[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

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SoTTO di nove
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185146 Messaggio da SoTTO di nove »

Te l'ho sempre detto. Sei libero di intervenire quando vuoi. è inutile che ogni volta fai finta di sentirti censurato.
Ma se esordisci scrivendo "che coraggio ci vuole" è palese che vuoi far presente che il tuo interlocutore non capisce un cazzo.
e se vuoi flammare aspettati una risposta.

Te sopra hai chiamato una "porcheria" il mancato fischio su DiMarco.
Ti ho per caso fatto presente che, fallo o non fallo, fosse esagerato chiamarla porcheria dato che nessun giornale l'ha considerata tale?

Ma dato che io non voglio iniziare dei flame ho fatto finta di nulla. Ho letto il tuo post, anche la parte che non ho capito (quella sui calendari) ma non ho scritto "che coraggio ci vuole a definirla una porcheria".

P.s. Ti bastava scrivere "per me quelli di Genova e ieri erano episodi non paragonabili".
Ma a te non basta, vuoi sempre fare il fenomeno, e poi fare il piangina.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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Ludwig
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185147 Messaggio da Ludwig »

Hai ragione.

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Gargarozzo
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185148 Messaggio da Gargarozzo »

Sì ma io vorrei che si rimanesse OT, questo è un topic dove si parla di insulti calcistici, polemiche arbitrali e sul funzionamento del pallone d'oro.
Non so se ve ne rendete conto ma state impedendo la normale discussione su questi importanti argomenti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185149 Messaggio da SoTTO di nove »

Oggi su tiro a botta sicura di Dybala gran parata di Lukaku.
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Juan Burrasca
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185150 Messaggio da Juan Burrasca »

L'unica maniera in cui attualmente può piacermi la società calcistica rossonera milanese:

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185152 Messaggio da Juan Burrasca »

Mi sembra palese che ormai tra i giocatori del Milan e l'allenatore Pioli ci sia ormai una rottura, una non sintonia...

Probabilmente serve un cambiamento in panchina ma chi chiamare?

Siamo a non meno di un terzo del campionato...

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Gargarozzo
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185153 Messaggio da Gargarozzo »

Juan Burrasca ha scritto:
05/11/2023, 21:53
Mi sembra palese che ormai tra i giocatori del Milan e l'allenatore Pioli ci sia ormai una rottura, una non sintonia...

Probabilmente serve un cambiamento in panchina ma chi chiamare?

Siamo a non meno di un terzo del campionato...
Gli allenatori, per chi scrive in questo topic, hanno la durata di uno sbadiglio e la sostituibilità di un preservativo.
Si ritiene altrettanto diffusamente che l'incidenza di un allenatore nei confronti dei risultati di una squadra è pari alla pasta (integrale) e fagioli nei confronti dell'incremento di escrementi.
Per me al posto di Pioli ci puoi mettere tramite sorteggio un utente a caso del forum, a patto che Stefano Pioli possa scrivere sul forum con l'account dell'utente che l'ha rimpiazzato le critiche all'operato.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185154 Messaggio da SoTTO di nove »

Qui il problema è che Pioli sembra essere ai ferri corti con alcuni giocatori. Le reazioni di Giroud e Leao a Napoli non si erano mai viste. e invece due nella stessa partita.

Il credito che Pioli si è guadagnato non mi fa augurare un suo esonero ma se dietro c'è qualcosa che puzza tanto vale mandarlo via. (anche se la colpa sarebbe tutta dei giocatori).

Poi nel dettaglio alcune scelte fatte nell'ultimo periodo mi lasciano perplesso.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185155 Messaggio da Gargarozzo »

SoTTO di nove ha scritto:
06/11/2023, 1:04
Qui il problema è che Pioli sembra essere ai ferri corti con alcuni giocatori. Le reazioni di Giroud e Leao a Napoli non si erano mai viste. e invece due nella stessa partita.

Il credito che Pioli si è guadagnato non mi fa augurare un suo esonero ma se dietro c'è qualcosa che puzza tanto vale mandarlo via. (anche se la colpa sarebbe tutta dei giocatori).

Poi nel dettaglio alcune scelte fatte nell'ultimo periodo mi lasciano perplesso.
In linea di massima d'accordo tranne su "le reazioni".
Non capisco perché nel calcio esista a volte questo modo di esagerare la portata di gesti umani e molto comuni e che tra l'altro, all'interno dello stesso calcio, vengono non solo tollerati ma ritenuti irrilevanti.
Faccio alcuni esempi:
- le reazioni verso gli arbitri da parte di giocatori ed arbitri; gli insulti verso gli arbitri già a partire dalle mamme delle categorie "pulcini"
- le reazioni e le simulazioni di quei buffoni di calciatori, tra di loro
- le reazioni degli stessi calciatori verso l'allenatore, nei dietro le quinte di cui qualcosa ogni tanto trapela, attraverso gli allenamenti o i tentativi di riprese degli spogliatoi (cose a mio avviso ridicole e dannose perché decontestualizzano gli episodi dal tutto, il calcio è estremamente adrenalinico e gesti spontanei o ruvidi a volte sono quasi parificabili ai gesti medesimi tra fratelli maggiori e minori)

È chiaro che la presenza capillare di telecamere viviseziona ogni gesto e smorfia facciale, i labiali e a volte anche i borbottii. Si fanno addirittura articoli su queste situazioni di cui si coglie una parte del significato, la parte che non si coglie o di cui si sa poco viene ricostruita con congetture e su queste congetture ho visto costruire trasmissioni di 4 ore seguite per tutta la settimana da trasmissioni di un paio d'ore basate sulle stesse congetture tirate per i capelli, decontestualizzate, affiancate da psicologia spiccia ed una serie infinita di frasi fatte. Pioli stesso sarebbe dovuto, secondo questi soloni, essere esonerato anni fa dopo una disfatta con l'Atalanta gasperiniana (non contro il Frosinone), la squadra era debole e fu rafforzata, il mister riconfermato, incoraggiato da una dirigenza capace ed affiancato nello spogliatoio da un marpione come Ibrahimovic, un raro giocatore capace di valorizzare i compagni non solo con le sponde e il proprio gioco ma anche con grinta e il carisma. Qualunque allenatore non preso troppo dalla propria presunzione di importanza vorrebbe un Ibra (beh, quello di 3 anni fa) in campo e nello spogliatoio, di fatto è (era) un dirigente-calciatore. Farebbe comodo a qualsiasi squadra perché anche la squadra più forte ha momenti di flessione che una figura calcistica del genere (a volte apparentemente ingombrante) può mascherare con le proprie prodezze tecniche o contrastare attraverso la carica motivazionale.
In una squadra così tanto rinnovata nei giocatori e nella dirigenza, le incertezze tecniche, tattiche, umane sono molte.
Solo chi non ha mai lavorato in un team professionale (non necessariamente calcistico e neppure di altri sport) può sottovalutarea portata dei cambiamenti: le persone molto individualiste o appunto, che sottovalutano la complessità dei rapporti umani (a livello tecnico, lavorativo, prima di tutto), che non hanno fiducia nel prossimo ma solo nelle proprie idee, che si sentono sminuite dalla frequentazione assidua con dei pari grado, sono a mio avviso le persone che vedendo la campagna acquisti del Milan di quest'anno affermavano: il Milan è favorito per lo scudetto.
Il Milan ha avuto un'infornata selvaggia di giuocatori (cit.), quasi tutti destinati a giocare nel centrocampo offensivo, e uno svuotamento di figure carismatiche a livello dirigenziale, appunto Ibra per le ragioni dette ma anche Maldini, diventato negli anni importante a livello interno e non solo d'immagine come tanti ex giocatori iconici. Anche qui, il tifoso a mio avviso non particolarmente preparato racchiude l'importanza del dirigente sportivo unicamente nel calciomercato estivo ed invernale, attività immancabilmente importante per il ricambio incessante all'interno delle dinamiche sportive e umane, ma gerarchicamente meno importante della gestione degli equilibri interni. La gestione degli equilibri interni, e chiudo, non è solo la comunicazione all'esterno. Un giornalismo che fa della superficialità, dello slogan urlato e della sinteticità sincopata dove servirebbe un analisi, della verbosità soprattutto nei settori dove farebbe bene ad aggiornarsi facendo un bagno di umiltà o facendosi affiancare da esperti del settore, della rincorsa alle mode e del bisogno di affermare sentenze i propri caratteri costitutivi, non può far altro che accreditare un'importanza enorme e destituita di ogni fondamento alle reazioni bambinesche di bambocci in mutande che per i motivi più vari non sono mai cresciuti caratterialmente, spesso neanche tecnicamente e proprio in ragione di questo carattere infantile e dell'ipertrofismo del proprio ego. È gente che non sa fare (bene) molto altro nella vita in molti casi, tranne forse le attività collegate al divertimento con le meretrici e gli amici, ma a volte pagano maggiordomi (che oggi hanno altri nomi) per divertirsi al posto loro mentre abbandonano il divertimento di una notte per il divertimento del mattino mentre già pensano al divertimento del primo pomeriggio e la macchina con cui arrivare all'allenamento del tardo pomeriggio, ah già che ci sono chiama il Giangi e si fa dare 2 dritte su Lecce-Lazio, in cambio gli dà 2 voci che ha sentito nello spogliatoio e una registrazione audio in cui l'aiuto allenatore rivela un proprio lutto familiare. Poca roba,a quell'altro lo dà al Gibo in cambio del luogo e l'ora in cui trovare il farmaco che aiuta a ritornare prima e già che c'è gliene rivela uno che gli fa ritornare prima l'erezione e un paio di numeri di ragazze con cui testarlo, finita la telefonata chiama Corona e gli dice che a quell'ora e in quel luogo troverà quello con cui ha appena parlato e che deve arrivarci tre ore prima per camuffare 3 mini telecamere da angolazioni diverse e per poter falsificare a piacimento meglio gli eventuali audio.
Nel calcio parlato lo sfogo visibile a tutti e le dichiarazioni udibili a tutti svolgono un'importanza esorbitante per riempirsi la bocca di sperma contaminato, nel calcio la comunicazione ha livelli di rozzezza e banalità inferiori solo agli imbruttimenti delle ciance politiche, clericali e di quelle apparentemente scientifiche. A volte la rozzezza è mascherata da parole inventate ma oltre la capacità dell'uditorio di cogliere le invenzioni e di comprendere la propria disponibilità ad accettare qualsiasi cazzata infiocchettata da un'apparente rispettabilità. Ormai il giornalismo sportivo ha il focus sui social e le capacità pirotecniche di alcuni mentecatti, vestiti male e che coltivano il lusso della permalosità, arrivano a costruire trasmissioni di 2 ore basate sul like di un calciatore ad una pagina social di una squadra di calcio concorrente. Al pubblico inebetito questa semplificazione scimmiesca piace immensamente e la ascrive all'evidente progresso sociale generato dall'avanzamento tecnologico che permette grande disponibilità, e a sforzo zero, di materiale informativo molto dettagliato sulle abitudini dei vip colti in atteggiamenti irrilevanti.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185156 Messaggio da manigliasferica »

quanto impieghi per scrivere un pezzo del genere?

ho visto che ti stai prendendo sulle spalle il forum tenendolo vivo qui e la, un complimento :023

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185157 Messaggio da Gargarozzo »

manigliasferica ha scritto:
06/11/2023, 6:17
quanto impieghi per scrivere un pezzo del genere?

ho visto che ti stai prendendo sulle spalle il forum tenendolo vivo qui e la, un complimento :023
Mezz'ora/tre quarti d'ora ma alla fine sono tornato a correggete due refusi molto evidenti. Poi qualcosa resta sempre, causa t9 e mia impazienza di rileggere tutto

Grazie dell'apprezzamento ma niente di che, e poi tanto so che è quasi impossibile che leggano più di 2 persone. Quelle per cui tutto il papiro è ai limiti dell'ovvietà, ma anche chi non legge i post lunghi altrui* è convinto che quello che non leggerà è ovvio. Nulla di male, il fastidio è per chi leggere 5 righe di 100 e, convinto di aver capito tutto, commenta.



(*io per primo: specie quelli che, nei topic "impegnati", ripetono concetti da già espressi e sono a mio avviso troppo focalizzati sul confronto personale con l'interlocutore, preferisco che si separino i piani: il tema, e la questione personale. Sennò è come il caffè mischiato col succo di limone, provate)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185158 Messaggio da Johnny Wadd »

Devo dire che ieri sera la Juventus ha giocato (specie nel secondo tempo) una notevole partita difensiva concedendo alla Fiorentina una netta supremazia territoriale ma alla fine tirando le somme i viola sono stati veramente pericolosi pochissime volte e tutte nel primo tempo, nella ripresa non ricordo nessuna seria palla gol dei viola. La Juventus di ieri è stata cinica e concreta al massimo segnando nell'unica palla gol della partita creata nei 90 minuti (l'altra è arrivata nel recupero) e secondo me c'è poco da dare del catenacciaro ad Allegri in senso dispregiativo visto che la condizione fisica ancora precaria di Chiesa e Vlahovic e il basso valore tecnico dei centrocampisti rimasti in rosa dopo la dipartita di Pogba e Fagioli non può che portarlo attualmente a puntare tutto sulla fase difensiva. I numeri e i risultati gli danno ragione, dopo i 4 gol presi dal Sassuolo nelle successive 6 partite non ha preso gol e segnandone solo 6 ha fatto 16 punti, un quasi perfetto esempio di massimo rendimento dei gol segnati, gli mancano solo i due punti contro l'Atalanta dove un gol non è riuscita a farlo.

Le partite contro Atalanta, Milan e Fiorentina hanno avute tutte lo stesso svolgimento tattico, baricentro basso e aggressivo presidio della propria meta campo, tattica alla fine perfetta visto che complessivamente le tre suddette squadre hanno creato davvero pochissimo in zona gol e sono squadre che invece di solito creano parecchio.

E' alla lunga una Juventus da scudetto? secondo me no se Chiesa e Vlahovic non tornano a una condizione di forma accettabile e a centrocampo non arrivi a gennaio qualche uomo di qualità, diciamo che grazie anche al fatto di non giocare in Europa le coppe la Juventus può concentrarsi ferocemente solo sul campionato e restare in ogni caso nelle zone altissime della classifica, per il traguardo assoluto Inter, Napoli e lo stesso Milan attualmente in crisi secondo me hanno maggiori risorse tecniche.

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185159 Messaggio da Capitanvideo »

Johnny Wadd ha scritto:
06/11/2023, 7:57
Devo dire che ieri sera la Juventus ha giocato (specie nel secondo tempo) una notevole partita difensiva concedendo alla Fiorentina una netta supremazia territoriale ma alla fine tirando le somme i viola sono stati veramente pericolosi pochissime volte e tutte nel primo tempo, nella ripresa non ricordo nessuna seria palla gol dei viola. La Juventus di ieri è stata cinica e concreta al massimo segnando nell'unica palla gol della partita creata nei 90 minuti (l'altra è arrivata nel recupero) e secondo me c'è poco da dare del catenacciaro ad Allegri in senso dispregiativo visto che la condizione fisica ancora precaria di Chiesa e Vlahovic e il basso valore tecnico dei centrocampisti rimasti in rosa dopo la dipartita di Pogba e Fagioli non può che portarlo attualmente a puntare tutto sulla fase difensiva. I numeri e i risultati gli danno ragione, dopo i 4 gol presi dal Sassuolo nelle successive 6 partite non ha preso gol e segnandone solo 6 ha fatto 16 punti, un quasi perfetto esempio di massimo rendimento dei gol segnati, gli mancano solo i due punti contro l'Atalanta dove un gol non è riuscita a farlo.

Le partite contro Atalanta, Milan e Fiorentina hanno avute tutte lo stesso svolgimento tattico, baricentro basso e aggressivo presidio della propria meta campo, tattica alla fine perfetta visto che complessivamente le tre suddette squadre hanno creato davvero pochissimo in zona gol e sono squadre che invece di solito creano parecchio.

E' alla lunga una Juventus da scudetto? secondo me no se Chiesa e Vlahovic non tornano a una condizione di forma accettabile e a centrocampo non arrivi a gennaio qualche uomo di qualità, diciamo che grazie anche al fatto di non giocare in Europa le coppe la Juventus può concentrarsi ferocemente solo sul campionato e restare in ogni caso nelle zone altissime della classifica, per il traguardo assoluto Inter, Napoli e lo stesso Milan attualmente in crisi secondo me hanno maggiori risorse tecniche.
Il Lumezzane contro il Real Madrid, a mio avviso, avrebbe fatto più bella figura.

La tua analisi è corretta eh, anche la strategia allegriana è da me condivisa, in pratica con quella squadraccia non può fare altro.

Ma è inguardabile. E gli si perdona lo spettacolo osceno perché la carretta la sta portando a casa. Aspetta che perda due gare di seguito, giocando di merda, e vedrai gli strali che gli pioveranno contro.

Io sono un nostalgico e francamente di vedere la mia squadra giocare così ne farei a meno. Non guardo il Torino perché mi fa schifo, figuriamoci questa roba qui.

E si, la fase difensiva sta funzionando, ma gli sta anche andando tutto bene. Ieri, nel secondo tempo, c'è stato un assedio d'altri tempi, con rimpalli in area tipo flipper. Ci sarà un periodo (lo spero, non sono un ipocrita) in cui la fortuna si trasformerà in sfiga. DOVRA' ESSERCI. TI PREGO DIO, FA CHE CI SIA. :)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

#185160 Messaggio da Gargarozzo »

Johnny Wadd ha scritto:
06/11/2023, 7:57
[...]
E' alla lunga una Juventus da scudetto? secondo me no se Chiesa e Vlahovic non tornano a una condizione di forma accettabile e a centrocampo non arrivi a gennaio qualche uomo di qualità, diciamo che grazie anche al fatto di non giocare in Europa le coppe la Juventus può concentrarsi ferocemente solo sul campionato e restare in ogni caso nelle zone altissime della classifica, per il traguardo assoluto Inter, Napoli e lo stesso Milan attualmente in crisi secondo me hanno maggiori risorse tecniche.
sono d'accordo, la Juve sta facendo più del potenziale della sua rosa grazie all'assenza dell'assillo della coppa ma anche grazie al cammino rallentato del Milan e del Napoli.
Idem discorso mercato, francamente direi che me ne basterebbe UNO, ma di vera qualità (e non l'ennesimo ragazzo di buone speranze) a centrocampo.
In realtà ne servirebbero 2 per sostituire i due rincoglioniti, ma forte-forte me ne basta uno. NON per lottare per lo scudetto, ma per sperare nello scudetto, cioè che l'Inter inizi a rallentare come ha fatto l'anno scorso. In quel caso (e con un uomo vero a centrocampo, e i recuperi dei due attaccanti) ci si potrebbe inserire in teoria anche prepotentemente. Ma se l'Inter fa come il Napoli l'anno scorso, o anche leggermente meno... non vedo speranze.
Detto questo, non mi lascia tranquillo neanche una difesa in cui, a parte lo scempio di Sassuolo in cui ho avuto il dubbio che avesse segnato nella sua porta apposta (per il discorso scommesse...), Gatti sta over-performando, vedi il cross all'ultimo minuto della partita col Verona: non è assolutamente nelle sue corde un cross del genere che sarebbe da aspettarsi da gente di ruolo, come Weah, Cambiaso o meglio ancora dagli scafati Kostic e Chiesa. Restando alla difesa, gli infortuni di Danilo sono inquietanti, in questa penuria di gente con le palle la sua presenza è importante.
Finora una delle novità positive sono i leggeri miglioramenti di Kean, che resta un pasticcione e un ronzino ma grazie al peggioramento medio dei difensori del campionato italiano è riuscito a far vedere qualcosa di decente.
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