[O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
E però, proprio la serata di ieri sera dimostra quanto scellerati siano questi dirigenti-affossatori della Rai.
Il giovedì era il giorno di Santoro. L'unico giorno della settimana in cui Rai2, rete assolutamente marginale dell'offerta nazionale, diventava la protagonista assoluta degli ascolti. Cinque volte su sei, Santoro vinceva la Prima Serata, mettendosi dietro Rai1 e Canale 5 e tutti gli altri, e realizzando picchi d'ascolto assolutamente inarrivabili per la rete in cui lavorava. Santoro faceva più del 20% in una rete che, senza di lui, vivacchiava stancamente ed inutilmente al 9%. Una manna dal cielo... ossigeno puro per il boccheggiante palinsesto della seconda rete e per le casse della Rai.
Ieri Rai2 ha fatto il 4,61% d'ascolto con "Star Academy". Canzonette al posto di Santoro. Un milione di telespettatori, invece dei 5-6 che ogni giovedì il giornalista napoletano assicurava.
Addirittura il giovin Formigli (un imberbe allievo del grande Maestro) su La7 fa più del doppio dell'ascolto dello show di Rai2.
Star Academy non interessa nessuno, come è evidente. La gente cambia canale... e i pochi che lo guardano ne parlano pure male. Eppure ce lo impongono... e ce lo fanno pagare con i soldi del canone. Stupidi ed inutili canzonette affidate alle voci stonate di qualche adolescente con il look originale o copiato da qualche rockstar americana.
Servizio Pubblico.
Il giovedì era il giorno di Santoro. L'unico giorno della settimana in cui Rai2, rete assolutamente marginale dell'offerta nazionale, diventava la protagonista assoluta degli ascolti. Cinque volte su sei, Santoro vinceva la Prima Serata, mettendosi dietro Rai1 e Canale 5 e tutti gli altri, e realizzando picchi d'ascolto assolutamente inarrivabili per la rete in cui lavorava. Santoro faceva più del 20% in una rete che, senza di lui, vivacchiava stancamente ed inutilmente al 9%. Una manna dal cielo... ossigeno puro per il boccheggiante palinsesto della seconda rete e per le casse della Rai.
Ieri Rai2 ha fatto il 4,61% d'ascolto con "Star Academy". Canzonette al posto di Santoro. Un milione di telespettatori, invece dei 5-6 che ogni giovedì il giornalista napoletano assicurava.
Addirittura il giovin Formigli (un imberbe allievo del grande Maestro) su La7 fa più del doppio dell'ascolto dello show di Rai2.
Star Academy non interessa nessuno, come è evidente. La gente cambia canale... e i pochi che lo guardano ne parlano pure male. Eppure ce lo impongono... e ce lo fanno pagare con i soldi del canone. Stupidi ed inutili canzonette affidate alle voci stonate di qualche adolescente con il look originale o copiato da qualche rockstar americana.
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La ripresa non si vede, ma è dentro di noi.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
Può darsi.Parakarro ha scritto: Grillo, ad esempio, non l'ho mai sentito dire che bisogna mangiar meno...
Ma a lui farebbe bene mettersi a dieta. Sessantenne, grasso, sudato, pressione alta, sempre incazzato, con il colesterolo a 780 (come Lino Banfi in "Spaghetti a mezzanotte"


"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
E io che c'entro...???repeat ha scritto: E tu quanto sei credibile, Helmut?

Faccio un altro mestiere, non certo il tribuno della plebe televisivo e neppure cerco di raddrizzare il legno storto dell'umanità.
Loro (la compagnia di giro televisiva) invece si accolla questo compito. Di conseguenza, deve essere credibile.
Pena lo spernacchiamento pubblico.

"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
- Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
se non è morto Giuliano Ferrara Grillo può campare 100 anni. Ferrara mi fa senso fisicamente, mi da l'idea di sporco, di puzza di sudore, di denti gialli e alito fetido. vederlo mi provoca i conati di vomito. quando parla in tv suda come un porco.Helmut ha scritto:Può darsi.Parakarro ha scritto: Grillo, ad esempio, non l'ho mai sentito dire che bisogna mangiar meno...
Ma a lui farebbe bene mettersi a dieta. Sessantenne, grasso, sudato, pressione alta, sempre incazzato, con il colesterolo a 780 (come Lino Banfi in "Spaghetti a mezzanotte") ha tutte le caratteristiche per essere un candidato all'infarto.


“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
Drogato_ di_porno ha scritto:
Giuliano Ferrara mi fa semplicemente schifo.
E' soltanto un venduto, che, nel corso degli anni, è sempre salito sul carro del vincitore di turno.
Ieri era servo di Craxi, oggi lo è di Berlusconi.
Per anni - lo confesso - l'ho considerato una spanna al di sopra degli altri, apprezzandone le doti di polemista e l'orginalità di pensiero, anche quando non ero d'accordo con lui.
Mi sbagliavo: è solo un servo, che finge di avere una libertà (che, invece, non ha) dando mostra di autonomia di pensiero su tematiche - come ad es. in materia di interruzione volontaria della gravidanza- che NON interessano il suo committente (Silvio Berlusconi).
Tuttavia, quando il Padrone chiama, essendo in giuoco interessi per lui vitali, allora il buon Giuliano, da servo fedele quale è, risponde prontamente.
Basta sentirlo ogni sera su RAI UNO, mentre, senza contraddittorio, ripete, a pappagallo, le stesse menzogne del suo padrone sulle "... cene eleganti...", sul carattere ".. giocoso...." dei porno-festiti a base di prostitute, minorenni e spacciatori di droga.
In parole povere, Ferrara si è ormai ridotto a ripetere le stesse pseudo-teorie dei vari Paniz, Cicchitto e Gasparri, ammantandole di un (presunto) spessore intellettuale derivante dall'essere egli riconosciuto, anche a sinistra, come una "persona intelligente" (perchè esistono gli INTELLIGENTI A PRESCINDERE: vi appartengono, indipendentemente dalle cazzate che dicono o fanno, Vittorio Sgarbi, Giuliano Ferrara, Massimo D'Alema e Giulio Tremonti, per citare i più famosi).
Ferrara fa schifo: è solo un servo come tanti altri.
Ultima modifica di BARNEY il 14/10/2011, 17:41, modificato 1 volta in totale.
Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
e tu pensa che io, l'altro giorno, gli ho salvato la vitaDrogato_ di_porno ha scritto:se non è morto Giuliano Ferrara Grillo può campare 100 anni. Ferrara mi fa senso fisicamente, mi da l'idea di sporco, di puzza di sudore, di denti gialli e alito fetido. vederlo mi provoca i conati di vomito. quando parla in tv suda come un porco.Helmut ha scritto:Può darsi.Parakarro ha scritto: Grillo, ad esempio, non l'ho mai sentito dire che bisogna mangiar meno...
Ma a lui farebbe bene mettersi a dieta. Sessantenne, grasso, sudato, pressione alta, sempre incazzato, con il colesterolo a 780 (come Lino Banfi in "Spaghetti a mezzanotte") ha tutte le caratteristiche per essere un candidato all'infarto.
attraversava a cazzo il lungotevere con quella sottospecie di topi travestiti da cani che si ritrova e io non ho accelerato
(bisogna però dire che se lo prendevo erano diverse migliaia di euro di danni...)
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
Alla tua macchina sicuramenterufus t. firefly ha scritto:(bisogna però dire che se lo prendevo erano diverse migliaia di euro di danni...)
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
okOSCAR VENEZIA ha scritto:Altra insopportabile ipocrita e Lizzitetto che ha 13 appartamenti, diconsi 13, di proprietà e fa la pasionaria rossa
quindi ti faccio il disegnino anche a te:
la Lizzitetto (

cioè: cosa avrebbe detto\dichiarato\scritto che la rende ipocrita perche ha 13 appartamenti?
no..davvero... chiedo
perchè altrimenti se il giochino è: se sei di sinistra non puoi avere proprietà e\o essere ricco allora è un giochino da mongoloidi ritardati e lo lascio fare ad altri
Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
però qualcuno che me li ripagava lo trovavo di sicuro!scb ha scritto:Alla tua macchina sicuramenterufus t. firefly ha scritto:(bisogna però dire che se lo prendevo erano diverse migliaia di euro di danni...)
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
prego rileggiti, non ti fai un po' schifo?BARNEY ha scritto:Drogato_ di_porno ha scritto:
Giuliano Ferrara mi fa semplicemente schifo.
E' soltanto un venduto, che, nel corso degli anni, è sempre salito sul carro del vincitore di turno.
Ieri era servo di Craxi, oggi lo è di Berlusconi.
Per anni - lo confesso - l'ho considerato una spanna al di sopra degli altri, apprezzandone le doti di polemista e l'orginalità di pensiero, anche quando non ero d'accordo con lui.
Mi sbagliavo: è solo un servo, che finge di avere una libertà (che, invece, non ha) dando mostra di autonomia di pensiero su tematiche - come ad es. in materia di interruzione volontaria della gravidanza- che NON interessano il suo committente (Silvio Berlusconi).
Tuttavia, quando il Padrone chiama, essendo in giuoco interessi per lui vitali, allora il buon Giuliano, da servo fedele quale è, risponde prontamente.
Basta sentirlo ogni sera su RAI UNO, mentre, senza contraddittorio, ripete, a pappagallo, le stesse menzogne del suo padrone sulle "... cene eleganti...", sul carattere ".. giocoso...." dei porno-festiti a base di prostitute, minorenni e spacciatori di droga.
In parole povere, Ferrara si è ormai ridotto a ripetere le stesse pseudo-teorie dei vari Paniz, Cicchitto e Gasparri, ammantandole di un (presunto) spessore intellettuale derivante dall'essere egli riconosciuto, anche a sinistra, come una "persona intelligente" (perchè esistono gli INTELLIGENTI A PRESCINDERE: vi appartengono, indipendentemente dalle cazzate che dicono o fanno, Vittorio Sgarbi, Giuliano Ferrara, Massimo D'Alema e Giulio Tremonti, per citare i più famosi).
Ferrara fa schifo: è solo un servo come tanti altri.
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
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Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
Barney, per te (... e per tutti noi).
Giuliano Estiquaatsi
Giuliano Ferrara, il più noto sfollagente della televisione italiana, sta per traslocare il suo Qui Radio Londra all’ora del dopopranzo, quando di solito, sopraffatto dai supplì, riposa. Nell’attesa, non contento di aver messo in fuga milioni di telespettatori di Rai1 e migliaia di lettori del Foglio (1800 copie vendute), tenta di decimare pure le vendite del Corriere, che s’era appena riavuto da una brutta crisi, con un’intervista di un’intera pagina.
Il titolo è in linea con l’ultima metamorfosi del nostro eroe, che parla come un caporale di giornata, una signorina Rottermaier, una signora-Luisa-che-comincia-presto-finisce-presto-e-non-pulisce-mai-il-water. Sempre coi verbi all’imperativo: “Tremonti si sottometta o se ne vada” (intanto sul Foglio intima: “Ai democristiani inquieti: scegliete da che parte stare, stateci e occupatevi di cose serie”). L’effetto degli ordini è ovviamente nullo, visto che non gli dà retta nessuno: un po’ come accade al Grande Capo Estiqaatsi. Però lui insiste. “Quel signore che si chiama Berlusconi sta peressere ghigliottinato sulla pubblica piazza”, rivela Giuliano l’Aprostata tutto sudato. E “se tagliano la testa al Cavaliere arriva la Repubblica dei mediocri”. C’è persino il rischio di perdere Gasparri, Gelmini, Frattini, Alfano e Giovanardi, per dire. Poi aggiunge che il governo stava facendo mirabilie quando, a tradimento, scattò il “circuito mediatico-giudiziario: si comincia da Casoria”. Peccato che la festa per i 18 anni di Noemi conla giustizia c’entri come i cavoli a merenda, visto che nessun pm se n’è mai occupato: è emersa perché B. ci andò, punto.
Seguono alcune spassose barzellette. Il latitante Lavitola è “un lobbista, migliore dei suoi inquisitori”.
Uahahahahah.
“Il vero B. è quello che vuole rompere i monopoli” (tipo Mediaset).
Uahahahahah.
“L’Italia è solida e può battersi per lo sviluppo. Altro che declino”.
Uahahahahah (in tutte le lingue).
Ultimo foglio d’ordini di Giuliano Estiqaatsi: “Bavaglio? Trent’anni di galera gli darei io a quelli che pubblicano intercettazioni illegali, altroché!”. È un vero peccato che nessuno gli dia retta. Perché i 30 anni di galera a chi pubblica intercettazioni illegali, cioè segrete, sono davvero interessanti. Chissà che ne pensa Belpietro, che nel 2006 pubblicò su il Giornale l’intercettazione segreta Fassino-Consorte (per non parlare dei fratelli B., che la ricevettero in omaggio da uno che l’aveva rubata).
Ferrara gli porterà le arance in cella. Anzi, lo raggiungerà nell’ora d’aria. Perché la legge Ferrara porterebbe in galera pure Ferrara. Il 20 settembre ‘97, dopo gli arrestidi Necci e Pacini Battaglia a La Spezia, il Foglio rivela che il vero obiettivo dell’indagine è Di Pietro che avrebbe salvato Pacini da Mani pulite. E riporta un’intercettazione segreta, dunque illegalmente pubblicata, del banchiere che dice: “Io sono uscito da Mani pulite solo perché ho pagato”. Segue lunga campagna su un’altra intercettazione segreta, dunque illegalmente pubblicata: quella in cui Pacini dice che Di Pietro e Lucibello “mi hanno sbancato”. Pacini dirà di aver detto “sbiancato”. Ma soprattutto si scoprirà che, subito dopo aveva aggiunto: “Io a Di Pietro i soldi non glieli ho dati”. Ma questo Ferrara non lo scrive (il Gico ha fatto il taglia e cuci). Anzi allega al Foglio un libretto illegale con le intercettazioni segrete: “Di Pietro e i suoi cari. Come Il Foglio ha sbiancato Tonino”. E definisce l’ex pm “scespiriana baldracca”, “troia dagli occhi ferrigni”, “protettore di biscazzieri”, “megalomane golpista”.
È un vero peccato che la legge Ferrara non fosse già in vigore all’epoca. Perché oggi Ferrara sarebbe in galera e terrebbe una fortunata rubrica sul circuito chiuso del penitenziario, dal titolo Qui Radio Rebibbia che, visto il sovraffollamento delle carceri, riscuoterebbe finalmente un po’ di share. Il programma, ben più afflittivo dell’isolamento, potrebbe essere adottato come pena accessoria per i delinquenti matricolati.
Marco Travaglio
(Il Fatto Quotidiano)

Giuliano Estiquaatsi
Giuliano Ferrara, il più noto sfollagente della televisione italiana, sta per traslocare il suo Qui Radio Londra all’ora del dopopranzo, quando di solito, sopraffatto dai supplì, riposa. Nell’attesa, non contento di aver messo in fuga milioni di telespettatori di Rai1 e migliaia di lettori del Foglio (1800 copie vendute), tenta di decimare pure le vendite del Corriere, che s’era appena riavuto da una brutta crisi, con un’intervista di un’intera pagina.
Il titolo è in linea con l’ultima metamorfosi del nostro eroe, che parla come un caporale di giornata, una signorina Rottermaier, una signora-Luisa-che-comincia-presto-finisce-presto-e-non-pulisce-mai-il-water. Sempre coi verbi all’imperativo: “Tremonti si sottometta o se ne vada” (intanto sul Foglio intima: “Ai democristiani inquieti: scegliete da che parte stare, stateci e occupatevi di cose serie”). L’effetto degli ordini è ovviamente nullo, visto che non gli dà retta nessuno: un po’ come accade al Grande Capo Estiqaatsi. Però lui insiste. “Quel signore che si chiama Berlusconi sta peressere ghigliottinato sulla pubblica piazza”, rivela Giuliano l’Aprostata tutto sudato. E “se tagliano la testa al Cavaliere arriva la Repubblica dei mediocri”. C’è persino il rischio di perdere Gasparri, Gelmini, Frattini, Alfano e Giovanardi, per dire. Poi aggiunge che il governo stava facendo mirabilie quando, a tradimento, scattò il “circuito mediatico-giudiziario: si comincia da Casoria”. Peccato che la festa per i 18 anni di Noemi conla giustizia c’entri come i cavoli a merenda, visto che nessun pm se n’è mai occupato: è emersa perché B. ci andò, punto.
Seguono alcune spassose barzellette. Il latitante Lavitola è “un lobbista, migliore dei suoi inquisitori”.
Uahahahahah.
“Il vero B. è quello che vuole rompere i monopoli” (tipo Mediaset).
Uahahahahah.
“L’Italia è solida e può battersi per lo sviluppo. Altro che declino”.
Uahahahahah (in tutte le lingue).
Ultimo foglio d’ordini di Giuliano Estiqaatsi: “Bavaglio? Trent’anni di galera gli darei io a quelli che pubblicano intercettazioni illegali, altroché!”. È un vero peccato che nessuno gli dia retta. Perché i 30 anni di galera a chi pubblica intercettazioni illegali, cioè segrete, sono davvero interessanti. Chissà che ne pensa Belpietro, che nel 2006 pubblicò su il Giornale l’intercettazione segreta Fassino-Consorte (per non parlare dei fratelli B., che la ricevettero in omaggio da uno che l’aveva rubata).
Ferrara gli porterà le arance in cella. Anzi, lo raggiungerà nell’ora d’aria. Perché la legge Ferrara porterebbe in galera pure Ferrara. Il 20 settembre ‘97, dopo gli arrestidi Necci e Pacini Battaglia a La Spezia, il Foglio rivela che il vero obiettivo dell’indagine è Di Pietro che avrebbe salvato Pacini da Mani pulite. E riporta un’intercettazione segreta, dunque illegalmente pubblicata, del banchiere che dice: “Io sono uscito da Mani pulite solo perché ho pagato”. Segue lunga campagna su un’altra intercettazione segreta, dunque illegalmente pubblicata: quella in cui Pacini dice che Di Pietro e Lucibello “mi hanno sbancato”. Pacini dirà di aver detto “sbiancato”. Ma soprattutto si scoprirà che, subito dopo aveva aggiunto: “Io a Di Pietro i soldi non glieli ho dati”. Ma questo Ferrara non lo scrive (il Gico ha fatto il taglia e cuci). Anzi allega al Foglio un libretto illegale con le intercettazioni segrete: “Di Pietro e i suoi cari. Come Il Foglio ha sbiancato Tonino”. E definisce l’ex pm “scespiriana baldracca”, “troia dagli occhi ferrigni”, “protettore di biscazzieri”, “megalomane golpista”.
È un vero peccato che la legge Ferrara non fosse già in vigore all’epoca. Perché oggi Ferrara sarebbe in galera e terrebbe una fortunata rubrica sul circuito chiuso del penitenziario, dal titolo Qui Radio Rebibbia che, visto il sovraffollamento delle carceri, riscuoterebbe finalmente un po’ di share. Il programma, ben più afflittivo dell’isolamento, potrebbe essere adottato come pena accessoria per i delinquenti matricolati.
Marco Travaglio
(Il Fatto Quotidiano)
La ripresa non si vede, ma è dentro di noi.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.
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- Località: Mi sono perso da anni
Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
Porello Ferrara.. a me mette una profonda tristezza... sinceramente, senza sarcasmo
un super obeso con i denti marci, dipendenza dal fumo e dai lipidi ai massimi livelli.
fa tv da 30 anni e lo ricordiamo solo per la sua ciccia e\o per gli insulti che da e riceve. Il suo massimo storico quando D'agostino e Sgarbi si presero a schiaffi di fronte a lui. E' come la Mussolini... ma orrendo e malato.
Poverino
un super obeso con i denti marci, dipendenza dal fumo e dai lipidi ai massimi livelli.
fa tv da 30 anni e lo ricordiamo solo per la sua ciccia e\o per gli insulti che da e riceve. Il suo massimo storico quando D'agostino e Sgarbi si presero a schiaffi di fronte a lui. E' come la Mussolini... ma orrendo e malato.
Poverino
Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
belnudo ha scritto:prego rileggiti, non ti fai un po' schifo?BARNEY ha scritto:Drogato_ di_porno ha scritto:
Giuliano Ferrara mi fa semplicemente schifo.
E' soltanto un venduto, che, nel corso degli anni, è sempre salito sul carro del vincitore di turno.
Ieri era servo di Craxi, oggi lo è di Berlusconi.
Per anni - lo confesso - l'ho considerato una spanna al di sopra degli altri, apprezzandone le doti di polemista e l'orginalità di pensiero, anche quando non ero d'accordo con lui.
Mi sbagliavo: è solo un servo, che finge di avere una libertà (che, invece, non ha) dando mostra di autonomia di pensiero su tematiche - come ad es. in materia di interruzione volontaria della gravidanza- che NON interessano il suo committente (Silvio Berlusconi).
Tuttavia, quando il Padrone chiama, essendo in giuoco interessi per lui vitali, allora il buon Giuliano, da servo fedele quale è, risponde prontamente.
Basta sentirlo ogni sera su RAI UNO, mentre, senza contraddittorio, ripete, a pappagallo, le stesse menzogne del suo padrone sulle "... cene eleganti...", sul carattere ".. giocoso...." dei porno-festiti a base di prostitute, minorenni e spacciatori di droga.
In parole povere, Ferrara si è ormai ridotto a ripetere le stesse pseudo-teorie dei vari Paniz, Cicchitto e Gasparri, ammantandole di un (presunto) spessore intellettuale derivante dall'essere egli riconosciuto, anche a sinistra, come una "persona intelligente" (perchè esistono gli INTELLIGENTI A PRESCINDERE: vi appartengono, indipendentemente dalle cazzate che dicono o fanno, Vittorio Sgarbi, Giuliano Ferrara, Massimo D'Alema e Giulio Tremonti, per citare i più famosi).
Ferrara fa schifo: è solo un servo come tanti altri.
Ma questo sotto-sviluppato mentale di belnudo non può essere espulso definitivamente dal forum???
Non dà mai alcun contributo fattivo, sotto nessun profilo (in topic ed off topic).
E' scandaloso che un forum di persone di intelligenza medio - alta, come è superzeta, debba essere inquinato e disturbato da persone mediocri ed insignificanti (nel forum come nella vita), come belnudo.
Ultima modifica di BARNEY il 15/10/2011, 19:21, modificato 1 volta in totale.
Re: [O.T.] TeleVisioni - Media & Regime
ho letto, repeat: molto interessante davvero, thanks!
M. Travaglio è sempre pungente e puntuale ..... ma soprattutto, è libero ed indipendente, a differenza dei Ferrara, dei Vespa, dei Minzolini, dei Sechi, dei Fede, dei Sallusti, dei Feltri e dei Belpietro.
Tutta gente che è stata artefice, negli anni, di un vorticoso andirivieni da Palazzo Grazioli, ove erano ricevuti da Silvio Berlusconi, loro committente e/o datore di lavoro (tutti i sopranominati hanno diretto Il Giornale o anche collaborato, lautamente pagati, con il berlusconiano settimanale Panorama).
Ecco, la differenza tra Travaglio e Ferrara sta tutta qui: il primo è un giornalista libero di scrivere e di criticare qualunque politico o governante, il secondo è un polemista "a sovranità limitata", dovendo rendere conto di quanto scrive al suo padrone.

M. Travaglio è sempre pungente e puntuale ..... ma soprattutto, è libero ed indipendente, a differenza dei Ferrara, dei Vespa, dei Minzolini, dei Sechi, dei Fede, dei Sallusti, dei Feltri e dei Belpietro.
Tutta gente che è stata artefice, negli anni, di un vorticoso andirivieni da Palazzo Grazioli, ove erano ricevuti da Silvio Berlusconi, loro committente e/o datore di lavoro (tutti i sopranominati hanno diretto Il Giornale o anche collaborato, lautamente pagati, con il berlusconiano settimanale Panorama).
Ecco, la differenza tra Travaglio e Ferrara sta tutta qui: il primo è un giornalista libero di scrivere e di criticare qualunque politico o governante, il secondo è un polemista "a sovranità limitata", dovendo rendere conto di quanto scrive al suo padrone.