Capitanvideo ha scritto:belnudo ha scritto:biografia di Francesco Schettino da costa crociere:
Il Comandante Francesco Schettino, che era al comando di Costa Concordia, è entrato in Costa Crociere nel 2002 come ufficiale responsabile della sicurezza e promosso comandante nel 2006, dopo essere stato comandante in seconda.
Come tutti i comandanti della flotta egli ha partecipato ad un continuo programma di aggiornamento e addestramento ed ha superato positivamente tutte le verifiche di idoneità previste.
CHissà se era il comandante anche della nave con cui ho fatto la crociera questa estate....
Spero di avere ancora a casa un po di cartaceo sulla vacanza.
purtroppo confermo che il capitano è un'emerita testa di cazzo e mi fermo qui
LA PRIMA TELEFONATA CON LA GUARDIA COSTIERA - La prima telefonata della Capitaneria Schettino la riceve alle 00,32. A quell'ora secondo alcuni testimoni il comandante si sarebbe già messo in salvo sulla scogliera. Gli viene chiesto quante persone sono ancora a bordo. Schettino risponde 2-300. "Ora torno sul ponte - assicura alla Capitaneria - Ero andato a poppa per capire cosa stava succedendo". "Rimarrà solo lei?", chiede la sala operativa. "Credo di rimanere solo io" replica.
LA SECONDA TELEFONATA CON LA GUARDIA COSTIERA - Alle 00,42 una nuova telefonata. La sala operativa della Capitaneria chiede quante persone devono ancora essere evacuate. Schettino risponde: "Ho chiamato la società e mi dicono che ci sono un centinaio di persone" (ma l'evacuazione è ancora in corso). "I
o sto coordinando" assicura il capitano all'ufficiale della Capitaneria, ma poco dopo si lascia scappare una frase che sembra sconcertare l'ufficiale: "Non possiamo salire più a bordo perché stava appoppando". E poi: "Abbiamo abbandonato la nave". A questo punto l'ufficiale della guardia Costiera capisce tutto: "Comandante, ha abbandonato la nave?", gli chiede. E Schettino svelto ritratta: "No, no, macché abbandonato la nave". Ma l'ufficiale della guardia costiera alza la voce, e cerca di scuotere il comandante. "Adesso lei va a prua, risale la biscaggina (la scala di corda delle navi, ndr) e coordina l'evacuazione. Ci dice quante persone ci sono ancora: se ci sono bambini, donne, passeggeri e il numero esatto di ciascuna di queste categorie. Vada a bordo. Cosa fa, lascia i soccorsi?". Schettino: "No, no, sono qua, sto coordinando i soccorsi". L'ufficiale ricomincia: "Comandante, è un ordine, ora comando io. Lei ha dichiarato l'abbandono nave, vada a prua, risalga sulla nave e vada a coordinare i soccorsi. Ci sono già dei cadaveri». Schettino: "Quanti?". L'ufficiale: "Deve dirmelo lei, cosa vuole fare, vuole andare a casa? Lei ora torna sopra e ci dice cosa si può fare, quante persone ci sono e di cos'hanno bisogno". Schettino di nuovo assicura: "Va bene, sto andando". Secondo la Capitaneria, tuttavia, non risalirà più a bordo.
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!