Husker_Du ha scritto:Il Cardinale Tarcisio Bertone dice:
Molti sociologi, molti psichiatri hanno dimostrato che non c'è relazione tra celibato e pedofilia, e invece molti altri hanno dimostrato che c'è una relazione tra omosessualità e pedofilia
Lascio perdere un'attimo l'aberrante teorema di Bertone sul rapporto omosessualità e pedofilia che è ovviamente una sciocchezza e mi sposto sull'altro punto: la relazione tra celibato e pedofilia.
A mio parere non c'è relazione diretta tra il generico celibato e la ped., ma tra il celibato ecclesiastico e la pedofilia sì, per un semplice motivo:
fino a venti, trenta anni fa il celibato laico era visto come strano, sospettoso: l'unica forma di celibato veramente accettata socialmente era quella obbligata dalla veste sacerdotale; questo a mio avviso può avere spinto molte persone represse o deviate sessualmente a rifugiarsi nella tonaca per fuggire dai rapporti di coppia tradizionali da loro temuti. E questa repressione forzata li porta poi ad un certo punto ad "andar fuori di testa" andando contro bambini e bambine in quanto deboli ed innocenti.
Inoltre anche tutta la mistica cattolica sulla castità può risultare attraente per chi è deviato sessualmente, in fondo la castità per chi ha tendenze in qualche modo masochiste può risultare molto eccitante...
Per questo la fine del celibato obbligatorio e lo spostamento dell'attenzione della chiesa dalla sessualità ad altre tematiche potrebbe salvarla. Attualmente il sesso è il grande tema che seduce la Chiesa, il grande rimosso che riaffiora in ogni omelia: aborto, preservativi, omosessualità, coppia di fatto. La centralità di questi temi nel dibattito pubblico che la chiesa ha condotto in questi decenni si spiega proprio come un portare a galla quel tema che li seduce (sono umani!) e che a loro è proibito: il sesso!
Il sesso è come il bridge: se non hai un buon partner, devi avere una buona mano. (Charles Pierce)