zio ha scritto:A mio parere non è che sono io che faccio ridere ma tu che fatichi a capire.
Perchè uno che di fronte ad un esempio (cioè un paragone) si mette a fare ingegneria stradale non dimostra grande elasticità mentale.
partendo dal presupposto che io non ho mai deto che tu fai ridere, ma che quello che avevi scritto era estremamente divertente ti vado a rispondere.
è obbiettivo che per certe cose è necessario utilizzare un metro di valutazione che definisce quello che tu identifichi come "buon senso". questi metri di valutazione nascono da diverse radici, per quanto riguarda la sicurezza stradale il buon senso inteso come "è domenica mattina vado più veloce tanto l'autostrada è vuota" non è proprio buon senso. ritengo più di buon senso dire "il limite è 130...qualcuno, magari di buon senso e non un idiota inferiore a me, ha pensato che questo fosse il limite adatto". e se sei una persona che si fa delle domande e vuole approfondire può scoprire perchè esiste quel limite senza doversi fermare ad obbedire e basta, ma scegliendo di obbedire consapevolmente.
puoi utilizzare la tua elasticità mentale in modo costruttivo sviluppando un sistema che dimostri che i limiti stradali imposti sono sbagliati o devono variare, fino a quel momento sei nel torto. questo perchè vivi in una comunità fatta diregole e non in una giungla in cui il più forte vince. per lo meno finchè credi di dover vivere in un mondo con delle regole.
ti dice questo uno che necessità di esercitare la propria elasticità mentale per poter lavorare.
zio ha scritto:
Inoltre non dimostri neppure grande autorevolezza in quanto quando trovi un interlocutore che ha il carattere ( giusto o sbagliato mi importa poco) di credere nelle sue tesi e di accettare un contraddittorio, ti rifugi nel vittimismo appellandoti alla violenza verbale e alla presunzione.
non ho nessuna intenzione di mostrare autorevolezza. non era questa la mia intenzione. l'unica mia intenzione era portare dei fatti che dimostrassero che il mio modo di pensare nasce da delle basi. basi che, nelle mie intenzioni, sarebbero dovuti essere più autorevoli di una mia convinzione personale.
il fatto che tu creda nelle tue tesi non vuol dire che siano giuste. interessante da parte tua sarebbe potuto essere confrontarti con me con fatti e non con pensieri personali basati su un effimero buon senso.
certamente non volevo fare la vittima, ma se ad ogni mio post inizi con un "inutile" ritengo che tu stia usando una "inutile" violenza verbale che va a discapito del confronto. ritengo altresì presuntuosa una persona che porta il suo "buon senso" come logica oggettiva ed inattaccabile.
zio ha scritto:Cmq io mi auguro che la rigidezza dei tuoi schemi di giudizio non ti portino mai a dover elemosinare da nessuno quel minimo di elasticità che rende ragionevole qualsiasi applicazione della legge.
non mi ritengo una persona rigida. anzi non sono una persona rigida. sono pronto a cambiare idea immediatamente quando mi viene formulato un ragionamento valido e comprovato. se tu sei in grado di fare questo, io sarò in grado di cambiare idea.
spero di non dovcermi mai trovare nella condizione di elemosinare elasticità giuriditca (il che vorrebbe dire, di base, che partivo dalla parte del torto). ma se un giorno mi dovessi trovare davanti ad un giudice spero di essere abbastanza forte da saper affrontare la pena di un reato da me commesso.
zio ha scritto:È indubbio che dovendo votare, viste le tue precisazioni, ci troveremmo su sponde opposte.
ed anche questo non è detto. se ti ritieni un uomo di destra magari non siamo tanto lontani nelle convinzioni.
se ti ritieni un berlusconiano... allora si
