[O.T.] Global Warm(n)ing

[GeishaBalls]

le discussioni di cui sopra sono come al solito grottesche. credevo pero’ che i 5 stelle fossero passati abbondantemente di moda. non sono sotto il 5%? forse mi sbaglio.
@gg: vota motoristi sobe e non rompere i coglioni. lascia che sia chi sa a fare le cose, magari sbagliando. che cazzo sai di cosa fa la Cina in Africa? hai letto i world bank reports? troppa fatica, con lionel te la sbrighi in 20 minuti prima di cena. se leggessi documenti ufficiali troveresti prove di sfruttamento e corruzione dilagante da parte di aziende cinesi in africa (come e’ normale sia chiaro). a me personalmente non fotte un cazzo ma leggere che la Cina e la Russia sono piu’ umili e generose di gesu’ cristo e’ un insulto non all’intelligenza - che non ha mai fatto capolino in nessun tuo post - ma al common sense. i negri vengono inculati da sempre. da tutti. compresi i genitori da te difesi che insultano i bambini di 8 anni che giocano a calcio. piaccia o no questa e’ la realta’. i cinesi non fanno eccezione. noi europei evoluti (non voi europei rednecks) almeno proviamo - con scarsi risultati - a trattarli da persone. mi pare una cosa di cui essere orgogliosi altro che bruciare gas e carbone. per far cosa poi? per ridurre la bolletta di cicciuzzo? ma chissenefrega della bolletta di ciciuzzo. roba da matti.

i 5 stelle sono al 15% e l’impatto culturale non è finito.

Sembrava evidente che immaginare che bastasse avere imbecilli di buona volontà al governo fosse una soluzione assurda. Chi li ha votati non ha mai detto che fosse una cazzata, hanno pensato che fossero un po’ troppo imbecilli o con un po’ troppo poca buona volontà. Pensano che mandarne altri sia la vera soluzione

[estdipendente]

certo, ma e’ l’effetto social e lionel rules. lo vedi dall’evidente buona fede con cui gg dice “ho avuto tempo questo weekend e mi sono informato”. traspare in modo evidente che non e’ una presa per il culo ne’ un’affermazione (ai suoi occhi) supponente o addirittura offensiva nei confronti di chi studia una vita quella determinata materia. ci crede davvero! e’ un fenomeno globale, sconcertante e, temo, appena all’inizio. siamo nel mezzo di tempi orrendi e sono sicuro peggioreranno prima di migliorare. cmq non pensavo i 5 stelle fossero al 15%. certo quel furbone di Conte raccoglie i voti dei “no riarmo” “vogliamo la pace non la guerra” e consimili. giustissimo peraltro, e’ la democrazia. ci mancherebbe altro non lo facesse. stupisce sempre pero’ che siano cosi’ (relativamente) tanti.

[cicciuzzo]

La convenienza? Può essere, poi dipende da come uno ragiona. A me sembra conveniente spegnere l’incendio, ad un altro nella stessa situazione vuole installare filtri antifumo all’aria condizionata, ad un altro visto che c’è fumo sembra conveniente una gita fuori porta con l’auto con tanti bei pistoni che vanno su e giù.

Oppure dopo avere scassato la minchia per anni sulle auto (degli altri) andare bellamente in giro col suv (il proprio)

[markome]

La convenienza? Può essere, poi dipende da come uno ragiona. A me sembra conveniente spegnere l’incendio, ad un altro nella stessa situazione vuole installare filtri antifumo all’aria condizionata, ad un altro visto che c’è fumo sembra conveniente una gita fuori porta con l’auto con tanti bei pistoni che vanno su e giù.

Oppure dopo avere scassato la minchia per anni sulle auto (degli altri) andare bellamente in giro col suv (il proprio)

E no.

Sei già passato dalla fase che le persone si giudicano dall’auto che guidano, e tutto per non entrare nel merito dei temi.

(cit il Vate, cantando una canzone di Ferradini).

[giorgiograndi]

1/3 della popolazione cinese vive in case senza elettricità. 60 milioni non ha l’acqua in casa. Non è chiaro quanti non abbiano nemmeno il riscaldamento in casa.
Certo che il consumo pro capite magari inferiore al nostro, ci mancherebbe, 1/3 o più della popolazione non consuma un cazzo perchè non ha un cazzo.

E chiaro che la Cina sia leader nella transizione energetica, è la nazione con la più alta produttività al mondo, è leader in tanti settori, il fatto che si parli sono di cose green è sintomo appunto del problema.

Io credo proprio che la priorità tra transizione green e elettricità in casa non possa essere che la seconda

Esatto, spiega a Marziano che sono i consumi procapite che stanno salendo in Cina, e stanno riducendo solo di un po’ il gap con quello che consumiamo noi. O abbiamo solo noi il diritto di fare le bella vita?

Eh ma il paragone non ha senso.
La Cina ha un programma energetico frutto di scelte fatte 30-40 anni fa, dove la carbon neutrality non è mai stato l’obbiettivo, ma la conseguenza.
Hanno colonizzato l’Africa (senza depredare come avevano e facciamo ancora noi), si sono assicurati le materie prime, hanno sviluppato tecnologie. Ci sono stati profondi investimenti statali e privati, condividendo tecnologie tra Stato e aziende e tra aziende e aziende. Il tutto nell’enviroment industriale più produttivo del mondo. L’eu invece litiga da 10 anni con orban per il diritto dei Ricchioni di Ballare nudi su un carro, ci fa na capa tanta per i tappi delle bottiglie e i cessi gender e ha buttato via 20 anni di infrastrutture che abbiamo pagato noi perché la Russia non vuole quel buco di culo dell’Ucraina parte della nato.

Adesso, visto che i soldi di green deal e ripartenza covid sono stati usati male o peggio con il culo, provano a rilanciare l’economia Eu ancora stampando soldi per comprare armi in contrapposizione a un nemico immaginario (che se ci armiamo chiaramente non diventa più immaginario)

Il problema è L’eu e le politiche fatte per assecondare ideologie irrealistiche e gruppi finanziari, lobbisti, mutilazionali, you name it.

Paragonare quello che fanno i cinesi con quello che facciamo noi è sciocco se non stupido, sarebbe come dire che Ursola è come Xi, quando invece Ursola rappresenta il capoclasse alle elementari mentre Xi è il decano dell’università più produttiva del mondo
Trova le differenze

Ps: sono all’Elba. Ho fatto la superstrada Firenze/pisa/livorno. Roba da terzo mondo, peggio che le superstrade in Tunisia, ma Ehy, probabilmente a Pisa e Firenze negli ultimi anni hanno fatto piste ciclabili e aree pedonali a iosa. In Cina avrebbero fatto entrambe le cose… ma n’do cazzo volete andare? Bisogna bruciare gas a carbone come se non ci fosse un domani e rifare mezza Italia che cade a pezzi, altro che riarmo, sanità o welfare

@GG il paragone non ha senso, di nuovo dillo a quello che mette i consumi cinesi in aumento come fosse la prova che non hanno investito nella transizione green. Polemizzi con me invece che con quelli che fanno paragoni alla cazzo, confrontano mele con patate

Le politiche dell’EU ora sono fatte per l’industria del petrolio, ti sarai accorto anche te che da un anno a questa parte non si fa altro che rallentare ogni politica sulla transizione ecologica. Tra cinque anni ci stupiremo che la Cina ha aumentato il gap tecnologico sulle tecnologie verdi e daremo la colpa alla sinistra, all’UE, alla CIA

Le politiche eu non hanno una visione a lungo termine
Cit: “l’unico modo per predire il futuro è inventarlo”

L’Europa non inventa il futuro, arranca cercando di stare al passo con gli altri, inventandosi pippe mentali su tappi e cessi. C’è più strategia nei dazi di trump degli ultimi 3-4 mesi che nelle politiche economiche Eu degli ultimi 5-7 anni.
Adesso si torna al petrolio e alle armi per cercare di salvare il salvabile.
La cosa che ancora non comprendete è che con il dollaro follemente basso (come è adesso) pure a me converrebbe produrre in usa le mie pompe idrauliche invece che in Cina (e poi venderle direttamente in usa senza importarle in eu). Porte aperte nel mercato più grande del mondo, valuta svalutata, poche regole, poche tasse: il dubbio che valga la pena buttare via tutto e ricominciare da capo in usa è nella mia testa da giorni

La politica dei dazi con la svalutazione del dollaro fa bene agli usa e fa bene alla Cina (perché in Cina si compra in dollari il cambio è vantaggioso per noi) e inchioda la produzione eu al palo (con il dollaro così basso, import cinese in eu è destinato ad aumentare vertiginosamente a discapito della nostra produzione interna)
La transizione green non è una emergenza, l’emergenza è che ci siamo fatti stritolare tra usa e Cina e nemmeno ce ne siamo accorti. Se andiamo avanti così, aggiungendo AI, tra 10 anni facciamo la fine dell’Argentina (ma non solo l’Italia, tutta l’eu), ancora non l’hai capito che siamo alla frutta?

Cazzo di transizione green vuoi fare ormai? Non abbiamo materie prime, non produciamo, consumiamo poco, non facciamo figli, non innoviamo, importiamo manodopera a basso costo che ci costa più di quello che produce (quanti “cervelli” indiani scelgono l’Europa per studiare? ZERO)

geisha non sei stupido. Togli quella fiducia cieca nell’eu e torna sulla terra. Il mondo globalizzato dove siamo tutti amici con obbiettivi comuni non esiste più (ammesso che sia mai veramente esistito) e non l’ha ucciso trump o “la destra”, ma la sinistra e le politiche estremiste che hanno cercato di ficcare in culo A tutti senza nemmeno usare un po’ di vaselina.

Cazzo di transizione green vuoi fare ormai?