[O.T.] Tecno fantozzsimo e emotività telematica

[nik978]

a cena....
Ma smettila di dire che due formiche ripiene fanno un pasto

insaltona

tonno uova sode pomodori insalata (appunto) ed esperimento mortadella casa modena...

[Barabino]

vi giuro che e' cut and paste

nessuna modifica

l governo sta facendo bene. I clandestini devono andarsi dall'Italia.
...
e il Vaticano, se gli dispiace se li prendono loro, vorrei vedere dopo cosa faranno se si affolla il vaticano

Eh be' questa e' divertente dai... pensa a tutti quei bei giardini dove passeggia il Papa... tutti pieni di tipi strani che gli chiedono un euro, oppure che si capisce che spacciano... delle cacche per terra non parlo perche' ho la coscienza sporca (di cacca di cane )

[Parakarro]

io abolirei il voto.

democrazia come fallimento

No alla libertà  di parola per tutti

non siamo una specie fatta per la libertà ... sopratutto da quando abbiamo abolita la logica, ovvia ed indispensabile selezione naturale...

lo si vede sempre di piu' in primavera... quando vai in giro e vedi la gente come si concia... e poi probabilmente il caldo fa uno strano effetto sui discorsi...

mi accorgo tra l'altro che la voglia di uccidere mi sale di giorno in giorno... litigo con perfetti estranei praticamente ogni santo giorno... giorni fa il migliore... uno mi piscia di pomeriggio DAVANTI all'entrata di casa alla mia rimostranza lui indispettito mi fa: " basta che non guardi" per fortuna che l'omicidio è reato ed ho ancora un minimo di voglia di libertà ...

[El Diablo]

uno mi piscia di pomeriggio DAVANTI all'entrata di casa alla mia rimostranza lui indispettito mi fa: " basta che non guardi"

Non ha mica tutti i torti.

[Steiner74]

http://it.notizie.yahoo.com/blog/cronaca/articolo/8306/

Fatevi due risate (amare) con i commenti.

Qualche esempio (la penultima è terrificante).


per me è solo un farabutto che deve pagare!
poi, per quanto riguarda la sua arte, non significa che non sia bravo. puó fare anche il santo in teatro, ma deve pagare!
reale_arciere Inviato da reale_arciere il mar set 29 17:17



ma la legge è uguale per tutti, o no?
Inviato da il mar set 29 17:28



Non conoscevo tutti i dettagli su questo caso ma per quanto possa essere stata terribile la sua vita, con l'assassinio della moglie da parte di un pazzo, è lui stesso colpevole di qualcosa per sua stessa ammissione. E' fuggito, anche per troppo tempo. Che paghi, se giudicato colpevole.
sabi85loca Inviato da sabi85loca il mar set 29 17:33



Regista o nom bravo o no, la legge è uguale per tutti.
pegaso6262 Inviato da pegaso6262 il mar set 29 17:36



Non vedo per quale ragione non debba pagare lo scotto della sua colpevolezza,. Tra l'altro, non si tratterebbe neanche di stare in prigione, ma solo 40 giorni in una clinica (pena già  scandalosamente esigua, vista la maialata commessa).
Viziato che non è altro, se ne facia una ragione e basta. Chi lo difende vuol forse affermare il diritto ad approfittarsi di bambine drogate di tredici anni?
riccaromano Inviato da riccaromano il mar set 29 17:36



avete ragione, deve pagare come un comune mortale
annamariaesp Inviato da annamariaesp il mar set 29 17:44



ESTRADATELO!!!!!!!!!!!
ruggerimassimiliano Inviato da ruggerimassimiliano il mar set 29 17:45


SONO ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO CON sabi85loca
mbmaspes Inviato da mbmaspes il mar set 29 17:45



DEVE PAGARE, E CHI LO DIFENDE... COME QUALCHE ITALICA ATTRICETTA.... DEVE PRENDERE UN BELLO SPAVENTO, NESSUNA VIOLENZA, MAI MA DEVE SPAVENTARSI.
NON ESISTONO STUPRATORI DI SERIE A O B, NE STUPRATORI FAMOSI O SCONOSCIUTI. in galera
johndid2000 Inviato da johndid2000 il mar set 29 17:45



ovvio che deve pagare...con la galera, non coi dollari
Inviato da fiorenzo_giacci il mar set 29 17:45

[alexis machine]

DEVE PAGARE, E CHI LO DIFENDE... COME QUALCHE ITALICA ATTRICETTA.... DEVE PRENDERE UN BELLO SPAVENTO, NESSUNA VIOLENZA, MAI MA DEVE SPAVENTARSI.
NON ESISTONO STUPRATORI DI SERIE A O B, NE STUPRATORI FAMOSI O SCONOSCIUTI. in galera
johndid2000 Inviato da johndid2000 il mar set 29 17:45

Questo, fra le righe, fa capire che a sua volta muore dalla voglia di stuprarsi la Bellucci. Solo non ha il coraggio di ammetterlo.

[nik978]

http://it.notizie.yahoo.com/blog/cronaca/articolo/8306/

Fatevi due risate (amare) con i commenti.

Qualche esempio (la penultima è terrificante).


per me è solo un farabutto che deve pagare!
poi, per quanto riguarda la sua arte, non significa che non sia bravo. puó fare anche il santo in teatro, ma deve pagare!
reale_arciere Inviato da reale_arciere il mar set 29 17:17



ma la legge è uguale per tutti, o no?
Inviato da il mar set 29 17:28



Non conoscevo tutti i dettagli su questo caso ma per quanto possa essere stata terribile la sua vita, con l'assassinio della moglie da parte di un pazzo, è lui stesso colpevole di qualcosa per sua stessa ammissione. E' fuggito, anche per troppo tempo. Che paghi, se giudicato colpevole.
sabi85loca Inviato da sabi85loca il mar set 29 17:33



Regista o nom bravo o no, la legge è uguale per tutti.
pegaso6262 Inviato da pegaso6262 il mar set 29 17:36



Non vedo per quale ragione non debba pagare lo scotto della sua colpevolezza,. Tra l'altro, non si tratterebbe neanche di stare in prigione, ma solo 40 giorni in una clinica (pena già  scandalosamente esigua, vista la maialata commessa).
Viziato che non è altro, se ne facia una ragione e basta. Chi lo difende vuol forse affermare il diritto ad approfittarsi di bambine drogate di tredici anni?
riccaromano Inviato da riccaromano il mar set 29 17:36



avete ragione, deve pagare come un comune mortale
annamariaesp Inviato da annamariaesp il mar set 29 17:44



ESTRADATELO!!!!!!!!!!!
ruggerimassimiliano Inviato da ruggerimassimiliano il mar set 29 17:45


SONO ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO CON sabi85loca
mbmaspes Inviato da mbmaspes il mar set 29 17:45



DEVE PAGARE, E CHI LO DIFENDE... COME QUALCHE ITALICA ATTRICETTA.... DEVE PRENDERE UN BELLO SPAVENTO, NESSUNA VIOLENZA, MAI MA DEVE SPAVENTARSI.
NON ESISTONO STUPRATORI DI SERIE A O B, NE STUPRATORI FAMOSI O SCONOSCIUTI. in galera
johndid2000 Inviato da johndid2000 il mar set 29 17:45



ovvio che deve pagare...con la galera, non coi dollari
Inviato da fiorenzo_giacci il mar set 29 17:45


Intanto, non vorrei sbagliare, ma su FB sono misteriosamente spariti i fan club di Polansky!

passato su yahoo a vdedere se quei dormiglioni di paypal mi avevano girato il codice..
immediatamente corso su 'commenta' per linkare i commenti qui...
ma vedo che la ghiotta occasione e' stata giustamente sfruttata anche da te..

l'affair polansky non e' cosi semplice
si parla di un proucratore in (ovvia) ricerca di pubblicita' e di una fuga nata appunto da questa atmosfera ben poco garantista....quando per una cazzata che fai senti che un procuratore dichiara PUBBLICAMENTE di volerti sbattere in galera per 100 anni..che fai resti??
con altissime possibilita' di avere una condanna SPROPOSITATA rispetto a quello che hai commesso (sbagliando..per carita'..)

sisisisisis
li voglio vedere i leoni da tastiera in quella situazione..li vorrei prorpio vedere

ma si sa, la gggggente minus habens si ferma sempre al primo step..


zyclon b...zyclon b...altro che garantismo...certe persone han pure il coraggio di mettere al mondo dei figli

[Steiner74]

passato su yahoo a vdedere se quei dormiglioni di paypal mi avevano girato il codice..
immediatamente corso su 'commenta' per linkare i commenti qui...
ma vedo che la ghiotta occasione e' stata giustamente sfruttata anche da te..

l'affair polansky non e' cosi semplice
si parla di un proucratore in (ovvia) ricerca di pubblicita' e di una fuga nata appunto da questa atmosfera ben poco garantista....quando per una cazzata che fai senti che un procuratore dichiara PUBBLICAMENTE di volerti sbattere in galera per 100 anni..che fai resti??
con altissime possibilita' di avere una condanna SPROPOSITATA rispetto a quello che hai commesso (sbagliando..per carita'..)

sisisisisis
li voglio vedere i leoni da tastiera in quella situazione..li vorrei prorpio vedere

ma si sa, la gggggente minus habens si ferma sempre al primo step..


zyclon b...zyclon b...altro che garantismo...certe persone han pure il coraggio di mettere al mondo dei figli

Vedi Nik, questo è un concentrato di tutto quello di cui si è parlato in questo ed altri topic.

Gli elementi ci sono tutti: Non conoscenza dei fatti (dati ormai per scontati), confusione tra pedofilia e quella che, al limite, potrebbe essere considerata efebofilia. Indignazione urlata (''la giustizia è uguale per tutti!''), figlia, tra le altre cose, del senso di colpa per la mancata indignazione in altri e più urgenti ambiti (e di conseguenza, indignazione come valvola di sfogo). Frustrazione (vedi l'attacco alla Bellucci), violenza repressa (''castrazione!!''), tastieroleonismo (''datelo a me! datelo a me!'') attacco ad una fazione politica (''questi di sinistra che lo difendono!''), qualunquismo, ignoranza.

Mi sembra un esempio abbastanza esemplificativo.

[Neil McCauley]

DEVE PAGARE, E CHI LO DIFENDE... COME QUALCHE ITALICA ATTRICETTA.... DEVE PRENDERE UN BELLO SPAVENTO, NESSUNA VIOLENZA, MAI MA DEVE SPAVENTARSI.
NON ESISTONO STUPRATORI DI SERIE A O B, NE STUPRATORI FAMOSI O SCONOSCIUTI. in galera
johndid2000 Inviato da johndid2000 il mar set 29 17:45

Questo mi da l' idea che si sia visto '' Irrèversible '' molte volte, con il fermo immagine, magari.

[alexis machine]

DEVE PAGARE, E CHI LO DIFENDE... COME QUALCHE ITALICA ATTRICETTA.... DEVE PRENDERE UN BELLO SPAVENTO, NESSUNA VIOLENZA, MAI MA DEVE SPAVENTARSI.
NON ESISTONO STUPRATORI DI SERIE A O B, NE STUPRATORI FAMOSI O SCONOSCIUTI. in galera
johndid2000 Inviato da johndid2000 il mar set 29 17:45

Questo mi da l' idea che si sia visto '' Irrèversible '' molte volte, con il fermo immagine, magari.

Bravo. Quello e forse la scena del linciaggio di "Malena", c'ha fatto su un bel mixtape, così puó rivedersele ogni volta che vuole.

[nik978]

semplicemnte queste persone non sono mai state vittime di quello che alimentano......
se lo meriterebbero.....

[UnderMala]

Ormai con la libertà  di parola si è perso anche il pudore, la gente parla di tutto e tutti come se sapesse di tutto e di tutti. Non c'è più riflessione nel linguaggio e nelle opinioni.

Come punto di riferimento si osservano solo leggi poco chiare piene di buchi interpretativi.

[nik978]

Delitto di Chiara - Dopo la perizia che puó scagionare Stasi
Ecco perchè Alberto sembrava
a tutti un perfetto colpevole
Vita da incubo, come in un libro di Dostoevskij

di ALESSANDRO PIPERNO

Mi chiedo se ció che vie­ne corrivamente definito «innocentismo» non celi una leale seppur complicata aspirazione umanista. Lo so, per molti l'innocen­tismo è un moto dell'animo tipico di individui privi di struttura e di spina dorsale; la malattia dostoevskiana di chi riesce a identificarsi con l'assassino e non con la vitti­ma, o l'incubo kafkiano di chi teme di essere incastra­to da un momento all'altro per un reato non commes­so. Insomma qualcosa che rischia di diventare, nel mi­gliore dei casi pietistico las­sismo, e nel peggiore posa estetizzante. Tanto più di questi tempi in cui il più prelibato divertissement dei miei connazionali sem­bra consistere nello snidare criminali, leggere intercetta­zioni, spulciare verbali, co­struire ben documentate cattedrali del sospetto. Ma che posso farci se tale dema­gogico esercizio mi appare così rivoltante? E se un mo­to interiore che non ha nien­te a che fare con il sentimen­talismo mi spinge sempre a ipotizzare, di primo acchito, l'innocenza di un mio simi­le?

In questi anni, da che Chiara Poggi è stata trovata morta e il suo ragazzo Alber­to Stasi accusato di averla as­sassinata, è la terza volta che mi capita di chiosare gli ultimi sviluppi del «caso Garlasco». Constato che i due precedenti pezzi erano animati da uno spirito dis­sennatamente innocentista, cui la perizia super partes dell'altro giorno sembra aver dato retroattivamente ragione. Certo, si tratta di una medaglia di latta che non ha nessun senso esibi­re. Più interessante mi sem­bra il fatto che ancora una volta la mia attenzione si concentri su Alberto Stasi. Sulla storia che lo riguarda che, qualora lui fosse inno­cente, mi parrebbe il più perfetto e paradigmatico tra gli incubi contemporanei. Mi spiego. A chi è accadu­to di vedere una propria fo­to sul giornale sa quanto ta­le esperienza sia straniante. La verità  è che quella foto ti parla di tutto fuorchè di te stesso. Tanto che certe volte hai il sospetto che sia un surrogato, un apocrifo, un'impostura bell'e buona creata ad arte per screditar­ti. Non c'è niente di più pe­noso della discrasia tra il pensiero intimamente affet­tuoso che nutri per la tua ir­rilevante personcina e quel­la specie di essere disgusto­so (quel Mr Hide) catturato dalla foto ora riprodotta, senza il tuo consenso e sen­za alcun ritegno, in centina­ia di migliaia di esemplari.

Mi chiedo se Alberto Stasi, frattanto, abbia fatto il callo alle sue mille foto apparse in questi due anni sui gior­nali. Nel qual caso a que­st'ora saprà  che non c'è cen­timetro quadrato del suo corpo nè impercettibile det­taglio del suo contegno che non parli di colpevolezza: l'incarnato diafano, la so­brietà  dei lineamenti, la sfuggente pudicizia, tutto lo rende l'interprete ideale del ruolo di Stavroghin in una eventuale trasposizione ci­nematografica de I demoni di Dostoevskij. Eppure c'è la possibilità  che Stasi, a di­spetto delle più promettenti apparenze, sia semplice­mente innocente. A quanto pare, oltre al suo corpo, al suo contegno e a certe bieche predilezioni sessuali non c'è indizio del­la sua colpevolezza. Ed ecco l'elemento che, al postutto, più mi agghiaccia: tutto nel­la nostra vita (tutto quello che facciamo e non sappia­mo di fare, tutto quello che siamo e non sappiamo di es­sere) puó offrire la futura prova e il futuro movente della nostra colpevolezza in un crimine che non abbia­mo ancora commesso e che forse mai commetteremo.


il grassettato mi fa paura......
se i mie hd capitassero in mano a giudici ris e simili

la serie joyangeles
alcuni film della dogma
altri della mfx
altri vari a tema scat

iscrizioni a varie message boards..forum....

io a volte penso ad un mio (ma potrei essere uno qualsiasi di voi) ipotetico processo e a quello che potrebbe venir vomitato dal tanto elogiato web 2.0 di fronte a aspetti della mia vita privata o comunque se condivisa con altri, di nik978 (utente) e non di nicola (persona)

le mie notti in cina
in italia
quel che ho fatto negli ultimi 10 anni..tutto spiattellato


vi garantisco che col metro di valutazione che ho visto su stasi, eliminando il famoso materiale pedofilo, io ne uscirei MOLTO MOLTO MOLTO PEGGIO..

[Steiner74]

Ormai con la libertà  di parola si è perso anche il pudore, la gente parla di tutto e tutti come se sapesse di tutto e di tutti. Non c'è più riflessione nel linguaggio e nelle opinioni.

Come punto di riferimento si osservano solo leggi poco chiare piene di buchi interpretativi.

Mi sembra palese una degenerazione del messaggio, conseguenza di una degenerazione (o svalutazione) dello strumento.

Una volta sui quotidiani o sui periodici esistevano solamente le lettere al direttore, attraverso le quali esprimere dissenso o indignazione. La maggior parte delle persone (incapace di esprimere concetti in modo compiuto) se ne teneva giustamente alla larga.

Con l'avvento dell'sms, il messaggio cambia, diventa immediato, breve, simile ad uno slogan. Da un lato abbiamo, quindi, una maggiore democratizzazione (tutti possono dire la propria, in tempo reale) ma, conseguentemente, anche un impressionante livellamento verso il basso di concetti e idee.

Semplicemente lo sviluppo dello strumento non è stato preceduto o seguito da cambiamenti più profondi.

Su questo sfondo va inserita sia la cronica frustrazione dell'uomo comune, verso i potenti, i ricchi, le persone di successo, oggetto di sentimenti contraddittori di amore/odio, sia l'esigenza (violenta) di giustizia, almeno in casi come questi che sembrano così palesi e chiari. Un bisogno che porta a trasfigurare la realtà  e i fatti, fino a crearne una alternativa e rassicurante, ignorando alcuni elementi e sottolineando altri.

Questa esigenza porta anche ad un altro meccanismo, a mio avviso interessante (e preoccupante), cioè la tendenza a cogliere indizi ed elementi, per avvalorare la propria tesi, anche quando non esistono (o non sono comunque visibili). Fino ad ergersi a portatori unici della Verità  (''le cose sono andate così! questa è la verità ''), fino a pretendere di conoscere i fatti, meglio delle persone direttamente coinvolte. Fino a disprezzare, in maniera quasi schizofrenica, anche l'oggetto della tua difesa (in questo caso specifico la Geimer passa, abbastanza rapidamente, da ''povera vittima'' a quella che ''se lo difende deve avere anche lei un tornaconto personale'').

[UnderMala]

Ormai con la libertà  di parola si è perso anche il pudore, la gente parla di tutto e tutti come se sapesse di tutto e di tutti. Non c'è più riflessione nel linguaggio e nelle opinioni.

Come punto di riferimento si osservano solo leggi poco chiare piene di buchi interpretativi.

Mi sembra palese una degenerazione del messaggio, conseguenza di una degenerazione (o svalutazione) dello strumento.

Una volta sui quotidiani o sui periodici esistevano solamente le lettere al direttore, attraverso le quali esprimere dissenso o indignazione. La maggior parte delle persone (incapace di esprimere concetti in modo compiuto) se ne teneva giustamente alla larga.

Con l'avvento dell'sms, il messaggio cambia, diventa immediato, breve, simile ad uno slogan. Da un lato abbiamo, quindi, una maggiore democratizzazione (tutti possono dire la propria, in tempo reale) ma, conseguentemente, anche un impressionante livellamento verso il basso di concetti e idee.

Semplicemente lo sviluppo dello strumento non è stato preceduto o seguito da cambiamenti più profondi.

Su questo sfondo va inserita sia la cronica frustrazione dell'uomo comune, verso i potenti, i ricchi, le persone di successo, oggetto di sentimenti contraddittori di amore/odio, sia l'esigenza (violenta) di giustizia, almeno in casi come questi che sembrano così palesi e chiari. Un bisogno che porta a trasfigurare la realtà  e i fatti, fino a crearne una alternativa e rassicurante, ignorando alcuni elementi e sottolineando altri.

Questa esigenza porta anche ad un altro meccanismo, a mio avviso interessante (e preoccupante), cioè la tendenza a cogliere indizi ed elementi, per avvalorare la propria tesi, anche quando non esistono (o non sono comunque visibili). Fino ad ergersi a portatori unici della Verità  (''le cose sono andate così! questa è la verità ''), fino a pretendere di conoscere i fatti, meglio delle persone direttamente coinvolte. Fino a disprezzare, in maniera quasi schizofrenica, anche l'oggetto della tua difesa (in questo caso specifico la Geimer passa, abbastanza rapidamente, da ''povera vittima'' a quella che ''se lo difende deve avere anche lei un tornaconto personale'').

Mi trovi abbastanza daccordo su tutto. Purtroppo viviamo la cultura dello schieramento , sopratutto emotivo e dell'identificazione comune, sopratutto dell'idee.