[O.T.] Scacchi

[Desmond]

Più si sale e più diventa difficile salire ancora. C'è poca differenza tra un giocatore con ELO 1200 e uno da 1400. Tra 2200 e 2400 la differenza è enorme. Uno con un ELO da 2800 è un marziano.

[Fuente]

Più si sale e più diventa difficile salire ancora. C'è poca differenza tra un giocatore con ELO 1200 e uno da 1400. Tra 2200 e 2400 la differenza è enorme. Uno con un ELO da 2800 è un marziano.

Nella fattispecie credo di non essere d'accordo, in quanto il 'più diventa difficile salire ancora' è innegabile ma ritengo resti un aspetto un po' differente.

Intanto perché tecnicamente mi pare che il sistema dell'ELO funzioni in un modo che i 200 punti di differenza rappresentino le stesse probabilità:
2400 vs 2200; 1900 vs 1700; 1500 vs 1300, 1100 vs 900; sono tutti 84% di vittoria per quello con 200 punti in più;
ma soprattutto perché si suppone che più si salga più anche sia difficile capitalizzare su una differenza materiale di 6 punti.

A parte ovviamente 1500 vs 700, perché un 700 rischia di lasciare esposta pure la regina 3 volte a partita,
anche 1800 vs 1000 dovrebbe esser più facile che 3000 vs 2200 (inteso sempre 'online' che stimiamo sia tipo 2800 FIDE).

[T]he Elo equivalent of a given handicap degrades as you go down the scale. A knight seems to be worth around a thousand points when the "weak" player is around IM level, but it drops as you go down. For example, I'm about 2400 and I've played tons of knight odds games with students, and I would put the break-even point (for untimed but reasonably quick games) with me at around 1800, so maybe a 600 value at this level. An 1800 can probably give knight odds to a 1400, a 1400 to an 1100, an 1100 to a 900, etc. This is pretty obviously the way it must work, because the weaker the players are, the more likely the weaker one is to blunder a piece or more. When you get down to the level of the average 8 year old player, knight odds is just a slight edge, maybe 50 points or so.
https://en.wikipedia.org/wiki/Handicap_(chess)

[Desmond]

Da un po' di tempo sto giocando con successo il gambetto Urusov. Una bella apertura semplice e aggressiva che spesso soprende gli avversari, specialmente nelle partite veloci.

[pan]

Approfittane prima che la NATO e la UE lo proibiscano, ma potrai dire che, come il telefono e altre genialate, fu inventato da un italiano.

Breve storia del gambetto Urusov

Il gambetto deve il nome a Sergei Urusov, forte giocatore russo della seconda metà dell’ottocento.

Già proposto e reso popolare da Ponziani (colui che dà il nome all’apertura 1.e4,e5;2.c3), solo dopo l’adozione proprio di Urusov nel match contro un altro grande giocatore russo di quel tempo,Petrov (Difesa Petrov o russa1.e4,e5;2.Cf3,Cf6) ne vennero capite le potenzialità. Nel ventesimo secolo l’adozione significativa( anche se saltuaria) di giocatori del calibro di Steinitz e Lasker,ha contribuito a renderlo sempre più popolare.Per chi fosse interessato ad ulteriori approfondimenti sul gambetto Urusov, può andare a questo link http://www.rci.rutgers.edu/~goeller/uru ... index.html .

[Azophfaz]

Da un po' di tempo sto giocando con successo il gambetto Urusov. Una bella apertura semplice e aggressiva che spesso soprende gli avversari, specialmente nelle partite veloci.

Da ex giocatore di scacchi mi piace parlare di scacchi, non tanto dal punto di vista tecnico che onestamente quale sia la risposta migliore al gambetto Morra non l'ho mai saputo e morró senza saperlo, ma da quello teologico. A me forse la cosa che piace di piú é che negli scacchi non c'é caso, tutto quello che vedi sulla scacchiera l'avete fatto in due, non ci sono pali, traverse, deviazioni fortuite. La responsabilitá é solo tua.

Non giocavo più con giocatori umani da molti anni. Solo qualche partita con il computer.
Poi le mie due vicine di casa, giovini nobildonne, hanno visto "la regina degli scacchi" e mi hanno chiesto di insegnare loro i fondamenti base di questo sport, fare da maestro. E giocando con loro mi si è risvegliata la passionaccia.
Sono ritornato quindi a giocare on-line con giocatori di tutti il mondo. Fare tornei ed è una ottima possibilità anche dal punto di vista finanziario.
Ora le partite lampo hanno una loro dignità e importanza. Tra l'altro ci sono moltissimi tornei lampo e semilampo, inclusi i campionati del mondo.
Ho inoltre fatto la piacevolissima scoperta che con gli orologi elettronici è possibile ad ogni mossa incrementare con dei secondi aggiuntivi il tempo a disposizione.
Per me questa è una possibilità veramente notevole, perchè il mio punto debole erano proprio i finali convulsi con il tempo a "ghigliottina" (cioè scaduto il tuo tempo perdi anche con se hai un enorme vantaggio materiale).
Quante partite ho perso per questo motivo! Quando la bandierina incominciava ad alzarsi mi si offuscava la mente.
Invece con l'incremento per mossa posso arrivare in finale anche con il tempo quasi a zero, e condurre tranquillamente in porto la partita.

[balkan wolf]

Il limite degli scacchi è che l’intelligenza visuo spaziale richiesta è potenziata dalla cultura specifica. Puoi battere uno più intelligente solo perché hai studiato/giocato di più. Ne consegue che la superiorità intellettiva che di solito si attribuisce al vincitore è parziale. I test del qi comparati a tempo sono più puri.
Rimangono un bellissimo war game ci mancherebbe.

Qualcuno gioca a go?

[Azophfaz]

Imparai l'arte degli scacchi da un vecchietto al bar. A quei tempi si fumava durante il gioco, e lui fumava tanto.
Era piuttosto forte, ma assolutamente non teorico, per cui portava le aperture in territori sconosciuti, e andava regolarmente in svantaggio ma lo faceva apposta per poi azzannare l'avversario.
Aveva una caparbia incredibile, e più stava male di posizione, più fumava.
Se la posizione buttava proprio male cominciava a buttare il fumo in faccia all'avversario, e a far cadere la cenere in mezzo ai pezzi, per aumentare la confusione e sperare in qualche errore, o in qualche aggiustamento mentre scansava la cenere.
Era veramente bravo a trasformare posizioni perse in posizioni pari (chi gioca a scacchi le conosce, quelle con pochi pezzi dove anche un cavallo o un alfiere in più non contano più niente). Vincere con lui era veramente una corsa a ostacoli, e alla fine molte me ne ha vinte, anche meritatamente.
Tornavo a casa a ripensare a dove è che mi aveva intrappolato, e a cambiarmi la maglia intrisa di fumo. Era un ex giocatore professionista e mi insegnò le basi a modo suo, l'intelligenza superiore o inferiore, non ci ho mai creduto a quelle cose, ho sempre creduto che chi si impegna arriva a vincere, talento innato o talento acquisito.

[balkan wolf]

Esatto nel tuo caso evidenzi il fattore esperienza. Proprio quello che intendevo io. Per scegliere il binario giusto di un trenino in 0.3 secondi l’esperienza è irrilevante.

Tornando agli scacchi… la loro stilizzazione ha un fascino immortale è innegabile. Come gioco di guerra è superato dal kriegspiele prussiano ma come boardgame astratto rimane il re.

Giochicciavo contro l’ia ma senza esperienza e conoscenza non superavo i 1200/1300 di elo. Inoltre la mia visuo spaziale è mediocre 70 su 50 di media.

[Azophfaz]

Tutti si possono avvicinare a questo sport, dipende la passione che uno ci mette, se lo attira
Credo che giocare a scacchi sia un braccio di ferro, però mentale. Non bisogna assolutamente avere un intelletto superiore, credo che il cervello sia come una spugna, che assorbe la metodologia, le mosse e contro mosse, quindi basta dedicarci del tempo, ovvio che di base bisogna avere la passione per il gioco, quella che ti spinge a studiare le mosse più complicate.
Alcuni dicono che ci vuole anche una buona sorte. Vero che non ci sono briscole o carte vincenti da avere in mano, e la posizione iniziale è la stessa per tutti, però quando la cosa si intreccia qualche volta le mosse si fanno un po' a caso e può dire bene come può dire male.
Con il calcio esiste una somiglianza, quando ti senti il vento a favore, e ti vanno tutte bene, ti senti che spaccheresti il mondo, e quindi anche l'avversario, oppure quando senti che è girata, non è più aria, ti si bloccano le idee, e arriva la cavolata.
Tornando all'attualità, anche sul campo di battaglia, una partitina con le molotov, se accendi la sigaretta sei squalificato

[balkan wolf]

Insisto la base degli scacchi è la visuo spaziale: più è alta è più sei predisposto. Puoi migliorare, di molto, la base con esperienza e studio.
Per questo, a livello puramente ludico, li ritengo superati da giochi più moderni 100% culture free.

[Mr. Viz]

Tornando agli scacchi… la loro stilizzazione ha un fascino immortale è innegabile. Come gioco di guerra è superato dal kriegspiele prussiano ma come boardgame astratto rimane il re.

Non lo conoscevo, grazie.
Ho letto le regole, belle articolate!

[Desmond]

Magnus Carlsen si è ritirato a sorpresa dalla Sinquefield Cup 2022, citando tra l'altro Mourinho (se parlo finisco nei guai).
Ormai nessun umano può più competere contro un computer e a quanto pare anche agli alti livelli cominciano ad esserci troppi giocatori che hanno trovato il modo di imbrogliare senza farsi beccare.

[hellover]

Magnus Carlsen si è ritirato a sorpresa dalla Sinquefield Cup 2022, citando tra l'altro Mourinho (se parlo finisco nei guai).
Ormai nessun umano può più competere contro un computer e a quanto pare anche agli alti livelli cominciano ad esserci troppi giocatori che hanno trovato il modo di imbrogliare senza farsi beccare.

Guardavo un video su YouTube dove un ottimo giocatore di scacchi non ne poteva più dei troppi cheaters e non sanno come porre rimedio a ciò.
Qualche volta li bannano ma ci sono troppe persone che barano.
Giocano con un computer che gli suggerisce le mosse.
Che tristezza

[Desmond]

Se è vero ciò che si dice di Niemann il gioco è morto, completamente. Il sospetto è che abbia giocato con una pallina vibrante ficcata su per il culo, e tramite wireless qualcuno gli segnalava con le vibrazioni le mosse da fare contro Carlsen….

[HHH]

Sto seguendo anche io la vicenda su un paio di canali italiani e secondo me non sta barando, poi tutto può essere.


Qui Andrea Stella analizza una delle partite


Poi ha perso una delle ultime partite, non contro il campione ma un altro.

Sicuramente in passato on line avrà fatto uso di cheating (ed è per questo che ci sono i sospetti), ma dal vivo è un'altra cosa, è super sorvegliato, e gli fanno il check col metal detector. Magari sbaglio ripeto, ma la vedo poco probabile.