[O.T.] l'onere inverso della prova applicato alla religione
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si, quello della russia comunista. 
e cmq, dopo secoli di oppressione religiosa, ci stava pure.
per il resto, si spera in leggi libere e libertà per tutti i culti. un NO deciso alle imposizioni morali-religiose di una parte per via legislativa.
e cmq, dopo secoli di oppressione religiosa, ci stava pure.per il resto, si spera in leggi libere e libertà per tutti i culti. un NO deciso alle imposizioni morali-religiose di una parte per via legislativa.
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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bellavista
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balkan wolf
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dos lo spieghi tu che cosa era la "lega dei senza dio militanti" ? 
concordo con helmut esiste un fanatismo anti-religioso di matrice positivista che ha proprio tutte le caratteristiche di un "vangelo da birreria"
un ateo ( mancante di dio ) con una forte vena spirituale
concordo con helmut esiste un fanatismo anti-religioso di matrice positivista che ha proprio tutte le caratteristiche di un "vangelo da birreria"
un ateo ( mancante di dio ) con una forte vena spirituale
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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Unione Sovietica e Cina si sono combattute duramente sul fiume Ussuri nel 1955, una guerra della quale si e' parlato poco, dato il clime dell'epoca: con il predominio culturale della sinistra, era meglio non far sapere troppo in giro che anche nella "fratellanza comunista" ci si tirava i missili nel culo reciprocamente!!!bellavista ha scritto:In fondamentalismo ateo?
Nessun ateo ha mai forzato le conversioni minaccianddo il rogo
Ne c'è mai stata una guerra tra due stati con differenti ateismi)
"Fondamentalista" non e' solo quello che ti manda al rogo o ti taglia la mano o ti sbatte in carcere se sei dissidente o ti infila in una camera a gas:
e' anche chi si crede superiore culturalmente, blatera a vuoto di liberta' religiose ed e' convinto che i credenti di tutte le religioni siano solo dei poveri mentecatti, odia i preti ma i partiti che vota sono tutti concordatari...
Parafrasando Voltaire (cfr. Dizionario filosofico alla voce "Deista"):
"Egli (il fondamentalista ateo n.d.a.) si fa beffe del Giudeo e del Musulmano, irride il Cattolico e il Calvinista, ma non aiuta il povero ne' soccorre l'oppresso."
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
esatto. uno dei più grandi problemi italiani è proprio il concordato. ai superficiali suona paradossale, ma quel concordato limita la libertà di culto. degli altri culti (i non cattolici, discriminati dallo Stato).Helmut ha scritto:ma i partiti che vota sono tutti concordatari...
per il resto, uno puó e DEVE essere libero anche di credere che Dio sia una fregnaccia o una favoletta (intollerante è chi non vuol lasciarglielo credere). l'importante, e qui sta la vera libertà , è non voler IMPORRE per via legislativa un credo su un altro, sia esso un credo ateo o religioso.
più libertà per tutti significa esistenza di tutti i credi e di tutti i culti nella pari dignità davanti alle istituzioni.
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Squirto ha scritto: l'importante, e qui sta la vera libertà , è non voler IMPORRE per via legislativa un credo su un altro, sia esso un credo ateo o religioso.
più libertà per tutti significa esistenza di tutti i credi e di tutti i culti nella pari dignità davanti alle istituzioni.
Cazzo!!! L'acqua a 29 gradi e' gia' calda!!! Squirto sei un genio!!!
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"tutta la scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona" (2Tm 3, 16-17)
[Spiritu Sancto dictante esse edita]
da cui:
"Colui che colpisce un uomo causandone la morte, sarà messo a morte" (Es 21,12)
"beato chi afferra i tuoi piccoli/ E li sbatterà contro la pietra" (Sal 137 (136), 7-9)
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ma permettete la curiosità , siccome di "fedi" ce ne sono a centinaia bisogna sostenere che la fede cattolica è giusta tout cour e quindi le altre fedi non hanno "ben capito" dio?
Oppure che dio si diverte a manifestarsi un po' in un modo un po' nell'altro, a dare precetti diversi, ad apparire come mostro a 6 teste, serpente, sole, spirito paperà .
Un ateo non crede in dio.
Un fedele cristiano deve perforza credere che:
il dio è quello della sua religione, quindi gli altri sbagliano
il dio non è proprio quello della sua religione, quindi è la sua che sbaglia.
Allora chi è che sbaglia di tutte le religioni?
Oppure che dio si diverte a manifestarsi un po' in un modo un po' nell'altro, a dare precetti diversi, ad apparire come mostro a 6 teste, serpente, sole, spirito paperà .
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il dio è quello della sua religione, quindi gli altri sbagliano
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Allora chi è che sbaglia di tutte le religioni?
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
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IMHO state dicendo un monte di cazzate...
ora è ovvio che nessun cristiano ( o ebreo o mussulmano o induista ) sano di mente ( e per i restanti rintronati il problema non è di natura religiosa ma di normale rincoglionimento ) prende alla lettera la "formula storica" della sua cazzo di religione ma ne estrapola una dottrina di vita ( tendenzialmente di natura morale )
attacchi con "strumenti culturali" del 2000 a materiale scritto millenni fa non sono una manifestazione di superiorità culturale ( come spesso trasuda dai post dei "fondamentalisti" ) ma un grosso grosso indice di coglionaggine imho
personalmente sono ateo perchè non credo necessario un dio ( ovv. inteso come assoluto metafisico ) e il mio essere anti-religioso è contestare la "dottrina" giudaico-cristiana ( in cui individuo il principio primo della morale occidentale ) e non certo la "formula storica"
"dottrina" che va contestata alla radice ( il concetto stesso di bene e di riconpensa ) sia chiaro limitarsi ad evidenziarne le contraddizioni storiche imho è inutile
ora è ovvio che nessun cristiano ( o ebreo o mussulmano o induista ) sano di mente ( e per i restanti rintronati il problema non è di natura religiosa ma di normale rincoglionimento ) prende alla lettera la "formula storica" della sua cazzo di religione ma ne estrapola una dottrina di vita ( tendenzialmente di natura morale )
attacchi con "strumenti culturali" del 2000 a materiale scritto millenni fa non sono una manifestazione di superiorità culturale ( come spesso trasuda dai post dei "fondamentalisti" ) ma un grosso grosso indice di coglionaggine imho
personalmente sono ateo perchè non credo necessario un dio ( ovv. inteso come assoluto metafisico ) e il mio essere anti-religioso è contestare la "dottrina" giudaico-cristiana ( in cui individuo il principio primo della morale occidentale ) e non certo la "formula storica"
"dottrina" che va contestata alla radice ( il concetto stesso di bene e di riconpensa ) sia chiaro limitarsi ad evidenziarne le contraddizioni storiche imho è inutile
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morale occidentale ci è diventata qualche secolo dopo la morte di Cristo (se mai è esistito).
l'occidente - prima del disastro - era il mondo greco-romano (proprio quello "pagano", parola che fa orrore ai più)
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l'occidente come lo conosciamo è giudaico cristiano... su sfondo greco ( dal punto di vista culturale ovv. ) finchè si vuole ma la morale dell'uomo occidentale è di matrice giudaico-cristiana direi che non è un opinione ma un fatto no?
anche i più feroci detrattori del cristianesimo non riuscirebbero più a uccidere col sorriso sulle labbra... l'infiltrazione nel nostro spirito è irreversibile ...
servirebbero altri 2000 anni di diseducazione ( o dal mio punto di vista educazione ovv. )
anche i più feroci detrattori del cristianesimo non riuscirebbero più a uccidere col sorriso sulle labbra... l'infiltrazione nel nostro spirito è irreversibile ...
servirebbero altri 2000 anni di diseducazione ( o dal mio punto di vista educazione ovv. )
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si, è un dato di fatto, hai ragione. la morale giudaico-cristiana ha fagocitato la cultura precedente.
pero' concorderai che anche prima dell'anno zero si poteva provare compassione o senso di ingiustizia, etc. gli scritti di letterati e filosofi sono lì a testimoniarlo. certo, erano sentimenti di tutt'altra natura, nessun 'peccato originale' o senso di colpa eterno. e nessuna 'rivalsa'.
pero' concorderai che anche prima dell'anno zero si poteva provare compassione o senso di ingiustizia, etc. gli scritti di letterati e filosofi sono lì a testimoniarlo. certo, erano sentimenti di tutt'altra natura, nessun 'peccato originale' o senso di colpa eterno. e nessuna 'rivalsa'.
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