Finalmente cominciate a scrivere cose serie
Drogato_ di_porno ha scritto:Gambo, il tuo ragionamento mi pare basato su una contraddizione di fondo: la scienza non ha nulla a che vedere con le "scelte sbagliate", altrimenti non sarebbe più scienza, bensì religione o filosofia. La scienza descrive, non prescrive. Come diceva Tolstoj: "La scienza è assurda perchè ci dice tutto tranne l'unica cosa che conta davvero: come dobbiamo vivere, cosa dobbiamo fare". La scienza non lo dice. Il fatto che un individuo abbia il pisello non implica che debba infilarlo dentro una patonza anzichè in un culo maschile.
Mi pare che però la scenza dica che gli spermatozoi funzionano solamente se vanno a fecondare l'ovulo.
Il pisello puoi anche infilarlo in una pressa idraulica ma non credo sia fatto per quello. L'uso lo determina un istinto naturale o cose simili - ed è qui che nasce il difficile dell'indagine
Drogato_ di_porno ha scritto:Se la struttura morfologica di un individuo lo obbligasse a comportarsi in un determinato modo, dove sarebbe la "scelta sbagliata"? Non si potrebbe "sbagliare" se non ci fosse libertà. Allora gli individui che non vogliono avere figli fanno scelte sbagliate?
Secondo la Chiesa, sì.
Secondo il Darwinismo anche, perchè non si riproducono e i loro caratteri si estinguono.
PS: con questo non sto dicendo che non deve esistere gente che non vuole figli - o che è malata - o che non voglio curarla - o che sarà punita in eterno
Drogato_ di_porno ha scritto:I comportamenti possono essere determinati da molteplici fattori, endogeni (genetica, biologia) o esogeni (cultura, fattori ambientali). Di per sè nessuno di essi è sbagliato, cosa è giusto o sbagliato lo determina la cultura (condivisibile o meno).
Esattamente...! a questo ad esempio si può ricondure anche il discorso sulla pedofilia, volendo. O anche sull'incesto o su altro.
Drogato_ di_porno ha scritto:Quanto al concetto di malattia è troppo vasto, ambiguo. Ad esempio wikipedia: "si definisce malattia un'alterazione dello stato fisiologico e psicologico dell'organismo, capace di ridurre, modificare negativamente o persino eliminare le funzionalità normali del corpo." Poi si fa riferimento ai dibattiti etici e morali. Non mi sembra che l'omosessualità modifichi, riduca o elimini la "funzionalità" dell'organismo. La funzione di raggiungere l'erezione ed eiaculare non è compromessa (la riproduzione non è una "funzionalità" dell'organismo).
La definizione di Wikipedia prima di tutto
non è quella dell'OMS
(Qualsiasi condizioni del corpo e della mente che diminuisce la probabilità di sopravvivenza dell’individuo o della specie); non so quella chi l'abbia scritta ma magari uno che ha provato ad inventare una cosa plausibile: a mio parere è troppo orientata sull'aspetto "funzionale". La riproduzione in effetti non è una funzionalità, e secondo questa definizione allora una malattia depressiva o simile, che impedisce o inibisce la realizzazione dell'atto sessuale (impotenza psicologica e disturbi dell'eccitazione) non è una malattia/patologia.........
Drogato_ di_porno ha scritto:Sulla religione è inutile discutere, si tratta di una sovrastruttura culturale che si presta ad infinite interpretazioni e contraddizioni, teoretiche e pratiche. Liberissimo di essere cattolico, ma non mischiare scienza e religione (morale).
Va bene casomai di questa sovrastruttura ne parliamo dopo