuniarie, ma stimolati a versare all'Erario quanto dovuto. Anche questo slogan rimane in attesa di supporto empirico: non ci sono dati che dimostrino che l'abbassamento delle aliquote conduca ad una diminuzione dell'evasione fiscale. Anzi, vi sono evidenze opposte: per esempio durante il Governo Prodi II le aliquote più alte sono aumentate e l'evasione fiscale è diminuita.

Cambiamento culturale
C'è una terza via che può contribuire a debellare la piaga dell'evasione fiscale in Italia: un cambiamento culturale. Come nei paesi del nord Europa, più avanzati dell'Italia dal punto di vista della responsabilità sociale, il cambiamento culturale consiste nell'assimilare il concetto che il denaro delle tasse contribuisce al bene comune e allo sviluppo sociale e dei servizi al cittadino.

http://it.wikipedia.org/wiki/Evasione_e ... ne_fiscale

[Lord Zork]

intanto il Silvio non si è presentato in aula al processo Ruby
che è stato rimandato a fine maggio...

[dboon]

ieri sera Giuliano Ferrara
nel suo mnisermone strapagato
in difesa del Kavaliere
si e' dimenticato di dire
che Ruby all'epoca dei fatti era minorenne