Giulio Tremonti ha scritto:Antonchik ha scritto:Giulio Tremonti ha scritto:
Molto meno di quello che si pensa.
Qui trovi un ranking delle sostanze più pericolose. Come vedi quelle derivanti dalla produzione da nucleare non sono ai primi posti.
Ad esempio, la pericolosità percepita del plutonio, che evoca scenari apocalittici al solo nominarlo, è maggiore di quella effettiva dato che è facilmente schermabile e difficilmente assimilabile. E' molto pericoloso se inalato, quindi in forma di particelle.
I rifiuti sono vetrificati e messi all'interno di contenitori schermanti di acciao a più strati e piombo in grado di resistere ad armi anticarro, alte pressioni, alte temperature e messi in strutture di calcestruzzo. In oltre mezzo secolo di esperienza di stoccaggi e trasporti non si registrano episodi di rilasci ambientali ed effetti sulla salute delle persone, nemmeno sui lavoratori. Quindi mi riesce molto difficile immaginare una "perdita" (de che?) di cui parli.
Virtualmente la terra produce 12,6 x 10^24 MJ ma potremmo usarne solo 2000 ZJ. Eppure tutta la terra consuma un massimo di 0,5 ZJ.
Secondo l'
International Geothermal Association l'energia elettrica potenziale ricavabile da geotermico è 34000 TWh l'anno. La produzione elettrica modiale nel 2008 era 20000 TWh l'anno e nel 1980 8000 TWh l'anno, quindi è cresciuta al
(20000/8000)^(1/28) - 1 = 0,033 = 3.3% l'anno in media. A questo ritmo basterebbe per
20000 · 1.033^x = 34000 ⇔ x = 16.3 anni dal 2008, ossia fino al 2024.
}}Tristan ha scritto:...
Mio dio, come si fa a risponderti seriamente? Le menzogne, Hiroshima, la filosofia "usa e getta", numeri messi lì a caso, ragionamenti senza capo nè coda e senza attinenza coi fatti. Un concentrato di superficialità e qualunquismo da pensionato ai giardinetti.
E ora chi ha ragione? Il tuo link o le recenti indagini del Massachusset's Institute of Technology?
I dati dell'IGA si riferiscono all'energia geotermica che può essere trasformata in elettricità. Le centrali nucleari servono solo a quello e il confronto va fatto su quello.
Difficile una perdita?
Sei sicuro che i rifiuti verrebbero stoccati come dici tu? Strutture di calcestruzzo, barili di piombo schermato... Sono tutti costi che nel contesto di un'appaltatura è più che facile tagliare, l'emergenza rifiuti che ha colpito svariate regioni italiane non crea un contesto idoneo per la creazione di un sistema di stoccaggio rifiuti nucleari.
Ne approfitto anche per dire della vergognosa trasmissione "Presa diretta", già discussa a suo tempo. Asse è un laboratorio sperimentale nato per testare la possibilità lo stoccaggio in miniere di salgemma, non è mai stato un sito per lo smaltimento "definitivo", che è riservato alle scorie ad alta attività, non presenti ad Asse, infatti. I depositi geologici, quelli che si vogliono "definitivi", non si ricavano da miniere abbandonate, giudicate non ideali, ma sono strutture ad hoc e sono in costruzione in Svezia e Finlandia, altre abortite, come Yucca Mountain. L'unica operativa è il WIPP nel New Mexico ed è una struttura militare. Presentare lo stoccaggio come una specie di discarica dove dei fusti vengono buttati con la ruspa è una una cosa indegna del servizio pubblico.
http://www.nrc.gov/reading-rm/doc-colle ... orage.html
http://www.sede.enea.it/eventi/eventi20 ... /Brusa.pdf
http://www.posiva.fi/en/research_develo ... animation/
No Giulio, di quei 12,6 x 10^24 MJ di energia geotermica a disposizione possono essere trasformati in elettricità 2000 ZJ all'anno, e il consumo mondiale di energia tocca gli 0,5 ZJ. Avanzano degli ipotetici 1999,5 ZJ.
2000 ZJ sono un buon bacino dove pescare quei 0,5 ZJ di energia geotermica utilizzabile a costi vantaggiosi e recuperabili nel tempo.
Sul punto dei rifiuti, tu mi parli di strutture militari, e di stoccaggio che non deve essere presentato come una specie di discarica dove i fusti vengono buttati con la ruspa.
Ora ti pongo una domanda: in che modo l'Italia è in grado di produrre una struttura del genere ed in che modo l'Italia è in grado di evitare che lo stoccaggio dei rifiuti si tramuti nel macello che si è verificato con i rifiuti in campania e in altre regioni.
La monnezza non è pericolosa come le scorie radioattive, convieni con me?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.