Certo che in questo numero il “gusto forte” viene spinto fortemente in là rispetto ai numeri precedenti: oltre all’incesto padre-figlia (tra l’altro particolarmente trucolente in quanto, stando ai dialoghi, sarebbe stato un rapporto di abuso fin da quando la figlia era ragazzina) e al sado-maso (confesso che all’epoca trovai la scena della grattugia sulle chiappe particolarmente repellente), abbiamo persino la scena del cane. Che qui viene solo simulato (meno male!) ma che all’epoca, nelle edicole italiane, era tema tutt’altro che raro.
Infatti era il “far west” in quegli anni non tanto perché non c’erano leggi a proposito (c’erano), ma perché (come spesso accade in Italia) mancava qualsiasi sistematica applicazione delle leggi per bloccare situazioni scabrose: era del tutto tipico trovare in un’edicola del hinterland una copia di “Linus” (metti) esposta a fianco a una rivista straniera dove in copertina una signora disinibita maneggiava il membro turgido di un cavallo. Roba da pazzi.
Chi sia la vecchia bagascia in questione non saprei dire, sarà una di quelle puttane stra-stagionate che dovevano per forza offrire prestazioni “extra” per sperare di essere ingaggiate. Si sarà portata il proprio cane come attrezza scenico; infatti da lì a poco la Marina Hedman / Lotar (aka Frajese) si sarebbe specializzata nel ramo, dichiarando addirittura (secondo una intervista rilasciata nel 1980, se non erro) che si presentava sul set col proprio cane “partner” appositamente addestrato.

Quelle pellicole sono oggi quasi introvabili (oppure hanno quelle scene rimosse), e le attrici coinvolte arrivarono, anni dopo, a negarne l’esistenza (oppure dicono che era tutto “simulato”) … ma chi di noi vecchi c’era, si ricorda. La bestialità era uno dei tanti filoni provati “a tentoni” nelle riviste all’epoca, nel cercare l’assetto vincente dei gusti del pubblico. E non solo nel cinema hard – una delle scene più sconcertanti con le bestie si trova in un film soft (sebbene assai spinto), “Top Sensation” del 1969, dove Edwige Fenech si fece leccare la fica da una capra (!!!!).
Sulle altre attrici in questa puntata, la Marie Catala è conosciutissima, ovviamente, a sappiamo già che Daniele Azzalini era meglio conosciuta come Daniele David. La faccia della “Claire” mi è dannatamente familiare ma non mi viene in mente suo nome “vero” d’arte (bell’ossimoro questo…), mentre se volete trovare notizie sulla “Frederique Souchier”, andate a cercare (su EGAFD ad esempio) sotto il nome “Evelyne Manta”.
A proposito del trucco/camuffamento di quest’ultima in questa puntata, impossibile non riconoscere l’ovvia strizzatina d'occhio al personaggio di pellicole, nonché di una serie televisiva ripetuta negli anni ’70 fino alla nausea, Pippi Calzelunghe. Con le sua assurde lentiggini dipinte e i capelli tirati in treccine doppie
In questo numero di Supersex, l’aggiunta di occhiali a questa caricatura enfatizza l’aspetto della ragazzina un po’ “nerd” (come si direbbe oggi nel gergo porno) a esaltazione estremo dello scenario d’incesto. (Ancora oggi l’idea trasgressiva di trombarsi quel personaggio televisivo non è rimasta isolata; il costume Pippi Calzelunghe in versione “per adulti” resta tra le offerte d’obbligo nei vari cataloghi per le feste di carnevale e per halloween)
Però …. Adesso che ci penso … Lentiggini, capelli rossi, treccine e … anche occhiali!
Eureka!
Oltre a Pippi Calzelunghe, gli sceneggiatori di Supersex si saranno mica ispirati alla pubblicità dell’aranciata amara San Pelligrini con la Manuela Blanchard, quella che in seguito avrebbe fatta la conduttrice dello spettacolo per ragazzi Bim Bum Bam???
OK, OK, lo so: i più pignoli fra voi mi diranno “Ma come? La pubblicità con la Blanchard appare 3 anni dopo l’uscita di questo numero di Supersex”. Giusto, ma allora vorrà solo dire che il regista della pubblicità avrà avuto in mente questo numero di Supersex, quando ha concepito il trucco della Blanchard! (Non esisteva uomo in Italia all’epoca, che non avesse visto Supersex — è solo che nessuno lo ammetteva...

).
Che deliziosa perversione!
Ciao a tutti, in attesa del nuovo post del nostro pontellino!