[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Salieri D'Amato]

Ehhh, le fogne sono affollate!

[SoTTO di nove]

Io spesso facevo notare come a noi i cartellini venivano dati random ma quello che si nota di più è la solita tolleranza per l'altra squadra di Milano.
Nonostante la partenza di finiscosemprelapartitasenzagialliSkriniar l'Inter ha pure quest'anno un pacco di ammonizioni (senza parlare dei rossi) in meno rispetto a tutte le altre. Nonostante ci sia protestasenzasostabarella tra le sue fila.

[Ludwig]

Che bello vederli uniti sotto la stessa bandiera.
Il DNA effettivamente è lo stesso.

[Gargarozzo]

Che bello vederli uniti sotto la stessa bandiera.
Il DNA effettivamente è lo stesso.

Non la vedo così, per me è la solita dinamica tra chi sta dietro e chi sta davanti

[Ludwig]

Ena faza. Ena raza.

[Johnny Wadd]

E vogliamo parlare dello scudetto del 23 a.c. in cui la Juventude SPQR con un rigore al 98° battè la Novum Christianum Unitas, mettendoli in croce per decenni.

Ultimamente invece ho un ricordo nitido di quando Furino rubò il parastinchi di Graziani. Al tempo non c'era il VAR, altrimenti la storia di quel campionato sarebbe stata riscritta. Graziani ancora oggi, nonostante il suo proverbiale aplomb, quando ad Arezzo gli chiedono del famoso parastinchi, tira una fila di madonne che lo sentono anche a Torino.

Secondo me gli errori arbitrali fanno parte del gioco, vanno accettati cosi come vanno accettati certi errori incredibili dei calciatori che a volte sbagliano gol a porta vuota. Poi chiaro che esiste la cosiddetta sudditanza psicologica verso le squadre di nome. Nel dubbio meglio scontentare il Verona invece dell'Inter oppure l'Empoli o la Salernitana invece di Milan, Napoli, Juventus o Roma. Inutile farsi il sangue amaro, succede da sempre nel nostro calcio e anche in quello estero. Anche in Spagna tra Cadice e Real Madrid nel dubbio gli arbitri danno spesso ragione al Real. Fa parte della natura umana correre in soccorso dei piu' forti.

Col Var le cose un poco sono migliorate ma in tante situazioni la decisione rimane soggettiva e li c'è a volte troppa disparita di interpretazione tra episodi simili che vengono giudicati in maniera diversa e li secondo me deve esserci maggiore uniformità di giudizio.

Ho sentito molte lamentele da parte del Verona, da dire che però farebbero meglio a prendersela con Henry che ha tirato un rigore inguardabile, anche quello è un grave errore anche peggio di certi errori arbitrali.

[Johnny Wadd]

EEEehhhh, se andiamo a vedere gli scudi rubati dai gobbi non finiamo più.

https://www.lastampa.it/sport/calcio/20 ... .34386616/

Ci fosse stata la Var, quello scudetto farebbe bella presenza nella bacheca del Toro e questo libro non sarebbe mai stato pubblicato. «Lo scudetto “rubato”» dei giornalisti torinesi Francesco Bramardo e Gino Strippoli, edito da Priuli&Verlucca, invece è un documento prezioso dove poter ripercorrere uno dei più grandi misteri e misfatti del calcio italiano. Quello del campionato 1971-1972, vinto dalla Juventus con un solo punto di vantaggio su Torino e Milan. Tutto ruota attorno alla famosa e famigerata partita del 12 marzo 1972, quando i granata perdono 2-1 a Genova contro la Sampdoria e l’arbitro Barbaresco di Cormons non convalida il pareggio di Agroppi, respinta sulla linea da Marcello Lippi. Già questo intreccio sembra un romanzo, ma la verità di un errore svelato decenni dopo dallo stesso arbitro («Ho rivisto le immagini su internet e in televisione: il pallone era entrato completamente e avevano ragione i giocatori del Torino. Mi dispiace») non lenisce la rabbia e i dubbi del mondo granata per quello scudetto.

Pochi anni dopo, altro furto stavolta ai danni dei Viola:

Fiorentina e Juventus si giocarono lo scudetto all'ultima di Campionato con 44 punti a testa. Entrambe in trasferta e con lo spauracchio di uno spareggio che sarebbe stato quantomeno un problema visti i Mondiali imminenti (quelli dell'Italia Campione del mondo). I Viola scesero in campo al Sant'Elia di Cagliari. C'erano settantamila spettatori perché ai padroni di casa mancava un punto per la salvezza. La Juve sfidava il Catanzaro, sicuro di restare in serie A.

Il primo tempo fu irrilevante per entrambe le capolista, ma nel secondo tempo due gol, uno annullato - ai Viola - e uno su rigore - battuto dalla Juve - cambiarono il destino della Fiorentina.

Al 16' della ripresa su cross di Antognoni, Ciccio Graziani segnò per la squadra viola: l'arbitro fischiò fallo di confusione, la rete fu annullata. A Catanzaro, invece, Brady su rigore decretò la vittoria dei bianconeri. Il Cagliari restò in serie A a spese del Milan.

E' una storia di ammmore. Tanto ammoooree.

Ma sai, secondo me la si fa troppo semplice. Sicuro che con quel pareggio il Torino avrebbe vinto lo scudetto? in quel campionato nonostante il gol fantasma di Genova a 4 giornate dalla fine il Torino era in testa da solo, subi il sorpasso perdendo in casa del Milan mentre la Juventus batteva l'Inter. Con un punto in piu' ci sarebbe stato lo spareggio, sei sicuro che l'avrebbe vinto il Torino?

La stessa Fiorentina per vincere quella partita di Cagliari aveva tutto il tempo disponibile ma leggendo le cronache dell'epoca giocò una brutta partita bloccata forse dall'emozione di giocarsi lo scudetto. In pratica il gol annullato fu quasi l'unico tiro in porta in novanta minuti.

Insomma a volte mi sembrano gli alibi dei perdenti, danno sempre la colpa all'arbitro per le mancate vittorie. Guarda caso da quando la Juventus non vince piu' anche i tifosi gobbi si lamentano degli arbitri.

[Johnny Wadd]

Io spesso facevo notare come a noi i cartellini venivano dati random ma quello che si nota di più è la solita tolleranza per l'altra squadra di Milano.
Nonostante la partenza di finiscosemprelapartitasenzagialliSkriniar l'Inter ha pure quest'anno un pacco di ammonizioni (senza parlare dei rossi) in meno rispetto a tutte le altre. Nonostante ci sia protestasenzasostabarella tra le sue fila.

Piu' che altro vuole dire che gli interisti non commettono infrazioni talmente gravi da portare all'ammonizione, ci vedo un segno di intelligenza e di bravura, gli altri lo sono di meno. Altre motivazioni non ne vedo, se non si vuole cadere nel complottismo, con gli arbitri tutti impegnati a spianare la strada all'Inter che se no questo scudetto con i suoi soli mezzi tecnici non potrebbe vincerlo e sappiamo bene che non è cosi essendo l'Inter come rosa di gran lunga la squadra migliore del campionato e anche quella che sul piano del gioco ha fatto meglio di tutte in questo girone d'andata. Il suo primo posto attuale è meritato.

In ogni caso meno male che c'è la Juventus a dare pepe a un campionato che senza i gobbi a due punti dall'Inter sarebbe già finito a Natale con il Napoli cosi disastroso e il Milan a meno nove. Napoli e Milan che alla vigilia del campionato erano le due sole squadre accreditate per rendere dura la vita all'Inter. Della Juventus a malapena si pensava che potesse arrivare dopo grandi sofferenze al quarto posto.

[alternativeone]

Che giocatore che sta diventando Calafiori.

[alternativeone]

Di bene in meglio

[Salieri D'Amato]

Tranquillo, ci penso io a stemperare le tensioni. Son quà apposta!
Mister Walt, risolvo problemi

... forse





PS: l'avevo letta ieri 'sta cosa, ma possibile che un agente, un professionista della comunicazione, sia così idiota?

[Johnny Wadd]

Comunque davvero incredibile come in pochi mesi il Napoli da isola felice del calcio italiano e da prendere ad esempio per tutte le altre squadre come organizzazione societaria e tipo di gioco (tutti a dire che era l'unica squadra italiana a proporre un calcio di livello europeo) si sia ridotto cosi. Un autolesionismo che francamente non riesco a spiegarmi, dalla scelta di prendere Garcia come sostituto di Spalletti e poi di sostituirlo con un Mazzarri da tempo fuori dai giochi e ricordo poi la presa per il culo di Osimhen che sbaglia un rigore fatta dai canali ufficiali della società. Nemmeno a farlo apposta si poteva fare di peggio. Ci mancava anche l'agente di Kvara, segno che però tutti si sentono autorizzati a sparlare del Napoli, società davvero debolissima in questo momento.

[TeNz]

Comunque davvero incredibile come in pochi mesi il Napoli da isola felice del calcio italiano e da prendere ad esempio per tutte le altre squadre come organizzazione societaria e tipo di gioco (tutti a dire che era l'unica squadra italiana a proporre un calcio di livello europeo) si sia ridotto cosi. Un autolesionismo che francamente non riesco a spiegarmi, dalla scelta di prendere Garcia come sostituto di Spalletti e poi di sostituirlo con un Mazzarri da tempo fuori dai giochi e ricordo poi la presa per il culo di Osimhen che sbaglia un rigore fatta dai canali ufficiali della società. Nemmeno a farlo apposta si poteva fare di peggio. Ci mancava anche l'agente di Kvara, segno che però tutti si sentono autorizzati a sparlare del Napoli, società davvero debolissima in questo momento.

credo che il problema venga dal fatto che de laurentis oltre a capire poco di calcio giocato abbia toccato un tasto dolente per i procuratori.
semplicemente si è rifiutato di giocare al gioco che preferiscono e cioè ridiscutere i contratti al rialzo.
ad esempio:
kvara guadagna esattamente la stessa cifra di quando ha iniziato.
il risultato è che chiunque faticherebbe a fare mercato e chiunque avrebbe dei sobillatori nello spogliatoio.
l'ultimo attacco dell'agente di kvara verso osimehn che ha appena rinnovato è rivelatorio.

il problema è che manca qualcuno in società a mediare.

[Gargarozzo]

Comunque davvero incredibile come in pochi mesi il Napoli da isola felice del calcio italiano e da prendere ad esempio per tutte le altre squadre come organizzazione societaria e tipo di gioco (tutti a dire che era l'unica squadra italiana a proporre un calcio di livello europeo) si sia ridotto cosi. Un autolesionismo che francamente non riesco a spiegarmi, dalla scelta di prendere Garcia come sostituto di Spalletti e poi di sostituirlo con un Mazzarri da tempo fuori dai giochi e ricordo poi la presa per il culo di Osimhen che sbaglia un rigore fatta dai canali ufficiali della società. Nemmeno a farlo apposta si poteva fare di peggio. Ci mancava anche l'agente di Kvara, segno che però tutti si sentono autorizzati a sparlare del Napoli, società davvero debolissima in questo momento.

Ribadisco che per me un punto probabilmente non rimarcato a dovere è l'uscita di Giuntoli.
Rimane per me misteriosa la facilità con cui De Lamentiis, così refrattario a far andare via chiunque (ad esempio Sarri) senza guadagnarci bene, abbia lasciato andare via con quella apparente facilità quello che era uno degli architrave del progetto: Giuntoli non era "solo" un'abile uomo mercato, per il Napoli era anche un dirigente a tutto tondo, un collante e addirittura un motivato nelle sedute di allenamento. Credo che alla lunga Adl ha pagato la propria presunzione

[ziggy7]

Comunque davvero incredibile come in pochi mesi il Napoli da isola felice del calcio italiano e da prendere ad esempio per tutte le altre squadre come organizzazione societaria e tipo di gioco (tutti a dire che era l'unica squadra italiana a proporre un calcio di livello europeo) si sia ridotto cosi. Un autolesionismo che francamente non riesco a spiegarmi, dalla scelta di prendere Garcia come sostituto di Spalletti e poi di sostituirlo con un Mazzarri da tempo fuori dai giochi e ricordo poi la presa per il culo di Osimhen che sbaglia un rigore fatta dai canali ufficiali della società. Nemmeno a farlo apposta si poteva fare di peggio. Ci mancava anche l'agente di Kvara, segno che però tutti si sentono autorizzati a sparlare del Napoli, società davvero debolissima in questo momento.

Le tutta na baracconata

L anno scorso chi comanda il calcio lo voleva a esempio di rinnovamento italico, e hanno mandato l anno di grazia con giocatori diventati alieni e una realtà trascesa in gloria eterna.
Quest' anno hanno tolto la grazia e banchettano sui cadaveri.
Chi è andato a fine anno scorso lo sapeva già, c'è poco da imputare alla società il copione era scritto, forse una maggiore diplomazia nello scorso anno avrebbe attirato meno inimicizie italiche