Italiani e tedeschi devono «reagire senza ulteriore indugio a un pericolo che chiamerei di immeschinimento del clima nel rapporto tra i nostri Paesi». Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, intervenendo all’inaugurazione dell’Italian-German High Level Dialogue, a Torino. «Le difficoltà ci sono - ha ammesso Napolitano - i dissensi anche, ma occorre superarli attraverso una pubblica discussione che non smarrisca mai il senso del limite e soprattutto il valore dei tanti momenti alti della nostra collaborazione», ha aggiunto. Secondo il capo dello Stato, i buoni rapporti tra Italia e Germania sono fondamentali per la tenuta dell’Europa unita: «Non ci può essere un’Europa senza l’amicizia in pieno rispetto e un dialogo costante tra i nostri due Paesi. Non può esserci un futuro per un’Europa unita nel mondo di oggi e di domani».Un concetto che commuove Napolitano, a cui la platea riserva un lungo applauso.

Italiani! Per ordine di Sua Maestà il Re e Imperatore assumo il Governo militare del Paese, con pieni poteri. La guerra continua. L'Italia, duramente colpita nelle sue provincie invase, nelle sue città distrutte, mantiene fede alla parola data, gelosa custode delle sue millenarie tradizioni. Si serrino le file attorno a Sua Maestà il Re e Imperatore, immagine vivente della Patria, esempio per tutti. La consegna ricevuta è chiara e precisa: sarà scrupolosamente eseguita, e chiunque si illuda di poterne intralciare il normale svolgimento, o tenti turbare l’ordine pubblico, sarà inesorabilmente colpito. Viva l'Italia. Viva il Re. Firmato: Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio.