Birra e partite: Saxophone pub Via Germanico 45 Roma
Da Regoli il cameriere è pessimo, mentre lavora fa un bordello della madonna ed il maritozzo quasi te lo tira in faccia
in pasticceria in genere ci sono tutte donne (dai 6700 anni ai 30), non c'ho mai beccato un uomo...al bar ci son stato 2 volte e mai più ci andrò e non per la scortesia ma per la qualità bassa di caffè e gelato.
PER BUGO: UN ALTRO POSTO E' SANTO PALATO, SULL'APPIA ZONA RE DI ROMA, NON LONTANISSIMO DA VIALE MANZONI (ci arrivi a piedi in mezz'oretta o in metro A)
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
Birra e partite: Saxophone pub Via Germanico 45 Roma
Da Regoli il cameriere è pessimo, mentre lavora fa un bordello della madonna ed il maritozzo quasi te lo tira in faccia
in pasticceria in genere ci sono tutte donne (dai 6700 anni ai 30), non c'ho mai beccato un uomo...al bar ci son stato 2 volte e mai più ci andrò e non per la scortesia ma per la qualità bassa di caffè e gelato.
PER BUGO: UN ALTRO POSTO E' SANTO PALATO, SULL'APPIA ZONA RE DI ROMA, NON LONTANISSIMO DA VIALE MANZONI (ci arrivi a piedi in mezz'oretta o in metro A)
Inizio a chiederti un pub/ posto dove fanno vedere la partita zona metro Manzoni
Alloggerò in quella zona, per ora ho prenotato da Roscioli, Felice a Testaccio, Hostaria da Settimio e da Cotto e Magnato che consigli
Inizio a chiederti un pub/ posto dove fanno vedere la partita zona metro Manzoni
Alloggerò in quella zona, per ora ho prenotato da Roscioli, Felice a Testaccio, Hostaria da Settimio e da Cotto e Magnato che consigli
Roscioli quale ? a Piazza Farnese ?
Roscioli (il ristorante, almeno) è sempre stato in Via dei Giubbonari, mi sa che ti stai confondendo con Camponeschi
Mi vorrei fare proprio una bella magnata co herma e oscar ! Come disse quel coglione prima de levarsi dai coglioni gli “omo affettivi” anche se sarebbe più indicato di gli “omo affettati”!
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
Mi vorrei fare proprio una bella magnata co herma e oscar ! Come disse quel coglione prima de levarsi dai coglioni gli “omo affettivi” anche se sarebbe più indicato di gli “omo affettati”!
Me lo immagino che farebbe tutto il tempo una capa tanta su Letta e il PD
io ci son stato una volta e mi è sembrato troppo caro versus quello che ti dà...certo sta dove sta e quindi economico non può essere...e poi i gestori mi son sembrati dei coatti atomici (parliamo di pre-pandemia...mi pare, magari nel frattempo è cambiato tutto)
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
io ci son stato una volta e mi è sembrato troppo caro versus quello che ti dà...certo sta dove sta e quindi economico non può essere...e poi i gestori mi son sembrati dei coatti atomici (parliamo di pre-pandemia...mi pare, magari nel frattempo è cambiato tutto)
La qualità c’è, a Roma non e’ scontato trovarla.
E’ possibile che i gestori siano persone di bassa lega ( ho sentito qualche voce al riguardo) ma io sono stato servito da dipendenti e non ci sono entrato in contatto. Sono stato due o tre volte dopo la pandemia.
Week end lungo nelle Langhe.
Ho provato 4 Locali, abbastanza diversi tra di loro, con un fondo di piemontesità comune evidente, e, ovviamente,
grossa attenzione alla componente vini.
OSTERIA TASTE’ – Barbaresco
Ex scuola elementare ristrutturata, gestita senza troppi fronzoli da giovani ragazzi, così come anche il personale,
tutti molto attenti ad esaudire ogni richiesta. La cucina è di base tradizionale con qualche variante sul tema.
Molto buona la battuta di fassona e il bunet. Ottima la carta dei vini.
RABAYA’ – Barbaresco
Locale con qualche pretesa, per l’impostazione e il servizio, ma con una cucina che, pur di buon livello, non raggiunge
picchi di eccellenza che il contorno vorrebbe rappresentare. Ottima la Tenera di vitello al Barbaresco.
Carta dei vini super fornita, con gran parte delle cantine della zona presenti.
ENOTECA AL NIDO DELLA CINCIALLEGRA – Neive
Non hanno la cucina e quindi l’offerta mangereccia è ridotta, in compenso la proposta dei vini è fantasmagorica.
Ho mangiato un buon tagliere con salumi e formaggi, questi ultimi esclusivamente locali, e grazie al sistema Coravin,
che dà la possibilità di versare il vino senza togliere il tappo, mi sono permesso 3 calici di 3 diverse etichette, una barbera
e due barbaresco, le cui bottiglie, per le mie tasche, sarebbero state decisamente fuori budget. Spettacolo.
LA TORRE DEL MONASTERO – Neive
Il più tradizionale dei quattro, appena fuori dal paese, strepitosi la lingua di vitello con il bagnet e il risotto al castelmagno.
Abbiamo terminato la due giorni con un metodo classico della cantina castello di Neive.
Ci siamo stati anche noi al Tastè, trovati davvero bene. Provato durante la stagione dei tartufi, cucina ottima.
Sfortunatamente, o forse anche no, visto che si viaggia a 60 euro a grattata, e io mi conosco, adesso niente tartufo bianco.
Però ho mangiato bene comunque, e ho apprezzato particolarmente il servizio dei ragazzi in sala, sapendo bene di cosa si tratti, e conoscendo la difficoltà di trovare personale di questo livello, così disponibile e con il sorriso sempre sulle labbra. Non facile, di queste lune.
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )