Re: (OT) Volkswagen e altri scandali
Inviato: 16/12/2015, 12:37
Bah, ma mica l'ho scritto io...l'ho copiato solo per baccagliare fighe ambientaliste (che però latitano sul forum). In realtà sono per l'autodistruzione del pianeta
Smog, Italia è senza respiro, grandi città in emergenza
Alti livelli a Milano, Torino, Napoli, Roma. E a Pechino è allarme per l'inquinamento dell'aria, si teme l''apocalisse'
Mezza Italia senza respiro per colpa dello smog. E il meteo peggiora la situazione. E' allerta nelle grandi città: Milano, Torino, Roma e Napoli che dall'inizio dell'anno hanno più che superato il limite stabilito dalla legge di 35 giorni all'anno con concentrazioni di polveri sottili, quelle, cioè, emesse dal traffico di auto, moto e mezzi pubblici. Ma sembra essere Frosinone, ad oggi, a detenere lo scettro del maggior numero di giorni (101) con concentrazioni superiori a 50 microgrammi per metro cubo per le polveri sottili PM10.
Senza vento e pioggia che potrebbero spazzarle via, a poco servono le misure antismog decise dai Comuni: giorni senz'auto o a targhe alterne, limitazioni per le vetture più inquinanti, mezzi pubblici gratis o con agevolazioni tariffarie. Limitazioni che in periodo natalizio provocano anche disagi. E ancora, stop a legna e biomasse per camini e stufe, riduzione delle temperature massime nel riscaldamento per edifici commerciali e abitazioni.
http://www.ansa.it/canale_ambiente/noti ... 349c7.html
Se questo è il nulla...markome ha scritto:Secondo me hanno rotto il c...con queste regole, ormai si esagera e si danneggia mercato, consumatori e investitori per cosa? Il nulla!
Quello non è il nulla è la Cina alla quale permettiamo di inquinare l'intero pianeta facendo di conseguenza pure concorrenza sleale nella produzione industriale e noi , che grazie alle nostre regole abbiamo una situazione mille volte più sana, continuiamo a fustigarci ! E' inutile, l'Occidente ha la vocazione del martirio, è una battaglia persahoover ha scritto:Se questo è il nulla...markome ha scritto:Secondo me hanno rotto il c...con queste regole, ormai si esagera e si danneggia mercato, consumatori e investitori per cosa? Il nulla!
Intendo dire che se continuamente abbassi i limiti di tolleranza crei una situazione insostenibile. Inoltre non c'è nessuna emergenza, sono un medico e sono abbastanza anziano per ricordare com'era la situazione nelle nostre città quarant'anni fa. Da allora l'inquinamento e calato progressivamente grazie alle norme introdotte. certo che se si abbassano i limiti continuamente è come dire che con la pressione arteriosa e il colesterolo a zero si rischia meno.....hoover ha scritto:Non è colpa solo della Cina, le cose che fanno lì adesso le facevamo noi qualche decennio fa, ma adesso che è possibile migliorare non dobbiamo guardare indietro e cercare di andare dietro alla Cina, all'India, ecc. Purtroppo non possiamo impedirgli di fare cose che l'Occidente ha fatto prima di loro, ma almeno possiamo utilizzare le tecnologie migliori e meno inquinanti.
In Europa si circola solo con certi tipi di vetture, e se un'azienda certifica una macchina per quel livello di emissioni e poi le trucca deve pagare, che sia la VW, la Peugeot, la Fiat ecc. Non capisco cosa c'è di così sbagliato in tutto ciò...non è tendenza al martirio, sono regole semplici e giuste.
Nein quella è genuina!!!! è imbottigliata direttamente dal produttore!Senza conservanti e additivi basta guardare la spuma che fa è sicuramente naturaledboon ha scritto:E dopo il dieselgate svanito nel nulla arriva la birra al diserbante. Tutta salute no problem
markome ha scritto:Quello non è il nulla è la Cina alla quale permettiamo di inquinare l'intero pianeta facendo di conseguenza pure concorrenza sleale nella produzione industriale e noi , che grazie alle nostre regole abbiamo una situazione mille volte più sana, continuiamo a fustigarci ! E' inutile, l'Occidente ha la vocazione del martirio, è una battaglia persahoover ha scritto:Se questo è il nulla...markome ha scritto:Secondo me hanno rotto il c...con queste regole, ormai si esagera e si danneggia mercato, consumatori e investitori per cosa? Il nulla!