sono un razionalista puro..e i gesti scaramantici (che nella vita reale mi vanto di non aver mai fatto)
non fanno parte del mio bagaglio culturale..
quando ero piccolo (7-8 anni) e mi chiedevano cosa avrei fatto da grande io rispondevo (a parte che sarei vissuto come zio paperone
)che avrei studiato i fenomeni paranormali (nella fattispecie mi riferivo ad esorcismi e altre cose così )
compilavo dettagliatissime schede con numero di casi e tipologia dei fenomeni (altezza levitazioni,lingue parlate dall'indemoniato ecc ecc..ricordo,7 anni eh..
)tutto questo per dire che sarebbe molto interessante studiarti..
autosuggestione involontaria?verità ?in ogni caso credo nella tua buona fede..
i casi come il tuo,di persone che sono sicure del dono che hanno e non ne vogliono trarre un vantaggio sono i migliori...mi stuzzica l'idea di una branca del sapere che ancora non è stata scoperta..
in italia puoi andare da quelli del cicap..sono umani e professionali..inoltre puoi sempre chiedere di rimanere nell'anonimato..
edit:se volete ironizzare..
tra l'altro ricordo che feci diversi dettagliati piani per sopravvivere ad un invasione di zombie
figuratevi le espressioni di mia madre mentre tracciavo sulle carte geografiche le strade meno frequentate e chiedevo a mio padre l'ubicazione dei depositi militari dove attingere armi..(in questo caso la destinazione ultima era l'isola dell'asinara
)
pero mi rendo conto che per persone scettiche o quelli che proprio non ci credono è una cosa "redicola" o appunto non reale e solo fantasia e cosi poi rispondono .. non mi offendo mica...posso anche capirli.. se non succedesse a me stessa anche io avrei delle difficoltà nell crederlo 
