Sfighe, carattere, imprevisti e verginita'

[RagionierUgo]

provo a spiegarmi meglio

il mio post era riferito a un determinato tipo di ragazzo che ha seri problemi ( di socializzazione , con le donne ) e che quindi non ha una sua vita.ergo , se non ha una sua vta autonoma ma ha le stesse abitudini di quando aveva 14 anni, è inutile che metta su casa da solo.

ok pure io voglio chiarire che stiamo parlando in generale, ci mancherebbe, si fa per discutere

cmq per tornare al topic, allora ha ragione Padoa Schioppa!
Questi soggetti - che esistono eccome - possono pure portare a casa 6000 euro al mese, ma preferiranno SEMPRE vivere con i genitori. Non è questione di reddito, è questione di testa.
Non ho nessuna simpatia per i bamboccioni in questione. Se non riescono a trovare una donna è NORMALE. Quale donna nel pieno possesso delle sue facoltà  mentali si metterebbe con un 14enne intrappolato nel corpo di un 30enne?

quanto al diventare autonimo e tutto il bla bla bla che si fa ogni volta su bollete & c.

se dovessi farlo io mi fotterei il 75 % dello stipendio in affitto, ed il 25 % sarebbe destinato a vitto spese rate etc.e prliamo di uno stipendio di meno di 1200 euro.ergo si tratterebbe di ridursi in povertà  e chiedere i soldi a mammina ogni volta che c'è una spesa imprevista.

questo solo per affermare un principio e senza nessuna utilità  pratica .

andare a vivere per conto proprio ha una sua utilità se formi una tua famiglia o vai convivere , o se a andando a vivere per conto tuo non ti riduci allo stato di povertà .

in effetti è un blablabla già  sentito tante volte.
Questi problemi peró sono TUTTI superabili.
Io ho fatto due conti e ho deciso di andare a vivere fuori dalle grandi città . Certo ci sono vantaggi e svantaggi, ma l'affitto e il costo della vita sono sopportabili e posso vivere da solo. Che per me era la cosa più importante.

A Milano Roma Bologna Napoli è impossibile prendere in affitto un appartamento da soli (comprare non ne parliamo proprio), ma se proprio devi stare nella grande città , le soluzioni esistono comunque. Tipo, condividere l'appartamento in 2 o 3 amici, colleghi. A New York fa figo, vedi "Friends". Da noi non va bene, eh no: addio privacy.
E allora tutti a rifugiarsi sotto le gonne di mammà . E' un controsenso, per me.

scusa ma stiamo parlando della stessa persona? io parlo di uno che si trova nel quinquennio chiave per l'educazione sessuale (14-19) timido demotivato che faccia faccia con una ragazza di caga sotto dalla paura e scappa.un tipo dimile all'estero al massimo va al british museum, certo non rimorchia la spagnola l'inglese la tedesca o l'americana.

all'estero si becca e si chiava nello stesso modo in cui lo si fa in italia, tanto è vero che moltissimi stranieri hanno facilità  a trovarsi la ragazza italiana.e se deve andare a budapest o cuba o kiev per farsi una chiavata a pagamento, tanto vale che se la faccia in italia senza sobbarcarsi spostamenti inutili.

ma di nuovo, dal tuo ragionamento pare che l'educazione sessuale dei ragazzi sia una RESPONSABILITA' SOCIALE delle ragazze
Se i ragazzi restano sfigati a vita, la colpa è delle ragazze cattive e troppo esigenti?
Io non faccio lo psicologo, ma questo è il complesso di Edipo irrisolto.

autoformazione? stai dicendomi che ci sono dei corsi su cassetta su come si fa godere una donna ed io ho consumato la mia gioventù a farmi le seghe?o sono dei corsi del tipo "come non comportarsi come un disadattato di merda e vivere felice"?sono dei corsi a fascicoli tipo "lo spagnolo per tutti "?
di che tipo di "autoformazione"parli?

del tipo interiore.
Se uno si rende conto a 18-19 anni di sentirsi sfigato e vuole dare una svolta alla propria vita, si deve dare una mossa da solo. Inizia a vestirsi in un altro modo, se non si sente sicuro del suo corpo si iscrive in palestra o inizia a fare sport, inizia a BUTTARSI con le ragazze e dopo 1-2-5-10 tentativi a vuoto inizia pure a fare centro. Da lì in poi è tutta discesa.

Aspettare che arrivi la crocerossina a risolvere la situazione va bene, ma l'attesa puó essere lunga.
E se poi, tutto quello che la crocerossina riceve in cambio è una fantastica notte d'amore sui ribaltabili della punto perchè a casa c'è mamma che dorme, pure lei si rompe i coglioni e c'è da capirla, poverina

[cimmeno]

A Milano Roma Bologna Napoli è impossibile prendere in affitto un appartamento da soli (comprare non ne parliamo proprio), ma se proprio devi stare nella grande città , le soluzioni esistono comunque. Tipo, condividere l'appartamento in 2 o 3 amici, colleghi. A New York fa figo, vedi "Friends". Da noi non va bene, eh no: addio privacy.
E allora tutti a rifugiarsi sotto le gonne di mammà . E' un controsenso, per me.

il problema non è tanto la privacy.è che le case americane (ma anche molte delle case inglesi che ho visto erano così) sono grandi, con tante stanze, in due ci si sta comodi.
ma in 65 metri quadrati formati da stanze da letto cucinotto e cesso il problema è con chi capiti . io l'ho provato per 6 mesi, boh saró fatto male io ma non è per me. quanto a new york : non è che faccia figo, è che la città  è grande, i prezzi sono alti e da loro non funziona il giochino di abitare fuori città  ed arrivare in macchina in centro per lavorare, perchè i chilometri sono troppi.

ma di nuovo, dal tuo ragionamento pare che l'educazione sessuale dei ragazzi sia una RESPONSABILITA' SOCIALE delle ragazze

parliamo ma evidentemente parliamo di cose diverse.

partiamo da un caso ipotetico

ragazzo A. 16 anni, fisico normale, timido.il suo problema non è di imparare a chiavare o di scoprire l'esistenza del pene edella vagina. a quell'età  la teoria dovrebbe averla imparata.il suo problema fondamentale è quello d imparare come aver a che fare con le ragazze.il resto ovviamente viene a cascata. ma per aver a che fare con le ragazze deve superare alcune tappe

a) frequentare un gruppo ( spontaneo, non formale come la classe scolastica )in cui siano presenti ragazze
b) riuscire ad interagire con esse
c) riuscire ad interagire in modo tale da poter migliorare l'interazione ed arrivare al primo livello di contatto sessuale (occhi negli occhi)

non è che le ragazze abbiano il compito di educare chicchessia, loro inconsciamente fanno il proprio "lavoro biologico" , ovvero cercano di ralazionarsi con i maschi più un alto nella scala gerarchia del gruppo onde ottenere vantaggi e/o procreare con i maschi possessori dei caratteri socialmente ritenuti desiderabili. ed è ovvio che come in ogni processo di selezione gli esclusi ci rimangano di merda.
non dico che sia colpa delle ragazze, alla fine fanno come credono, come è naturale che sia. stavo solo descrivendo la dinamica alla base di un processo sociale che pare sia abbastanza nuovo ( secondo la leggende negli anni 70 trombavano anche i sassi, anche se ho sempre nutrito alcuni dubbi, e prima c'erano i matrimoni combinati)

ed anche per rispondere a chi, in questo e nell'altri topic sull'argomento, se ne viene fuori con cose del tipo " se non chiavi si vede che puzzi , o non sei normale, o sei un cesso" o "abbi pazienza c'è figa per tutti " ( seguendo questa logica la fame non dovrebbe esistere al mondo...)

ed a margine anche per sorridere del fatto che alle donne piaccia molto lamentarsi di trovare pochi uomini sempre stronzi falsi e bastardi per poi cercare pervicacemente sempre sempre sullo stesso modello di maschio. perchè gli piace d'accordo, ma un tantino di onestà  intellettuale di tanto in tanto non guasterebbe

Se uno si rende conto a 18-19 anni di sentirsi sfigato e vuole dare una svolta alla propria vita, si deve dare una mossa da solo. Inizia a vestirsi in un altro modo, se non si sente sicuro del suo corpo si iscrive in palestra o inizia a fare sport, inizia a BUTTARSI con le ragazze e dopo 1-2-5-10 tentativi a vuoto inizia pure a fare centro. Da lì in poi è tutta discesa.

see come no.questa predica l'ho sentita decine di volte, da amici,parenti, genitori, dal parroco, da tutti

si vede che non hai mai sofferto di mancanza di autostima e di timidezza.

l'indadeguato cronico trasmette la sua inadeguatezza a pelle, serve un cazzo cambiare i vestiti.anche vestito dolce e gabbana si sente comunque indadeguato, si comporta da inadeguato e viene avvertito come inadeguato .
l'inadeguato va in palestra, pompa e pinge e suda e si fa un mazzo quadrato , puó anche farsi venire un fisico da armadioa due ante. ma poi all'uscita della palestra vede la ragazza che di tanto in tanto viene a fare step e spinning che se ne va via con il suo ragazzo, più piccolo ma più sveglio , e si smonta.
l'inadeguato entra in un nuovo gruppo, ci prova con una ragazza, fa UNA figura di merda ed in quel gruppo è marchiato in eterno.

l'inadeguato vive una sua personale matrix in cui tutti tranne lui riescono a fare cose apparentemente banali . sa che la colpa è sua, ma si convince anche che nonc i sia soluzione. a quel punto "sedimenta" in quella che per lui diventa la normalità , una normalità  in cui di fatto si diventa anche inadatti ad un rapporto di coppia perchè ci si abitua a pensare tutto per sè stessi : vacanze da soli o con i poch amici senza ragazza, divertimento idem, interessi idem ( ancora mi ricordo le sere d'estate dei miei 19-20 anni, io e dun mio amico alla biblioteca comunale alle proiezioni estive della rassegna di cinema muto.c'eravamo solo noi due, il custodella della biblioteca ed il proiezionista. le uniche femmine nelle vicinanze erano le zanzare..)
a quel punto l'idea stessa della presenza di una ragazza nella propria vita diventa qualcosa di irreale e su cui non si conta, tipo un 6 al superenalotto , si smette anche di pensarci. non è che si aspetti la crocerossina in realtà , è che ci si dimentica anche della speranza della sua esistenza.anzi se arriva spesso trova la porta sbarrata e e molta resistenza .

[tiger]

si vede che non hai mai sofferto di mancanza di autostima e di timidezza.

l'indadeguato cronico trasmette la sua inadeguatezza a pelle, serve un cazzo cambiare i vestiti.anche vestito dolce e gabbana si sente comunque indadeguato, si comporta da inadeguato e viene avvertito come inadeguato .
l'inadeguato va in palestra, pompa e pinge e suda e si fa un mazzo quadrato , puó anche farsi venire un fisico da armadioa due ante. ma poi all'uscita della palestra vede la ragazza che di tanto in tanto viene a fare step e spinning che se ne va via con il suo ragazzo, più piccolo ma più sveglio , e si smonta.
l'inadeguato entra in un nuovo gruppo, ci prova con una ragazza, fa UNA figura di merda ed in quel gruppo è marchiato in eterno.

l'inadeguato vive una sua personale matrix in cui tutti tranne lui riescono a fare cose apparentemente banali . sa che la colpa è sua, ma si convince anche che nonc i sia soluzione. a quel punto "sedimenta" in quella che per lui diventa la normalità , una normalità  in cui di fatto si diventa anche inadatti ad un rapporto di coppia perchè ci si abitua a pensare tutto per sè stessi

cimmeno, non ho mai letto una più lucida e calzante analisi della questione.
L'inadeguato cronico è proprio questo, e la cosa bizzarra è che la sindrome viene spesso scambiata per timidezza (anche dallo stesso "malato").
In realtà  so benissimo di non essere un "timido", perchè quando, per brevi sprazzi momentanei, rimuovo dalla mente il senso di inadeguatezza impostato per default, ho la faccia di fare qualunque cosa.

Che dire. Sono ritenuto da molti un "benestante", e confesso che le uniche ragazze con cui ho avuto rapporti sessuali COMPLETI erano solo interessate ad accasarsi con uno che, alla fine, dispone di qualche bene immobile di un certo pregio (niente poi di trascendentale e comunque in sè attributo che in realtà  non corrisponde a ricchezza, in quanto è ricco solo chi i soldi riesce a muoverli continuamente... i semplici possessi garantiscono solo spese, ma questo non tutte le arriviste sembrano capirlo).

Anni or sono mi muovevo con utilitaria e mi vestivo da nerd.
Adesso, che tendo ad usare la bella macchina, a vestirmi credo con gusto ed a curare il mio aspetto (perchè mi piace farlo, sia chiaro), suscito pur sempre lo stesso tipo di reazione nelle donne (e no, state pensando male. Mi lavo maniacalmente e sono sempre in ordine ).
Non sono un adone ma credo di avere un aspetto per lo meno decente. La questione in realtà  è tutta lì, il mio senso di inadeguatezza che si percepisce A PELLE, alla prima esternazione in un dialogo.
Non trasmetto sicurezza e le donne quello cercano (prima ancora dell'uomo "stronzo" o "ganzo").

Conoscere la "teoria" non serve a niente se i comportamenti non sono spontanei. E i miei comportamenti spontanei sono da "inadeguato".
Ormai sono giunto a patti con tutto questo e delle donne mi interesso poco, arrivo a dire che anzi mi piaccio così come sono.
In fondo, SONO io e sono una rarità .
Ovviamente se mi dovesse ricapitare per le mani una che si fa sbattere credendomi un ingenuo posso anche approfittarmene (dipende dall'aspetto di lei) ma più di lì non vado e resto nel mio.
Eccezione: una ragazza carina dotata di piedi meravigliosi (DAVVERO una rara visione) puó attrarmi talmente tanto da farmi dimenticare chi sono e spingermi a provarci nonostante tutto, fregandomene dell'inadeguatezza e del previdibile fallimento.
Un piede femminile aggraziato, sensuale ed invitante merita il tutto per tutto

[Lemmy]

Un mio amico moolto benestante mi disse che nn solo molte delle ragazze con cui andava erano attratte più dal conto in banca del padre che da altro, ma che anche le madri spesso le spingevano a frequentarlo "per sistemarsi"..

[balkan wolf]

naaa peró raga non mi scadete nel solito "le donne guardano solo ai baiocchi" dai cazzo...

ora la maggioranza della nostra povera società  è materialista-arrivista ok è vero diciamo l'80-90%

ma cazzo non è un problema femminile o strettamente sessuale pore donnine

io vivo nella città  più stronza del sud europa e ho vissuto nel selvaggio est ( l'area più materialista del pianeta ) e ste stronze semplicemente non le frequento

guardi la macchina??? bon per me sei out e stop

echecazzo su che la fuori un 10% di alternative ci sono dai cazzarola non mi scadete

che poi so rompicazzo per altri motivi ovvio

la metallozza non te la da perchè hai i capelli corti e ascolti quei vecchiacci dei beatles

la darkettina magari te la da pure ma poi piangne e parla di suicidio

la punkettina te la da se sei l'alterantivo arrivato ( con tanto fumo e gli imbuchi nelle case giuste esattamente come il flavio ma in un altro contesto )

ecc... ecc...

anzomma si viviamo in una società  del cazzo ma mai giustificarsi troppo con le scusanti sociali

[tiger]

hmm, balkan, mi sa che hai proprio frainteso il mio post
(o parlavi solo di post precedenti)

[jhonnybuccia]

la scusa dei soldi è 'na cacata. l'alta borghesia è autoreferente e tende a frequentare solo pari. ovvio quindi che la signorina ricca (non benestante) esiga un tipo altrettanto ricco, come è ovvio che il ricco non si mette con la lavapiatti perchè, da scemo, lo vivrebbe come uno sminuire se stesso. (chiaro poi che non si puó generalizzare, il mio discorso è fatto sulla media)

[neo2000]

la scusa dei soldi è 'na cacata. l'alta borghesia è autoreferente e tende a frequentare solo pari. ovvio quindi che la signorina ricca (non benestante) esiga un tipo altrettanto ricco, come è ovvio che il ricco non si mette con la lavapiatti perchè, da scemo, lo vivrebbe come uno sminuire se stesso. (chiaro poi che non si puó generalizzare, il mio discorso è fatto sulla media)

Quoto

[Victor]

la scusa dei soldi è 'na cacata. l'alta borghesia è autoreferente e tende a frequentare solo pari. ovvio quindi che la signorina ricca (non benestante) esiga un tipo altrettanto ricco, come è ovvio che il ricco non si mette con la lavapiatti perchè, da scemo, lo vivrebbe come uno sminuire se stesso. (chiaro poi che non si puó generalizzare, il mio discorso è fatto sulla media)

Non volermene, ma hai scritto una stronzata colossale.
Quelli di cui parli non sono alto-borghesi, sono i parvenue(s). Che hanno una visione assai distorta del cosa sia la ricchezza e l'essere ricchi. Inconcepibile per quanti non siano nati tali.

[neo2000]

la scusa dei soldi è 'na cacata. l'alta borghesia è autoreferente e tende a frequentare solo pari. ovvio quindi che la signorina ricca (non benestante) esiga un tipo altrettanto ricco, come è ovvio che il ricco non si mette con la lavapiatti perchè, da scemo, lo vivrebbe come uno sminuire se stesso. (chiaro poi che non si puó generalizzare, il mio discorso è fatto sulla media)

Non volermene, ma hai scritto una stronzata colossale.
Quelli di cui parli non sono alto-borghesi, sono i parvenue(s). Che hanno una visione assai distorta del cosa sia la riccezza e l'essere ricchi. Inconcepibile per quanti non siano nati tali.

Non quoto

[balkan wolf]

naa tiger era totalmente generico

jonni discorso sensato ma penso che si parlasse di arrivismo e non di classismo

io saró un pó stronzo e retró ma con una di "rango" nettamente inferiore col cazzo che ci faccio la storia seria ed è normale così perchè nelle fidanzate serie si guarda tutto ( intelligenza cultura aspetto feeling mentalità ... e pure lo status )

il problema è l'arrivismo inzomma il dudi e la lily scopano tra di loro e va pure bene ma il ganassa arrivato è il target delle scampiste gregoracciane ed è questo il vero problema

c,q. rinnovo il consiglio di sopra

arrivismo??? no grazie

basta non frequentare stronze e il problema sesso e soldi è magicamente risolto facile no?

[Victor]

Per piacere, leggere che il ricco non si mette con la lavapiatti (cioè? Una sguattera?) perchè lo sminuisce è un quellochevipare mortificante.
Un discorso che fanno i parvenues, ripeto. Nasci nella merda, studi fino a trent'anni, finalmente prendi il pezzo di carta, un tot. di compromessi, 4 pidocchi in banca e ti senti padrone del mondo. Guardando una sguattera dall'alto in basso.

I ricchi "alto-borghesi" schifano 'sta gente qua. Ma hanno molto rispetto per quelli che si rompono il mazzo a lavorare. E per le sguattere che sognano il principe azzurro.

[balkan wolf]

ottimo il vic ( scusi la confidenza del nomignolo messere )

gli arrivati li becchi subito

il problema è che il soldo dell'arrivato vale come il soldo del ricco vero e quindi il popolino non coglie la differenza

le persone più schifosamente ricche e altoborghesi che frequento sono dei solidi e spartani cattoliconi che fanno della morigeratezza una regola di vita

sulla cenerentola peró mi permetto di dissentire... il principe azzurro una volta era bello virtuso e col cavallo bianco oggi è un ladrone col cayenne

fanculo alle gregoracci che rimangano nella loro merda

[Victor]

ottimo il vic ( scusi la confidenza del nomignolo messere )

Meglio Vic di checca stilosa

P.S. Il plurale di parvenu(e) è parvenus. Asino che non sono altro.

[jhonnybuccia]

naa, mi sembra che il luogo comune al contrario lo fai tu vic. i ricchi nobili alto borghesi hanno il senso della classe in modo spudorato, la visione del ricco disprezza soldi status sociale vale per uno su mille. me spias ma è così, l'alta borghesia "sulla carta" magari se ne fotte ma l'alta borghesia da generazioni con il grano sotto al culo ti fa la radiografia prima di stringerti la mano.