Per gli studenti della fatalità, della fortuna, oppure semplicemente della casualità della vita, potrà rivestire un certo interesse notare che questo cast femminile “raro” è tale proprio per via del momento in cui questo numero di
Supersex fu prodotto. Tutte e quattro le protagoniste ebbero carriera porno brevissima e per tutte e quattro, il 1977 rappresentava l’anno di maggiore presenza nel mondo “hard” (anzi, per una di esse – la Guida de Jesus [“sic”, come vedremo tra un attimo…] il 1977 era suo
unico anno di attività. Se, mettiamo ad esempio, la rivista
Supersex si fosse mostrata un fallimento dopo pochi numeri e smettessero dunque di pubblicarla coll’ultimo numero del 1976, oppure se fosse stata lanciata a metà del 1980 anziché il 1976, nessuna delle quattro attrici qui presenti sarebbe stata disponibili “nel giro” come porno modella. Bella fortuna dunque per noi fans che ci fu questa felice confluenza di produzione della rivista e di disponibilità delle attrici.
Per facilitare il compito a voi giovani che state preparando la tesi di laurea sulla storia del porno, ecco alcuni dati: l’attrice citata qui come “Guida de Jesus” recitò in soli due films, entrambi nel 1977 ed entrambi diretti da Jean Rollin; la divina Benzerti, in tre films, nel 1977, 1978 e 1979 (attenzione, l’EGAFD cita anche una sua presunta presenza nel film
L'École des petites baiseuses del 1976 ma, come ha dimostrato inequivocabilmente l’acuto contributore “qwerty17” sul forum “Vintage Erotica” assecondato dal forumista “rogerleon”, si tratta di attribuzione palesemente errata; l’errore è stato segnalato all’EGAFD ma a tutt’oggi non hanno rettificata la voce); la Joelle le Quement, nove films nel biennio 1977-78 (anche per lei, l’EGAFD segnala una presunta apparizione breve in un film del 1976
Une Cage dorée ma ancora in questo caso, il dato è equivoco e da confermare); infine la Susan Dessartre, la più attiva del quartetto, ha partecipato a undici tra il 1977 e il 1980 (questo ultima, emessa all’inizio dell’anno ma “girata” alla fine del 1979). Dopodiché, nulla: queste quattro attrici scomparvero dalle scene sia cinematografiche sia a stampa. O, badate bene, se si contano tutte le pellicole nelle quali le scene con queste attrici vennero poi riciclate (EGAFD da una esaustiva elencazione) il numero di pellicole sembra triplicarsi; ma quelli che ho elencato qui sono quelli “originali” in qui Guida, Myriam, Joelle e Susan recitarono effettivamente.
OK, basta con le noiose (benché doverose) statistiche, entriamo nel sodo (o nel profondo, come fa il fortunatello Pontello) per scovare “chi sono” queste belle (o, nel caso della Benzerti, spettacolari) ragazze. Se andate a cercare “Guida de Jesus” resterete frustrati, perché quel nome è stato inventato di sana pianta per questo numero dalla redazione di
Supersex (la quale, all’epoca – non credo di svelare segreti di stato a dirlo – si trovava vagamente a nord di Paderno Dugnano). L’attrice in questione viaggiava invece col nome “Guida
Hernandez” (possiamo immaginare che i baldi sceneggiatori brianzoli della rivista avranno pensato “e chissenefrega, tanto, un cognome spagnolo vale un altro, no?”).
Non rammento d’averla mai vista altrove su supporto cartaceo (fotoromanzi o riviste simili) ma, come sopracitato, in due film, e in entrambi i casi in ruoli secondari. Eccola in qualche fotogramma dal film
Saute moi dessus, emesso in spagna sotto il titolo “Fantasia sexy”:
La grafia invece della Joelle le Quement è stata solo minimamente ritoccata nell’elenco dei personaggi della rivista: l’attrice apparve più di sovente col cognome attaccato: Lequement. Viso dalla mascella mascolina ma interessante per quel suo sguardo duro, molto “butch” (la si vedrebbe benissimo nel ruolo di maestra severa o ancora meglio come “dominatrix” in una scena sadomaso) qui invece recita l’arrapante ruolo della fidanzatina incazzata dopo la litigata col proprio ragazzo, disposta a restare “after hours” nel locale con due uomini sconosciuti per vedere come si svolge la serata. Anche lei, come già l’Hernandez, non viene usata come protagonista nei vari films in cui recitò ma fa la sua degna figura in ruoli secondari, qui nella pellicola
Brigade call girls del 1977 (emessa in Italia quello stesso anno col titolo “Brigata ragazze squillo”)
E qui ancora nel ruolo di cameriera sexy in
Roulette del 1978:
Il nome “Susan Dessartre” avrà magari sollevato qualche perplessità tra i lettori più attempati ma la memoria si scuoterà certamente (e la ricerca resa più facile) quando ci si accorge che altra non è che la conosciutissima Susan Deloir, protagonista – nella pur breve carriera – di una quantità di fotoromanzi e servizi fotografici nonché quelle undici pellicole succitate, tra le quali alcune che sono entrate nel pantheon dei classici del cinema francese, come
Cathy, fille soumise, La Vitrine du plaisir, Pénétrez-moi par le petit trou e uno dei porno più memorabili di tutti i tempi, il mitico
Parties fines. Anche lei, ahimé, mai come protagonista primaria, ma con tante prestazioni comunque godibilissimi. E in questo numero di Supersex, ci regala l’impagabile immagine di un’attrice che, uscita momentaneamente “fuori carattere”, si sta chiaramente divertendo sul “set”:
(e diamine, ha anche ragione: mica è una cosa da prendere tropo su serio, la pornografia…).
E a proposito del “non prendere le cose troppo sul serio” – tornando altresì al tema principale di questo thread – la prosa di questo numero ci dona momenti spassosi, come:
Osservazione a latere, riprendendo il commento fatto poco prima da
ultron che disse “Devo però confessare che ho già avuto modo di rivederlo [questo numero] in questi anni, o in una raccolta o in una […] riedizione”: in effetti questo fu tra quella manciata di numeri ristampati a metà degli anni ’90 con alcune modifiche, ad esempio da “Ispettore Pontello” a “Homerus Callaghan” e con la sostituzione del grido “Ifix tcen tcen” con altro testo. Rammento che, nel caso di questo panello, dopo che la Benzerti dice “sborrami adosso” Pontello/Homerus, al posto del grido sborratorio, risponde “Agli ordini!”. Più cretino di così…
E visto che ci siamo con questa immagine, veniamo (come a sua volta è “venuto” Pontello
) alla magnifica Myriam Benzerti. Ragazza dal sorriso dolcissimo
e dal seno pressoché perfetto,
che la annovera tra le maggiorate nella ristrettissima cerchia del valhalla – assieme alla Brigite Lahaie, la Jane Baker e pochissime altre – dei seni grossi “veri” dalla forma globulare semplicemente stupefacente.
Nei tre films che ha girato (secondo quanto finora scovato da EGAFD) la Benzerti viene sprecata nel primo,
Pornotissimo, dove recita una scena breve con Barbara Moose, entrambe vestite da danzatrici di un harem ma mentre la Moose fa una scena hard con l’attore di turno, la Benzerti si limita a succhiare il fallo di plastica di un manichino. Decisamente meglio utilizzata invece nel film
La Grande lèche dove succhia e si fa trombare prima da Dominique Aveline, poi tira un pompino al cameriere Richard Allan,
e poi a fine pellicole fa parte di un gruppo di ragazze scopate a turno (brevemente) da Pontello e da Guy Royer.
Ma la pellicola dove (finalmente!) la vediamo recitare da protagonista – con diverse scene hard nonché un paio di scene dove si automassaggia in bagno, mettendo in splendida mostra quel su corpo da donna “arrapantissima” (per citare il felice termine usato prima da
pontellino)
è
Obsessions porno, trovabile (scaricabile) su diversi forums e che raccomando ai colleghi forumisti che forse non l’hanno già vista. Purtroppo gira in una versione non rimasterizzata e dunque di qualità video così-così, ma va vista comunque. Tra l’altro, Benzerti partecipa in un’estesa scena proprio con Pontello e bensì anche in quest’occasione si fa sborrare solo sul seno, ha la gentilezza di raccogliere molto garbatamente qualche ditata di sperma per portarsela delicatamente sulla lingua. Che signora!
Concludiamo.
Poco prima, il forumista
trasfer operation si è lamentato che in questo numero c’è “tutto quel ben di dio [ma] neanche una scena promiscua? Che peccato!!!”
Verissimo, ma a mo’ di “premio di consolazione”, che ne dite almeno di una bella lesbicata con le due altre protagoniste che in questa puntata, non si erano leccate, vale a dire la Benzerti e la Lequement? Ragazzi, eccovi serviti:
Ringraziando di nuovo
pontellino per il bel dono di questi inediti, e tutti i forumisti che contribuiscono informazioni, aneddoti, e osservazioni affascinanti, auguro a tutti una bella settimana.