Vi consiglio di non ironizzare sullo scopettone padano, è un'arma temibile di derivazione celtica, che perfino i Romani con il loro "gladium" temevano. è l'arma con cui respingeremo l'assalto dei Sanniti e dei Lucani.
Intanto Libero (mio quotidiano preferito) intervista Luisona Corna, l'agente segreto del partito statalista terronico (belnudo):
http://www.liberoquotidiano.it/news/978 ... -vita.html
Tra i tanti primati del Trota c'erano le multe:
Ho letto un po' sulla vita della terrona Rosy Mauro: ha fatto una gavetta durissima, all'inizio era dipendente di un'impresa di pulizie a Milano. Poi riuscì ad agganciare i Bossi e a furia di leccaggi di culi e servilismi s'introdusse nella famiglia. Questo suo arrivismo fatto di sgomitate non piaceva agli altri dirigenti che le dicevano "terrona" o "africana" (per la nonna tunisina):
D’altronde, non è mai stata facile dentro il Carroccio la vita per Rosi Mauro da San Pietro Vernotico, provincia di Brindisi, classe 1962. Fin dal soprannome più utilizzato per lei, quel «la terrona», che nei corridoi di via Bellerio è un marchio d’infamia capace di troncare in un secondo ogni discussione e carriera. Per rincarare la dose poi, andava bene qualsiasi cosa, come la diceria di una nonna tunisina da cui la terrona avrebbe ereditato colori e forme: «Per questo è così nera, guardala bene, macché pugliese, è africana». Maldicenze, come la mania per l’occultismo, che poi però ha trovato un appiglio quando si è avuto la prova che a casa Bossi a Gemonio circolavano libri di magia nera. O la passione per il sesso forte e gli uomini più giovani.
Alla manifestazione di Bergamo l'altra sera hanno intervistato un vecchietto leghista col fiaschetto di vino che ha detto "La Lega è pulita, ci sono 4-5 che hanno fatto casino ma perchè erano del sud". Il senso è che se fossero stati del nord non avrebbero rubato.
Infine Maroni ha una bella portavoce con cui si vociferava di una liaison (dai tempi dello scandalo Corona), tal Isabella Votino, originaria del Sannio, dai lineamenti non propriamente scandinavi.
Quindi ai leghisti ci piace 'u pilu terrone. d'altronde anche nel cerchio magico di Hitler c'erano amanti slave ed ebree (ad es. Goebbels con Lidia Baarova) e Mussolini era stato amante di Margherita Sarfatti (ebrea)
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente