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[/quote]cicciuzzo ha scritto:http://www3.lastampa.it/politica/sezion ... tp/455524/
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Leggo e guardo il tuo avatar,soccorsorosso ha scritto:"UDINE. Ha deciso di autosospendersi, ma questo non basta assolutamente al vertice del Carroccio Fvg. Luca Dordolo, capoguppo della Lega Nord in consiglio comunale a Udine, dopo la bufera suscitata dalla sua sparata su Facebook deve dimettersi.
«La donna indiana gettata nel Po ha inquinato il nostro fiume sacro. Cosa direbbero se andassimo a fare lo stesso nel Gange?»: questo il testo del “post”, pubblicato da Dordolo su Fb. Matteo Piasente, neosegretario regionale della Lega, non si accontenta. In mattinata aveva chiesto le dimissioni del capogruppo in consiglio comunale e dopo che quest’ultimo ha comunicato l’autosospensione lo ha ribadito: Dordolo deve dimettersi.
In precedenza il presidente del Consiglio regionale, Maurizio Franz, aveva preso «le distanze dalle affermazioni espresse su Facebook da Luca Dordolo ed esprime con fermezza il totale dissenso da tali dichiarazioni». Lo si legge in una nota diffusa dalla presidenza dell’Assemblea regionale del Friuli Venezia Giulia.
Dordolo, oltre al ruolo politico di capogruppo comunale della Lega di Udine, è anche addetto di segreteria di Franz. Franz ha anche voluto manifestare «il più profondo rispetto nei confronti di questo tragico episodio», parlando dei fatti di Piacenza come di «un efferato omicidio di una donna incinta da parte del consorte di origini indiane».
Per il parlamentare leghista Massimiliano Fedriga sono «infelici quanto inaccettabili le dichiarazioni pubbliche del capogruppo al Consiglio comunale di Udine Luca Dordolo, parole che fanno rabbrividire per la loro crudezza e insensibilità e che non rappresentano minimamente il comune sentire di vertici e militanti della Lega». Lo afferma in una lettera aperta indirizzata al neo-segretario del Carroccio del Friuli Venezia Giulia, Matteo Piasente.
«Le battaglie condotte - prosegue Fedriga - a tutela della nostra gente contro l’immigrazione selvaggia e i problemi occupazionali e di sicurezza a essa collegati non possono e non devono costituire un pretesto per fomentare un odio razziale che nulla ha a che vedere con le proposte della Lega - sostiene - per un miglior governo del Paese e delle amministrazioni locali».
Il parlamentare ricorda che «l’estremismo di Dordolo peraltro si estende anche nei confronti dei triestini, portando con sè l’amaro retrogusto di un esibizionismo il cui unico fine - conclude - è purtroppo la vanificazione degli sforzi profusi nella direzione del citato rinnovamento».
(dal Messaggero Veneto)
chissà se questo ometto passerà da queste parti, un giorno....
soccorsorosso ha scritto:""La cosa importante è che abbiamo dimostrato che l’impossibile diventa possibile.
Dieci, quindici, vent’anni fa era impensabile che un manicomio potesse essere distrutto.
Magari i manicomi torneranno a essere chiusi e più chiusi di prima, io non lo so, ma ad ogni modo abbiamo dimostrato che si può assistere la persona folle in altra maniera, e questa testimonianza è fondamentale.
Non credo che il fatto che un’azione riesca a generalizzarsi voglia dire che si è vinto.
Il punto importante è un altro, è che ora si sa cosa si può fare.
È quello che ho già detto mille volte: nella nostra debolezza, in questa minoranza che siamo, non possiamo vincere perché è il potere che vince sempre.
Noi possiamo al massimo convincere e nel momento che convinciamo, noi vinciamo, cioè determiniamo una situazione di trasformazione difficile da recuperare. "
Franco Basaglia, 1979 Conferenze Brasiliane
grazie CB
